Storia di Daria

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Re: Storia di Daria

Messaggioda Daria » mer ott 05, 2016 8:26 am

Grazie Mare cara,

so che hai ragione.
Buongiorno a tutte.

Ecco però proprio perchè non voglio farmi mancar nulla ho avuto un peggioramento dei sintomi vescicali da lunedi pomeriggio in poi. Ieri mattina (martedì) ho fatto lo stick e riscontrato presenza di nitriti, no leuco, ph 7. Zio banana lo sapevo, ecco l'infezione. Ho iniziato ad assumere mannosio come da protocollo per fase acuta e ad applicare calore. Ho cercato più possibile di dedicarmi al rilassamento. Spero di non peggiorare la contrattura (che appunto è migliorata tantissimo) con questo attacco batterico.
Ora è mercoledi, stick uguale a ieri mattina, e ammetto che non vedevo l'ora di scrivervi. Passo momenti di sconforto e momenti di voglia di reagire.
Ieri è andata pure meglio di lunedi ma la nottata e queste prime ore del mattino sono peggio: vescica che fa male e brucia, vagina e vulva infiammate. Una combo da deglutizione horror.
Insomma ieri ragionavo su quel che qui sul forum e anche sul sito ho letto milioni di volte. Se dopo i rapporti mi becco l'infezione è perchè la vagina, molto delicata, ha fatto da incubatrice ai maledetti patogeni che poi con comodo si sono belli belli insediati anche nelle basse vie urinarie.
Primo commento: che balle!!!
Secondo commento: daria, perchè mai non hai ancora fatto il tampone e magari cercato di ricostruire le difese della tua patata? ah già, hai avuto altri pensieri per un pò. E poi, a onor del vero, i rapporti mi hanno dato di rado la conseguenza infettiva.
Terzo commento: ora è il momento di agire.

Vediamo cosa ne pensate voi. Io vorrei provare il protocollo miriam. Ieri mattina ho ordinato tutto il necessario da naturadiretta che siccome è straveloce mi farà pervenire il tutto addirittura oggi in giornata. Sarebbe fichissimo.
Stasera potrei già iniziare il protocollo. Che ne pensate?
Ho preso anche i cosini per misurare il ph vaginale che così, prima ancora di iniziare il protocollo, posso misurare la situazione e vedere a quale punto sono. Immagino di non avere il ph di una patata sana, sennò adesso non brucerebbe come se fosse tra le fiamme dell'inferno!!! Quindi l'ipotesi è che sia troppo alto. Corretto?

Non voglio peggiorare la mia situazione, sono riuscita a migliorarla così bene!
E poi mi sconforta il fatto che se mi lascio andare e faccio l'amore poi mi becco la "punizione". E' come se non avessi il permesso di essere felice. Che nervi che ho, sono fuori dalla grazia di dio...

Un abbraccio, care.

Daria

Re: Storia di Daria

Messaggioda Aliruna » mer ott 05, 2016 9:36 am

Cara Daria, sarebbe opportuno fare un tampone prima di iniziare il protocollo. Sicuramente puoi assumere fermenti orali e Immunodefend, ma le applicazioni locali richiedono una verifica della flora. Tu comunque misura il pH, è già qualcosa. E positivo poi che tu non abbia leucociti: la tua vescica resiste bene. Hai portato le urine in laboratorio? Anche la contrattura ancora non completamente risolra favorisce questi episodi. Ma tu non ti abbattere. a go go, anche il flogo, che ti toglie il dolore. Ce l'hai la tisana meg? Ti abbraccio fortissimo. So che sei esausta, ma questa è proprio una cavolata che prendiamo a calci in culo, per dirla con un dantismo, in due secondi.

Re: Storia di Daria

Messaggioda Daria » mer ott 05, 2016 11:27 am

Okkei Ali, ho afferrato.

Si, i fermenti li sto prendendo (contengono saccaromices b. e lb acidofilus dds1). Immunodefend però no, non ce l'ho...
In casa ho capsule di lattoferrina. Dici che è meglio prenderla?

Discorso protocollo. Potrei aspettare a fare il p. miriam e prenotare tampone per venerdi o sabato. In teoria avevo scoperto come fare per richiedere anche la rilevazione dei lattobacilli e del ph. E' una menata ma vale la pena.
Una volta visto il referto del tampone potrei decidere. Certo nel frattempo potrei cmq misurare il ph in casa.

Dici che assenza di leucociti corrisponda a nota positiva? In realtà io non ho mai capito perchè non mi saltano fuori questi leucociti nemmeno quando ho forte infiammazione. Non dovrebbero?

No, non ho portato urine al laboratorio. Dici che è importante verificare il patogeno e la carica?

ce l'ho puro. La prox volta prendo il flogo che magari in questi casi è meglio, come dici tu.

Si, la meg ce l'ho. Oggi ci faccio il bagno!

W Dante
Daria

Re: Storia di Daria

Messaggioda flo67 » mer ott 05, 2016 11:53 am

Daria ha scritto:Dici che è importante verificare il patogeno e la carica?

Si è importate cara Daria, almeno sappiamo con chi abbiamo a che fare. Per esempio, se per caso è ureasi positivo o no, visto il ph abbastanza alcalino ma tutto sommato normale.
Il fatto che non c'è riscontro di leucociti è molto positivo, vediamo se è confermato anche nelle analisi delle urine che farai.
E per finire, aspettiamo il tampone vaginale, nel frattempo puoi misurare il ph con gli stick che ti stanno per arrivare, e lenire i fastidi/bruciori con xanagel se ce l'hai in casa, oppure yogurt, oppure olio vea per idratare le mucose. Smutandati il più possibile e applica calore locale. Esercizi di rilassamento a più non posso.
Eh, si, w Dante :baci:

Re: Storia di Daria

Messaggioda Daria » mer ott 05, 2016 1:35 pm

Ho chiamato lo studio del mio medico di base. Domani pomeriggio passo a prendere l'impegnativa per l'urinocoltura.
Nel frattempo ho riesumato quella per il tampone vaginale, solo che per prenotare l'appuntamento devo aspettare domattina o venerdì.

Ogni volta che ho fatto urinocoltura il risultato era Klebsiella pneumoniae con carica 10 milioni. Sinceramente mi aspetto la stessa cosa anche stavolta. Il ph delle mie urine è sempre 6,6 o 7 rilevato anche dall'esame di laboratorio.
Comunque vediamo un pò cosa salta fuori stavolta.

Si, xanagel ce l'ho e l'ho applicato pure stamani su vulva e un pò dentro col dito. Dite di metterlo anche dentro in fondo con l'applicatore?

Calore quasi costante, rilassamento spesso durante tutta la giornata.
Zio banana a pranzo non sono manco riuscita a prender su la tisana da casa... Stasera mi rifaccio.

Grazie ragazze, vi bacio.

Daria

Re: Storia di Daria

Messaggioda Brighid88 » mer ott 05, 2016 2:00 pm

Ciao Daria !
Daria ha scritto:Dite di metterlo anche dentro in fondo con l'applicatore?

Applicalo solo esternamente ,attendiamo di vedere cosa dicono il tampone e l urinocoltura e poi si procede ,tu dacci dentro col rilassamento e tieni tutto monitorato con gli stick .un abbraccio!

Re: Storia di Daria

Messaggioda signo » mer ott 05, 2016 2:19 pm

Daria vedrai che si tratterà solo di ripristinare le tue difese. Penso che una cura di fermenti lattici orali per due/tre mesi non possa che farti bene. A me aveva aiutato molto lo scorso anno.
Per la leggera contrattura potrebbe aiutarti tenere Allay per qualche tempo. Un abbraccio.

Re: Storia di Daria

Messaggioda lorenza » mer ott 05, 2016 3:10 pm

Facci sapere gli esiti delle urine ma vedrai che si risolverà in fretta ne sono sicura!
forza che siamo tutte li di fianco a te!

Re: Storia di Daria

Messaggioda Daria » mer ott 05, 2016 4:14 pm

Ok, allora niente inserimenti in vagina per adesso.

Si, Signo, in verità io sto facendo fermenti lattici quotidianamente da più di un anno. Credo che siano buoni fermenti perchè non ho più contratto nemmeno i soliti malanni stagionali (finora), che per me sono sempre stati una certezza. Quindi andrei avanti così.
In effetti dovrei comprarmi l'allay. Anche se quello di prova non mi aveva dato sollievo. Non mi pare avesse un effetto particolare su di me. O comunque non è una cosa di cui ho avuto coscienza..

Oggi pomeriggio il dolore è rimasto solo, nel senso che il bruciore intenso se n'è andato. Da una parte è un bene ma dall'altra è come se il dolore si fosse esteso... all'utero? Possibile? Questa è una novità. Ho dolore anche più in alto rispetto alla vescica. E premendo sulla pancia si acuisce.

Grazie Lorenza, un bacione!

Grazie di nuovo
Speriamo bene, incrocio le dita
D

Re: Storia di Daria

Messaggioda Stefania 69 » mer ott 05, 2016 4:33 pm

Calore ne stai applicando a manetta? e la respirazione? Bidet caldi, docce calde?
Perche' senza leucociti a me viene da pensare a un contributo della contrattura. Magari un po' inviperita per via del rapporto.
E noi le facciamo capire che per quanto cerchi di rialziare la testolina da queste parti non si passa

Daria ha scritto:E poi mi sconforta il fatto che se mi lascio andare e faccio l'amore poi mi becco la "punizione". E' come se non avessi il permesso di essere felice


Ecco, questa cosa proprio no dai. :flower:

Re: Storia di Daria

Messaggioda Alyna » mer ott 05, 2016 5:39 pm

Cara Daria,

Ho letto tutta la tua storia durante un viaggio in treno.
Mi sto chiedendo che diritto abbia di scriverti certe cose che sto per dire non conoscendoti ma mi sento di farlo e spero solo di farti sentire un po' meno...sola.

Ho passato anche io tanti dei tuoi momenti. La sensazione di fuoco alla vescica, il decidere se andare a ballare o no in preda ad un attacco di dolore e alla salita in cielo della mia mamma.

Sei stata fortissima e ho le lacrime agli occhi pur non sapendo chi sei. I maglioncini aiutano a sentirle un po' più vicino forse...
Io quando uso qualcosa di suo la immagino sorridermi da lassù.
A volte la vorrei qui per chiederle tante cose, anche delle cavolate. Così accendo una candelina bianca a forma di cuore e un'incenso. Lo so forse è una cosa stupida ma mi aiuta e sento che più o meno questa cosa mi avvicina a lei.

Riguardo al tuo ultimo post, non pensare neanche un secondo di meritare una qualsiasi forma di punizione. Meriti di essere amata e felice, come tutte qui. Quindi fai ciò che ti senti senza pensare troppo al dopo, ripetendoti che va tutto bene, che i tuoi disturbi li vincerai tutti e che sai come curarli. E piano piano saranno sempre meno. Ripetiti che meriti il meglio.

Ti chiedo scusa con il cuore se questo mio post può sembrarti inopportuno, soprattutto per aver toccato certi argomenti. La mia intenzione è buona e luminosa.

Ti mando un abbraccio forte.

Re: Storia di Daria

Messaggioda Lyra7 » mer ott 05, 2016 6:17 pm

Cara Daria,

qualche tempo fa una persona mi ha detto di fare l'amore e basta, e che se dopo stavo male di accettarlo perché ormai è così.

È una cosa terribile, vero? Il pensiero di non poter fare l'amore, il pensiero di provocarci dolore facendolo, il pensiero di meritarci di stare male, sono tutti pensieri molto brutti, per me intollerabili.
Lo so che può sembrare una sorta di punizione perché colpisce direttamente la nostra sessualità, ma non lo è, è solo una malattia. È la malattia che ti fa stare male dopo un rapporto, non il rapporto stesso, il rapporto è piuttosto una causa scatenante. In condizioni normali, senza contratture e neuropatie, il sesso non ha nessuna conseguenza spiacevole. Quindi quando ti viene questo pensiero, ribaltalo: il dolore non è una punizione per aver avuto un rapporto, ma è la conseguenza di una malattia. Quando l'avrai risolta starai bene anche dopo i rapporti.

Un abbraccio forte

Re: Storia di Daria

Messaggioda Aliruna » gio ott 06, 2016 3:42 pm

Ciao Daria bella. Il dolore che hai descritto assomiglia tanto a un trigger point. E se provassi a massaggiare in quel punto con l'arnica? Un bacione

Re: Storia di Daria

Messaggioda Mare73 » ven ott 07, 2016 3:56 pm

Io sono dell'idea di Stefania: i batteri senza infiammazione potrebbero essere conseguenza di un acuirsi della contrattura, quindi lavorerei soprattutto su quello con tutti gli accorgimenti che conosci e che ti hanno già suggerito.
Dopodiché, dare una rafforzatina alle difese immunitarie non fa mai male, soprattutto vista la stagione in cui stiamo entrando. Al posto tuo mi procurerei Immunodefend e proverei anche con succo di Noni, e poi fermenti orali. Solo una cosa:
Daria ha scritto:sto facendo fermenti lattici quotidianamente da più di un anno. Credo che siano buoni fermenti
Intendi che stai prendendo sempre gli stessi da un anno a questa parte? Perché in effetti sarebbe buona norma variarli ciclicamente, così il corpo non si abitua.

Forza, Daria: la prendiamo a calci nel culo in UN secondo.

Re: Storia di Daria

Messaggioda Daria » sab ott 08, 2016 11:02 am

Buon sabato a tutte!

In questi giorni non sono stata con le mani in mano. Ho come la sensazione di affrontare questa cistite con più determinazione e positività del solito.

Ebbene, per quanto riguarda la contrattura non so dire se é più quella che l'infezione a rompere le palle ma di certo non le darò cmq la possibilità di peggiorare. Quindi in questi giorni ho praticamente vissuto con lo scaldino appresso, dalla mattina alla sera e pure quando vado a dormire. Ho fatto kr spesso durante la giornata, anche se ogni volta mi rendo conto di quanto sia difficile rilassare la zona in presenza di sintomi forti a vagina e vescica.
Tisana meg diverse tazze lungo la giornata. Docce e bidet caldi, si, ma la zona la lavo in base alla necessità quindi doccia una al giorno e bidet due.
Magnesio un cucchiaino raso al dì da un mesetto.
Ogni tanto penso al consiglio di Signo sull'allay ma non ho ancora deciso...

Ali sai che quel dolore "diverso" che descrivevo é diventato insopportabile verso sera? (Era mercoledì mi pare)
Ebbene io quei dolori lì lì provo solo durante i primi due giorni di mestruazioni e non li ho mai mai provati in altri momenti. Inoltre si sono presentati in concomitanza con tutto il resto che mi sta accadendo e quindi non ero sicura di distinguere le cose.
A quel punto ho deciso di provare con l'oki e... dopo mezz'ora era passato tutto. Non tutto tutto: i dolori tipo contrazioni erano spariti, i sintomi legati a infezione/contrattura/vulvodinia erano rimasti (quello lo trovo normale perché l'oki non ha mai avuto alcun effetto su di loro).
Poi quei dolori non sono più tornati. E un problema fuori dalle balle! Daria-dolore 1 a 0! Prrrrrrr (era una pernacchia)!!!

Si Mare sto prendendo i soliti fermenti da un anno. Potrei alternare con qualcos altro. Cosa mi consigliate? Ora prendo naturaflora plus che mi sembra abbiano un contenuto ottimo.
Allora vedo di prendere anche immunodefend. Ma il succo di noni dove lo piglio? Su naturadiretta non c'è.

Tornando alla "cronaca di guerra" vi racconto cosa é accaduto in questi giorni.
Lunedì sera ho patito molto dolore ma alla fine sono riuscito dormire. Martedì sempre dolore ma meglio. Mercoledì peggio, forse soprattutto per il dolore tipo contrazioni. Giovedì meglio. Venerdì (ieri) peggio fino al primo pomeriggio e poi sempre meglio.
Fin dall'inizio ho assunto mannosio in quantità adeguata a come si evolvenano i sintomi urinari. I quali cmq sembravano andare a braccetto con quelli vulvo-vaginali. Quindi mannosio ogni circa 2 ore facendo lavaggio vescicale (diventava un'ora al peggioramento dei sintomi e 3 ore al miglioramento). Mi ascolto in continuazione per scegliere la tempistica migliore.

Ieri mattina ho portato le urine al laboratorio.
Stamattina ho fatto tampone vaginale.

Nel frattempo ho continuato, al mattino, a fare gli stick urine.
Ricapitolo:
Martedì: leuco no, nitriti si, pH 7
Giovedì: leuco no, nitriti si, pH 6,5, sangue si (sembra parecchio)
Venerdì: leuco no, nitriti si, pH 7, sangue tracce
Sabato: leuco no, nitriti si, pH 8, sangue no

Mercoledì non l'ho fatto ma poi mi avete dato la sveglia e mi sono mossa.
Ieri ho provato per la prima volta a misurare il pH vaginale con gli ecocare e ho rilevato un 5,5.
Stamani l'infermiera del laboratorio mi ha riferito un 5,4. A detta sua buono. A detta mia troppo basico. Sbaglio?

Non voglio lasciare nemmeno un millimetro di possibilità a questa ricaduta. Sto facendo tutto il fattibile e sono anche piuttosto serena.
Ho passato la settimana a organizzare la cena di ieri sera con gli amici e, siccome alla fine i sintomi erano regrediti un po', ci sono andata e mi sono divertita!
Sto cogliendo tutte le possibilità che vedo perché non voglio mollare e perché ho i numeri per vincere!!! Quindi mi bevo caffè e vino nelle quantità che posso, esco se posso, vado a lavorare con la borsa piena di scatoline, con lo scaldino, col filtro per la tisana. Non mi importa più se mi vedono sedermi sullo scaldino o se vado avanti e indietro dal bagno. Faccio quello che mi serve e che voglio.

Stamani la vescica duole un po' in modo spontaneo e molto se la premo leggermente. É migliorata.
Urinare brucia e fa male. Dopo aver terminato il dolore può rimanere per un po' e poi passa. É migliorato.
La vagina é tranquilla. É migliorata.
La vulva é irritata ma meno dei giorni scorsi. Bene.

Alyna. Quanto mi spiace che tu abbia perso tua mamma così presto! Grazie per le tue parole, sei dolcissima.
Ho letto più volte il tuo "ripetiti che meriti il meglio". Perché in effetti stento a credere che sia così... e per quale motivo poi?
Abituata da sempre a non essere ascoltata o creduta, incappo con cistite&co in problemi la cui soluzione mi spinge ad ascoltarmi e a fidarmi di me. Merito il meglio, dovrebbe diventare il mio mantra.

Lyra, sono insopportabili quelli che cercano di chiuderla dicendo che sarà sempre così perché noi siamo fatte cosí.
E a mio avviso sono anche stupidi. Ed egoisti, perché hanno il solo scopo di mettersi il cuore in pace dal momento che non hanno idea del caso medico che hanno di fronte.
Il primario di urologia del Civile di Brescia mesi fa mi disse: "io non posso aiutarla con questi problemi ma lei dovrà accettare di rimanere così per sempre. E ora le prescrivo una cistoscopia"
Io non potevo credere che quel luminare da 150 euro x 15 minuti di colloquio (no visita) stesse cercando di rifilarmi il discorso più illogico che si possa fare. Avrei voluto polemizzare giusto per spremerlo un poco ma perché mai stare a perdere tempo?
Ovviamente non feci la cistoscopia. Con delle premesse così...
E si, so che il dolore non è una punizione. Sai, casco sempre nel meccanismo per cui il buono della vita va pagato caro. Come se fosse sempre necessaria un'espiazione del godimento. Come se non fossi meritevole del bello della vita solo perché sono io.
E qui mi ricollego al discorso con Alyna. E qui ho tanto materiale per psicanalisti da poterne mantenere alcuni!

Ok. Ho scritto veloce ma é perché avevo molte cose da dire.
Vi bacio
Daria

Re: Storia di Daria

Messaggioda Lalli33 » sab ott 08, 2016 11:44 am

Ciao Daria, io mi sento di dirti solo una cosa, anzi, di dirtela nuovamente: sei una donna eccezionale davvero. Forse non ti rendi conto ma sei un esempio, almeno per me, perchè hai una forza incredibile! Non pensare mai davvero di non meritarti la felicità!!
Daria ha scritto:Sto cogliendo tutte le possibilità che vedo perché non voglio mollare e perché ho i numeri per vincere!!!

Assolutamente sì, bravissima!!!!

Re: Storia di Daria

Messaggioda flo67 » sab ott 08, 2016 1:05 pm

Ciao carissima,
per i fermenti potresti variare e prendere il nutriflor o l'x-flor. Su Natura Diretta ci sono. Per quanto riguarda il succo di Noni o te lo procuri in erboristeria, ma francamente non so che tipo usano e di quale marca. Invece quello sicuro che è succo al 100 per 100 lo trovi su forlive.com a circa 35 euro ma so per certo che questo ultimo lo trovi anche in altri siti a meno, bisogna cercare un pò oline e fare dei confronti.
Per quanto riguarda gli stick urine, direi che sono ottimi considerando che non hai infiammazione (no leucociti infatti) mentre per i nitriti avrai sicuramente batteriuria ma se non ti crea fastidio quindi è asintomatica non te ne curare troppo. Tieni a bada i sintomi come stai facendo adesso, ricordati di prendere il mannosio sempre nel post-rapporto ora che sei nella fase delicata devi cercare di mantenere il quasi-benessere che hai prodotto in questo periodo.
Il ph vaginale invece è alto, troppo basico come dici tu. Rimane da sapere se hai lattobacilli in vagina, ma nel frattempo andrei di prodotti acidificanti come yogurt, rephresh, lavande al mannosio (che non acidificano ma ti aiutano a ripristinare l'equilibrio e smammare eventuali patogeni).
Gli esercizi sono fondamentali, e questo tu l'hai capito a dovere brava, non farti mai mancare i kegel reverse e tutti gli accorgimenti decontratturanti.
Allay: potresti provare quello che dura poche ore a 9,90 euro, e poi deciderti per quello "ufficiale".
Stai andando benone Daria, sei forte e coraggiosa, che dire, piaci sempre più.

Re: Storia di Daria

Messaggioda Stefania 69 » sab ott 08, 2016 7:36 pm

Senza leucociti direi proprio che i fastidi sono legati più alla contrattura e la presenza dei batteri discende solo da quest'ultima magari con la complicità di un serbatoio vaginale, visto che uno squilibrio c'è almeno come pH.
Ok al mannosio per non prendersi rischi, ma io lavorerei il più possibile sul muscolo con tutti gli accorgimenti. I bidè caldi in questo momento li puoi aumentare, sono una manna, magari direzionando il getto più sul bassissimo ventre che sulle mucose come fosse uno scaldino.

Il succo noni della forlive al prezzo più conveniente io lo trovavo su www.iafstore.com

Re: Storia di Daria

Messaggioda Vln » dom ott 09, 2016 12:24 pm

Daria ha scritto:si, so che il dolore non è una punizione. Sai, casco sempre nel meccanismo per cui il buono della vita va pagato caro. Come se fosse sempre necessaria un'espiazione del godimento. Come se non fossi meritevole del bello della vita solo perché sono io.

Ce lo hanno instillato bene il senso di colpa. Frutto della combo micidiale tra cattolicesimo, patriarcato e valori borghesi.
Devi decostruire questo muro di sensi di colpa e colpevolizzazione. La colpa è non esiste. Esiste la responsabilità, che è una cosa buona e giusta. Il concetto di colpa è la visione catto-borghese della responsabilità. In noi donne è fortemente acuita dalle forzature del patriarcato, per le quali è l'uomo l'unico che deve trarre godimento da un rapporto perché è lui il soggetto che compie l'azione. La donna in questa logica è l'oggetto passivo, che non può essere considerato agente e cosciente, e che quindi non può trarre qualcosa di buono per sé. Perché il suo sé non c'è. Non è contemplato.

Analizza il tuo senso di colpa. Capisci le cause profonde del suo essere. E poi tirale via, falle crollare, guarda a quello che c'è dietro.

Sei una donna forte e intelligente. Puoi farlo. Puoi fare tutto.
Ti abbraccio forte

Re: Storia di Daria

Messaggioda happy78 » dom ott 09, 2016 11:10 pm

Vln ha scritto:
Daria ha scritto:Ce lo hanno instillato bene il senso di colpa. Frutto della combo micidiale tra cattolicesimo, patriarcato e valori borghesi.
Devi decostruire questo muro di sensi di colpa e colpevolizzazione. La colpa è non esiste. Esiste la responsabilità, che è una cosa buona e giusta

Guarda Daria io sono completamente d'accordo con Vale e pure sulla questione donna (prendi in mano la tua vita, decostruisci lo stereotipo che purtroppo la società patriarcale ha con fin troppe libertà e poteri costruito. Combattere i propri mali fisici significa infatti partire prima da un lavoro sul sé, spesso ignorato. Non aver paura anche di sbattere la porta in faccia a chi ti fa soffrire, parente o falso amico o innamorato che sia. Devi volerti bene e solo così riuscirai ad uscire da ciò che ti far star male anche nel corpo. Ti mando anch'io un abbraccio. Non arrenderti mai :pugile:


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