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Mariluna ha scritto:Xina, si lo so cosa pensa Pesce
Diciamo che io la penso un pò diversamente, nel senso che la contrattura muscolare favorisce problemi alla vescica
Che poi si chiamino c.i. o dolore pelvico o problemi di contrattura non mi fa la differenza
Io il percorso di Pesce l'ho seguito con il DOtt. Garofalo perchè è più vicino a me, ho fatto trenta sedute che mi sono servite molto per sciogliere la contrattura muscolare vaginale ma che non mi hanno risolto il problema della vescica e del dolore pelvico
So che Pesce è molto bravo, tuttavia conosco tantissime ragazze che pur avendo seguito i suoi protocolli anche per lunghi periodi non ne sono uscite, è una questione soggettiva ed ognuna ha una storia personale differente
xina78 ha scritto:Convengo con Rosanna, i problemi alla schiena sono una con-causa ma non l'unica causa. Non esiste un determinismo diretto tra scoliosi-ipertono/cistite come non esiste tra colon irritabile -ipertono/cistite.Mariluna ha scritto:Xina, si lo so cosa pensa Pesce
Diciamo che io la penso un pò diversamente, nel senso che la contrattura muscolare favorisce problemi alla vescica
Che poi si chiamino c.i. o dolore pelvico o problemi di contrattura non mi fa la differenza
Io il percorso di Pesce l'ho seguito con il DOtt. Garofalo perchè è più vicino a me, ho fatto trenta sedute che mi sono servite molto per sciogliere la contrattura muscolare vaginale ma che non mi hanno risolto il problema della vescica e del dolore pelvico
So che Pesce è molto bravo, tuttavia conosco tantissime ragazze che pur avendo seguito i suoi protocolli anche per lunghi periodi non ne sono uscite, è una questione soggettiva ed ognuna ha una storia personale differente
Mary, c'è una bella differenza tra l'ipertono e la cistite interstiziale. Inoltre, è la cistite interstiziale che provoca spessissimo anche problemi di ipertono, vestibolodinia, ecc. e non il contrario, tuttalpiù l'ipertono può provocare la vestibolodinia, la vulvodinia ma certo non la cistite interstiziale. Almeno questo è ciò che ho capito ma chiederò meglio al caro Dr. di cui ho estrema fiducia.
Non conosco il Dr. Garofalo, è un neurourologo? Cmq è normale che non hai trovato giovamento per i problemi vescicali, quelli sono dovuti alla cistite interstiziale e non all'ipertono.
Non so a quali ragazze ti riferisci.
Personalmente ho conosciuto una ragazza malata di cistite interstiziale che con le istillazioni riesce a tenere bene a bada la malattia e in più segue le terapie del Dr. per curare anche l'ipertono (conseguenza della cistite interstiziale). Ha una vita normale!
Inoltre, ho conosciuto ad ostia una donna che ha sofferto per 6 mesi di dolori pelvici e vescicali a cui avevano diagnosticato la cistite interstiziale, ma le istillazioni avevano solo peggiorato la situazione. Ora è da pochi mesi in cura da e sta benone e sai perchè??? Perchè non ha la cistite interstiziale ma l'ipertono.
Convengo con te su una cosa: che ogni caso è a sè.
kiss
xina78 ha scritto:Ho letto i post di Clio, ho cercato di capire quanto più potevo, ora sono un pò confusa...
sapete che penso, sicuramente queste malattie non sono di origine psicologica, ma è molto meglio non pensarci e affidarsi con fiducia ad un medico in gamba, certo se col tempo le cose non dovessero andare meglio allora si che ti guardi attorno...ma fino ad allora perchè tormentarsi con continue domande a cui non sappiamo rispondere? non è forse meglio in questi casi essere più superficiali? non è meglio assumere un atteggiamento mentale ottimista e a volte anche strafottente? Se è vero che l'origine non è psicologica è pur vero però che l'atteggiamento mentale ha un grande ruolo in queste patologie (parlo soprattutto delle neuropatie), e ciò viene dimostrato proprio dall'uso degli antidepressivi.
l’equivoco depressione = dolore neuropatico, è legata al fatto che uno dei farmaci più efficaci è costituito dall’amitriptillina, molecola inizialmente (ed ancor oggi) utilizzata, ad alti dosaggi, come antidepressivo.
L’efficacia sul dolore dell’amitriptillina, fu dimostrata per primo da Woodford nel 1968 nei pazienti affetti da nevralgia post-erpetica (il cosiddetto fuoco di S. Antonio). Tuttavia Woodford stesso ha favorito l’equivoco dal momento che considerava i suoi pazienti dei depressi.
Il pregiudizio viene rafforzato anche dal fatto che un qualunque farmaco antidepressivo, migliorando il tono dell’umore, ha un effetto benefico su chiunque soffra di dolore cronico (dolore ai calli compreso).
clio77 ha scritto:l’equivoco depressione = dolore neuropatico, è legata al fatto che uno dei farmaci più efficaci è costituito dall’amitriptillina, molecola inizialmente (ed ancor oggi) utilizzata, ad alti dosaggi, come antidepressivo.
L’efficacia sul dolore dell’amitriptillina, fu dimostrata per primo da Woodford nel 1968 nei pazienti affetti da nevralgia post-erpetica (il cosiddetto fuoco di S. Antonio). Tuttavia Woodford stesso ha favorito l’equivoco dal momento che considerava i suoi pazienti dei depressi.
Il pregiudizio viene rafforzato anche dal fatto che un qualunque farmaco antidepressivo, migliorando il tono dell’umore, ha un effetto benefico su chiunque soffra di dolore cronico (dolore ai calli compreso).
(dalla pluricitata dispensa di Torresani) PS amitriptilina=nome commerciale del farmaco:Laroxyl
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