ciao ele, ora abbiamo contatto pure su fb quindi possiamo pure chattare, e possiamo darci supporto, però un avvertimento: io non chatto con le lagnose a tempo indeterminato eh
ma solo con le persone che hanno deciso di guarire, che guariscono ed usano lo sfogo (sano) solo per buttare fuori tutto e trovare e ritrovare e ritrovare ogni volta la grinta per combattere, tu sei una di queste per cui fuori le palle, e se le palle sono finite usa quelle di tuo marito o falle di plastilina
piangi tutte le lacrime che ti servono (è fondamentale farle uscire) ma poi su la testa. Ti capisco benissimo nel tuo dolore, parli con una persona che ha alle spalle 18 anni di diarrea cronica con dolori che manco immagina una persona normale (è come avere per tutta la vita l'influenza intestinale, ma senza febbre) e tutta una vita di colite, con l'esploit finale di una super vulvite, uretrite, vestibolite, anodinia, rettodinia, clitoridinia, neuropatie per tutto il corpo, vescica irritabile, infiammazione del pudendo, tanto da non poter più neanche mettere i piedi a terra perché i dolori dai piedi arrivavano alle ovaie e se sfioravo il retto sentivo dolori insopportabili alle gambe, ed ogni attacco di diarrea peggiorava il tutto, ed io ne avevo 3 al giorno di scariche, ovviamente questa bella situazione senza un compagno al fianco, senza un lavoro, e certe volte senza più manco l'anima (a roma, in situazioni di questo tipo, diremmo l'anima de li mort....). Dopo 4 mesi di cure costanti e taaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaanta ma tanta pazienza, fiducia, coraggio da vendere, fede nei miracoli, ora sto seduta, cammino, esco (anche se sempre in zone, come le chiamo io, cesso controllate e con la mia cesso mobile dotata di secchio di plastica con fuzioni di wc di emergenza
) in questi 4 mesi, dal letto, via sms, ho pure sedotto, fatto la scema con i maschi, flirtato, poi sono uscita perché non vedevano l'ora di vedermi e sapevano che stavo male ma gli stavo bene pure 1 ora seduta su una chiappa sola a bermi un tè e a parlare con loro, poi ho fatto sesso, ritrovato amiche che nel momento del bisogno sono venute a trovarmi a casa, trovato nuove amiche su questo forum, rimesso i jeans, anche se li porto per poche ore, rimesso i tacchi, anche se per poche ore, trovato nuovi make up, messo cremine sulla faccia (ora ho certe borse mai avute a causa credo della mancanza di moto, dei farmaci e di tutto quello che è stato), ho passato ore i primi tempi completamente bloccata a letto con un dolore atroce dei nervi che non so neanche descrivere, era come avere i nervi scoperti, era dappertutto, sai che facevo? mi a b b a n d o n a v o al mio destino: se devo morire, prendetemi, che ca**o volete ancora da me? ammazzatemi va beh, crepo felice almeno non sento più niente, entravo nel dolore, ci vivevo dentro e contavo i minuti, poi le ore, poi i giorni, poi arrivava il primo spiraglio, 10 minuti di dolore sostenibile, e subito mi alzavo e facevo qualcosa per me, tipo anche spolverare un oggetto, qualsiasi cosa, non potevo neanche mettere le mutadine e gli assorbenti per cui stavo sdraiata su asciugamani durante il ciclo oppure camminavo così come gli animali quando vanno in calore e dicevo: sono una tigre, ora sono veramente parte della terra, potrei mangiare con una ciotola a 4 zampe, potrei vivere pure così. Ci sarà un senso perché mi sono trovata così a gambe aperte, su un letto, semi paralitica, umiliata, distrutta, e l'ho cercato, ho scritto tanto sul forum, sti cavoli del pudore quando stai crepando, prima viene la vita ed io mi sono salvata. Ele...la depressione è rabbia repressa, è energia repressa, inca**ati, devi inca**arti come una bestia, perché hai dolori da bestia. 'Noi buoni di cuore' rifiutiamo l'aggressività e ci si ritorce contro, ma se c'è il bianco c'è il nero, e più bianco c'è più il nero è oscuro e potente. Ho visto che fai le bamboline, molto carine, impiccane qualcuna
fanne qualcuna che sia simile a chi ti ha fatto o ti sta facendo del male e mordigli la testa, pigliala a coltellate tra le gambe, esattamente dove fa male a te. Tu sei creativa, la guarigione è un atto creativo, è anche una forma di immaginazione, e ha strade imprevedibili. Già è una grande fortuna avere una diagnosi ed una terapia, per la colite e la diarrea cronica non ce ne è, non si sa manco perché stai male, ti dicono solo che ti devi rilassare. Probabilmente nel mio caso erano i nervi pelvici stra infiammati che continuavano a dare impulsi nervosi di spasmi e esplusione di feci, vedremo come sarà senza Laroxyl (dita incrociate). Io mi sono svegliata per 18 anni con il terrore, perché sapevo che appena aperti gli occhi sarei stata colta da ondate terribili di spasmi e diarree ustionanti, andavo a letto perché durante il sonno era l'unico momento in cui forse dimenticavo il dolore, solo che tornava in forma di incubi, denti stretti, contrazioni per tutto il corpo, so che incubo sia quando la tua vita diventa da semi invalida, e non hai neanche un'invalidità riconosciuta, per cui sei totalmente abbandonata al tuo destino. Il sesso è pure baciarsi, è leggere un romanzo erotico, è mettersi un rossetto rosso fuoco anche se stai di merda, metterti lo smalto ai piedi e alle mani più fucsia che trovi, fare cose idiote, e farle perché hai capito che la vita è veramente un soffio e tu te la vivi finalmente come cacchio ti pare e piace. La voglia di morire è solo voglia che il dolore finisca, quello fisico e quello morale. Una parte di te sta davvero morendo, ma forse era quella che tu non volevi più con te, chissà. Chi vuoi essere?