da aspasia » sab nov 07, 2015 5:34 am
Salve ragazze.
Aggiungo anche io la mia esperienza, seppur breve, con D-Mannosio. Ho 35 anni, sposata da 5 . In passato ho sofferto di episodi sporadici di cistite, tutti curati con terapie antibiotiche . Fin qui tutto nella norma. I problemi iniziano a maggio di quest'anno. Dopo un week end "intenso" sopraggiunge una forte cistite emorragica. Vista la situazione, di mia iniziativa, assumo monuril senza eseguire esame delle urine. Nel giro di due giorni tutto sembra rientrare, solo lievi fastidi che, su consiglio del medico, elimino con 5 giorni di antibiotico di cui non ricordo il nome. Ebbene giugno e luglio trascorrono senza problemi. Arrivo a fine agosto, precisamente i giorni 26 e 27 . Ne sono così sicura perché quel mese ho avuto rapporti solo due giorni. Dopo i due giorni, il 28 agosto, inizio di nuovo ad accusare fastidi riconducibili proprio alla cistite. Ricordo bene la data perché quel giorno avevo appuntamento presso il centro di infertilità a cui mi ero rivolta. Dopo cinque anni di matrimonio, non ho figli.Mi reco in clinica con fastidi terribili. Inizio a bere tanto e decido di assumere un antibiotico. Nell'attesa del mio turno, per parlare con il medico, inizio a stare male . Ma per me era troppo importante quell'appuntamento : dovevano decidere il protocollo da attuare. Il viaggio verso il mio bimbo sarebbe iniziato a breve, ed io ero emozionatissima. Anche il ginecologo del centro, informato della cistite in atto, mi consiglia l'antibiotico. Preciso che avevo da poco eseguito, tra i tanti esami di routine cui sottopongono nei centri di infertilità , un tampone vaginale, con esito positivo per escherichia coli. Il ginecologo del centro mi suggerisce come terapia la crema meclon 1000. Inizio la crema il giorno 27 agosto, dopo l'ultimo rapporto avuto. Ho sofferto tutta la notte di prurito e il giorno dopo, cistite. Riprendo il racconto dal giorno 28. Tornata dal centro, mi convinco che i miei problemi sono dovuti ai rapporti frequenti: 4 in due giorni. Inizio a navigare su internet e scopro D-Mannosio e questo sito. Lo acquisto, ma decido di usarlo a termine della terapia antibiotica. Trascorrono cinque giorni ma la cura non sembra fare effetto. Sospendo tutto, e inizio ad assumere D-Mannosio. Il 3 settembre, eseguo analisi delle urine, richiesto dal centro, come esame preliminare alla pma. L'esito è disastroso: presenza di sangue, leucociti alti, e milioni di batteri. Quello stesso pomeriggio, si presenta la cistite emorragica. Assumo monuril e cistalgan. La situazione sembra rientrare. Da quel momento decido di informarmi bene. Leggo tanto sul mannosio e apprendo su questo sito notizie utili. Inizio ad assumere D-Mannosio. Dose di attacco. Nonostante il monuril, infatti, ho sempre lievi fastidi, soprattutto la sera. Decido di curarmi con D-Mannosio. All'inizio i problemi non sembrano attenuarsi . Ma con il passare dei giorni mi sento meglio e soprattutto piu sicura. Vorrei tentare di avere rapporti, ma sono spaventata. Non posso permettermi un'altra cistite. Siamo intorno al dieci settembre. Aspetto le mestruazioni il 13 per iniziare il protocollo. Compro anche la pillola che avrei dovuto assumere dal primo giorno per sopprimere le ovaie. Di lì a poco, sarebbe iniziato il mio sogno. In quei giorni, eseguo di nuovo le analisi con urinocultura. Tutto negativo, pochi leucociti. Ma avverto ancora fastidi. Continuo con D-Mannosio. Lo assumo regolarmente e sto bene. Le mestruazioni però non arrivano. Inizio a preoccuparmi, forse quella maledetta cistite che mi tormentata da tante settimane mi aveva sconvolto gli ormoni? Penso a tante cose, tra cui anche l'interazione tra D-Mannosio e farmaci. Ma dalle ricerche non emerge nulla che possa giustificare un tale ritardo. Non voglio fare il test, troppe volte ho pianto disperata dopo il negativo. Nel frattempo il centro mi chiama, vuole sapere se ho iniziato con la pillola. Era il 20 settembre, il ritardo era tanto. Beh alla fine ho fatto il test. Non sto qui a dirvi la gioia e l'incredulità . Da quel momento però sospendono D-Mannosio, su consiglio del ginecologo, il quale sostiene che i primi 3 mesi non bisogna assumere nulla. Ora sono al terzo mese ma ho continui fastidi. Soprattutto la notte, mi alzo per andare in bagno e dopo avverto fastidi, un pò diversi da quando non ero incinta. Solo bevendo tanto e riempendo nuovamente la vescica sto meglio. Durante il giorno forse, presa da mille cose, non li avverto, ma la notte, dopo urinato, non rieso ad addormentarmi. Non è bruciore. È più una sensazione di muscolo, non so spiegare. È piena notte e mi ritrovo a scrivere qui la mia storia, sperando di non aver sbagliato argomento. Sono tentata ad assumere di nuovo D-Mannosio ma il ginecologo non vuole. Non posso stare così tutta la gravidanza. Durante l'ultima ecografia, l'ecografo mi ha detto che non svuota bene la vescica. Insomma che faccio? Analisi urine? D-Mannosio? Ho bisogno di un consiglio, help me!!