Mi chiamo Giulia ,ho 32 anni compiuti da poco e vivo nella provincia di Milano.
La mia storia ,simile a tante altre inizia l’anno scorso a novembre; sposata con mio marito da 6 anni decidiamo finalmente di provare ad avere un bimbo.
Premetto come Il periodo precedente a questa scelta sia stato uno dei più brutti di sempre, ho avuto dei grandi problemi in famiglia e li ho vissuti molto molto male emotivamente.
I problemi sembravano ormai quasi superati e dunque la prospettiva di allargare la famiglia e vivere uno dei momenti più belli per una donna mi riempiva di gioia…dopo poco però i miei sogni vengono infranti da lei, la bestiaccia ,la CISTITE che come già mi era capitato altre due volte in periodi molto difficili della mia vita entra con prepotenza rubando energie, pensieri,progetti..
E’ un calvario , nel giro di un mese giro 3 pronto soccorsi,dolori forti ,paura,cicli di antibiotici, esami urine negativi e la sensazione di non essere capita da nessuno. Quando mi pare di essermene liberata,( dopo tre cicli di antibiotici nel giro di due mesi)ecco riapparire altri miei nemici ,i fastidi intimi, prurito, bruciore perdite…è un incubo.
Spesso sono stata soggetta a questi disturbi e così vado dalla ginecologa ,mi fa il tampone(che risulta positivo alla candida albicans ) e mi prescrive antimicotici (Lorenil) ,crema e ovuli vari( anche tutti i miei precedenti ginecologi, spesso senza fare tamponi ma ipotizzando candida, mi prescrivevano antimicotici);dopo qualche giorno I sintomi migliorano .
A complicare il tutto e rendere la situazione ingestibile si acutizza un tremendo prurito anale e perianale che arriva a svegliarmi di notte,a farmi fare infiniti bidet a grattarmi fino a procurarmi lesioni.
Disperata chiedo al medico di fare esami delle feci…anche qui nulla.
Dunque il quadro clinico ,a guardare gli esami pare dire che non ho nulla a livello vescicale ed intestinale, finora è emersa solo la candida … ma io sto male così mi impunto con il mio medico di base e chiedo una visita dal proctologo (esperto nell’apparato rettale)
Dalla visita emerge una leggera proctite ,non ci sono emmoroidi ,né ragadi , né tracce di sangue.
Chiedo al medico se ci possa essere collegamento tra la psioriasi della quale soffro limitatamente alla zona intorno alla nuca ed i disturbi intorno all’ano. Il medico non lo esclude. Non sa dirmi con certezza da cosa deriva il disturbo , mi prescrive una cura che in ogni caso migliorerà la situazione: 1 bustina al giorno di reuril plus x un mese, un pentacol gel mattina e sera x 15 giorni , trovacor crema mattino e sera per 15 giorni e poi prurex crema alla sera x altri 15 giorni.
Miracolosamente i sintomi regrediscono ,seppur ci voglia un pò di tempo, mi ristabilisco … non mi sembra vero dopo tantissimo tempo mi sento bene.
Sono al settimo cielo ,e FINALMENTE arriva la gravidanza,il sogno mio e di mio marito si sta realizzando.
Siamo a metà maggio, dovrei essere di 2 mesi ( dico dovrei perché continuano a ridatare il concepimento in base alle ecografie) inizio ad avere perdite bianche e dopo qualche giorno a sentire bruciore,ripenso con terrore alla cistite ,mi spavento ed anche se è sabato contatto la mia nuova ginecologa,alla quale ho deciso di affidarmi per il percorso di gravidanza, che molto superficialmente, senza visitarmi mi prescrive tramite messaggino sul cellulare di prendere Monuril x la cistite e per le perdite vaginali ed ovuli di ozogynx 10 giorni .
Mi fido ,prendo tutto e sembro star meglio…dopo qualche settimana scopro che la mia gravidanza si è interrotta… solo chi ha vissuto un aborto può comprendere il dolore fisico ,psicologico ,emotivo che si prova…p er cui non proverò neanche a descriverlo …
Pian pianino,con l’amore di tutti i nostri cari ,e la forza e l’amore che ci lega io e mio marito ci risolleviamo,proviamo a guardare il futuro con nuova speranza anche per rendere il nostro piccolo angelo ( per noi era una bimba e l’avremmo chiamata Gioia)fiera di noi.
Non vogliamo che la gioia che ci ha regalato in quei tre mesi con la sua presenza venga cancellata dal dolore.
Il nuovo ginecologo, al quale scegliamo di affidarci ,ci chiede di aspettare almeno due mesi prima di riprovarci e noi accettiamo il suo consiglio.
Intanto caso vuole che i miei denti del giudizio si facciano sentire…così inizia un travaglio…il pensiero della gravidanza lo devo accantonare ed inizio la trafila tra visite dal dentista, panoramica e visto che il dente è messo male pure la tac.
Il dentista non può operarmi nel suo studio così devo prendere appuntamento all’istituto stomatologico. I tempi si allungano ed intanto si è fatto settembre. Dopo diverse peripezie a fine ottobre riesco finalmente a liberarmi del dente che mi da più fastidio e vinco …l’ANTIBIOTICO e gli ANTIDOLORIFICI.
Lo prendo perché proprio non ne posso fare a meno ma tremo all’idea che mi possano tornare cistite e candida.
Siamo a metà novembre ed il mio incubo si realizza. Nonostante con l’antibiotico abbia preso fermenti lattici per via orale dopo qualche settimana, un venerdì sera ( la disgraziata arriva sempre nel weekend) iniziano i bruciori … prima leggeri poi sempre più acuti.
Mi dispero,cado nello sconforto … ci stavamo per rimettere alla ricerca del nostro bimbo ed invece rieccola qui lei ,la MALEFICA.
Inizio a cercare su internet informazioni utili e trovo ,GRAZIE AL CIELO , il vostro sito.
Inizio a leggere come una forsennata il più possibile. Inizialmente individuo la mia cistite come cistite da luna di miele. Mi sento di rientrare nella descrizione … ho avuto rapporti nelle 72 ore precedenti e sembra si sia scatenato tutto da li.
Dapprima mi concentro sul D MANNOSIO, rimango affascinata e stupita dal fatto che nessun medico me ne abbia mai parlato,corro in farmacia ma il mio farmacista cade dalle nuvole, mi dice che lo conosce ma mi consiglia di prendere farmaci che lo contengono ( melura,cistiflux) Io insisto,mi dice che eventualmente può ordinarli ma prima di lunedì non arriveranno…in casa invece ha quelli che mi consiglia…cedo e compro cistiflux.
Lo inizio a prendere ho piccolissimi miglioramenti ma fatico tanto tanto a non aprire la bustina di Monuril che ho nell’armadietto delle medicine.
Ma resisto e intanto continuo a leggere il sito,il forum e finalmente il martedì mi decido ad ordinare tramite natura diretta il D MANNOSIO puro ed il antinfiammatorio.
Il pacco arriva giovedì e da giovedì sera inizio a sostituire il cistiflux con il D mannosio ed il FLOGO.
Seguo scrupolosamente le indicazioni del piano di attacco e lentamente vedo miglioramenti … sorrido trionfante! Ci sono riuscita,la sto sconfiggendo senza antibiotici!!
Continuo ad informarmi,seguo sempre più accorgimenti ,eliminocompletamente il caffè e le bevande gasate, quando sto in casa le mutandine sono tabù,e quando per uscire devo indossarle son solo di cotone bianco; acquisto Lubrygin come lubrificante,elimino il detergente intimo ( solo acqua),uso lo scaldotto, mi sforzo di rilassare.
Arriviamo a metà gennaio 2017
Mi sento sulla buona strada che eccola arrivare ,è lei ,la migliore amica della mia cistite,come potevo credere che non la invitasse…LA CANDIDA
E qui care ho fatto un errore enormissimo, ho chiamato il mio nuovo ginecologo ma non ricevendo risposta ho provato a sentire la mia vecchia ginecologa (eh lo so ,son proprio cocciuta) ed ovviamente cosa mi ha prescritto? Un piano d’attacco a regola d’arte un bell’antimicotico in dosi masicce(DIFLUCAN) per scongiurare recidive, anche in vista di un eventuale gravidanza .
Faccio come mi dice,seppur non convinta.
La candida mi passa ma dopo pochi giorni sento un bruciore enorme in vagina,è qualcosa di ingestibile, faccio fatica persino ad andare a lavoro,persino a dormire serena.
Leggo sul sito e capisco di aver fatto un errore enorme. Ho distrutto la mia flora vaginale.
Provo ad inserire Yogurt per qualche giorno,faccio anche una lavanda di d-mannosio,poi acquisto xanagel e lo applico per 6 giorni… sembra andar meglio ma non mi sento ancora del tutto bene.
Il bruciore si attenua ma torna all’attacco la candida (alla faccia dell’antimicotico).
Decido che è il momento di cambiare strategia: devo capire bene cos’ho e quindi faccio un tampone con rilevazione ph e lattobacilli perché grazie a voi capisco che son criteri importanti.
Ieri ho ritirato gli esiti,ecco cosa riportano:
ph :4,4
lattobacilli:rari!!!!!
Leucociti: alcuni
Miceti: alcune spore e pseudopi miceliali
Conclusioni:presenza di un tappeto di candida albicans
Tricomonans vaginalis:negativo
Ecco care ragazze la mia situazione . Ora vi prego aiutatemi a capire come sarebbe meglio agire.
Pensate sia utile il protocollo Miriam( anche e soprattutto perché non ho lattobacilli)
Al momento assumo solo la dose di mantenimento di d-mannosio puro ( 1 al mattino 1 alla sera prima di dormire ) ma volevo passare a breve ad 1 dose al giorno.
Il prurito perianale che mi si è ripresentato in modo fastidioso e persistente in questi giorni potrebbe essere ricondotta alla candida?
Qualche giorno fa ho provato ad avere un rapporto con mio marito (con lubrificante) è stato doloroso devo pensare ad altre patologie tipo contrattura pelvica,vulvodinia…scusate ma in questo momento non riesco ad inquadrare bene la mia patologia e come tutte questo mi spaventa.
Grazie infinite a tutte per la pazienza e per l’aiuto che già mi avete dato,condividendo le vostre informazioni . In particolare grazie a te Rosanna che hai creato questo sito che è davvero un ancora per le tante donne in difficoltà. Vi abbraccio forte attendo consigli!
Posso mettere ora quello che non ho messo ieri sera 
) .
