Buongiorno a tutte...
vi aggiorno per quanto riguarda gli ultimi episodi:
due sere fa andai dall'urologo e penso sia più comprensibile l'evento se espresso sotto forma di dialogo e poi mi dite la vostra.
urologo: Salve, si accomodi, come va?
io: meglio ma non benissimo, mi sono salvata prendendo questo prodotto fantastico - e gli mostro la confezione delil mannosio
urologo: uhm... ci credo che si è sentita meglio, questa è una purga, e sinceramente ne potrebbe trovare anche di migliori in farmacia ad un prezzo stracciato...
io -alterandomi- Dottore guardi che si tratta di uno zucchero ricavato da un tubero polinesiano che funziona facendo legare a se alcuni batteri e poi li espelle tramite il flusso urinario...
urologo: ah si? io le dico che se vuole puo continuare a prenderla ma decida lei se vale la pena spendere tanti soldi
io: beh si, considerando che il suo antibiotico non ha agito affatto anzi mi ha solo regalato notti insonni con assurdi crampi allo stomaco e le ricordo che peso appena 44 chili e non ho mai retto gli antibiotici.
urologo: bene, si stenda che le faccio l'ecografia alla vescica
io: - mi stendo e sofferente sopporto la pressione dell'aggeggio che usa per l'ecografia che cammina sulla mia vescica piena di acqua
urologo: le devo dire che la trovo molto meglio, sta reggendo 250 ml di urina mentre l'altra volta ne aveva 150 e andò in bagno ad urinare urgentemente 4 volte
io: beh in genere ci si aspetta di fare passi avanti e non indietro
urologo: bene, in base all'antibiogramma del tampone vaginale le prescrivo AMPLITAL 1 grammo per 3 volte al giorno per 7 giorni, in più continui a prendere fermenti lattici ZIRFOS a giorni alterni e se non va di corpo prenda questa purga che le prescivo.
io- in preda al panico mi alzo dalla sedia- DOTTORE!!! IO SONO ALLERGICA ALL'AMPLITAL, L HO ASSUNTO TRAMITE INIEZIONI INTRAMUSCOLARI E HO AVUTO REAZIONI ALLERGICHE RILEVANTI LA PREGO NON MI DIA QUESTO ANTIBIOTICO
urologo: ma no, se non ha smesso di respirare per almeno qualche secondo, se non ha rimesso e se non è svenuta dopo essere diventata dello stesso colore del muro allora le dico che non è allergica- poi continuando- comunque se collassa mi faccia sapere-
-NEL FRATTEMPO INTERVENGONO I MIEI, ENTRAMBI PRESENTI
mio padre : dottore non è pericoloso? l'altra volta la ragazza rimase sul letto cadaverica e perse il controllo e respirava a fatica
urologo: no, se non ha avuto altre manifestazioni non è allergica, per ora deve solo stare calma perchè se sta in tensione avrà risentimenti a livello di vescica.
mia madre: eh si dottore io sono sicura che non avrà problemi con l'amplital.
SI CONLCUDE COSI LA VISITA.
ora io vin confesso che con una grandissima forza di volontà ho cominciato a preparare un esame e tra due giorni dovrei darlo e sono super agitata e ho passato giorni che studiavo con le lacrime agli occhi sia per i dolori vai e vieni alla vesica e all'uretra sia per lo stress di questo meledettissimo batterio che secondo l'urologo è già quasi indebolito e ora questo ultimo ciclo di antibiotico dovrebbe mandarlo via del tutto ma io ormai non ci credo e quindi passo i miei giorni a combattere con questi doloretti fastidiosi e un'inarrestabile voglia di andare avanti sperando che tutto questo prima o poi possa finire... e la frase dell'urologo: "SIGNORINA I PROBLEMI CHE LEI HA NON POSSONO ANDAR VIA DALLA SERA ALLA MATTINA QUINDI SI METTA CON LA SANTA PAZIENZA CHE CI SARANNO ALTI E BASSI!"
ebbene ho l'esame tra 2 giorni e mi mancano ancora circa 100 pagine ex novo e sono super agitata e sono 2 notti che ho di nuovo dolori alla vescica e se passerò questo esame sarà come aver messo al mondo un figlio quando tutti i dottori avevano detto che non c'erano speranze sto male ma proprio sul letto non ci voglio stare e faccio appello alla mia forza di volontà...
per il momento vado avanti (e ringrazio Rosanna per avermi fatto conoscere il mannosio e sarà lei che ringrazierò se questo stra maledetto esame che pare un parto avrà un lieto fine) ...
vi ringrazio per avermi letta e auguro a tutte voi una buona giornata e altrettanta speranza di poter usicre definitivamente dall'incubo batteri-cistite.