La mia lunga storia con la cistite

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Re: La mia lunga storia con la cistite

Messaggioda Vln » dom lug 09, 2017 2:25 pm

Cara devi cercare di stare più tranquilla e non colpevolizzarti così tanto. Può succedere di dover prendere l'antibiotico, non è la fine del mondo. Da come hai raccontato l'attacco credo che fosse anche necessario. Davvero esprit, cerca di razionalizzare. Ora prendi i tuoi fermenti, fai i tuoi esercizi e non accadrà nulla di quello che è già successo. Tanto più che hai fatto il tampone poco tempo fa e era il top!
Per quanto riguarda le cause, secondo me è inutile tormentarsi con le domande. Sicuramente l'esame non è stato una spinta verso il benessere, e il rapporto ravvicinato manco, però è successo. È andata proprio così e il passato non lo si può cambiare. Croce sopra. E si va avanti. Impegnamoci adesso, nel presente, miglioriamo l'attimo che stiamo vivendo e interroghiamoci su ciò di cui abbiamo bisogno ora. Questo importa davvero.
:flower:

Re: La mia lunga storia con la cistite

Messaggioda esprit74 » lun lug 10, 2017 10:40 am

Grazie di cuore cara Vln, le tue parole mi confortano un pò.... grazie al cielo per ora l'antibiotico non mi sta dando alcun problema intestinale nè vaginale, ma continuo ogni giorno con yogurt, normogin e fermenti Xflor per intestino piu mannosio comunque come se fossi sotto attacco anche se va meglio... lo stick stamattina per i leucociti si stava normalizzando anche se è ancora sul rosa acceso.. Stasera ritiro l'antibiogramma fatto prima della dose di antibiotico in altro laboratorio perchè ho la sensazione che dal primo giorno dell'attacco (mercoledi) al giorno dell'antibiotico (venerdi notte) la carica si sia alzata... sarebbe veramente assurdo ma i sintomi che di solito sono violenti all'inizio e poi si placano in questo caso hanno fatto esattamente il contrario .. :shock:

Re: La mia lunga storia con la cistite

Messaggioda esprit74 » lun lug 10, 2017 11:08 am

Ritirato nel frattempo secondo referto laboratorio, mi date una mano per l'interpretazione?
Nel primo mi dava carica batterica a 10^7 (10 milioni?) con leucociti sopra ai 500 e nitriti presenti
In questo effettuato dopo tre gg di mannosio mi danno carica batterica >100.000, nitriti presenti, esterasi leucocitaria +++ con leucociti a 2345 (!!!!????) :o con valori di riferimento massimi a 20 (??) :shock:
Emoglobina a 0,15 (valore massimo laboratorio 0,03) emazie a 16 (valori massimi 15)
Come è possibile che i miei sintomi spastici andassero in crescendo con i gg e il valore della carica batterica invece era scesa? Com'è possibile quel valore relativo ai leucociti che invece cresceva? mi sembra assurdo..

Re: La mia lunga storia con la cistite

Messaggioda Mare73 » lun lug 10, 2017 12:45 pm

La risposta è semplice: i batteri non erano la causa ma solo la conseguenza. Con il mannosio, li hai spazzati via quasi del tutto, ma l'infiammazione ha continuato a crescere, e con lei i fastidi, perché non hai risolto la causa. E la causa, come spessissimo accade in queste patologie, è la contrattura, probabilmente riscatenata dall'esame e forse anche un po' amplificata dal rapporto.
Quindi, ora: bombardati di fermenti orali e vaginali per contrastate la piazza pulita dell'antibiotico, e vai giù di accorgimenti per il rilassamento, senza tregua: kr, respirazione diaframmatica, automassaggio (se le mucose te lo permettono anche interno, altrimenti per ora solo esterno), esercizi di stretching, calore se ti aiuta, Allay se ce l'hai.
E poi continua con mannosio, lavaggio vescicale, manovra del dito.
Forza.

Re: La mia lunga storia con la cistite

Messaggioda esprit74 » lun lug 10, 2017 2:40 pm

Grazie MAre!! ma come è possibile che sia stata cosi violenta la contrattura? la cosa strana è che io di bruciore ne sento poco da quando uso il mannosio, anzi non lo sento quasi mai a livello nè vescicale nè uretrale (merito di 10 anni di assunzione rigorosa di mannosio?) , ma quando mi vengono le batteriche mi sembra che qualcosa si attacchi alla vescica e quando urino me la porti fuori dal corpo tirandola dall interno e poi lo spasmo diventa cosi violento da farmi urlare di dolore e svenire... è assurdo!! meglio per carità che non ci siano i bruciori, ma perchè per assurdo quando la carica era cosi alta soffrivo meno dei giorni successivi che si stava abbassando? e perchè allora l'antiobiotico nel giro di alcune ore mi ha fatto passare lo spasmo mentre con tonnellate di toradol, antinfiammatorio, tisana MEG, codeina ecc non passava?
Allay lo metto semrpe perchè per me sulla vescica è miracoloso!!
Ho veramente il terrore che quando finirò il ciclo dell antibiotico mi possano tornare quei dolori cosi violenti.. ho anche pensato, come disse il dott. Porru una volta, che i batteri mi possano avere irritato ultriormente il pudendo già cosi sofferente mandando in spasmo spontaneo la vescica...

Re: La mia lunga storia con la cistite

Messaggioda Stefania 69 » lun lug 10, 2017 2:49 pm

La contrattura puo' arrivare ad una violenza terribile si.
Non e' una cosa che dovrebbe stupire, eppure facciamo sempre fatica a crederci. Eppure ' la stessa cosa che accade quando si ha il torcicollo, o un problema muscolare da qualsiasi altra parte:schiena, gambe...
In quei casi ci sembra normale, se invece riguarda la zona pelvica sembra strano, ma non lo e'; sempre di muscoli si tratta.

esprit74 ha scritto:ma quando mi vengono le batteriche mi sembra che qualcosa si attacchi alla vescica e quando urino me la porti fuori dal corpo tirandola dall interno e poi lo spasmo diventa cosi violento da farmi urlare di dolore e svenire... è assurdo!!


potrebbe essere anche che questa situazione vada guardata dall'ottica opposta: quando la contrattura diventa molto forte tu soffri ovviamente di piu' e siccome la forte contrattura provoca ristagno batterico tu sei portata ad associare questi dolori ai batteri mentre sarebbero da associare all'aumento della contrattura che a sua volta porta i batteri ma come conseguenza.

Non e' una certezza, ma una possibilita'

Re: La mia lunga storia con la cistite

Messaggioda Mare73 » lun lug 10, 2017 2:51 pm

esprit74 ha scritto:ma come è possibile che sia stata cosi violenta la contrattura?
Secondo me, è perché c'è stata una concausa di situazioni scatenanti, non ultima la stagione.

esprit74 ha scritto:perchè per assurdo quando la carica era cosi alta soffrivo meno dei giorni successivi che si stava abbassando?
Perché la contrattura era sempre lì e mandava sempre più in sofferenza la zona: e infatti i leucociti hanno continuato a salire, segnalando che l'infiammazione si stava intensificando. È l'infiammazione il dato fondamentale da tenere d'occhio, non l'infezione: e infatti capita che la presenza di batteri non provochi assolutamente alcun fastidio (batteriuria asintomatica), ma se invece c'è infiammazione, ci sono anche sintomi. Poi è ovvio, eliminare i batteri dà sollievo, ma il punto resta sempre lo stesso: se i batteri sono una conseguenza, finché non risolvi la causa continueranno a tornare e a provocare fastidi.

esprit74 ha scritto:Ho veramente il terrore che quando finirò il ciclo dell antibiotico mi possano tornare quei dolori cosi violenti
Tu lavora come una matta sul fronte del rilassamento, e non fare previsioni catastrofiche: se prima stavi bene, significa solo che si è incrinato un equilibrio e che bisogna ripristinarlo.

Re: La mia lunga storia con la cistite

Messaggioda esprit74 » lun lug 10, 2017 4:57 pm

si si io continuo come prima e cercherò di lavorare più internamente a livello vaginale (è li che ho sentito bruciore durante quella penetrazione, di solito lo sento all entrata del vestibolo finchè non mi riscaldo e allora passa ma più in alto no, invece questa volta il bruciore era molto più interno e infatti non sono andata avanti nel rapporto)
Sapete, speravo di esserne davvero fuori, avevo un rapporto a settimana da 3 anni e ormai non avevo più paura delle batteriche, anzi consideravo il rapporto stesso la mia terapia per il massaggio interno.. :--P :oops: e per me non avere cistiti ogni post rapporto era diventata la conquista più grande..

Re: La mia lunga storia con la cistite

Messaggioda flo67 » lun lug 10, 2017 9:20 pm

esprit74 ha scritto:consideravo il rapporto stesso la mia terapia per il massaggio interno

E lo è per davvero, solo che non devi già essere infiammata di tuo, non aver subito sfregamenti di tipo meccanico che ti hanno provocato microlesioni, essere ben lubrificata e predisposta. Praticamente come hai fatto negli ultimi tre anni, niente di che preoccuparsi quindi, devi solo risalire la china e far sparire questa infiammazione con daily, puro e fermenti a gogo.
E ritornerai meglio di prima. Lavoraci tanto contro la contrattura mi raccomando.

Re: La mia lunga storia con la cistite

Messaggioda esprit74 » mer lug 12, 2017 6:11 pm

ciao ragazze!! ho provato a fare in maniera abbastanza continuativa in questi due gg gli esercizi di stiramento indicati sul sito per otturatori ecc e non so se è un caso ma ieri ho avuto bruciori da neuropatia tremendi tutta la sera (stile ferro da stiro sulla patata), è possibile che abbia esagerato o è normale?
il dolorino che ancora a volte sento quando faccio la pipi stile filo che tira dal trigono e scende giù per uretra non è necessariamente indicativo di infezioni vero? lo stick è tutto bello negativo e non dovrebbero esserci altri batteri, ma chi si fida... :S:

Re: La mia lunga storia con la cistite

Messaggioda Mare73 » mer lug 12, 2017 6:30 pm

esprit74 ha scritto:non so se è un caso ma ieri ho avuto bruciori da neuropatia tremendi tutta la sera
Può capitare, perché stai andando a stimolare la zona e i tuoi nervi, già anarchici di loro, non la prendono molto bene... Il punto è: gli esercizi aiutano davvero a risolvere la situazione, solo che all'inizio si rischiano anche reazioni come questa. Dopodiché, via via che la contrattura mollerà, i benefici prenderanno sempre più il sopravvento sui fastidi, che invece andranno a sparire. Semmai, riprova con più delicatezza e per meno tempo, cerca il giusto compromesso.

esprit74 ha scritto:il dolorino che ancora a volte sento quando faccio la pipi stile filo che tira dal trigono e scende giù per uretra non è necessariamente indicativo di infezioni vero?
No, per come descrivi il disturbo, qui i batteri non c'entrano proprio niente: a me sembra che siano ancora i nervi.

Re: La mia lunga storia con la cistite

Messaggioda esprit74 » mer lug 12, 2017 7:03 pm

Grazie Mare, non so più come tenere a bada questo nervo, da dopo iperbarica dolori tremendi a sacro (ho uan sacroileite diagnosticata con RMN probabilemnte dovuta alle belle posizioni che devo prendere perchè nn riesco a stare seduta) e alle spine ischiatiche che sono infiammate quotidianamente ormai da mesi..
Il dott Frigerio vuole farmi radiofrequenza e infiltrazioni senza cortisone ma ho il terrore.. Non so più che farmaci prendere, la stipsi quando prendo i farmaci mi da filo da torcere complicando tutta la situazione.. a volte credo che sia un incubo e un giorno mi sveglierò tutta nuova poi penso che sono 10 anni ormai che litigo col pudendo e prego solo di non peggiorare ulteriormente, e già questo sarebbe un dono.... :|

Re: La mia lunga storia con la cistite

Messaggioda esprit74 » mer lug 19, 2017 10:10 am

ciao ragazze, vi aggiorno sul mio attacco.. ho dovuto fare 10 gg di antibiotico perchè ero al mare e sentivo continuamente odore cattivo e sintomi alla fine della minzione anche con antibiotico in corso e avevo il terrore di una recidiva proprio lontana da casa... ho interrotto antibiotico 2 gg fa e vivo nel terrore perchè nonostante tutti i miei lattobacilli sopra e sotto dopo 10 gg di antibiotico mi è venuta una bella candida (non ho dissenteria per ora)
Io sto continuando con la dose di mannosio come da attacco acuto e le urine sono a volte torbide, piene di pezzettini (buon segno?) e se sono un pò più concentrate sono anche puzzolenti...
Sto bevendo davvero tanto ma mi sembra l'unico modo per lavare via tutto in continuazione e so che finchè non mi passa la candida non posso affatto stare serena... ho notato che ogni volta che l'odore è particolarmente intenso dopo alcune ore partono anche i sintomi ed è come se fossi in attacco acuto, come posso fare per evitare di arrivare li? (probabilmente i batteri si moltiplicano?)
nella mia batterica attuale, pre antibiotico io avevo pochissimo bruciore, a volte solo a fine minzione che passava subito, può essere un effetto del mannosio assunto negli anni? i batteri irritano la mucosa vero?

Re: La mia lunga storia con la cistite

Messaggioda signo » gio lug 20, 2017 9:00 am

Potrebbe anche non essere candida: hai la possibilità di fare un tampone? Nel frattempo inserisci yoghurt greco nature. È buon segno se le urine sono piene di pezzettini ma non credo sia un problema legato ai batteri, stai tranquilla! Avevi fatto l'esame delle urine? Magari si trattava solo di un attacco di contrattura.

Re: La mia lunga storia con la cistite

Messaggioda esprit74 » sab lug 22, 2017 9:27 am

Ciao Signo, si avevo fatto esame urine (il tutto è partito dopo urodinamica e rapporto un pò bruciacchiante interrotto subito) carica batterica a 10.000.000 di e. coli... dolori tremendi allo svuotamento e spasmi incontrollabili anche con toradol in vena... purtroppo, come ho letto nel libro di Rosanna, anni e anni di batteriche alle spalle non aiutano affatto su certi dolori.. :-tt
La candida sono sicura al 100% che è lei perchè piu o meno ci convivo da 20 anni, non so se è nata prima lei o la maledetta cistite... perdite proprio a ricotta e un prurito/bruciore da staccarsi la patata per la disperazione... Purtroppo riesco a tollerare solo normogin perchè lo yogurt in queste fasi acute mi fa bruciare da impazzire e mi sveglio di notte per lavarlo via... :?
Ho smesso di prendere antibiotico malefico 5 gg fa e sto bevendo come un cammello perchè ho letto che la recidiva di solito si manifesta dopo una settimana/10gg dalla fine dell antibiotico e non so se a livello mentale (e a questo punto anche fisico dato che sono piena di candida come un uovo) riuscirei a reggere... ho davvero paura di crollare e di buttarmi dal balcone... :cry:
Cosa posso fare piu di quello che faccio per scongiurare la recidiva? i fermenti vaginali li metto, quelli intestinali li bevo, faccio kr e respirazione diaframmatica piu esercizi posturali, uso allay tutto il giorno, la sola cosa che non riesco a fare è l'automassaggio perchè la sotto ho l'inferno e anche solo sfiorare la zona significa far partire pruriti e bruciori che poi passano solo applicando il ghiaccio per mezz'ora... :muro:
Lo so che sono ansiosa paranoica ma ho davvero tanta paura.. convivo con questo mostro da oltre 20 anni con una pausa di 3 anni grazie a san mannosio (io credevo davvero di essere ormai "immune" ai mostri nelle urine e invece basta una urodinamica e ci ricasco in pieno...)
Lo stick ieri rilevava ancora leucociti ma ho pensato che potrebbe pure essere la candida a falsarli e le urine per ora sono sporchine e a volte puzzolenti ma sono carica di mannosio fino a sopra i capelli..
Cos'altro posso fare?

Re: La mia lunga storia con la cistite

Messaggioda flo67 » sab lug 22, 2017 12:31 pm

Massaggi esterni Esprit, a me hanno aiutato tanto. Con i pollici ti posizioni sul monte di venere, grandi labbra, vulva se riesci a tollerare il tatto altrimenti non toccare le mucose ma solo la pelle e dove stanno i peli per intenderci, e fai piccoli movimenti circolatori. Poi respiri di pancia e kegel reversi. Fallo un paio di volte al giorno.
Dai, stai andando bene :pugile:

Re: La mia lunga storia con la cistite

Messaggioda signo » sab lug 22, 2017 1:32 pm

È candida solo se viene accertata mediante il tampone. Per il resto stai facendo tutto il possibile, forza :pugile:

Re: La mia lunga storia con la cistite

Messaggioda esprit74 » lun lug 24, 2017 9:06 am

OK provo anche con questi massaggi... stamattina stick con qualche leucocita, può essere la candida?
p.s.: altra domanda, come faccio a mettere i fermenti in vagina che mi brucia tutto o mi irrita? anche il normogin adesso mi irrita che era l'unica cosa che tolleravo... lo yogurt non parliamone.. :? perdo i pezzi di ricotta letteralmente... :cry:

Re: La mia lunga storia con la cistite

Messaggioda flo67 » lun lug 24, 2017 3:50 pm

Perché non fai un tampone? Così possiamo esserne certi e proseguire in questo senso.
Tuttavia, se i fermenti non riesci ad inserirli direi di non insistere più di tanto, rischieresti solo di stressare ancora di più le mucose.
Via gli slip, totalmente, metti gonne larghe e lunghe e fai respirare la vulva il più possibile.
Immonodefend lo stai prendendo?

Re: La mia lunga storia con la cistite

Messaggioda esprit74 » lun lug 24, 2017 6:58 pm

immunodefend si lo sto prendendo, oggi sul versante candida è andata decisamente molto meglio ma nell'ultima pipi mi è arrivato immediatamente l'odore terribile della puzza di cavolo marcio e mi è venuto il panico, non ho bruciori vescicali nè uretrali, direi che la vescica tutto sommato poverina resiste bene ma vivo veramente col terrore della reinfezione post antibiotico e vorrei che mi cancellassero la memoria del dolore perchè entro in un loop assurdo e inizio a sudare freddo (ve lo giuro, è assurdo ma è cosi) la pipi è un pò bruttina e torbida... :o


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