La mia storia

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Re: La mia storia

Messaggioda Luce88 » ven feb 12, 2021 11:36 am

Ti rispondo
Nella storia di deida per avere una continuità. Anche se la domanda in effetti era rivolta a lei. Ma sai che io ho passato giorni di panico quando sul foglietto illustrativo del gabApentin ho letto che in casi molto comuni e comuni c’ è come effetto collaterale L aumento di infezioni virali e batteriche!!! Poi ho cercato nella sezione gabApentin ma
Nessuno ha mai riscontrato questo.

Re: La mia storia

Messaggioda Deida » ven feb 12, 2021 11:39 am

Grazie Luce, oggi andró a comprarlo. Ieri ho letto la tua storia, sei molto precisa e determinata, complimenti.

Iaia no. Ho sospeso il Laroxil ma tanti mesi fa. Le placche mi vengono ogni anno da sempre. Mi aspettavo di saltare il 2021, dato che non esco o se lo faccio, uso la mascherina, come tutti.

Provo anche i fermenti specifici per la bocca che mi hanno dato in farmacia (bactoblis), chissà mi possono aiutare.

Grazie mille ragazze

Re: La mia storia

Messaggioda iaia1717 » ven feb 12, 2021 11:41 am

Sul gabapentin non saprei dirti. Però ricordavo chiaramente che Lilith76 aveva le placche come effetto collaterale dell’expose (se non ricordo male si trattava dell’expose!). Proprio per questo motivo ha sospeso il farmaco (Puoi leggerlo nella sua storia).

Vedi che Deida non prende farmaci, quindi non è il suo caso!

Re: La mia storia

Messaggioda Lilith76 » ven feb 12, 2021 10:38 pm

Ciao vi leggevo e preciso, Expose mi ha fatto venire le afte in bocca, su labbra e gengive nn placche, x quello nn sono riuscita ad assumerlo... :ciao:

Re: La mia storia

Messaggioda Deida » dom feb 14, 2021 11:08 pm

Ciao ragazze,
Avevo letto di un commento di asiotta sulla respirazione. Incuriosita sono andata a leggere la sua storia.
Mi si é aperta un po' la mente. Provo a spiegare.

Di solito io faccio respirazione di diaframma, di pancia, sento allargare sotto in maniera ampia, tutto il diaframma.

Ho provato a fare la respirazione di diaframma con quel metodo di Galizia di cui parla Asiotta: lei sgonfia piano piano per dare possibilità alla vescica di adattarsi. Ho provato e ho sentito effettivamente una differenza, si concentra più al centro sulla vescica, sento lavorare la parte centrale del pube, si muove tutto nell'intestino. Quella parte centrale sopra il pube per me é dolente al tatto e dura di solito. La prima volta in cui l'ho fatto mi é venuto lo stimolo di urinare, poi ho sentito leggerezza.

Praticamente adesso ho imparato a muovere la vagina con il kr e in più la vescica con la respirazione con questo metodo di respirazione interrotta.. dove mi devo concentrare?

Grazie

Re: La mia storia

Messaggioda Asiotta » lun feb 15, 2021 3:01 pm

Ciao cara :ciao:
Scusa se non ti ho risposto, mi era sfuggito questo tuo ultimo messaggio...
Cosa intendi tu per dove mi devo concentrare? :humm:
Io cerco sempre di fare kegel reverse e respirazione diaframmatica in modo separato, così da riuscire bene a concentrarmi su entrambi i fronti... Sono molto contenta di ciò che hai scritto.. Vedi che funziona quel metodo? :yahoo:
Lo stimolo ad urinare probabilmente è stato il segno che ha funzionato per davvero, vuol dire che la muscolatura ha mollato un pò la presa e quindi hai sentito lo stimolo ad urinare.. Forse anche la vescica stessa ha ricevuto una sorta di piccolo massaggio e si è risvegliata.. Fammi sapere come continua a procedere questa cosa, ok??
:flower:

Re: La mia storia

Messaggioda Deida » lun feb 15, 2021 3:27 pm

Quella per me é una zona critica, molto sensibile, sempre dura. Infatti io quando metto i cerotti caldi non li metto mai come fate voi tipo assorbente, ma li attacco sul basso ventre perché mi da sollievo.
Anche quando metto i pantaloni con il bottone, subito sento un taglio trasversale sul basso ventre.

Nel fare l'esercizio di respirazione come ti ha suggerito Galizia, con le pause nell'espirazione, ho sentito effettivamente la vescica muoversi. Adesso mi sento più leggera. Ho solo paura che tenere il respiro nelle pause irrigidisca i muscoli addominali.

La Filippi mi stirava anche quella zona della vescica, facendo un massaggio esterno, che io di tanto in tanto replico.

Quindi faccio un mix fra le due respirazioni? Diaframma semplice e diaframma con pause?

Asiotta, visto che ci sei e sei tanto gentile, nella tua storia scrivevi di aver trovato dei pantaloni comodi che ti facevano sentire femminile. A distanza di tempo confermi questa cosa? Mi diresti la marca?

Grazie

Re: La mia storia

Messaggioda Deida » ven feb 19, 2021 9:16 am

Buongiorno ragazze,
Posso scrivere un pro-memoria giusto per tracciare i sintomi qua?
Praticamente ieri avevo pancia gonfissima con feci dure. Non mi capitava da tanto, perché di solito sono molto controllata con l'alimentazione e vado a passeggiare (il che stimpla la peristalsi). Da una decina di gg non esco di casa per la tonsillite e poi ho mangiato troppa uva sultanina che secondo me ha creato aria.
Post defecazione si sono scatenati i bruciori. Sempre la stessa zona, basso ventre, sensazione di taglio trasversale e poi sensazione di avere qualcuno che con il dito mi stesse premendo sulla vescica in un punto fisso. Il calore non é bastato.
Dopo una notte di riposo i sintomi sono spariti.

Grazie.

Re: La mia storia

Messaggioda petalina75 » dom feb 21, 2021 11:13 pm

i bruciori post defecazione possono essere i muscoli irritati dallo sforzo.
pero' adesso riporti che i sintomi sono spariti. Quindi qual e' la domanda? :humm: probabilmente si trattava di un'infiammazione dei muscoli che e' passata da se'...sarebbe utile eseguire un automassaggio al colon e non mangiare cibi infiammanti, l'uva sultanina non e' il massimo...stai prendendo fermenti?

Re: La mia storia

Messaggioda Deida » lun feb 22, 2021 10:17 pm

Ciao petalina,
Io a volte annoto quello che mi succede, come fosse un diario. Potrebbe servire a qualcuno e sicuramente servirà a me rileggere. Voi poi mi date sempre ottimi spunti di rilfessione.

Certo ormai il legame tra aria nella stomaco e bruciori per me é palese, come anche con le feci dure. Per fortuna non mi capita più spesso, sto molto attenta all'alimentazione e a muovermi durante la giornata.

Però questa volta sono durati quasi 24 ore. Dopo la nottata sono passati
Grazie

Re: La mia storia

Messaggioda Maria00 » mer feb 24, 2021 3:48 pm

Questi incidenti di percorso possono capitare a chiunque specialmente quando ci concediamo qualche sgarro (e mica siamo sante scese in terra :fifi: ), tu però conosci sia le cause sia cosa fare per farli rientrare. Ottimo Deida :):

Re: La mia storia

Messaggioda Deida » gio mar 04, 2021 12:33 am

Ragazze
Posso condividere un'altra riflessione?
Allora spesso nel forum leggevo di utenti che spesso dichiaravano di sentirsi meglio con il ciclo o una recessione dei sintomi durante il ciclo.
Io non avevo riscontrato questa cosa in me.
Ultimamente ho notato che quando ho il ciclo riesco a dormire e non devo alzarmi nel cuore della notte per urinare.
É possibile? Mi sto suggestionando?  O il ciclo rilassa la muscolatura e riesco a svuotare meglio la vescica e a dormire per più tempo?
Grazie

Re: La mia storia

Messaggioda iaia1717 » sab mar 06, 2021 3:55 pm

Ciao Deida! Durante il mestruo molte utenti riscontrano un miglioramento o addirittura una remissione totale dei sintomi. Quindi potrebbe essere anche il tuo caso!
In ogni caso, varia tutto da persona a persona e potrebbe variare anche di mese in mese (non è detto che ogni ciclo mestruale sia uguale, anche per quanto riguarda i sintomi).
Ciao :ciao:

Re: La mia storia

Messaggioda Deida » mar mar 09, 2021 9:00 am

Buongiorno ragazze,
Volevo farvi una domanda.

Sono più di 5 anni che sto cercando di risolvere questo problema grazie al vostro preziosissimo aiuto. Da 5 anni non ho un fidanzato perché ho una serie di abitudini e rituali che voi conoscete e non riuscirei facilmente a condividere con qualcuno. Per esempio ho un problema a dormire con qualcuno, l'ho fatto solo una volta in questi 5 anni e non ho chiuso occhio.
Il mio problema è che mi sveglio nel cuore della notte, se va bene 1 volta altrimenti più di 1 (ad esempio se sono stata molto seduta o ho fatto più esercizio fisico magari sono piu contratta la vescica non si svuota). Quando mi sveglio faccio fatica a riaddormentarmi, a meno che non metto un video di una serie che ho già visto e mi fa addormentare.

Praticamente mi mette a disagio non avere mai nottate tranquille e per questo ho un blocco a pensare di disturbare qualcuno nel sonno ogni notte per andare in bagno.

Gli unici gg in cui riesco a dormire sono quelli del ciclo come vi ho scritto.

Io ogni giorno faccio stretching e cerco di sciogliere la zona anche con la respirazione (di diaframma e con la tecnica di galizia), metto anche i cerotti caldi, ma niente io mi alzo la notte. Forse la vescica non può restare più di 3 4 ore piena (anche se non é che quando vado ad urinare poi faccia così tanta pipì).

Voi come avete fatto a superare questo disagio psicologico?

Grazie

Re: La mia storia

Messaggioda iaia1717 » mar mar 09, 2021 9:50 am

Ciao Deida! :): secondo me dovresti provare a ridimensionare il problema.
Innanzitutto, non è detto che con un ragazzo dormiresti subito insieme. Anzi, se tu preferisci dormire separati, nessuno te lo potrebbe impedire, ognuno a casa propria.
Ma soprattutto Deida, ricordati che ognuno ha i suoi problemi! E se il tuo futuro fidanzato russasse come un trattore? Sarebbe lui a disturbare te e non il contrario ;)
Nonostante questo conosco parecchi russatori che sono fidanzati e in qualche modo si organizzano!

Per cui non dare troppa importanza al fatto che ti alzi la notte per andare in bagno... oltretutto è una cosa
che potrebbe capitare a chiunque.

Un abbraccio

Re: La mia storia

Messaggioda LisaBetta » mar mar 09, 2021 10:58 am

Mi alzo per andare in bagno da tutta la vita, nessuno si è mai lamentato... sono più disturbanti i gatti che vogliono mangiare alle due di notte :lol:

Re: La mia storia

Messaggioda petalina75 » gio mar 11, 2021 9:49 pm

Ma Deida non pensarci neanche! Gli uomini, che vada bene, russano come coyote oppure hanno la prostata...se non ce l'hanno al momento gli arriva poi...se ti metti a dormire con un bel completino intimo non gliene freghera' proprio niente al tuo lui che ti assenti per il bagno...pure io mi assentavo...ma ho sempre glissato...gli altri vedono i difetti solo se tu ci metti l'accento...altrimenti nemmeno se ne accorgono...e tanti ne hanno gia' una caterba di loro...

Re: La mia storia

Messaggioda Deida » gio mar 11, 2021 10:25 pm

Lo sapevo che facevo bene a condividere questo mio complesso con voi. Per me é un grande motivo di disagio, però effettivamente non avevo pensato a chi russa o al fatto che gli altri notano i difetti quando noi ci mettiamo l'accento.

Grazie ragazze, proverò a superarlo

Re: La mia storia

Messaggioda Deida » ven mar 12, 2021 8:50 am

Ormai solo gonne e vestiti.
Con le calze calzedonia senza.cuciture mi trovo benissimo, perché non hanno quel filo verticale di cucitura che unisce patata a ombelico per intenderci.

Però le prime volte che metto le calze, ho fastidi, poi mi abituo.

Ieri sera ho provato a indossare un leggins con un leggero elastico. L'ho indossato mezz'ora e la muscolatura si é irrigidita e stanotte mi sono svegliata 2-3 volte per fare la pipí. Stamattina sono distrutta perché ho riposato male.

Eppure io mi ricordo che li mettevo quei pantaloni. I nostri sintomi sono variabili, per questo faccio i tentativi.

Forse dovrei provare a fare yoga e rilassamento prima di andare a letto, chissà dormo meglio.
Oppure siccome io dormo pancia in giù, potrebbe anche essere che si crea uno schiacciamento sulla vescica... ci sono posizioni consigliate per dormire meglio?

Grazie

Re: La mia storia

Messaggioda LisaBetta » ven mar 12, 2021 11:21 am

Io riesco a dormire solo a pancia in giù con una gamba piegata quasi praticamente alle costole.... una mezza contorsione insomma, ma così sento meno stimolo.
Poi penso che per ciascuna sia diverso, bisogna trovare la propria.
:ciao:


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