La mia storia - un anno d'inferno

Re: La mia storia - un anno d'inferno

Messaggioda Lyra7 » mer apr 08, 2015 7:19 pm

Lyra7 ha scritto:grazie per essere intervenuta nella mia
storia....
Oh che dolore!!

Re: La mia storia - un anno d'inferno

Messaggioda Lyra7 » mer apr 08, 2015 7:35 pm

Scusate questi continui post, ma sono in preda ad un dolore atroce. Stavo per mettere allay ma poi ho pensato che dato che ho la ferita ancora aperta e dato che l'elettromagnetoterapia "scalda" forse non è il caso di applicarlo perché non aiuterebbe la ferita a rimarginarsi, cosa dite? A questo proposito, dovrei mettere del ghiaccio, ma ho paura che il dolore che sento a tutti i denti superiori del lato sinistro (dai molari ai canini) sia neuropatico e non vorrei fare danni applicando il freddo. Come mi muovo a questo punto?

Re: La mia storia - un anno d'inferno

Messaggioda robertaX » mer apr 08, 2015 8:19 pm

Potresti fare dei rotolini di garza sterile da mettere di traverso tra guancia e denti il più vicino possibile al buco di estrazione, come quei rotolini che hanno i dentisti e usano per creare una distanza tra guancia e denti. Per capillarità il sangue verrà assorbito dal tampone. Se sanguini abbastanza cambiali appena sono zuppi. Preparane prima un pochini da averli già pronti. Dopo una serie di rotolini dovresti renderti conto se il sanguinamento si riduce o meno. Solo così ti ne rendi conto se il sanguinamento va diminuendo. Non sputare perché il gesto di sputare crea un minimo di risucchio che riaccende il sanguinamento. Non sciacquare con acqua. Se salivi puoi usare carta da cucina per assobire la saliva, o fazzoletti di carta. Questo per non dover sputare.
Stasera che vai a dormire tieni la testa più sollevata che riesci in modo che la pressione sanguigna alla testa non aumenti per la posizione coricata.
L'ideale sarebbe il ghiaccio ma mi sembra di capire che non vorresti svegliare il can che dorme. Assolutamente non mettere niente che generi calore.
Altro non mi viene in mente.
Ci fai sapere?
Un bacio!

Re: La mia storia - un anno d'inferno

Messaggioda Lyra7 » mer apr 08, 2015 8:55 pm

Grazie mille Roberta! Allora adesso monitoro il sanguinamento così, non ci avevo pensato! :idea: Ho trovato nel fondo del cassetto delle medicine una garza da compressione, cioè imbottita con dell'ovatta - credo - è troppo larga per essere inserita in bocca allora l'ho tagliata in tante striscioline piccole. Purtroppo non ho altro in casa (sì, sono stata poco previdente) se non vecchie garze che ormai non sono più sterili perché la confezione è aperta da chissà quanto tempo. Domani mattina se sanguino ancora mando il mio ragazzo in farmacia a comprare delle garze più piccole.

Assolutamente non sciacquo e cercherò di non sputare e di usare la carta per assorbire la saliva, anche se ormai è tutto il giorno che deglutisco pure il sangue :bleha:
robertaX ha scritto:tieni la testa più sollevata che riesci
Ecco, io è tutto il pomeriggio che sto completamente sdraiata sul divano, mi tiro su immediatamente.
robertaX ha scritto:L'ideale sarebbe il ghiaccio ma mi sembra di capire che non vorresti svegliare il can che dorme
Inizialmente ho messo il ghiaccio e il dolore da sopportabile è diventato atroce, dato che dall'altro lato ho già il trigemino infiammato ho paura di peggiorare la situazione del nervo anche dal lato sinistro. Adesso il dolore si sta attenuando piano piano spontaneamente, non ho messo nulla. Che sia stato proprio il ghiaccio a causarmi questo dolore pazzesco?

Grazie ancora Roberta!! Mi hai dato dei consigli utilissimi, se riesco aggiorno ancora prima che chiuda il forum. Un bacio anche a te :baci:

Re: La mia storia - un anno d'inferno

Messaggioda robertaX » mer apr 08, 2015 9:07 pm

Per il dolore mi sembra strano che ti abbiano detto di prendere ibuprofene da 400. L'ideale sarebbe stato da 600. Se vedi che il dolore persiste a oltre (ci sta avere un picco di dolore di un'oretta o due dopo estrazion, poi va scemando poco alla volta) potresti telefonare alla guardia medica solo per un consulto telefonico riguardo al dosaggio. In casa eventualmente hai quello da 600? Dopo la prima assunzione devono passare un tot di ore prima di prendere l'altra dose, se riesci in quella successiva prendi quella da 600 e fatti comunque consigliare da guardia medica sul dosaggio.
Questo se proprio vedi che non va via il dolore.
Un bacione!

PS sulla garza NON sterile ho qualche dubbio. Non hai altro di sterile? Ma il tuo ragazzo uscirebbe due minutini per andarti a prendere le garze sterili in una farmacia di turno? Fagli questa faccina per convincerlo :hurted: Se va gli faccio una ola :::::
Speruma bin..

Re: La mia storia - un anno d'inferno

Messaggioda Natina » mer apr 08, 2015 9:08 pm

Lyra ma se hai dolore tanto forte io credo che un antinfiammatorio potrebbe farti bene. Almeno respiri un attimo.

Re: La mia storia - un anno d'inferno

Messaggioda Lyra7 » mer apr 08, 2015 9:57 pm

Ciao Naty, sì l'antinfiammatorio l'ho preso alle 18.30.

Allora l'estrazione l'ho fatta alle 14, l'anestesia mi è durata più o meno fino alle 16 e ho avuto il picco di dolore tra le 18 (dopo 30 minuti ho preso la pastiglia) e le 20 circa. Dici che quindi è stato un picco "normale" Roberta? Di sterile purtroppo non ho nulla! La garza da compressione era vecchia di anni ma almeno la confezione era integra e allora l'ho usata. Prima di tagliarla in strisce ho disinfettato le forbici come meglio potevo.
L'ibuprofene 400 me l'ha prescritto il medico di base per i dolori del trigemino e per quello funziona discretamente; la dentista oggi invece mi ha consigliato un antinfiammatorio qualsiasi e allora ho preso quello.

Comunque sto moooolto meglio, ho dolore solo nella zona della ferita e lo considero normale. Invece il dolore lancinante che provavo lungo l'arcata superiore di sinistra, proprio dal lato in cui ho tolto il dente, e che si irradiava a tutti i denti è diminuito piano piano e ora è passato del tutto. Sono molto sollevata, non solo perché quel dolore era insopportabile ma anche perché ho temuto per il nervo! La ferita fa ancora male, ma è sopportabile e non me ne preoccupo.

Stanotte dormirò come mi hai consigliato, grazie mille ancora Roberta!!

Re: La mia storia - un anno d'inferno

Messaggioda Rosanna » mer apr 08, 2015 10:34 pm

Lyra7 ha scritto:Scusate questi continui post, ma sono in preda ad un dolore atroce. Stavo per mettere allay ma poi ho pensato che dato che ho la ferita ancora aperta e dato che l'elettromagnetoterapia "scalda" forse non è il caso di applicarlo perché non aiuterebbe la ferita a rimarginarsi, cosa dite?

Mi comunicano dall'azienda che il dispositivo è fatto anche per favorire la guarigione delle ferite (vedi prodotto RecoveryRx sul sito http://bioelectronicsitalia.com/prodott ... ecoveryrx/). Per quanto riguarda il dubbio sul riscaldamento del tessuto, il vantaggio delle onde elettromagnetiche pulsate è proprio questo.. che NON riscaldano! Sono quelle continue che riscaldano.
La storia di Frizzina docet: l'ha usato dopo l'intervento piuttosto invasivo e demolitivo e senza prendere nè antibiotici, nè antinfiammatori (come invece aveva prescritto il medico) è guarita completamente senza dolori e senza gonfiori.

Con calma domani rispondo anche al resto. :):
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: La mia storia - un anno d'inferno

Messaggioda Rosanna » gio apr 09, 2015 4:16 pm

Lyra7 ha scritto:una volta a letto ho iniziato a sentirmi schiacciare da tutto, dalla vv, dalla fibromialgia, dal trigemino infiammato... tutto era troppo per me e in men che non si dica sono andata in panico perché non sapevo più cosa fare, da che parte iniziare, a chi rivolgermi (fisioterapista? osteopata? massaggiatore? chi per quale problema? ma come faccio a trovare un professionista che si occupa di tutto? e devo chiamare il medico di base oppure...eccetera). E in un attimo ho iniziato a pensare ai soldi che scarseggiano e a tutti i problemi della vita. Sono caduta nel vortice dell'ansia nel giro di un batter d'occhio ed è stata un brutta caduta.

Lyra7 ha scritto:Ho avuto le labbra anestetizzate per due ore

Sarebbe da provare a livello vulvare. Magari in fase acuta fa passare ogni dolore.
Lyra7 ha scritto:Comunque Pesce è di una gentilezza e umanità fenomenali, mi ha pure fatto uno sconto sul prezzo della visita.

Lo fa a tutte le iscritte. ;)
Lyra7 ha scritto:
Aliruna ha scritto:Sei in una botte di ferro, Lyra!

Ali è già la seconda volta che me lo dici, ma come fai a crederlo? Io ho una paura fottuta alle volte! Ho paura di non guarire, che i soldi non siano mai abbastanza e di non potermi permettere le cure e i farmaci, ho paura di non poter mai più fare l'amore col mio ragazzo, ho paura di non trovare un lavoro e ho paura della mia poca forza di volontà e della mia autostima altalenante. Ho paura del tempo che passa, ho paura di non star percorrendo la strada giusta per me, e se stessi sbagliando tutto?

Le probabilità di guarigione sono decisamente superiori a quelle di non guarigione, quindi perchè pensare alle catastrofi che hanno una minima possibilità di realizzarsi anziché pensare a ciò che è più probabile che avvenga? Nella peggiore delle ipotesi sai la cosa peggiore che potrebbe capitarti qual'è? Che la situazione si limiterà "soltanto" a migliorare nettamente.
Non sei sola. Hai noi e sappiamo dove indirizzarti la testa quando non sai dove sbatterla. :):
Lyra7 ha scritto: Sono un po' preoccupata in ogni caso e vorrei capire perché il trigemino si infiamma; penso che molto probabilmente abbia a che fare con la fibromialgia: Poi ho anche il sospetto che quando mi faceva male il dente del giudizio in basso a destra, in realtà si trattava già di una nevralgia. Infatti dopo l'estrazione di quel dente del giudizio nel 2012, il dolore non solo non è scomparso, ma si è allargato alle tre diramazioni del trigemino (verso il mento, sotto l'occhio e sulla fronte) e da allora ogni tanto ritorna, ma mai così spesso come negli ultimi mesi.

E se non fosse il trigemino? Io ho il forte sospetto che non si tratti di nevralgia per 3 motivi:
- la terapia neuromodulatoria non ti ha fatto effetto (anzi, ha fatto peggiorare il quadro sintomatologico)
- la vitamina B12 non ti ha dato alcun beneficio
- l'Ibuprofene ti fa effetto (nelle nevralgie i FANS non servono a nulla)
robertaX ha scritto:Per quanto riguarda l'attacco di ansia/panico

Vorrei solo precisare che gli attacchi di panico sono diversi dagli attacchi di ansia.
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: La mia storia - un anno d'inferno

Messaggioda Lyra7 » sab apr 11, 2015 12:33 pm

Ciao a tutte! Aggiorno velocemente per ringraziarti Rosanna per essere intervenuta mercoledì sera, per esserti informata sull'allay e per avermi risposto così velocemente; immagino tu stessi facendo altro quella sera e ti ringrazio per avermi dato la precedenza! Quando ti ho letta ho messo subito allay sul viso per 24 ore e poi stanotte per 10 ore circa. La ferita non sanguina più da ieri ma ho ancora dei dolori, a parte quelli va abbastanza bene direi. Ora devo uscire quindi scappo, se riesco vi aggiorno meglio più tardi e rispondo per bene al tuo ultimo post, Ros. :ciao:

Re: La mia storia - un anno d'inferno

Messaggioda Ondina88 » sab apr 11, 2015 2:56 pm

Bene dai mi fa piacere che la situazione sia un pochino migliorata.
Tu devo mandare una mail per le date, buona giornata/serata Lyra :baci:

Re: La mia storia - un anno d'inferno

Messaggioda robertaX » sab apr 11, 2015 7:17 pm

Rosanna ha scritto:
robertaX ha scritto:Per quanto riguarda l'attacco di ansia/panico

Vorrei solo precisare che gli attacchi di panico sono diversi dagli attacchi di ansia.

Hai ragionissima Rosanna, non lo intendevo come la stessa cosa ma scritto così forse dava adito a dei dubbi. Grazie per la precisazione :t

Lyra sono contenta che va meglio! :baci:

Re: La mia storia - un anno d'inferno

Messaggioda Mare73 » mer apr 15, 2015 1:33 pm

Ciao, Lyra.
Va meglio?

Re: La mia storia - un anno d'inferno

Messaggioda frizzina » mer apr 15, 2015 2:49 pm

:ciao:

Re: La mia storia - un anno d'inferno

Messaggioda Lyra7 » mer apr 15, 2015 3:07 pm

Ciao Ondi, Roberta, Mare e Friz :baci: Grazie per essere passate di qua!
Rosanna ha scritto:Lo fa a tutte le iscritte.

Sì certo, ma oltre allo sconto che fa a tutte le iscritte, nella fattura ha segnato l'appuntamento come visita per la terapia manuale e non come visita di controllo per farmi risparmiare un po'!
Rosanna ha scritto:E se non fosse il trigemino? Io ho il forte sospetto che non si tratti di nevralgia per 3 motivi:
- la terapia neuromodulatoria non ti ha fatto effetto (anzi, ha fatto peggiorare il quadro sintomatologico)
- la vitamina B12 non ti ha dato alcun beneficio
- l'Ibuprofene ti fa effetto (nelle nevralgie i FANS non servono a nulla)


Io non sarei così sicura del fatto che la terapia neuromodulatoria abbia fatto peggiorare il quadro sintomatologico per due motivi. Primo perché sono "solo" a 4 gocce di Laroxyl ed è troppo presto per vedere dei miglioramenti/risultati (anche per la vulvodinia, tra l'altro); secondo perché i due mesi in cui ho lavorato lontanissimo da casa e in cui ho passato 8 ore al giorno seduta in ufficio, più 2 ore al giorno seduta in treno, hanno avuto un decisivo effetto negativo su tutti i muscoli del mio corpo, peggiorando la fibromialgia, specialmente nella zona spalle/cervicale.
Le iniezioni di Dobetin inoltre mi hanno dato beneficio in generale, non sempre però: verso la fine dello stage ero così a pezzi dal punto di vista dei muscoli che il dobetin non mi ha alleviato neanche i bruciori vulvari, senza contare che in quel periodo ero anche in pre-mestruo. Quindi dire che sì, il dobetin mi ha dato beneficio, tranne in quei casi in si sono presentate contemporaneamente altri fattori di rischio.
L'ibuprofene per me, come ho detto più su, funziona discretamente, nel senso che non sempre funziona, qualche volta sì, altre volte no. Quando sono iniziati i dolori, il mio medico di base mi ha spiegato che si trattava del trigemino perché i fastidi erano localizzati esattamente nelle tre diramazioni del nervo. Mi ha anche accarezzato entrambe le guance contemporaneamente e ho sentito due sensazioni nettamente diverse. La guancia dal lato del trigemino dolente era come anestetizzata. Negli anni mi è anche capitato spesso che il trigemino si infiammasse a seguito di dolori alla gengiva dove una volta c'era il dente del giudizio (in basso a destra). Certe volte mi bastava fare degli sciacqui con un collutorio a base di malva per placare il tutto, altre volte invece no. Comunque è tutto cominciato nel 2012 e sinceramente non mi ricordo bene tutti gli episodi e tutte le cose che ho fatto volta per volta per sentirmi meglio. In ogni caso, leggendo qua e là sulla fibromialgia, sono sempre più convinta che quel dolore sia collegato proprio a questa sindrome.

Per quanto riguarda l'estrazione del dente: va meglio! Ho usato allay, purtroppo non sono riuscita a fare dei cicli di 16 ore, ma massimo di 10 perché sono dovuta uscire di casa abbastanza spesso. Ho fatto anche tanti sciacqui con acqua e sale dopo che la ferita ha smesso di sanguinare e domenica ho preso l'ibuprofene perché sono stata colta da un dolore improvviso e lancinante a tutta l'arcata dentaria dal lato della ferita. Oggi ho avuto la visita di controllo e la dentista ha detto che la ferita si sta rimarginando molto bene, è bella e non c'è il minimo segno di infezione o altro. Per i dolori ha detto di avere un po' di pazienza perché l'estrazione è stata difficile per via delle radici molto grandi del dente e in effetti la dentista ha dovuto fare delle manovre un po' violente.

Patata&co: sempre ferma a 4 gocce di laroxyl, ma ho in programma di aumentare tra un paio di giorni! In questi giorni niente automassaggio, solo tanto calore. Dopo le ultime volte in cui l'automassaggio mi ha causato bruciore - nonostante sia stata delicatissima e abbia usato tanto tanto lubrificante - non mi sento più di farlo e aspetto di iniziare la terapia manuale con Pesce tra un paio di settimane; magari sbloccando un po' la contrattura con le sedute da Fish, anche l'automassaggio andrà meglio.

Nota dolente: nell'ultima settimana, oltre all'attacco di ansia di cui vi ho parlato, ne ho avuti altri 3 :-:::: Sono bruttissimi, davvero. Le cause scatenanti sono sempre molto chiare per me. Non riesco però a gestire la mia reazione di fronte a questi eventi scatenanti. Tutto il mio corpo si irrigidisce spaventosamente e non riesco più rilassare i muscoli e a spezzare il circolo vizioso. In quei momenti trovo una valvola di sfogo nel pianto oppure, nei momenti peggiori, l'unica cosa che mi fa calmare e rilasciare tutta la tensione è prendere a pugni il cuscino e urlarci con la faccia dentro. Emotivamente sono un po' esaurita, gli attacchi di ansia sono estenuanti. Ne parlerò con Pesce di sicuro.

Per il resto, coi primi caldi comincio ad avere anche i primi svarioni da pressione bassa, per adesso li tengo sotto controllo. Ecco, penso di aver detto tutto per oggi!

Re: La mia storia - un anno d'inferno

Messaggioda Ondina88 » mer apr 15, 2015 3:28 pm

Ciao Lyra,
Bene sono contenta che il dolore al dente vada meglio e che la ferita si stia rimarginando.
Per quanto riguarda gli attacchi di ansia dato che conosci la causa non c'è alcun modo per lavorarci cercando di spezzare questo circolo vizioso?

Re: La mia storia - un anno d'inferno

Messaggioda frizzina » mer apr 15, 2015 3:58 pm

Lyra7 ha scritto:sono sempre più convinta che quel dolore sia collegato proprio a questa sindrome.

ma sai che ci pensavo anch'io? un pò come me per la zona chiappolombare..
Lyra7 ha scritto:ha dovuto fare delle manovre un po' violente.

compagna di manovre violente!! :-::::
Lyra7 ha scritto:la terapia manuale con Pesce

Probabile che le prime sedute avrai gli stessi fastidi,perchè l'inizio dello scioglimento contratturale porta quasi sempre cose del genere..mi ricordo io 3 anni fa quando cominciai..bruciore la prima volta e poi sempre meno. Ma sicuramente, Pesce vedrai che ti verrà incontro..chiede sempre di fermarlo se provi troppo fastidio. Tu stai serena e tranquilla..vedrai che un pezzo alla volta, ti riprendi tutta!

Re: La mia storia - un anno d'inferno

Messaggioda Lyra7 » mer apr 15, 2015 4:20 pm

frizzina ha scritto:Probabile che le prime sedute avrai gli stessi fastidi,perchè l'inizio dello scioglimento contratturale porta quasi sempre cose del genere

Sì anche io quando ho iniziato le sedute con Croci avevo avuto un peggioramento e indolenzimento iniziale, credo sia normale, ma adesso sono arrivata ad un punto in cui qualsiasi cosa io faccia alla contrattura, questa reagisce incazzata nera. Da sola non riesco a sbloccare questa situazione, credo che ci vogliano le mani di un professionista. Magari non sarà la prima seduta, ma la quinta o la sesta, fosse anche la decima, non importa, ho proprio bisogno che Pesce rompa il ghiaccio e apra uno spiraglio in cui poi possa iniziare a lavorarci anche io senza che mi faccia male da sola una volta su due. Mi sembra che meno io ci metta mano, meno mi provochi fastidi. Certo non è così che migliorerò la situazione, ma al momento preferisco andare di calore e rilassamento a manetta e aspettare di vedere Pesce.

Re: La mia storia - un anno d'inferno

Messaggioda Lyra7 » mer apr 15, 2015 4:25 pm

Ondina88 ha scritto:dato che conosci la causa non c'è alcun modo per lavorarci cercando di spezzare questo circolo vizioso?

Ondi non so bene che dire.. cioè, riconosco l'evento scatenate ma non riesco a controllare la mia reazione a quell'evento e una volta caduta nel circolo, riesco a uscirne solo come ho descritto prima..

Re: La mia storia - un anno d'inferno

Messaggioda Ondina88 » gio apr 16, 2015 1:09 am

Poi comunque tra due settimane lo vedi quindi comunque non passerebbe molto tempo, intanto tu comunque calore e kegel a iosa.
Ma neanche la Dottoressa che ti sta seguendo adesso ti può aiutare per gli attacchi d'ansia? Non è il suo campo?
Appena finisco di rispondere alla storie ti rispondo alla mail, perdonami il ritardo ho giornate non piene di più. Infatti mi riduco sempre a rispondere all'1 di notte sul forum :XX


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