Ciao! ho da poco acquistato e montato il Sellotto e volevo raccontarvi la mia esperienza.
Premetto che vivendo in un paese abbastanza piccolo, fin da bambina fino a prima dell'insorgenza della vv mi sono sempre spostata spesso in bici sia per commissioni che per rilassarmi, ed è stata dura rinunciare a usarla. In pratica dal 2016 la mia bici è rimasta abbandonata con le ruote sgonfie in fondo al garage.
Poi mi sono messa a leggere bene tutte le recensioni e le spiegazioni del Sellotto, ho rimesso a posto la bici e a fine agosto di quest'anno ho deciso di acquistarlo.
Innanzitutto, vi confermo che la convenzione con Cistite.info è ancora valida e si ha diritto al 20% di sconto. Inoltre i gestori del sito sono di una disponibilità rara, hanno risposto alle mie e-mail anche nel weekend per aiutarmi a scegliere il modello migliore. Ero indecisa tra i modelli Relax e Freccia, poi per una questione di "morbidezza" del sellotto e di mia corporatura ho preferito optare per il Relax.
Mi è arrivato dopo 4-5 gg dall'acquisto completo di un altro reggisella, e per fortuna, perché quello della mia bici è risultato complicato da smontare mentre quello che mi hanno mandato loro si è dimostrato più intuitivo. Devo dire che una volta recuperate le chiavi inglesi giuste da mio padre, ci ho messo un pomeriggio a montarlo correttamente, non avendo molta pratica, ma in sé è stata anche un'attività divertente. In ogni caso il sig. Franco si era detto disponibile a seguirmi tramite videochiamata su Whatsapp se avessi avuto difficoltà.
Nonostante il modello Relax sia descritto come il più morbido, non ho avuto questa percezione, ma sicuramente la sensazione, anche pedalando per un po', è totalmente di un altro modo di andare in bici. Il sellotto va montato più in basso della sella normale, perché i piedi devono comunque arrivare a terra mentre si è quasi sedute. Da un lato dovendo posizionarlo più in basso, la gamba si stende meno in estensione sul pedale, quindi si può avere l'impressione di fare più fatica; dall'altro l'equilibrio è più precario perché viene meno il terzo punto di appoggio della punta della sella. Ma tutti questi aspetti credo diventino poi abitudinari, se si pensa al fatto che dopo un'uscita in bicicletta non si ha quella sensazione di "livido", fastidio e intorpidimento nella zona pelvica che almeno io avevo sempre quando usavo la bici, e lo consideravo "normale"!
Inoltre è molto comodo anche con la gonna, per cui ho potuto usare la bici anche per andare al lavoro tranquillamente (non essendoci la punta della sella, le gambe restano più vicine tra loro nella pedalata).
L'aspetto che devo ancora capire bene è la posizione da assumere, perché gli ischi dovrebbero essere appoggiati più o meno al centro delle due parti del sellotto, e non ho ancora capito se la posizione migliore sia in retroversione del bacino oppure anteroversione. La mia amica fisioterapista dice che dovrebbe essere una posizione neutra, a me viene spontaneo assumere l'anteroversione (allungando il pavimento pelvico all'indietro), perché mi sembra più comoda, ma magari è una paranoia mia. Qualcuno che lo usa ha fatto caso a questa cosa?
Personalmente consiglio a chi lo acquista di fare un po' di pratica in zone tranquille prima di mettersi in strada. Io al terzo giorno ho fatto un ruzzolone in una curva in salita e mi sono procurata un taglio, ma credo sia stato dovuto più alla perdita dell'abitudine ad andare in bici da parte mia, che al sellotto in sé.
Fortunatamente ero su una pista ciclabile.
In ogni caso, ci sono 30 giorni di tempo per effettuare il reso e ricevere il rimborso, o fare il cambio con un modello diverso, al costo di 9 € per la spedizione del 2° modello alternativo (la 1a spedizione è in omaggio) + eventuali ulteriori 9 € per la rilavorazione del binari nel caso venga reso con i “binari” inferiori leggermente usurati, cosa molto probabile nel montaggio e nella regolazione.
Spero di essere stata d'aiuto e ovviamente sono disponibile per qualsiasi domanda o curiosità!