Il forum dedicato alla cistite e non solo. Se hai bisogno di aiuto vai in chat (fumetto rosa in basso a sinistra), nel nostro gruppo Facebook (@groups/Cistite/) o sul nostro profilo Instagram (@cistite.info)
Rosanna ha scritto: Che la pressione aumenti durante l'emissione del mitto intermedio è normale e non è dovuta ad un maggiore impegno muscolare del pubo-coccigeo o del torchio addominale, ma alla fisiologica azione muscolare involontaria del detrusore vescicale. Tuttavia noi non possiamo sapere se invece sta utilizzando una muscolatura addominale o pelvica diversa dal detrusore. Solo una brava fisioterapista può aiutarla a capire.
esprit74 ha scritto:sono stata bene solo in Egitto.
signo ha scritto:Elusa eccoti la posologia per i bambini in caso di cistite acuta: "mezza capsula di D-Mannosio se il/la bambino/a pesa meno di 25 kg. Oltre i 25 kg di peso va bene una capsula da 500mg. La frequenza e le modalità di assunzione sono le stesse degli adulti."
Immagino che la tua bimba pesi meno di 25 kg e quindi le puoi somministrare mezza capsula di D-Mannosio (250 mg) x 4/6 volte al giorno.
Gli stick sono affidabili, direi di aggiornarci giorno per giorno così vediamo come va. In caso di febbre invece consigliamo sempre l'antibiotico secondo antibiogramma. Vi seguiamo!
Rosanna ha scritto:Dipende dal ph della crema (quella ha ph acido) e dalla quantità che introduce. Secondo me comunque non c'entrano le creme.
credo proprio che sia cosi.esprit74 ha scritto:Le Perdite sono realmente pochine rispetto al disagio che sto avendo e questo mi fa pensare alla neuropatia che mantiene attiva l'infezione...
Visitano il forum: Bing [Bot] e 51 ospiti
ATTENZIONE! Cistite.info propone contenuti a solo scopo informativo e divulgativo. Spiegando le patologie uro-genitali in modo comprensibile a tutti, con attenzione e rigore, in accordo con le conoscenze attuali, validate e riconosciute ufficialmente.
Le informazioni riportate in questo sito in nessun caso vogliono e possono costituire la formulazione di una diagnosi medica o sostituire una visita specialistica. I consigli riportati sono il frutto di un costante confronto tra donne affette da patologie urogenitali, che in nessun caso vogliono e possono sostituire la prescrizione di un trattamento o il rapporto diretto con il proprio medico curante. Si raccomanda pertanto di chiedere il parere del proprio medico prima di mettere in pratica qualsiasi consiglio o indicazione riportata