La mia storia

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Re: La mia storia

Messaggioda LisaBetta » mar giu 15, 2021 11:49 am


Re: La mia storia

Messaggioda Deida » mar giu 15, 2021 12:01 pm

Grazie ragazze, siete gentilissime.
Io non ho acidità di stomaco, neanche bruciori e forse neanche reflusso.

Ho questa digestione lentissima, resa difficile dall'aria nello stomaco/ intestino (che preme pure sulla vescica). In pratica o dormo o digerisco, non posso fare entrambe le cose insieme. Mi addormento subito, ma dopo un paio di ore mi sveglio con lo stomaco pesante e bloccato. Faccio la respirazione di diaframma per smuovere qualcosa e mi metto seduta, poggiata sulla testiera del letto per fare scendere il cibo... immaginate la mattina dopo come mi sveglio rintronata.

Secondo me esagero con le fibre, però mi servono per curare la stipsi (perché anche le feci dure mi danno fastidio, sia al passaggio che come peso).

Potrei provare con il carbone vegetale o con lo zenzero o con gli enzimi come iaia.
Sono già stata da un nutrizionista, alcuni anni fa che mi fece un'ecografia e trovò effettivamente molta aria nella pancia. Non riscontró intolleranze importanti.

Potrei provare un gastroenterologo, ma sapete com'è con i medici... finché ne trovi uno bravo... mi sto cmq informando su Roma perché non vorrei andare a caso.

Grazie mille

Re: La mia storia

Messaggioda petalina75 » mar giu 15, 2021 8:57 pm

Ciao Deida, io il prodotto che ti ha segnalato Lisa lo proverei...il reflusso gastroesofageo si presenta con un corredo di sintomi variabile, ed io lo so perche' li ho avuti tutti...compreso il blocco allo stomaco e digestione lenta. Anche io ho aria nella pancia, ma quella e' un'altra storia, purtroppo i problemi digestivi devono essere curati come reflusso. Io una visita dal gastroenterologo la farei, e nel mentre opterei per gli accorgimenti e prodotti che ti abbiamo gia' segnalato. Io soffrivo per una faringite da reflusso, e mi sono curata con metodi naturali, e tutt'ora assumo il Bianacid dopo i pasti come mantenimento. Non buttarti subito a letto dopo mangiato, cerca di fare almeno una camminata di mezz'ora o un'ora. Mangiare troppe fibre aumenta l'aria nella pancia, si devono assumere con moderazione!

Re: La mia storia

Messaggioda signo » mer giu 16, 2021 6:33 pm

Per rispondere alla tua domanda:raramente mi capita di non digerire. Inizia con il bicarbonato, non deve essere per forza una cosa grave.

Re: La mia storia

Messaggioda Deida » lun lug 12, 2021 9:48 pm

Ciao ragazze,
Come state?
Io sto bene, come vi ho anche detto negli ultimi aggiornamenti. Il 20 ho la visita di controllo con galizia.

In questi giorni sto progettando le vacanze estive. Credo che andrò sulle dolomiti in auto partendo da Roma.
Le sto programmando in modo da fare sosta ogni paio d'ore per fare la pipi ed evitare che mi vengano i bruciori (se mi si riempie la vescica e non vado a svuotarla dopo poco, mi vengono i bruciori).
Metterò un Cuscino sul sedile dell'auto per stare più comoda.

Il mio cruccio sono i trekking.
Come vi ho detto io faccio lunghe passeggiate, ma solo in pianura.
Sto facendo qualche tentativo a camminare al parco, dove ci sono anche pezzi in salita e sapete che succede? Mentre cammino, nulla.
Quando torno a casa la vagina si "gonfia" internamente, penso a causa dello sforzo" e il getto si fa stentato.
Gli automassaggi non aiutano molto.
La minzione, soprattutto notturna, diventa più frequente. Dopo due giorni di riposo, si "sgonfia" e tutto torna normale.
La prossima volta provo con lo stretching post e vedo come va.

In ogni modo non essendo abituata a camminare in salita, penso che in vacanza  farò al max un paio di trekking, intervallati con un giorno di lago o di visite/degustazioni, oppure spa.

Vorrei andare in bicicletta. Non ci vado da 6-7 anni... ma posso noleggiare una bici e fare la ciclabile San Candido-Lienz? Ma se noleggio una bici, posso cambiarle il sellino?

Cosa ne pensate?
Grazie

Re: La mia storia

Messaggioda petalina75 » mar lug 13, 2021 8:37 pm

Ciao Deida,
il mio parere , del tutto personale e': vacci piano con questi sport, non fanno bene per chi ha patologie del pavimento pelvico, lo stai provando su te stessa, dal momento che se sforzi camminando in salita i muscoli gia' ne risentono...non dico che a vita non si deve piu' far nulla, ma occorre arrivare ad un certo livello di guarigione per riprendere a fare tutto, e comunque bisogna sempre usare delle precauzioni. Se non erro per la bici puoi utilizzare un sellino Kefren. Non sono aggiornata perchge' io ho abolito bicicletta e cyclette, seppur a malincuore...ma ho dovuto farlo per evitare ricadute.

Re: La mia storia

Messaggioda Deida » mer lug 21, 2021 9:27 pm

Ciao ragazze,
Ieri Visita con galizia,
Non ci andavo da settembre 2019.
Un po'il covid, un po' mi stavo concentrando su altro, un po' volevo riconquistare la normalità...fatto sta che non avevo una visita di controllo dal 2019

Ho raccontato al dottore gli aggiornamenti che conoscete anche voi:
- ho deciso autonomamente di interrompere il laroxyl;
- non ho mai preso l'ausiolin;
- Non ci sono più sintomi nel post rapporto (tipo gonfiore o briciori);
- uso sempre il lubrificante;
- non faccio più stretching post rapporto;
- metto il lubrificante anche post rapporto facendo un massaggino;
- uso meno mannosio post rapporto;
- ho imparato ad avere dei rapporti meno meccanici e più mentali, grazie alla sezione del forum sul sesso sereno e a un libro che ho acquistato;
- ho superato il blocco mentale di non riuscire a dormire con un ragazzo;
- frequento una persona, che però vedo solo nel we per la lontananza (questo mi fa stare tranquilla perché i rapporti sono distanziati, avrei paura ad affrontare una convivenza quotidiana);
- Non vado più in ufficio da un anno e mezzo;
- stando sempre a casa, sono sempre smutandata (indosso gli slip mediamente per 2 ore al giorno)
- faccio yoga ogni mattina (anche se leggero);
- cammino ogni giorno anche se a passo lento e in piano;
- ho capito che frutta secca e Legumi mi danno fastidio allo stomaco aumentando i sintomi vescicali;
- andrò in montagna in vacanza,
- la vescica é diventata un po'piu resistente (ogni 2, 3 ore devo svuotarla);
- le sedute dure non mi danno più tanto fastidio o comunque non ogni volta;
- io penso che questo.miglioramento dipenda dallo smartworking (wc sempre a disposizione, senza mutande tutto il giorno, yoga ogni giorno, cucina casalinga)

Resta che:
- non riesco a dormire di fila, senza svegliarmi per urinare;
- non riesco a mettere i pantaloni, neanche per poco tempo, mi da fastidio la cucitura e anche alla vita;
- se accelero il passo o vado a camminare in discesa/salita, le pareti della vagina o i parauretrali si gonfiano e non riesco a svuotare bene la vescica, aumentando il numero di pipi notturne e il peso sovrapubico;
- sto iniziando a sentire ai rapporti una sensazione di spilli, che non avevo mai provato prima e che mi preoccupa;
- se capita che Trattengo l'urina poi mi vengono i bruciori;
- se esagero con lo sforzo fisico (anche di poco) poi mi contraggo.


Galizia consiglia:
- di andare in montagna, tenendo un passo lento e costante, sia in salita che in discesa;
- che la sensazione di spilli che vivo ogni tanto ai rapporti é normale, che io sono attenta agli stimoli e so riconoscerli e quindi non mi devo preoccupare (non mi fido e resto preoccupata);
- che é difficile recuperare la notte intera perché la vescica ha dei ritmi sfasati ormai;
- posso mettere i pantaloni per un paio di ore o il tacco (non in ufficio, ma per un'uscita serale) sapendo che poi dovrò recuperare con respirazione, bidet caldo e yoga (non sono molto convinta.di questo perché comunque mi danno fastidio);
- che non subisco più i sintomi ma li  gestisco;
- che ci vuole ancora tempo e la strada é ancora lunga;
- di andare dalla filippi una o due volte all'anno.


Resta che mi fido di piu di quello che mi dite voi o la fisioterapista.

Alla visita
- nessun fastidio, solo sul clitoride ho avuti una sensazione di punturina
- scrive: allo swab la sensibilità vestibolare é buona e non ci sono punti ipersensibili. muscolatura pelvica normotonica. Molto bene, nessuna terapia.
- Da rivedere al bisogno
- i muscoli bene
- rilascio bene
- no contrattura

Nessuna terapia, mi ha dato il decontral al bisogno e prendo appuntamento con lui quando ne ho bisogno.

Ma se sto bene, perché non riesco a mettere i pantaloni?
O quando metto gli slip li trovo sempre sporchi di goccine di pipi che poi mi irritano la pelle?

Grazie ragazze

Re: La mia storia

Messaggioda iaia1717 » gio lug 22, 2021 11:06 am

Ciao Deida! Beh, considerando che hai smesso i farmaci da un po'... a me sembra un aggiornamento fantastico!!!

Deida ha scritto:
Non ci sono più sintomi nel post rapporto (tipo gonfiore o briciori)

Deida ha scritto:
- la vescica é diventata un po'piu resistente (ogni 2, 3 ore devo svuotarla);
- le sedute dure non mi danno più tanto fastidio o comunque non ogni volta;

Deida ha scritto:
Alla visita
- nessun fastidio, solo sul clitoride ho avuti una sensazione di punturina
- scrive: allo swab la sensibilità vestibolare é buona e non ci sono punti ipersensibili. muscolatura pelvica normotonica. Molto bene, nessuna terapia.
- Da rivedere al bisogno
- i muscoli bene
- rilascio bene
- no contrattura

::::: ::::: ::::: ::::: :::::
A mio parere hai raggiunto risultati davvero ottimi :coool: Complimenti!

Deida ha scritto: un libro che ho acquistato
Che libro è? Sembra interessante! Magari può interessare a qualcuna di noi :):

Deida ha scritto: Ma se sto bene, perché non riesco a mettere i pantaloni?

Beh, secondo me la risposta sta qui:
Deida ha scritto: che ci vuole ancora tempo e la strada é ancora lunga

Stai MOLTO meglio ma non sei ancora guarita :):
Io credo che molte di noi arrivino a quella che considerano "guarigione" con qualche fastidio (minimo) che ancora si trascina o che si ripresenta sporadicamente (questo è quello che ho letto nella maggior parte delle testimonianze di guarigione). Mi viene in mente anche signo che, seppur guarita da un po' di tempo, ha scritto qua e là di aver avuto ancora dei bruciori sporadici negli anni successivi, ad esempio quando si avvicinava al banco frigo del supermercato.

Ciò non significa che questi fastidi "residui" resteranno per sempre, ma che probabilmente impiegheranno ancora un bel po' di tempo per scomparire. Io credo che, in questi casi, il segreto sia non darci troppa importanza.

Capisco che il fatto di non poter mettere pantaloni ti crei un disagio, ma in fin dei conti le gonne sono così belle, no? :): Io sono convinta che, a volte, ci tocca accettare di avere qualche limite, fisico o mentale che sia. Dobbiamo lavorare per accettarli psicologicamente, pur senza arrenderci ad essi! Attenzione: non sto dicendo che il dolore va accettato come normale o altre cavolate simili :n Però io, se fossi in te, proverei ad accettare questa situazione per un tempo indeterminato, continuando ad impegnarti e a lavorare (come stai facendo) per migliorare sempre di più.

Ti faccio un esempio scollegato dalla vulvodinia: io soffro di cattiva circolazione. Sai quante volte ho provato a comprare quei bellissimi jeans-pantaloni a sigaretta, aderenti, stretti alle caviglia? Beh, quando li mettevo, arrivavo a sera che facevo fatica a toglierli, ero una specie di salame gonfio, rosso e costretto dai pantaloni :S: A quel punto, mi sono arresa... ho regalato quei jeans e ho iniziato ad indossare pantaloni larghi e comodi, scoprendo che mi stanno pure meglio!!! La circolazione la ho lasciata perdere? Certo che no! Mi sono impegnata con passeggiate, esercizi e integratori, ma so che quello resterà un mio limite :):

Spero di essermi spiegata. Questo è il mio pensiero, magari le altre mod hanno altri consigli.

Deida ha scritto: O quando metto gli slip li trovo sempre sporchi di goccine di pipi che poi mi irritano la pelle?

Io credo che questo capiti un po' a tutte... a meno di non aver capito male :humm:
Mi spiego: lo slip bianco non perdona e quindi a me capita quasi sempre, a fine giornata, di vedere qualche striatura giallina. Io sono sicura che si tratti di qualche gocciolina di pipì che "gocciola" dopo averla fatta perchè magari non sono riuscita a pulirmi bene (d'altra parte, credo che tutte noi ci limitiamo a tamponare senza strofinare, proprio per non irritarci). Tutto ciò, oltre alle normalissime secrezioni vaginali.
Hai provato ad applicare quotidianamente un prodotto di barriera come la vitamina E spray del dottor Tili? Dovrebbe aiutare :):

Re: La mia storia

Messaggioda Deida » mer lug 28, 2021 3:10 pm

Ciao iaia, il libro si chiama vengo prima io, ma forse ne avevate parlato proprio sul forum.


Per quanto riguarda le gonne, hai ragione, sto imparando ad apprezzarle.

Proverò la vitamina E spray come hai suggerito quando sarò costretta a indossare slip per molto tempo.

É come dici tu, come dice galizia, sto meglio ma non sono guarita. I sintomi io li sento, ma li gestisco.
- Se faccio sforzi, anche lievi, la vagina si gonfia;
- se ho la pancia gonfia, non svuoto bene la vescica;
- se non uso il lubrificante e non mi soffermo a fare tanti preliminari, sento i sintomi post rapporto.
Galizia dice che non deve essere un lavoro, ma pensare a tutte le cause-effetto dei comportamenti quotidiani, tiene parecchio impegnati mentalmente.

Cmq io sento che non riesco più a raggiungere l'orgasmo perché mi viene la sensazione di spilli che mi blocca. Adesso ho imparato ad avere un orgasmo, grazie alle letture e al forum, ne ho avuti per qualche mese normalmente, ma recentemente mi stacapitando di dovermi bloccare e non vivere un rapporto appagante al 100 per cento. Questa cosa la devo risolvere, perché va bene non avere problemi post rapporto, ma i rapporti devono essere vissuti bene anche durante.. almeno questa é la lezione che ho imparato. Non ho problemi alla penetrazione, neanche durante il rapporto e ormai neanche nel post: é la fase di raggiungimento dell'orgasmo, quando senti che affluisce più sangue che sento questa sensazione di spilli.
Galizia sostiene che anche le donne non affette da vvd sentono gli spilli, che é normale, che dipende dalla posizione. Io non credo sia così perché io questa sensazoone non l'avevo mai provata prima.
Non sono convinta di quello che mi ha detto, continuerò a monitorare la questione e capire se al momento del raggiungimento dell'orgasmo continuo a sentire i famosi spilli. Secondo me il dottore si é fatto condizionare dallo swab test e dalla muscolatura che ha trovato normotonica.



Grazie

Re: La mia storia

Messaggioda Deida » ven ago 20, 2021 1:12 pm

Ragazze buongiorno
Eccomi per un aggiornamento

Ho adottato il consiglio di iaia, quando devo uscire per più ore splalmo il lubrificante sulla vulva (lei mi Abeba consigliato la vitamina E spray, ma non ce l'ho). Devo dire che funziona questo metodo perché le goccine di pipi sullo slip non mi irritano più la pelle della vulva.

Sono stata  in montagna e ho fatto delle escursioni, anche il salita, sono andata in kayak per due ore. Nessun problema. Come mi aveva detto Galizia all'ultimo incontro ero pronta per la montagna. Ma perché quando vado al parco in città a passeggiare dopo mezz'ora mi vengono I brucior, mentre in montagna no? Galizia sostiene che sia una questione di velocità e non di dislivello: salendo a passo lento non succede nulla. Evidentemente io al parco in città accelero un po' l'andatura.

Ultima cosa. Quando sto per raggiungere l'orgasmo, mi viene una sensazione di spilli al labbro sinistro, che mi blocca.
Galizia sostiene che sia normale e che anche le donne non affette da vvd sentano gli spilli. Io non sono convinta, perché per me è una sensazione del tutto nuova.
Vorrei fare qualcosa.
Cosa mi consigliate? Vorrei iniziare con integrazione di vitamina b perché credo che la sensazione di spilli sia legata ai nervi.
In passato avevo provato con la B12 longlife, per un periodo etinerv.
Da tili ci sono anche pelvinerv  puronerv capsule.
Secondo voi va bene iniziare con un integratore e nel caso riprendo con il laroxyl?

A casa ho gia puronerv oleogel, quasi mai usato.

Grazie

Re: La mia storia

Messaggioda Maria00 » ven ago 20, 2021 3:51 pm

Questo sintomo degli spilli può anche essere semplicemente una cosa transitoria, a me è capitato spesso ultimamente di avere "sintomi nuovi" per qualche settimana che poi sono spariti senza neanche che me ne accorgessi, insomma non è detto che tu debba ricominciare con il Laroxyl anzi! :):
Secondo me puoi iniziare col il Puronerv capsule, che ha dentro oltre alla vitamina b12 anche altre sostanze funzionali molto efficaci, e già che ce l'hai a casa prova a usare il Puronerv oleogel, anche solo una volta al giorno (al mattino o alla sera), è veramente ottimo e può aiutarti a far rientrare questi piccoli fastidi residui.
E per la montagna :::::
Stai andando benissimo!! :cup:

Re: La mia storia

Messaggioda iaia1717 » ven ago 20, 2021 4:35 pm

Ciao Deida, leggere la tua storia mi dà proprio l’idea di quei miglioramenti che per noi sono sempre troppo lenti… ma che nel tuo caso sono stati davvero costanti e progressivi.
Come ti ha detto Maria, anch’io sono convinta che i fastidi residui che hai si risolveranno col tempo e magari con l’aiuto del Puronerv :idea:

Re: La mia storia

Messaggioda signo » sab ago 21, 2021 5:26 pm

Deida basta Laroxyl...Ma non è che in città indossi scarpe non adatte?

Re: La mia storia

Messaggioda Deida » mar ago 31, 2021 6:11 pm

Ragazze non saprei proprio cosa dire.
Proverò con la Vit B e puronerv.
Risolta la contrattura devo capire come fare per questi fastidi.
Sono anche molto più sensibile alla cucitura dei pantaloncini (anche larghi).
Signo non credo sia una questione di scarpe, ho usato le stesse in montagna e al parco. Credo sia una questione di velocità.
Grazie come sempre

Re: La mia storia

Messaggioda iaia1717 » ven set 03, 2021 1:58 pm

Secondo me sono fastidi residui che tenderanno a scomparire col tempo... io tenterei qualche mese di Puronerv. Fisioterapia ogni tanto la fai ancora giusto? Scusa ma mi confondo :S:

Re: La mia storia

Messaggioda Deida » mer ott 13, 2021 9:29 pm

Ciao a tutte,
Come va?
Volevo dirvi che quei fastidi di cui vi parlavo, gli spilli all'orgasmo, sono passati. Avevate ragione voi, erano passeggeri.
Io continuo ad avere rapporti nel we, senza sintomi nel post.

Da qualche tempo, soprattutto con la bella stagione ho indossato sempre vestiti e gonne per uscire. È come se pensassi che se le gonne non mi danno fastidio, ostinarsi con i pantaloni é controproducente. Anche perché ogni volta che indosso un pantalone è sempre una delusione. Anche quando
Lo compro, ci metto tanto a trovare un modello morbido e comodo, poi mi sembra che sia ok e invece mi fa male.

Ieri dopo tanto tempo ho provato a rimettere un mio vecchio jeggins, nulla ancora una volta una delusione. Per tutta la serata sono stata tranquilla, la notte bene, al risveglio anche, solo che oggi sento la vagina che si stringe su se stessa e lievi bruciori. Immagino che il pantalone mi abbia stretto la zona pelvica e queste siano le conseguenze.

Cmq per un po' gonne e vestitini con le calze di calzedonia senza cuciture che sono così comode.
Grazie

Re: La mia storia

Messaggioda signo » gio ott 14, 2021 6:24 am

Brava Deida, questo approccio mi piace molto :love1:

Re: La mia storia

Messaggioda Asiotta » gio ott 14, 2021 8:22 am

Ciao Deida, anche io all'inizio ho eliminato i jeans, preferendo leggins morbidi di cotone e vestiti.. È solo questione di tempo.. Tu asseconda il tuo corpo e non forzarlo.. Vedrai che arriverà il momento in cui i jeans non daranno più fastidio.. In ogni caso evita quelli troppo stretti, sono davvero anti-patata :mrgreen:
Io ho ricominciato piano piano, con gradualità, ma ho fatto un bel periodo in cui se ne sono rimasti in armadio a fare la muffa.. Per il momento continua così :love1:

Re: La mia storia

Messaggioda Deida » gio gen 13, 2022 3:07 pm

Buon anno ragazze,
Come va?
Io non ho grossi aggiornamenti. Continuo con il mio yoga quotidiano (fondamentale), con le passeggiate, con il lubrificante ai rapporti, con il mannosio, con l'uso di abbigliamento comodo come gonne, vestiti e collant senza cuciture.

Credo di aver in linea di massima trovato un equilibrio. Non in toto perchè mi resta il problema del sonno: mi sveglio sempre almeno due volte per notte per urinare,non riuscendo ad avere un sonno ristoratore la mattina mi sveglio sempre stanca.
Galizia mi disse che é difficile recuperare un sonno continuativo. Voi siete d'accordo?
Pesce mi consigliò di smettere di bere dalle 20.

Io mi sveglio nel cuore della notte e mi devo necessariamente alzare per urinare perchè altrimenti non mi riaddormento con la vescica piena.Spesso capita che mi svegli anche più di una volta a notte per urinare. Se mi riaddormento subito non ho grossi problemi al risveglio, ma se non mi riaddormento subito, la mattina dopo sono stanca, nervosa, irritabile e non riesco a concludere nulla.
Per ovviare questo problema ho iniziato ad usare netflix per riaddormentarmi: scarico delle serie e le guardo in modalità off-line, così mi addormento subito, anche se mi sveglio più volte. Il problema è che dormo con il telefono nel letto, vicono alla testa e ho paura che le radiazioni mi facciano male.

Grazie

Re: La mia storia

Messaggioda iaia1717 » gio gen 13, 2022 5:16 pm

Ciao Deida!
Grazie dell’aggiornamento!

Ma volevo chiederti: quando di notte vai in bagno, la vescica è veramente piena (cioè fai tanta pipì) o no?
Dopo le 20 bevi o eviti come ti ha suggerito Pesce? Mangi alimenti ricchi d’acqua a cena come verdure o minestre?

Potresti provare a chiedere qualcosa in farmacia che ti aiuti a dormire meglio, so che ci sono svariati integratori che spesso aiutano. Magari senti la Tili :):


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