da Albarossa » mar gen 30, 2018 12:42 pm
Cara Rosanna, scrivo solo ora perché ho avuto problemi tecnici, che mi consentivano di leggere ma non di scrivere.
Ho vestibulodinia e un recente tampone vaginale positivo all’escherichia coli evidenziante scarsa flora lactobacillare e ph 5,5, ma, avendo utilizzato il protocollo Miriam per tre mesi di fila, purtroppo in questo momento mi sono sensibilizzata a tutto.
Il ginecologo mi ha prescritto di non utilizzare niente a livello vaginale per fare desensibilizzare le mucose, perché ormai non tollero praticamente niente.
Credo che in queste condizioni la mia eventuale esperienza sarebbe anche poco attendibile.
Per questo, purtroppo, devo ritirare la disponibilità che ti avevo dato, viste le contingenze.
Premetto che sono sempre stata molto sensibile a tutto e che, ad oggi, non ho trovato un prodotto efficace e ottimamente tollerato come i LACTONORM, ormai non più in commercio.
Però ti scrivo quali altri prodotti ho provato a usare nel tempo e i relativi effetti:
- ACIDIF cp vaginali: efficaci nell’abbassare il ph e rimpinguare la flora vaginale, ma per me intollerabili da sempre, perché, anche se bagnate con acqua prima dell’inserimento, si sciolgono malissimo, praticamente per tutte le 24 ore, colando continuamente sulle mucose, alle quali mi hanno sempre provocato bruciore insopportabile e fortissima irritazione.
A casa dovrei ancora averne una confezione, magari quando rientro ti scrivo l’INCI;
- PREGYN –S cp vag. : sono la fotocopia delle cp di Acidif, stessi ingredienti, stesso bruciore;
- LOGUS GYN ovuli vag.: contengono lactobacilli tindalizzati, dunque non vivi e la letteratura scientifica ha confermato ormai la non efficacia dei fermenti tindalizzati. Non bruciano, ma non sono neanche efficaci nel ripristinare la flora e il ph;
- GYNOCANESFLOR capsule vaginali: abbastanza efficaci e abbastanza tollerabili. In passato mi hanno rimpinguato la flora lactobacillare senza bruciare, anche se un po’ di fastidio lo danno, perché colano un po’ durante il giorno. In questo momento non tollero neanche questi.
- NORMOGYN capsule vag: inefficaci su di me e mi hanno sempre provocato bruciore. Li ho accantonati quasi subito;
- SYMBIO VAG: ovuli vag.: ho usato un ovulo circa un anno fa e mi ha provocato un tale bruciore interno, da costringermi entro 5 minuti dall’inserimento ad estrarre quanto dell’ovulo non si era ancora sciolto!
- GENETRIX: su di me non sono stati efficaci nel ripristinare la flora ma prima li tolleravo bene. Come hai notato contengono bicarbonato di sodio…cmq ora non tollero più neanche quelli;
- FEMI: a me la polvere contenuta nella capsula non si scioglie minimamente. Ho telefonato alla ditta produttrice e ho parlato con il responsabile del prodotto, il quale mi ha confermato che “si sono accorti che in determinate condizioni, ad es. di secchezza, la polvere non si scioglie” e che “ci stanno lavorando”. Poiché, quando si immette un prodotto in commercio al prezzo di 3 euro a capsula e ci sono controindicazioni, queste andrebbero evidenziate, mentre ero al telefono col suddetto responsabile, mi sono fatta rimborsare dalla farmacia il costo del prodotto e ho restituito le capsule non utilizzate, per l’inoltro alla ditta farmaceutica.
- AGENA BLOCAGIN: non brucia, ma non mi ha rimpinguato la flora lactobacillare, né fatto scendere il ph;
- PEGASO CANDINORM LAVANDA: stesso meccanismo di Agena blocagin, non brucia, ma contiene solo 1 mld di L. Acidophilus (troppo poco per essere efficace): ne ho usato solo un flacone, perché il ginecologo mi ha vietato di inserire altri prodotti in vagina.
In pratica, niente di quanto ho provato è riuscito ad avvicinarsi neanche lontanamente all’efficacia e alla tollerabilità eccellenti dei “vecchi” LACTONORM.