Eccomi...innanzitutto grazie.....per avermi ascoltata e risposto, grazie infinite...
Rispondo al questionario.
I miei sintomi principali sono sensazione di avere la vescica piena, dolore e bruciore al fine della minzione, contrattura pelvica.
Tra un attacco e l'altro generalmente sto abbastanza bene, ma tra l'ultimo e quello che ho in corso ho avuto spesso episodi di "fastidio" più che altro, vescica pesante , piena, fastidi all'uretra...
Non capisco bene le cause scatenanti, anche perché non sempre avviene un attacco dopo quell che potrei aver individuato.
24/72 ore prima c'è stato un rapporto quasi sempre. A volte dopo aver mangiato per un paio di giorni un po' pesante, tipo affettati e insaccati....ma non sempre.
L'attacco in corso, che è uno dei più duraturi, è avvenuto in un periodo di forte stress.
Uso degli stick della Menarini per controllare pH (che con D-Mannosio mantengo intorno a 6/7), e nitriti ormai assenti da marzo.
Faccio pipì 6/7 volte al giorno in condizioni normali e bevo 1,5/2 litri di acqua al giorno abitualmente.
Il getto è unico e non faccio fatica,sempre in condizioni normali.... con la bestia nera ho contrazioni quando emetto l 'ultimo tratto, con brivido.
Non ho dolori durante i rapporti e non soffro abitualmente di candida, ho eseguito a settembre i tamponi vaginale, uretrale ed endocervicale. Negativi. Tampone vaginale pH 4,5, lattobacilli presenti +++.
Ultima urinocoltura positiva risale a settembre 2014, quelle recenti fino a settembre 2015 negative. Stick negativi.
Faccio esame urine regolarmente tutti i mesi (lavoro in un laboratorio analisi
) e non c'è presenza di batteri da maggio.
Solo presenza a volte di lattobacilli, per questo ho deciso di fare i tamponi, per capire se c'era una contaminazione.
Tutto negativo in ogni caso, alla visita ginecologica mi è stato confermato che da "quelle parti" va tutto a meraviglia. Le perdite sono fisiologiche e non ho infiammazioni.
I jeans non mi danno fastidio, a parte quando sono in fase acuta, in quel caso mi da fastidio anche allacciarli...
Da questo mese sto usando gli assorbenti in cotone (sempre usato lines è o simili....)e cerco, con grande fatica visto le mie perditine di urina, di non usare salvaslip...
Come metodo contraccettivo uso il presrvativo nel periodo fertile, non ho assolutamente dolori durante i rapporti, non ho arrossamenti alla vulva e ,anche se non ho eseguito lo swab test, sinceramente non ci sono punti in cui mi fa male, quindi non credo si tratti di vv....
Non credo di aver bisogno di lubrificanti, ma mi sono decisa lo stesso a prendere quello della ditta, mi è arrivato oggi, ma chissà quando potrò usarlo...
Da una settimana uso il detergente intimo solo per la zona fecale, sono molto regolare con l'intestino, a parte questi giorni in cui ho un pochino di difficoltà, forse per la dose d'attacco di D-Mannosio, in genere i primi giorni mi dà questo problema...
L'anno scorso ho perfino fatto un corso di due giorni sulla disintossicazione intestinale, per avere intestino sempre pulito. Il corso prevedeva anche il piano alimentare e tecniche di lavaggio, rilassamento e automassaggio, era veramente ben fatto lo ammetto, ma la paura di una contaminazione post lavaggio (enteroclisma) mi sta frenando ultimamente
Spero di aver individuato il muscolo pubcoccigeo
Gli automassaggi di cui parlate non li ho mai provati, ma il calore mi aiuta, soprattutto per la contrazione pelvica, applico scaldini sulla zona. Oggi mi è arrivato il dispositivo Allay....
Non soffro ad oggi di patologie particolari, ho sofferto per anni di gastrite con attacchi un paio di volte all'anno, ma da alcuni anni non più ( adesso ho questo nuovo regalo, la bestia nera...).
Siamo ad oggi...spero di non essermi dilungata...e di aver risposto a tutte le domande di base.
Da luglio non riesco ad uscirne completamente (come tregua voglio dire), da una settimana sono a casa in malattia e riposo continuamente. Questa volta sembra che D-Mannosio non agisca, continuo ad avere bruciore/dolore/brivido/sensazione di vescica piena. Da due giorni assumo pelvilen forte (2 volte al giorno).
Non so cosa fare, forse trascuro qualcosa , forse so andando in tilt, penso che settimana prossima non sarò in grado di riprendere al lavoro, e non voglio pensarci x non angosciarmi....