da Albarossa » sab mar 24, 2018 2:01 pm
Ciao a tutte!
Vi aggiorno sugli ultimi avvenimenti.
Il 20 marzo sono stata da una ginecologa, di cui mi avevano parlato bene sia dal punto di vista della competenza, che dal punto di vista umano.
Lei conosce la vulvodinia e ha studiato sui testi della Graziottin (ho riconosciuto perfettamente l’impostazione).
Diciamo che applica i metodi della Graziottin studiosa, ma lo fa con l’umanità che un medico dovrebbe avere... (!!!!!).
E’ contraria all’uso degli antibiotici, che, secondo lei, nel mio caso hanno aumentato a dismisura le resistenze dell’escherichia coli ed è stata d’accordo con me sulla necessità di debellare comunque gardnerella ed escherichia, che mi tormentano da ormai un anno e mezzo quasi, ripristinando il ph vaginale e le difese locali, SENZA uso di antibiotici.
Avere una vaginite/vaginosi cronica, infatti, crea uno stato cronico di infiammazione, che non può non alimentare da un lato l’infiammazione neuropatica e dall’altro stimolare la risposta del perineo in termini di contrattura antalgica.
Io c’ero arrivata da un pezzo e questa ginecologa ha concordato pienamente.
Pesce in un anno mi ha detto solo che non dovevo fare caso alle infezioni, come se fosse possibile non far caso a prurito e bruciore costanti e come se tali sintomi (che possono certo essere anche neuropatici, MA ESCLUSE CAUSE INFETTIVE) non dessero fastidio e non andassero ad aggravare un quadro già complesso…
La ginecologa mi ha prescritto per la gardnerella recidivante una cura basata sull’uso di Polybactum ovuli vaginali: sono ovuli specifici per le recidive di gardnerella, che abbassano il ph.
La cura completa prevede l’uso di tre ovuli al mese ad intervalli di tre giorni per tre mesi.
I Polybactum ovuli contengono: trigliceridiC12-18, polycarbophyl, lauryl glucoside(0,04%).
Nei due giorni di intervallo tra gli ovuli (in pratica la cura con gli ovuli dura una settimana al mese) mi ha detto di utilizzare Candida Crema Intima, che le ho mostrato e che lei ha molto apprezzato.
Così sto facendo e dopo due ovuli e due applicazioni di Crema posso dire che bruciore e prurito sono nettamente diminuiti.
Gli ovuli Polybactum internamente non bruciano e mi sembrano anche abbastanza lubrificanti, mentre appena si sciolgono completamente (in pochi minuti) vanno sulla vulva e mi bruciano paecchio a livello della forchetta, dove le mucose sono un po’ atrofiche.
Comunque ho deciso di continuare a usarli, perché il bruciore dura circa un’ora e la mattina le mucose sono a posto e non ho irritazioni.
Inoltre, finita questa settimana con Polybactum ovuli e Crema, dalla prossima settimana mi ha detto di usare per sette sere Gelystrol (se mi brucia mi ha prescritto come alternativa Colpogyn ovuli, che, però, hanno un contenuto di estriolo un po’ più alto del Gelystrol) e poi, come mantenimento, due volte a settimana.
Così il ph dovrebbe scendere e dovrei ricominciare a produrre lattobacilli.
Incrocio le dita…
Infine (Graziottin docet...), mi ha prescritto una crema galenica a base di testosterone propionato al 2% su 100 gr di vaselina da applicare a livello vulvare e nella parte vaginale anteriore vicino all’introito, per riattivare la libido, che mi è scesa sotto la suola delle scarpe.
Io le ho fatto presente che la vaselina è un petrolato e che non la ritenevo adatta alle mie mucose, vista la vulvodinia.
Con la farmacia mi sono accordata (tra un po’ mi laureo pure in chimica!!) affinché, al posto della vaselina, usassero, come fattore veicolante del testosterone propionato, Vea Lipo 3, che già uso e che contiene vit. E, burro di Karitè, ceramidi e fitosteroli.
Il farmacista mi ha detto che la cosa era fattibilissima e che avevo avuto un’ottima idea!
Ho già la crema pronta.
Infine, la ginecologa mi ha visitata e ha trovato solo una lieve atrofia a livello della forchetta, che è il punto in cui mi sono lacerata quasi ad ogni rapporto (perciò in quel punto gli ovuli mi causano bruciore, ma il Gelistrol dovrebbe aiutare anche su questo versante, pare).
Capisco, quindi, perché Pesce ha sempre ribadito che la lieve atrofia che ho è dovuta alla vulvodinia e non alla menopausa.
Per il resto, l’interno della vagina e il resto delle mucose hanno un trofismo normale.
Poi anch’io in questo momento nutro forti perplessità sul percorso con Pesce, poiché, visto che non sopporto i farmaci, mi ha prescritto, “su mia richiesta”, solo del Pelvilen Forte e, inoltre, non mi ha mai prescritto alcuna manipolazione, ritenendo che la muscolatura del mio pavimento pelvico sia a posto.
Allora cosa che senso hanno le visite di controllo: vediamo se la SVV guarisce da sé (cosa che mi è già successa due volte, peraltro)??
Inoltre, a me non sembra che il mio pavimento pelvico sia veramente a posto.
Certo, non c’è paragone rispetto alla contrattura tremenda che avevo prima che l’osteopata mi riposizionasse il sacro, ma non mi si può dire che un pavimento pelvico sia in una condizione fisiologica se si attiva (e lo sento benissimo!!!) per qualsiasi minimo stimolo, che sia lo stress o lo stare seduta a lungo al computer o anche niente.
Credo che anche il tenesmo vescicale e la stranguria possano essere espressione di contrattura profonda…
Insomma, la faccio breve, dopo aver letto le esperienze di altre “colleghe di vulvodinia”, che ringrazio tantissimo (ragazze, questo è davvero un lavoro di squadra!!!!!!!), ho appena preso appuntamento a Roma con Roberta Filippi per il 4 aprile.
Ho parlato direttamente con lei al numero di cell. che Signo ha messo a disposizione nella sezione professionisti del Lazio (grazie Signo!!!): la Filippi è stata gentilissima e, dopo aver sentito un po’ la situazione, è stata d’accordo sul fatto che se il mio pavimento pelvico fosse davvero a posto, non si attiverebbe di continuo per minimi stimoli o anche senza stimoli.
Vi farò sapere l’esito della visita.
Sto inoltre assumendo due bustine al giorni di Biobi e...funziona!
Lo trovo un ottimo prodotto: per me in questo momento il dosaggio efficace è di due bustine, più in là vedrò se potrò portarlo ad una.
Per ora è tutto.
Vi prego, tifate per me!!!!
Grazie infinite a Camilla, a Giadina, a Signo, a Laulaura e a tutte le altre donne di questo forum, che con il loro sostegno e con le loro testimonianze dirette aprono squarci di speranza e fanno intravvedere nuove strade a chi sta affrontando questa dura battaglia!!
Vi abbraccio tutte insieme e una ad una!!!
A presto!