la mia storia

[Viv.]

Ehhh, rosaspina, sai in quante abbiamo avuto questo problema...
Cerca di ritrovare la lucidità ed essere obiettiva. Smettila di soffrire in silenzio e sopportare, sopportare... così è anche complicato guarire.

[rosaspina]

mi spiace se ho fatto confusione, cerco di essere più chiara

l'andamento della mia salute è piuttosto ondivago, ora anche il Dott. Pesce ha intrapreso una strada più decisa sostiuendo l'expose con rivotril e aggiungendo la crema rectogesic...speriamo
a gennaio stavo molto meglio, i rapporti erano sempre un po' difficili ma a febbraio c'è stato un calo.
so che è normale, ma mi rendo conto che qualche mese fa queste cose le prendevo meglio. insomma, inizio a essere, dopo più di 1 anno, ragionevolmente stufa (è il termine più appropriato) della malattia.
tutto questo si ripercuote a livello personale. ho letto tanto le vs storie e sono vicina a ciasucna di voi anche se mi faccio sentire poco, vi capisco bene, anzi a volte mi sento cattiva ed egoista perchè il pensiero di stare bene, di curarmi e seguire le terapie supera tutto il resto (in questo momento sto facendo i kegel...)
sto attraversando un periodo stressante perchè, oltre un lavoro che mi piace ma non mi appaga del tutto, sto studiando per un concorso molto grosso e impegnativo, poi c'è la casa, una convivenza recente....
le difficoltà sessuali, che prima della malattia stentavo a immaginare, mi stanno facendo soffrire troppo. troppo, non si può soffrire così. sono passata da una condizione in cui il sesso mi piaceva ma non era una fissazione, non era un problema da nessun punto di vista a tutto questo.

la relazione ne risente....per di più potrei dire sinceramente che è vero quello che ho detto prima, ossia l'assenza di problemi con il sesso, ma per la mia relazione precedente a quella attuale.
con il mio compagno ho vissuto da subito una intimtà molto intensa ma anche piena di ansia ...capitava che mi sentissi rifiutata e pù volte litigammo per questo....ora lui si lamenta che lo facciamo poco, ma secondo me la frequenza non è poi così cambiata.......
certo, io ora do poca "soddisfazione" ma anche prima mi sentivo di venire bloccata se mi lasciavo troppo andare, se ero troppo esplicita o "rumorosa" nelle mia espressione intima
spesso il mio compagno mi è stato vicino, mi chiede come sto ha visto i nomi dei medici e mi ha accompagnata a un paio di visite. alre volte invece sembra che lo infastidisca parlarne, mi spiace, ma si sta insieme nel bene e nel male, no?
a volte sembra voglia intendere che è colpa sua se sento dolore, oppure che sento dolore perchè lui non è la persona giusta (e io gli dico che non centra nulla), ma è sempre lui che mi ha detto ieri che mi vuole tanto bene ma non sa se mi ama e se ha mai amato una donna

sono molto confusa

un abbraccio

[Rosanna]

ho vissuto da subito una intimtà molto intensa ma anche piena di ansia ...capitava che mi sentissi rifiutata e pù volte litigammo per questo

ora lui si lamenta che lo facciamo poco

mi sentivo di venire bloccata se mi lasciavo troppo andare, se ero troppo esplicita o "rumorosa" nelle mia espressione intima

sembra che lo infastidisca parlarne

a volte sembra voglia intendere che è colpa sua se sento dolore, oppure che sento dolore perchè lui non è la persona giusta

mi ha detto ieri che mi vuole tanto bene ma non sa se mi ama

Ma che razza di uomo hai al tuo fianco?!
Ma accetti che ancora ci stia?

[sweetlady80]

concordo con Ros!
che razza di uomo,ti meriti di più,
riflettici un pò su

[Frens]

concordo

[sere24]

Un uomo non dovrebbe farti pesare questa tua momentanea situazione,anzi deve allegerirtela per aiutarti...mi spiace...

[clio77]

mi dispiace. quando un uomo spara ste cagate occorrerebbe mettergli una supposta di giudizio nel buchino

[rosaspina]

sicuramente la persona che ho accanto non si aspettava che avremmo avuto difficoltà simili
si aspettava una persona sempre allegra e dolce, e si vede che l'ho deluso
dice che ha bisogno di serenità, ma anche io ne avrei

forse il problema siamo però entrambi non solo lui

stiamo insieme a due anni e mezzo, due di convivenza quasi, non si parla di matrimonio, nè di comprare una casa, nè di progetti per il futuro....io una casa, sì, la vorrei, sono stanca di pagare l'affitto.
è vero che lui non è ancora stabile con il lavoro e che potrebbe (non si sa quando, sono due anni che sembra che debba partire da un momento all'altro e poi non parte mai) dover allontanarsi in un'altra città...questo lo preoccupa moltissimo...ma anche io non mi sento definitiva in quello che faccio, accetterei ben volentieri di cambiare .....ma non si dovrebbero bloccare i proprio progetti nell'attesa che arrivino -forse -cambiamenti di lavoro.
poi, anche se dovesse lavorare in un'altra città e tornare nel week end, una casina per noi.....

non lo so forse sono superficiale ma l'assenza di programmazione mi fa temere in una situazione di stallo dove entrambi non siamo veramente convinti di andare avanti e dunque si prosegue sulla stessa linea attendendo gli eventi...

[Viv.]

M. Con questi presupposti è facile creare un rapporto dannoso...

[rosaspina]

sì, è vero, sto (stiamo) giocando con il fuoco
si rischia di buttare tutto all'aria

certo che pure la vestibolodinia ci mancava...

[rosaspina]

a volta penso che me la sono meritata

[Rosanna]

Rosaspina, non dire cagate!!

[rosaspina]

hai ragione, di tanto le dico anche io

[Rosanna]

[Stephanie]

pensiero mio: la vestibolite di sta dicendo chiaramente che tu in questa relazione non ci vuoi stare più (mò faccio un intervento da guru... ): il tuo animo lo sa benissimo, ti sta dicendo tutto molto chiaramente, ora si deve allineare il conscio, e poi la vita pratica, e questo richiede un po' di tempo in più, tu sai benissimo che un uomo dovrebbe starti vicino in modo diverso e dovrebbe darti altro, specialmente quando non ti senti bene. Tranquilla, siamo tutte o quasi rimaste in relazioni sbagliate, auto distruggendoci, convinte che fossero quella giusta, che le cose sarebbero cambiate, che si poteva aggiustare tutto, etc. Le frasi che ti ha detto sarebbero da calci al cu*o immediato, ma tutte o quasi ci siamo ritrovate almeno una volta nella vita immobilizzate a chiederci: 'perchéééé non funzionoooo ioooooo', quando invece è la relazione che non funziona. E se avessi avuto il cancro alla cervice cosa avrebbe fatto?! Ma questo tipo di uomini pensano solo ad infilarlo tra le cosce (e pure in modo controllato, senza rumore...il giusto....) e se non è possibile crolla l'universo?! Dai cambiamo modalità di comunicazione con loro, questi tipi qui mandiamoli al macero, sono dei modelli vecchio tipo, ti ha pure detto che non ti ama (non so se ti amo = non ti amo), che ti deve dire di peggio?! Una cosa giusta l'ha capita lui: è colpa sua se senti dolore sì. Io mi permetto di dire che è responsabilità di entrambi, ma che è responsabilità tua cercare di salvarti la vulva. Hai per fortuna solo una vestibolite. E tutta la vita davanti. Ti è stato (ci è stato) dato un avvertimento fastidioso ma soft, non ci uccide, ci immobilizza nel rapporto con l'altro sesso. Devi (dobbiamo) trovare una relazione erotica, in cui sia possibile urlare, fare casino, dire sìììì ancoraaaa, tu sei una passionale, non puoi stare con questo moralista censore. Baci baci

[Rosanna]

E se avessi avuto il cancro alla cervice cosa avrebbe fatto?!

E se LUI avesse avuto una prostatite che ad ogni orgasmo lo avrebbe fatto urlare di dolore, tu cosa avresti fatto? Lo avresti lasciato? Ti saresti lamentata che lo facevate poco? Ti avrebbe infastidito parlare del suo problema? Gli avresti detto "non so se ti amo"?
Salvati da questo bruto!

[Stephanie]

stra quoto ros! rottamalo, vendilo alla tratta dei bianchi, rimandalo alla madre che ha creato sto pezzo da museo

[sweetlady80]

Quoto Steph, non devi pensare che sei tu la sbagliata ma è la relazione che ha un che di malato,
poi riguardo alla programmazione: forse è meglio non cercare di programmare sempre tutto come vorresti yu, ma neanche fare come lui che non si muove in attesa di cambiamenti che non arriveranno mai.
Ora pensa a te e a guarire e se necessario pensa ad una pausa e non pensare più così

a volta penso che me la sono meritata

[rosaspina]

Edit: Per favore non citate messaggi interi ed evitate di citare quando è evidente a chi è rivolta la risposta. Grazie. Viv.

cara Stephanie
mi hai spiazzata con le tue parole, intanto grazie di avermi dedicato tempo ed energia
hai proprio ragione quando dici che pare di trovarsi dinanzi a un moralista censore
pensa che non molto tempo fa c'era l'ipotesi che potessimo andare a vivere in un appartamento sito nel palazzo dove risiedono la sua famiglia e i parenti, al piano terra, con ingresso autonomo. fra le varie cose lui mi ha detto "ma se poi quando facciamo l'amore ci sentono?"....ma come faranno a sentire? e poi, cosa potrà interessare a suo zio o a sua zia di cosa facciamo? ma che passano la giornata a spiare gli altri?
poi mi ha spiegato che è perchè una volta da piccolo ho sentito dei rumori presumibilmente derivanti da rapporto sessuale dal suo cortile
ora, anche a me è capitato, è brutto e imbarazzante, ma non può condizionarti la vita! diamine!

[clio77]

ehy donna Stephanie ha centrato mi sa.. e cmq anche se la vv non è direttamente coinvolta, questo catone la peggiora..è vero! Tu devi fare casino, urlare, quindi basta cagate