La mia storia

Racconta qui il tuo percorso con la cistite

Re: La mia storia

Messaggioda LisaBetta » mer mar 29, 2017 4:35 pm

Deida ciao, come stai?
Solo due (sicuramente) stupidaggini....
Per il fattore "cacca".... davvero devi superare questa cosa, non c'è niente di male a farla fuori casa..... io marco il territorio in ogni dove e ne vado fiera, ho lasciato un "ricordino" anche all'aeroporto di Rotterdam e a momenti perdevo l'aereo... ma che soddisfazione... :lol: :lol: :lol:
Tanto come ti hanno già detto le altre, in ufficio la fanno tutti... da me vedo anche gente passare col giornale in mano..... secondo te dove vanno???
Per quanto riguarda la contrattura a ciascuna può dare sintomi un po' diversi e cambiano nel tempo.
All'inizio avevo dolore vero e proprio esternamente che si irradiava anche all'interno coscia e "sottochiappetta" però devo dire che è andato via dopo pochi mesi.
Adesso sento proprio stringere e premere internamente in fondo a sinistra dell'uretra e mi da molto tenesmo. Col massaggio cerco di lavorare soprattutto lì ma a volte mi fa male persino la mano!
Ultimamente poi me ne è successa una nuova, sento come tirare e dolere una corda immaginaria dal coccige al clitoride per dare dei punti di riferimento. Anche quella sono sicura è contrattura perché col massaggio con la pallina ai piriformi passa...
Insomma, ogni giorno ce n'è una e ciascuno ti potrà raccontare una esperienza diversa.
Mi unisco al consiglio di non focalizzarti eccessivamente su ogni singolo evento, ma di cercare di osservare l'insieme... vedrai sicuramente anche tu quanto sei migliorata!
:ciao:

Re: La mia storia

Messaggioda Deida » mer mar 29, 2017 9:08 pm

Frens grazie per avermi rassicurata. Mamma mia ieri mi sono tornate alla mente tutte le volte in cui avevo cistiti post coitali. Ogni volta, dopo ogni rapporto. Mi conforta sapere che poi non ne hai sofferto con frequenza. Grazie per la risposta.

Si comunque è vero, anche io ho pensato al fatto che è strano che sia il farmaco, anche perché sono ferma alle 9 gocce da parecchio. Sarà la primavera, sará la dieta, ma la mattina faccio proprio fatica a svegliarmi!

Lisabetta grazie! Io mi sento meglio tutto sommato. Condivido il dolore nella "sottochiappetta", che anche a me è passato dopo le manipolazioni. Mi si è acutizzato una volta dopo lo yoga, penso sia colpa dello schiacciamento che le ossa provocano quando ci sediamo. Ma questo è un dolore che non sento da un po', ma neanche quello alle labbra mi stava venendo.
Diciamo che quando mi sforzo, passeggio per un po', sento le labbra che si chiudono fra loro come in una morsa.
Ma in linea generale sto bene.

Un abbraccio

Re: La mia storia

Messaggioda Deida » sab apr 01, 2017 2:24 pm

Ciao ragazze, come va?
In questo momento sono in un museo. Mi sono seduta perchè non riesco proprio a stare in piedi ferma, mi sento tutti i muscoli tirare. Era da un po' che non sentivo questa sensazione in metro.
Da cosa può dipendere? Puó essere colpa del ciclo?
Mi sono seduta e ho pensato di scrivervi.

Un abbraccio

Re: La mia storia

Messaggioda signo » sab apr 01, 2017 6:25 pm

Sicuramente il mestruo fa la sua parte, in quei casi basta sedersi e fare un po' di stretching (gamba a 4). Ora va meglio?

Re: La mia storia

Messaggioda Deida » sab apr 01, 2017 6:41 pm

Ed è proprio quello che ho fatto. Mi sono seduta nel museo, facendo delle pause, accavallando le gambe a 4 e respirando. Avevo anche una borsa pesante. Secondo me ha contribuito. Se sollevo o trasporto un peso, mi si contrae la patata, ho notato questa relazione.
Potrebbe essere anche il freddo, Perchè sono passata da Roma a Torino. Non lo so, penso più la borsa pesante. In ogni modo sto meglio, mi dispiace solo non riuscire a reggere la posizione da ferma in piedi, mentre seduta o passeggiando non ho problemi. Grazie.

Re: La mia storia

Messaggioda Stefania 69 » sab apr 01, 2017 6:46 pm

lo so che non e' facile, ma se nelle occasioni in cui capisci in anticipo che si tratta di stare ferma in piedi per un po' partissi di kr e respirazione per anticipare i fastidi? potrebbe aiutare. hai provato?

Re: La mia storia

Messaggioda signo » sab apr 01, 2017 6:46 pm

:clap: Sei stata brava a gestire la situazione, davvero!

Re: La mia storia

Messaggioda Deida » sab apr 01, 2017 6:54 pm

Grazie sogno!
No stefania, non posso proprio fare nulla per contrastare questa cosa, è proprio forte! I kr non bastano, sento tirare la muscolatura e non posso da sola rilassarla, anche se oppongo "forza" contraria, rischio solo di peggiorare le cose. L'unica cosa che posso fare per rilassare in questi casi, è sedermi.
Mi succedeva prima delle manipolazioni in metro, ogni volta che non trovavo posto e infatti appena se ne liberava uno, correvo a sedermi. Era da un po' che non mi succedeva, da quando ho terminato le manipolazioni. Quindi non ero preparata ad anticipare i movimenti dei muscoli, Perchè non me l'aspettavo. Penso anche che il ciclo abbia contribuito, Perchè evidentemente contraggo senza accorgermene. Così come lo sbalzo termico fra Roma e Torino o come il trasportare una borsa pesante.

Re: La mia storia

Messaggioda flo67 » sab apr 01, 2017 10:47 pm

Spero che la situazione sia rientrata Deida. Comunque pure a me il peso che gravava su una spalla come una borsa pesante mi faceva contrarre. Lo fa ancora adesso, solo che è molto meno percettibile. Casomai prova la prossima volta ad usare uno zaino così da bilanciare il peso su ambedue le spalle.
Il freddo ed il ciclo hanno peggiorato sicuramente. Passerà però, tranquilla.

Re: La mia storia

Messaggioda Mare73 » dom apr 02, 2017 1:02 pm

Anche secondo me è stata una somma di concause. Ad alcune si può ovviare (zaino al posto della borsa), con altre si può giocare d'anticipo, quindi tanto calore contro il freddo, e giù pesante di accorgimenti pro-rilassamento per le situazioni a rischio (mestruazioni, lunghi periodi in piedi).

Deida ha scritto:non posso proprio fare nulla per contrastare questa cosa, è proprio forte! I kr non bastano, sento tirare la muscolatura e non posso da sola rilassarla, anche se oppongo "forza" contraria, rischio solo di peggiorare le cose.
Su questo non sono molto d'accordo. Nel senso: probabilmente, una volta che i fastidi arrivano, l'unico modo per alleviarli è sedersi e fare stretching, ma appunto per questo ti dicevo che occorre giocare d'anticipo. È evidente che quando stai un po' in piedi ferma tendi a contrarre, anche se non te ne accorgi: e allora quando non puoi farne a meno, trasformati in un kr umano, respira di diaframma come se non ci fosse un domani e tieni il muscolo giù, sempre giù. Magari potrebbe aiutarti anche spostare frequentemente il peso da un piede all'altro, e accompagnare il movimento con qualche esercizio di visualizzazione: come sempre, ognuna deve trovare il proprio schema vincente, e ne esiste uno anche per te, ne sono certa.
Poi non è detto che comunque qualche fastidietto no parta lo stesso, eh: ma tu insisti, e piano piano diventeranno meno intensi, e poi meno frequenti. E poi ciao.

LisaBetta ha scritto:io marco il territorio in ogni dove e ne vado fiera, ho lasciato un "ricordino" anche all'aeroporto di Rotterdam e a momenti perdevo l'aereo... ma che soddisfazione...
Tanto come ti hanno già detto le altre, in ufficio la fanno tutti... da me vedo anche gente passare col giornale in mano..... secondo te dove vanno???

:risatona: :risatona: :risatona:
Lisa, se non ci fossi bisognerebbe inventarti.

Re: La mia storia

Messaggioda LisaBetta » lun apr 03, 2017 3:22 pm

Mare73 ha scritto:Lisa, se non ci fossi bisognerebbe inventarti.

Mare... sai come si dice? "Attenta a quel che desideri, potresti ottenerlo"!
:pp

Re: La mia storia

Messaggioda Deida » lun apr 10, 2017 8:52 pm

Ciao ragazze.
Ma voi dopo la guarigione siete tornate ad utilizzare pantaloni aderenti?

Re: La mia storia

Messaggioda signo » lun apr 10, 2017 8:58 pm

Solo quelli senza doppia cucitura, è quella che frega. In ogni modo se posso indosso gonne/vestitini perché dovendo stare tanto seduta li trovo più comodi.

Re: La mia storia

Messaggioda Deida » lun apr 10, 2017 9:21 pm

Doppia cucitura?!
Oggi ho messo un pantalone aderente, elasticizzato, ma stretto con la cerniera al lato, Perchè di solito a me dà fastidio il bottone davanti.
Di solito mi danno molto fastidio, anche oggi in realtà, anche se il fastidio nn era insopportabile.
Allora mi sono chiesta come vi comportate voi con l'abbigliamento DOPO la guarigione.
Grazie mille.

Re: La mia storia

Messaggioda Stefania 69 » lun apr 10, 2017 11:12 pm

io metto la qualsiasi. ma non ho mai avuto mucose fragili o neuropatia, neanche quando stavo male

Re: La mia storia

Messaggioda michiamoMaddalena » mar apr 11, 2017 4:44 pm

Io non sono guarita ma i pantaloni stretti ora non mi danno fastidio, non mi piacciono più tanto, ma qualche volta li metto.

Re: La mia storia

Messaggioda flo67 » mar apr 11, 2017 6:07 pm

Io adesso porto tutto. Però quando sento un pò di contrattura allora evito cose che stringono e comprimono eccessivamente, preferendo le gonne o i leggins.

Re: La mia storia

Messaggioda Deida » lun apr 17, 2017 3:07 pm

Tanti auguri di buona pasqua, ragazze!
Le temperature si sono un po' abbassare e i dolori si sono fatti risentire. I soliti due punti dove le ossa schiacciano il sedere quando ci si siede.
In più fastidi vulvari, dovuti a pantaloni con le cuciture. Sto provando piano piano a reintrodurre i pantaloni. I jeans classici ancora mi causano fastidi immediati per colpa del bottone che mi spinge il basso addome. Pantaloni molto elasticizzati riesco a metterli. Larghi, anche con vita bassa, ma con cuciture mi fanno venire i dolori vulvari.
Sono ancora sensibile.
Voglio attendere un anno dall'inizio della cura, ottobre-novembre prox, per tirare le somme. Nel frattempo attendo la visita di controllo da pesce, che sarà a giugno per raccontargli questi sintomi. Voglio chiedergli se io mi sento meglio semplicemente Perchè non sottopongo la zona a stress (traumi meccanici da penetrazione, contatto con abbigliamento stretto) o per via dei farmaci.
Nel frattempo sono a 10 gocce di laroxyl, 1 etinerv e 1 decontral al giorno, 1 dose di magnesio.
Auguri ancora!!

Re: La mia storia

Messaggioda signo » mar apr 18, 2017 6:51 am

Grazie altrettanto Deida! Capisco che tu voglia guarire ma la guarigione non dipende certo dal riuscire ad indossare i pantaloni o meno. Abbiamo capito che ti danno fastidio, io fossi in te li eviterei come la peste. Che senso ha rischiare una ricaduta? Io, come ho avuto modo dire, i pantaloni non li sopporto piu' ma non per questo mi considero meno guarita. Magari cambierai stile e nemmeno ti piaceranno piu'. Non focalizzarti su cio' che facevi in passato ma guarda avanti con ottimismo! :baci:

Re: La mia storia

Messaggioda Deida » sab apr 22, 2017 9:45 pm

Signo, grazie mille.
Io cerco di sperimentare e di capire giorno dopo giorno, quale parte della mia vita posso riprendermi.
Se non sperimento, non capisco.
È come se mi sentissi bloccata, in stand-by e non vorrei restare "intrappolata" a lungo in questa condizione.
Hai ragione a dire che un pantalone non comporta necessariamente la guarigione e se credi che indossarli possa farmi avere una ricaduta, li evito!
Io vi chiedo, per capire come vi regolate voi.
Come ho detto in passato, vorrei anche provare con i tacchi, ma questo solo quando mi sentirò pronta di farlo.
Sto camminando parecchio, faccio passeggiate di 1-2 ore. Anche dopo le passeggiate mi sento più indurita, ma non per questo ci rinuncio.
Insomma è complicato anche riprendersi dalla malattia e capire quello che si può fare. Forse questa fase è anche più complessa della prima fase, in cui esistono dei protocolli, formulati da voi, per affrontare cistiti e ripristinare le difese. Adesso trattandosi di percorsi specifici basati sulle risposte personali, mi rendo conto che è difficile creare un protocollo da seguire.
Grazie per la pazienza e i consigli.


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