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Lo studio dal titolo: “Efficacia del Trattamento Manipolativo Osteopatico nella gestione del dolore Addomino-Pelvico sulla paziente Post-Isterectomia”, è stato condotto dalla dott.ssa Roberta Persico osteopata, per la sua tesi del 5° anno presso la IOA (International Osteopathic Academy) di Milano.

  

Al fine dell’indagine, come strumento di raccolta dati, è stato utilizzato anche un questionario di rilevazione. La maggior parte dei dati è stata raccolta grazie al prezioso aiuto di Cistite.info.

 

 

Introduzione

Uno scenario clinico di particolare interesse riguarda i problemi che possono sorgere dalle aderenze e dalle cicatrici derivanti dalla chirurgia addominale. I sintomi derivanti dalle cicatrici addominali possono essere: meteorismo, movimenti intestinali irregolari, dolore addominale cronico, disturbi digestivi e ostruzione intestinale. Inoltre a causa delle connessioni addominali fasciali tra sterno e pube si potranno verificare problemi posturali; mal di schiena; alterazioni della funzionalità mesenterica per sintomi legati alle sfere viscero/somatiche; possibili disfunzioni del pavimento pelvico.

 

Obiettivo

Lo studio riporta 2 casi clinici:
2 pazienti post-isterectomia, le cui sintomatologie (dolore addomino-pelvico, dispareunia, incontinenza urinaria, stipsi ricorrente, lombalgia) sopraggiunte sia nel breve che lungo termine dall’intervento sono state significativamente ridotte ed il beneficio mantenuto sin dall’inizio delle sedute, grazie a trattamenti manipolativi osteopatici.

 

Metodo

Lo studio riporta l’anamnesi condotta dall’Osteopata e l’esperienza dei trattamenti manipolativi applicati a 2 pazienti per gestire:

  • Dolori addomino-pelvici dati dalle aderenze cicatriziali date dall’intervento con tecnica di laparoscopica e lapartomia
  • Stipsi importante e conseguente iper-pressione addominale a causa dello “sforzo per la difficoltà all’evacuazione (condizione gravante sul pavimento pelvico).
  • Incontinenza urinaria sopraggiunta per infezioni urinarie ricorrenti.
  • Lombalgia: derivata dalla postura antalgica delle pazienti per gestire il dolore addominale-pelvico.

 

Lo Studio

Lo studio è stato integrato con esame ecografico sulle pazienti, per valutare e monitorare il miglioramento a livello vascolare (ecografia eseguita sull’arteria ipogastrica – principale vaso arterioso che irrora i visceri, le pareti della pelvi, perineo e genitali esterni). Il trattamento osteopatico si fonda sulla capacità di stimolare il sistema vascolare e linfatico. Le manipolazioni osteopatiche, protratte nel tempo, sollecitano la condizione di angiogenesi (sviluppo di nuovi vasi sanguigni): questo permette maggior ossigenazione dei tessuti viscerali, muscolari, fasciali, connettivi che avendo subito una lesione recuperano motilità e si facilita il drenaggio infiammatorio dei comparti congestionati apportando netti miglioramenti sull’intensità del dolore e sul recupero funzionale delle aree anatomiche e viscerali che sono state “irritate” dall’isterectomia

 

Conclusioni

L'isterectomia, è una procedura chirurgica che può avere significativi effetti fisici ed emotivi. Il recupero post-operatorio richiede spesso un approccio multidisciplinare per garantire una guarigione completa e il ripristino delle funzioni corporee. L'osteopatia può svolgere un ruolo prezioso in questo processo di recupero per diversi motivi:

  • utilizza tecniche manuali per alleviare il dolore muscolo-scheletrico, che può essere presente dopo l'intervento chirurgico. Manipolazioni delicate dei tessuti molli possono ridurre le tensioni muscolari e migliorare la circolazione sanguigna, accelerando il processo di guarigione. l'intervento chirurgico può causare la formazione di aderenze e cicatrici interne che possono limitare la mobilità e causare dolore: trattare queste aderenze e mantenere i tessuti flessibili permette di ridurre il rischio di complicazioni a lungo termine.
  • può essere facilmente integrata con altre forme di terapia fisica e riabilitativa. Questa complementarietà assicura che le pazienti ricevano un approccio completo al loro recupero.
  • ogni trattamento è adattato per affrontare i sintomi individuali e le problematiche specifiche che possono emergere durante il processo di recupero.

 

La tesi

 Visualizza/scarica la tesi in formato PDF

Frontespizio tesi Roberta Persico

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