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Rosanna ha scritto: il discorso è sempre lo stesso. E' vero che il cortisone, soprattutto se in dosi elevate, provoca abbassamento delle difese immunitarie, ma è anche vero che l'antibiotico stesso ti porta a distruggerle. Se lei prende antibiotici adesso rovina i suoi equilibri vaginali e intestinali prima ancora di iniziare la terapia cortisonica e quindi aumenta ulteriormente la probabilità di sviluppare infezioni. Vale la pena quindi di procedere con l'antibiotico solo SE questa fantomatica infezione dovesse mai presentarsi. Piuttosto è bene che prevenga il rischio con dosi massicce di fermenti per bocca e vaginali.
Rosanna ha scritto: il digiuno non potrà mai fare danni uguali alla bomba di cortisone che prenderà.
Io non conosco questa terapia del digiuno e le motivazioni che ci sono alla base, ma potrebbe essere una teoria valida: se il corpo è impegnato a ricavare l'energia per compensare il cibo che non arriva, forse non ha tempo per occuparsi del sistema immunitario tenuto regolarmente iperattivo e lo smorza. Boh, non so, sono ipotesi, ma varrebbe la pena di approfondire
Rosanna ha scritto: il cortisone serve proprio per abbassare il sistema immunitario che reagisce troppo verso la sua tiroide. Se andiamo a consigliarle immunostimolanti annulliamo l'effetto che si vuole ottenere col cortisone.
Vada di soli fermentilattici che la aiutano a livello locale senza interferire col sistema immunitario.
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