Io a 15 anni ho fatto uno stage di due settimane in un asilo nido con bimbi dai 6 mesi ai 3 anni. Era organizzato dalla scuola e mi ci sono ritrovata, non lo avrei mai scelto, ma tant'è. Lì ho avuto la conferma definitiva di quello che ho sempre saputo e cioè che non volevo avere a che fare con i bambini. Comunque io mi sento a disagio con i bambini di qualsiasi età perché non riesco a comportarmi come fanno la maggioranza delle donne, non riesco a essere "tenera e dolce", non riesco a parlare con la "vocina". Mi viene da comportarmi normalmente come farei con qualsiasi persona adulta e la cosa mi mette a disagio e finisce che mi sento sempre goffa e stupida quando c'è un bambino nei dintorni. Inoltre quelle volte in cui mi mettono un bebè tra le mani, lo guardo e penso: e mo che devo fare con 'sto pupo?? Ripetere i suoi versi? Guardarlo che mi guarda?? Boh!!
Pur non comprendendo a pieno il desiderio di maternità, io non ho assolutamente nulla contro chi lo prova! E infatti trovo queste parole di Naty
Natina ha scritto:non vedo l'ora di dedicare la mia vita ad un piccolo essere e amarlo e impegnarmi per farlo crescere felice e indipendente
molto belle e molto sagge!
Il fatto è che la gente si sente in diritto di fare pressione sulle donne che non vogliono figli e questa cosa mi infastidisce sempre parecchio. E infatti come dice Stef è come se ci fosse un obbligo morale a mettere al mondo dei figli; ma poi perché quando il mio ragazzo dice di non essere interessato a diventare padre nessuno apre bocca? Perché invece quando io donna dico di non voler diventare madre c'è sempre qualcuno che deve mettere in dubbio questa mia decisione, dicendo che cambierò idea col tempo o altre stupidaggini? Perché non mi prendono sul serio e non riescono ad accettare che sono una donna che ha preso una decisione coscientemente e serenamente? Queste robe mi fanno mi fanno incazzare.
E infatti poi non mi stupisco di sentire queste parole:
Ondina88 ha scritto: d'essere questa mancanza di spirito materno e mi dispiace pure molto
Ondina88 ha scritto:quando penso che a me manca mi sento come se fossi strana io perché dovrebbe essere una cosa naturale
Non dovremmo sentirci diverse, e soprattutto non dovremmo sentirci meno donne! Eppure anche io molto spesso mi sento di dovermi giustificare, infatti qualche post fa ho scritto
Lyra7 ha scritto:A parte queste cose su cui sono egoista fino al midollo, per il resto nelle amicizie e nelle relazioni in generale non mi ritengo egoista; anzi credo di essere una persona disponibile ed empatica e mi piace dare una mano se posso.
Della serie: anche se non voglio mettere al mondo un bambino non sono una stronza sociopatica eh!!!
Ondina88 ha scritto:Mi dispiace più che altro perché so che diventare mamma è una delle esperienze più belle della vita
Onestamente non credo sia vero... anzi, sicuramente può essere vero per chi desidera diventare mamma, ma per noi che abbiamo altri desideri e obiettivi le esperienze più belle saranno altre come giustamente dice Ros.
Rosanna ha scritto: E' successo che ho capito che un figlio non si fa da sole, ma in due
Capisco molto bene quando dici così. Infatti ci sono stati dei momenti in cui ho contemplato l'idea di diventare madre in un futuro proprio perché ho capito che gran uomo ho al mio fianco. Non ho dubbi sul fatto che il mio ragazzo sarebbe un ottimo padre, presente, collaborativo, affettuoso e darebbe il 200% per me e l'ipotetico figlio. Provo un sentimento così profondo per lui che sono arrivata addirittura a considerare l'idea! Però mi ritrovo molto in quello che dice Stefania e una divisione dei compiti e un ottimo padre non sono sufficienti per compensare la mia voglia di libertà e indipendenza e la mia scarsa attitudine materna. Certe volte penso che vorrei dare un figlio al mio ragazzo perché si meriterebbero entrambi a vicenda, ma poi penso che questo ipotetico bambino non si meriterebbe me come madre perché a livello emotivo non avrei nulla o quasi nulla da dargli. Ed essendo cresciuta con una madre che mi ha dato poco o niente, non c'è compensazione che tenga a mio parere.
Ma passiamo un attimo alla patata: sono ferma a 5 gocce di Laroxyl e mi sento molto stanca. La mattina, se non dormo almeno 10 ore, faccio molta fatica ad alzarmi e non mi sveglierebbe neanche una bomba nucleare sotto casa. Inoltre sempre la mattina mi sento debole e mi gira un po' la testa, nel pomeriggio la situazione migliora. Prendo il Laroxyl abbastanza presto comunque, sempre prima delle 20:30.
Ieri ho avuto un sintomo che non avevo più da tanti mesi, da almeno la scorsa estate: senso di mancato svuotamento e stimolo costante, come se ci fosse una fastidiosa gocciolina di pipì in uretra (che ovviamente non c'è). È passato utilizzando Allay. Un'altra cosa probabilmente collegata è che ieri per tutto il giorno il flusso dell'urina era molto debole. Credo che possa essere dovuto sia al Laroxyl che alla contrattura. Venerdì comunque vedo Pesce e gli riferirò tutto.