Ciao ragazze, i festeggiamenti sono andati benissimo, sia con la famiglia che con gli amici nel weekend, sono state proprio due belle serate!
Aliruna ha scritto:Ma fanno i pisolini sincronizzati?
Certo che sì, mangiano in sincronia, dormono in sincronia, fanno la cacca in sincronia (solitamente appena un minuto dopo che ti siedi a tavola per cenare), distruggono la casa in sincronia e ti camminano addosso mentre dormi nel pieno della notte in sincronia. Due amori, vero?
Ondina88 ha scritto:Posso venire ad abbracciarle e a dormire anch'io con loro nella stessa posizione?
Ma certo che puoi, così mi vieni a trovare e ti mostro la magnifica Svizzera
Vln ha scritto:Se la torta ti è venuta bene mi dici come l'hai fatta?
La torta era una bomba! Proprio buona buona. In realtà né io né il mio ragazzo siamo vegani, ma lui è allergico a tante cose, tra cui l'uovo, che è praticamente quasi impossibile da sostituire in cucina. Se si cerca di sostituire l'uovo in una ricetta di un dolce "tradizionale", il risultato non è mai un granché, secondo me a questo punto è meglio fare dei dolci che sono pensati e costruiti in maniera da non contenere uova di principio e per questo i dolci vegani sono perfetti.
Settimana prossima ti metto la ricetta, magari in off topic.
Ragazze, venerdì di settimana scorsa avevo un appuntamento da Pesce per la prima seduta dopo la pausa estiva. Giovedì sera ho avuto delle perdite di sangue marroncino scuro, sembrava proprio il tipico spotting leggero da pre-ciclo. Ero al 28esimo giorno del ciclo e ho pensato che per me è davvero inusuale che mi arrivino le mestruazioni così presto (ho cicli di circa 35-42 giorni), però dato che l'ho sempre avuto irregolare ho pensato che non si sa mai e poteva starci. Mi aspettavo di svegliarmi venerdì mattina con il flusso forte, ma invece niente. Le perdite erano ancora leggere ed ero convinta che per l'arrivo del flusso vero e proprio fosse ormai una questione di qualche ora. Così ho deciso venerdì mattina di non mettermi in viaggio per andare a Bologna, da una parte perché stare in giro 10 ore coi crampi non sarebbe stato bello e dall'altra perché alla fine rischiavo di arrivare da Pesce con un flusso abbondante e non so se sarebbe stato il caso di fare la manipolazione. Alla fine però delle mestruazioni neanche l'ombra! Già venerdì sera le perdite erano terminate. E potevo benissimo andarci da Pesce, ho saltato una seduta per niente... e vabbé, non è successo nulla di grave.
Non mi è mai capitato di avere spotting tra una mestruazione e l'altra e non sapevo bene cosa pensare, ma poi mi sono detta che magari era dovuto all'ovulazione? Perché esattamente in quei due giorni di perdite avevo la muscolatura del perineo estremamente morbida e ogni tanto mi capita quando sono in ovulazione. Tra l'altro, è una sensazione bellissima all'automassaggio, sarebbe stupendo avere i muscoli così morbidi sempre e non solo due giorni ogni chissà quanto!
Ieri ho avuto un'altra seduta da Fish e per quanto riguarda i muscoli mi ha trovata bene, soprattutto per essere passato più di un mese senza manipolazioni
Mi ha detto che i punti dolenti, a parte la solita roccaforte in alto a sinistra, sono più in profondità e io gli ho detto che è vero e che lo sento anche io all'automassaggio che i punti più dolenti sono molto in profondità. Come trigger point a destra rimane qualcosina ma in genere va piuttosto bene! A sinistra non ne parliamo...
Gli ho anche raccontano di come trovo che i muscoli siano meno gonfi e lui ha detto che sì, funziona proprio così, quando c'è la contrattura succede la stessa cosa che fanno i culturisti coi loro muscoli, li tendono per farli gonfiare. Mi ha detto: "È come se lei avesse fatto culturismo nel pavimento pelvico" A me è scappata una risata e gli ho risposto: "Beh, è un bel modo di vedere la malattia!".
Quindi sappiate tutte che siamo un branco di culturiste della patata.
Tornando serie un attimo, non so bene cosa fare con il laroxyl. Durante quei 5 giorni, il mese scorso, in cui ho resistito con 7 gocce ho avuto tantissima stanchezza, mi sentivo molto triste (e meno male è un antidepressivo...) e avevo forte stitichezza. Quindi ora sono a 6 gocce da giugno praticamente, e ho iniziato a prenderlo a gennaio di quest'anno. Ho fatto presente la cosa a Pesce e mi ha detto che nelle prossime volte che ci vediamo inizieremo la transizione verso il cymbalta. A me va bene di provare un nuovo farmaco, il fatto è che non sono sicura di lasciare il laroxyl perché in verità non mi trovo così male e, soprattutto, non ci ho provato tanto. Se mi fossi impegnata di più per aumentare la dose più velocemente e avessi avuto dei forti effetti collaterali allora sarei sicura che non è il farmaco giusto per me e passerei ad altro senza tanti pensieri. Invece ci sono andata sempre coi piedi di piombo e non ci ho insistito parecchio, quindi ho questo dubbio che magari impegnandomi un pochino di più potrebbe saltar fuori che 7 gocce sono sopportabili e forse riuscirei a salire ancora un pochino fino a 10 per esempio. Magari il laroxyl potrebbe essere il farmaco giusto per me, solo che non lo so perché sono sempre rimasta ad un dosaggio troppo basso? Voi cosa ne pesate? È che vorrei essere sicura di fare la scelta giusta e di non lasciare nulla di intentato. Cosa fareste voi al posto mio?
Un'altra cosa di cui volevo informarvi è che ho mollato la sessuologa che mi seguiva qualche mese fa. Ormai non la vedo più da luglio. Ho preso questa decisione perché non era proprio la persona giusta per seguirmi in questo momento della mia vita (mentre in altri momenti è stata esattamente la persona di cui avevo bisogno e mi ha aiutata tanto). In questa mia decisione ha giocato tanto il fatto che lei non conoscesse per nulla la vulvodinia e non mi sentivo capita. A questo punto non so se lei manterrà la parola e vorrà davvero organizzare la giornata informativa sulla vulvodinia. Io ogni tanto quando trovo sul web qualcosa che possa esserle utile metto tutto da parte con l'intenzione di farle avere il materiale un giorno, ma non so cosa succederà... se succederà.
Con la dottoressa Zanardo invece mi trovo molto bene. Non abbiamo fatto tante sedute ma sono convinta che sia la persona giusta per me in questo momento. Mi da grande sollievo parlare delle mie difficoltà senza star lì a dover spiegare cos'è la vulvodinia, perché è difficile conviverci, perché è un tipo di dolore davvero bastardo e destabilizzante, eccetera. La dr.ssa Zanardo lo sa già perché l'ha vissuto sulla sua pelle. Inizialmente ero un po' scettica sul fatto di dover fare le sedute via skype, mi sembrava un po' strano e avevo il timore di non riuscire a "connettermi" con una persona attraverso uno schermo, ma devo dire che sono rimasta piacevolmente sorpresa nel constatare che invece si può. E poi non devo nemmeno uscire di casa e posso fare le sedute comodamente sul mio divano!
Per finire volevo dirvi che come al solito mi avete commossa con le vostre risposte di là. Mi avete commossa davvero tanto e sono felice di sapere che ho al mio fianco le persone meravigliose che siete. Io piano piano elaboro tutto e mi prendo un po' di tempo per farlo. Abbiate pazienza e vi risponderò. Intanto vi mando un abbraccio fortissimo e un sacco di baci