* Paloma *

[Rosanna]

Cià, cià, ja proprio cossì, jawohl!

[clio77]

cià cià accussì accussì!!!!!

[TANIA]

paloma.... sei viva? come stai?

[paloma]

Ciao ragazze
Non ho più aggiornato perché fondamentalmente la mia situazione è stazionaria e ho ben poco da dirvi e da portarvi, comunque vi leggo sempre, mi tengo aggiornata sugli sviluppi del forum. Rosanna complimenti e, soprattutto, grazie per il lavoro che continuamente svolgi, ho visto le novità sui prodotti scontati e ordinabili da ditta, davvero grazie anche da parte mia
Beh ragazze, che dire... Continuo il mio percorso. Sono ormai a 6 mesi di assunzione di D-Mannosio e la situazione si è cronicizzata ed è diventata piuttosto innocua. I batteri ci sono ancora, fissi sul milione, ho fatto diverse urinocolture e l'e-coli è sempre lì. La mia pipì è praticamente perennemente puzzolente e ho recrudescenze periodiche con i soliti sintomi che sembrano ondeggiare tra vagina e vescica, ma non ho più avuto attacchi acuti e comunque, guardando la situazione nel lungo periodo, i miglioramenti ci sono, molto lenti ma ci sono. Per esempio, se penso ad agosto, oggi i giorni in cui sono asintomatica sono aumentati esponenzialmente, a fronte di dosi di D-Mannosio notevolmente ridotte. Attualmente non prendo più di due dosi al giorno, aumento solo in caso di aumento dei sintomi. Se ad agosto avevo sintomi 20 giorni su 30, anche se gestibilissimi, oggi li ho 7 giorni su 30. Nei restanti le urine sono comunque maleodoranti ma sono asintomatica.
Ho l'impressione che dopo aver superato l'ormai leggendario attacco di luglio, la mia vescica abbia imparato a convivere con i coli grazie alla funzione "tampone" svolta da D-Mannosio. Infatti, come vi ho detto, le dosi che attualmente assumo sono così ridotte che oggi non credo proprio siano loro a evitare attacchi acuti. Credo che grazie ad D-Mannosio che ha agito nel periodo critico oggi il mio organismo sia in grado di tenere a bada praticamente da solo i coli, anche se ovviamente D-Mannosio copre in ogni caso. Questo lo considero un risultato fondamentale. Magari non è così, Rosanna correggimi se nella mia ignoranza faccio affermazioni errate.
Ieri sera per esempio ho avuto una recrudescenza, i fastidi erano a livello vaginale. Ho messo una compressa di Normogin e oggi sto già bene. Anche il fatto di poter tranquillamente gestire i sintomi senza ingurgitare antibiotici e schifezze varie è un risultato fondamentale. E' ovvio che nutro la speranza di liberarmi definitivamente da questo problema oppure di tenermi i coli ma di diventare totalmente asintomatica, visto che comunque la sensazione è in ogni caso di qualcosa che non va. Ma porto pazienza, gioisco dei risultati raggiunti e vado avanti.
Adesso vorrei fare un ulteriore controllo ginecologico per vedere un po' la situazione, poi vi farò sapere.
Vi abbraccio tutte con immenso affetto!

[sere24]

Paloma mi sembra un ottimo traguardo quello che hai raggiunto anche se ancora c'è da camminare.Sei un altro esempio di donna che convive con coli seppur ancor non sei totalmente asintomatica ma già ma media che hai espresso (7/30 gg) mi pare notevole di considerazione.Questo mi lascia ben sperare.
Io tuttavia credo nell'effetto tampone delil mannosio,comunque 2 dosi al giorni esplicano il loro effetto di "lavaggio" ,magari ne avresti di piu ancora se non ne prendessi ..senza calcolare l'effetto antinfiammatorio del noni che aiuta anche.
Cmq

[sweetlady80]

Complimenti Paloma!!!un ottimo risultato se questo equilibrio ti garantisce benessere è già una buona cosa!
Tienici aggiornate bacioni

[Viv.]

Sai Paloma, credo di essere una delle prime guarite del forum.. eppure ogni tanto ho dei fastidiucci vaginali lievissimi, accompagnati da un odore non cattivo ma molto intenso delle secrezioni vaginali. Allora anche io metto dello yogurt o dei fermenti.. ma io sto bene!! Allora penso a tutte le mie amiche che questi problemi non sanno nemmeno cosa siamo e mi dico che VERAMENTE l'abuso di antibiotici ha degli effetti terribili e prolungati nel tempo.
Capisco come ti senti Paloma: pian piano, un passo alla volta, si arriva lontane..

[Stefania 69]

Ciao Paloma Tutto come previsto, quindi! Tanti passettini impercettibili fatti, tanti ne farai ancora.
Non mollare con i fermenti e andra' sempre meglio

[TANIA]

Che piacere leggerti.... un grande abbraccio anche a te.

[batuffolo]

Passavo di qui.. un saluto Paloma.

[Rosanna]

L'obiettivo principale che io mi pongo con ognuna di voi è quello di rendervi coscienti del vostro corpo e dei vostri sintomi, saperli riconoscere, saperli associare alla corretta patologia, saperli affrontare senza panico e saperli curare con terapie non distruttive.
Se io ripenso ai miei 4 anni di sofferenza ricordo che non sapevo riconoscere l'origine dei miei sintomi. Che fossero vaginali, uretrali o vescicali, a me sembravano sempre uguali e come tali li curavo fiondandomi sull'antibiotico alla prima avvisaglia. Chiaramente ciò non faceva che peggiorare il tuttto. Ora so riconoscere perfettamente cosa mi duole, perchè e cosa devo utilizzare per curare il sintomo. Tutto ciò mi ha tolto il panico che il non sapere ciò che avessi mi provocava.
Tu sei su un'ottima strada. Hai fatto progressi enormi. Stai migliorando costantemente e continuerai a farlo.
Posso affermare decisamente che con te ho raggiunto il mio scopo!

[sere24]

L'obiettivo principale che io mi pongo con ognuna di voi è quello di rendervi coscienti del vostro corpo e dei vostri sintomi, saperli riconoscere, saperli associare alla corretta patologia, saperli affrontare senza panico e saperli curare con terapie non distruttive.

niente di piu vero....

[paloma]

Rosanna,
Sarai ormai quasi stufa forse di sentire ringraziamenti su ringraziamenti, ma non posso esimermi dal sottoscrivere tutto quello che hai detto ed esprimerti la mia gratitudine per due ragioni: la prima è che grazie a te sto risolvendo problemi di natura prettamente fisica e che gradualmente sto guarendo. Il che è già di per sé qualcosa di straordinario per il carattere innovativo e rivoluzionario dell'approccio che proponi e che hai elaborato nel corso degli anni. La seconda - e forse, per me, addirittura la più importante - è il cambiamento profondo che, grazie a te, è avvenuto nel mio modo di vivere e intendere i problemi e le difficoltà, la responsabilizzazione, la maturazione, per far sì che una tale esperienza risulti utile non solo in relazione a una determinata patologia ma anche nella modalità di affrontare le difficoltà in generale, basandosi sulle proprie risorse, sulla propria forza intrinseca e tirandola fuori quando serve.
La nostra società non abitua ad affrontare il dolore, le privazioni, l'attesa, l'imprevedibilità, la solitudine. Abitua ad avere soluzioni immediate, semplici, che richiedono poco sforzo e che, in tal modo, non determinano un'elaborazione, una presa di coscienza, la presa in carico di un percorso di cambiamento nell'individuo. La nostra società non c'insegna davvero a fare i conti con le zone della vita che si trovano nell'ombra, con le difficoltà che, per sua natura, l'esistenza prevede. Qualcuno è sempre disponibile a metterci davanti la pappa pronta. Il che sarebbe positivo, se non fosse che quella stessa pappa pronta che non richiede sforzi personali e individuali risulta il più delle volte indigesta nel lungo periodo.
Affrontare una malattia nella responsabilizzazione, ricevendo strumenti fondamentali che però, in ultima analisi, spetta a ogni individuo adattare al proprio corpo, alla propria indole, alla propria personalità, significa intraprendere un viaggio verso sé stessi, accantonando i capricci, i vittimismi, i piagnistei, le recriminazioni secondo cui tutto è colpa di un destino infame o di terzi che non sono stati capaci di aiutarci, per iniziare ad aiutare davvero noi stessi. Perché siamo solo noi a poterlo fare davvero e, per quanto questa sia la via più difficile da percorrere, è la sola via efficace, in quanto è necessario rendersi conto che, in ogni aspetto dell'esistenza, non esistono soluzioni standardizzate valide per tutti. Che piaccia o meno, siamo noi i soli artefici di noi stessi ed è bene imparare a incanalare le energie per supportare noi stessi piuttosto che per recriminare verso l'esterno.
Mi hai dato un cesto di cibo e mi hai detto: ora ciò che ne farai è tua responsabilità. Una pappa indigesta, o un capolavoro culinario.
Il mio obbiettivo è il secondo. Non ci sono ancora arrivata, ma sono certa ormai che ci arriverò. E' solo una questione di volontà, forza, convinzione, entusiasmo. Senza la materia prima che tu mi hai fornito non avrei mai potuto combinare niente. Ma sono consapevole del fatto che solo io potrò riuscire a metterla davvero a frutto per me stessa.
Grazie Rosanna, di cuore.

[clio77]

La nostra società non c'insegna davvero a fare i conti con le zone della vita che si trovano nell'ombra, con le difficoltà che, per sua natura, l'esistenza prevede

ricevendo strumenti fondamentali che però, in ultima analisi, spetta a ogni individuo adattare al proprio corpo, alla propria indole, alla propria personalità, significa intraprendere un viaggio verso sé stessi, accantonando i capricci, i vittimismi, i piagnistei, le recriminazioni secondo cui tutto è colpa di un destino infame o di terzi che non sono stati capaci di aiutarci, per iniziare ad aiutare davvero noi stessi. P

siamo noi i soli artefici di noi stessi

ohh quisque faber Paloma!!! condivido todo quel che hai scritto..e la gratitudine verso la ns Rosanna! Vi adoro !!!!

entusiasmo

questa parolina è la chiave di ogni progetto, di ogni futuro, di ogni speranza che si trasforma in realtà

[TANIA]

mi sembra di leggere un libro! ma sei una scrittrice!

Quante sono vere le tue parole....

Speriamo che Rosanna le inserisca nel suo libro.

[sere24]

Quoto Tania:Paloma sei sempre piacevolissima da leggere.

[Rosanna]

Speriamo che Rosanna le inserisca nel suo libro.

Non ci crederai, ma mentre ti leggevo Paloma stavo proprio pensando a questo! E non ti inserirei in un angolino sperduto tra le centinaia di pagine, ma proprio in evidenza in quarta di copertina!

Hai descritto i miei scopi con parole che io stessa non sarei stata in grado di esprimere così chiaramente.

[Rosanna]

viewtopic.php?f=108&t=2233&start=0

[paloma]

Ciao a tutte ragazze...
Scusate, mi sono assentata, ma non sono riuscita a gestirmi con i tempi di apertura del forum. E' stata una settimana molto pesante. Speriamo che ora la strada resti in discesa fino a Natale
Ragazze vi ringrazio per le vostre parole, mi fa piacere sapere che la nostra è una grande comunità e che voi vi rispecchiate in ciò che provo, come a me accade con voi, come io mi rivedo nelle vostre storie e m'identifico con i vostri stati d'animo.
Trovo che scrivere sia terapeutico, ci sono momenti in cui le parole sgorgano da sole per dar voce a ciò che si ha dentro e improvvisamente sensazioni difficili da definire prendono una forma precisa.
La mia maturazione e la mia elaborazione di questa esperienza si protraggono ormai da sei mesi e certamente continueranno. E' successo che improvvisamente mi è apparso chiaro il modo in cui esprimere ciò che sentivo con le parole. Il mio lavoro mi agevola in questo... Devo sempre cercare le parole giuste per far sì che un concetto sia compreso dalle persone più disparate
Rosanna ho letto il post che mi hai segnalato nel link. Sono onorata di averti dato una piccola spinta, un contributo nel tuo percorso importante e faticoso, quello del libro. Sappi che puoi sempre contare sul mio aiuto. Qui ognuna di noi è speciale e meravigliosa, ogni donna che c'è qui è unica. Io non ho fatto altro che dar forma a ciò che ho respirato qui, tra di voi, a ciò che mi avete trasmesso e dato. La cosa meravigliosa è che qui ciascuna contribuisce nel modo che sa, nel modo in cui è capace. Il mio è questo, ed è ben poca cosa. Qui ognuna ha il suo stile, la sua personalità. Qui ognuna ha il suo scopo, che va d'accordo con la sua indole e le sue caratteristiche: dalle più pratiche e innovative alle più dolci e materne; da chi offre suggerimenti pratici a chi è presente con conforto e sostegno. Qui c'è tutto, e tutto ha un'impronta squisitamente personale, lasciata da ogni donna che partecipa a questa meravigliosa avventura.
A me viene naturale dar forma a pensieri e sensazioni. E se questo può servire, ne sono ben felice. Non ho dato alcun contributo pratico e ne sono consapevole. Assorbo come una spugna ciò che voi siete e fate, e restituisco.
Fai affidamento su di me, se reputi che ci sia qualcosa che sia adatto a me e che sono in grado di svolgere per dare anch'io il mio contributo.
Le mie parole sono solo uno specchio di ciò che ogni giorno ognuna, a suo modo, in questo spazio fa e offre generosamente.
Persevera su questa strada, continua il lavoro importante che stai facendo. Con i tuoi tempi, rispettando le tue sensazioni e le tue esigenze, ma fallo.
Io sono solo una goccia microscopica nel mare di donne che il tuo lavoro ha salvato.
Ti abbraccio.

[Rosanna]

Sei fantastica!!