Ciao a tutte. E' da tanto che non scrivo in questo forum, ma in realtà ci sono sempre stata. Nei momenti di grande sconforto entravo, leggevo le vostre storie , i vostri consigli e andavo avanti col mio percorso. Ho sempre pensato che arriva un momento in cui ce la devi fare anche da sola..perchè ci sono dei momenti in cui se non riesci a rialzarti da solo, finirai sempre per ricadere. E così ho fatto. Un giorno mi sono detta: Marta, hai letto tutto ciò che potevi leggere, ogni possibile accorgimento consigliato, ogni terapia suggerita...ora bisogna "solo" applicarle e avere pazienza e fiducia". Ed eccomi qua: un anno duro e difficile, con tante ricadute e tanti momenti no. Ma sono qui, e per quanto sia terrorizzata all'idea di dirlo, so che devo parlare, non per me, ma per voi che siete qui sempre pronte ad aiutare chi vi chiede una mano, e anche per tutte quelle donne che arrivano su questo forum, e trovano la forza di andare avanti leggendo proprio questa sezione. Perciò lo dico e basta: non ho una cistite dal 1 aprile del 2014. Dieci mesi di respiro...di serenità..di giornate all'aperto senza sentire alcun fastidio, di notti a fare l'amore senza la paura del giorno dopo.. 10 mesi di vita. Perchè prima di arrivare qui, io una vita non pensavo di averla più. Avevo una cistite ogni venti giorni; spesso urinocolture posivite, sempre al coli, altre negative ma sempre con sintomi simili a cistiti. Poi vaginiti,( gardnerella, ureaplasma, mycoplasma...) tutti batteriacci che sorgevano e risorgevano perchè le mie difese dopo mesi e mesi di antibiotico mi avevano abbandonato. Ero esasperata e preoccupata, perchè io a differenza di molte donne, avevo anche un'altro problema. Il trapianto di rene. Ad ogni infezione che si ripresentava, io nn avevo paura del dolore di per sé ma delle conseguenze che tale infezione avrebbe avuto sul mio povero rene. E così, anche dopo la scoperta del mannosio, sn ricaduta nell'antibiotico per un paio di volte...fino a quando ho preso tutto il coraggio che avevo e ho detto basta. L'ultima infezione è stata la più brutta; ma io ho resistito. Controllavo la mia creatinina con un prelievo ogni giorno, facevo eco renali ogni due giorni e prendevo solo paracetamolo per la febbre. Ho preso una dose di D-Mannosio ogni ora e mezza per 4 gg, poi ho rifatto l'urinocoltura..NEGATIVA. Son andata contro tutto e tutti( medici, genitori, fidanzato , amiche..) ma alla fine ho avuto ragione io. In pochi gg la mia pipì da torbida qual era è tornata limpida. La febbre è scesa e gli esami successivi erano tutti perfetti. Questo era metà aprile dell'anno scorso. 10 mesi fa...tanto tantissimo tempo , per chi , come me, sa cosa significa avere una cistite al mese. Io ricordo che una volta una persona mi disse che ci si può abituare a stare male..Ricordo che al tempo questa frase mi terrorizzò perchè pensavo fosse vero. Ora dico che ci si abitua di più e meglio a stare bene. Quando ricominci a stare bene, ti chiedi come hai potuto sopportare tanto dolore e per tanto tempo. Ma la risposta è sempre la stessa secondo me; quando noi cominciamo ad avere fiducia per il ns istinto e ad ascoltare i segnali che il nostro corpo stanco ed affaticato ci manda, siamo già sulla strada della guarigione. Io ho vinto questa prima battaglia. Per me non è la fine della guerra; un mese fa il mio ginecologo mi ha riscontrato una contrattura pelvica e un inizio di vestibulodinia. Questa è la mia seconda battaglia. Lo riporto nella mia testimonianza di guarigione solo per un motivo: se non fossi capitata qui, in questo favoloso gruppo di donne , sempre disponibili ad aiutare le altre, sempre pronte a condividere le loro storie e a dispensare i giusti consigli, io non sarei MAI andata dal ginecologo, già sicura di quale diagnosi sarebbe venuta fuori. I sintomi li conoscevo grazie a voi..e siccome non c'erano mai stati prima, sn stata svelta e non ho perso tempo. E' dura...più di quanto immaginassi, ma so che come ho sconfitto le mie cistiti, posso sconfiggere anche questa. Bene,questa è mia piccola testimonianza ; vorrei concluderla con un ringraziamento speciale: un grazie alla donna che ha avuto il coraggio per prima di andare contro tutti i medici sbagliati che ha incontrato nella sua vita e ha lottato per la guarigione. Grazie Rosanna..molte di noi oggi stanno bene grazie a te e al tuo coraggio. E vorrei ringraziare tutte le ragazze che ogni giorno mi hanno sostenuto quando stavo male. Avevo promesso che sarei tornata quando sarei guarita dalle mie cistiti. Grazie a tutte voi. Mi avete dato sempre fiducia e conforto.
E infine, vorrei dare un incoraggiamento a tutte quelle che ancora lottano contro questi mali, silenziosi per quelli che ci stanno attorno a volte e non capiscono perchè semplicemente non li vivono, ma sono in realtà mali che urlano dentro di noi perchè hanno bisogno di qualcuno che dia loro una voce.E questa voce è data dalla diagnosi giusta e dalle giuste cure. Affidatevi a questo forum, fatto di donne preparate, a volte meglio di tanti medici, disponibile e comprensive e, sopratutto affidatevi a bravi medici; medici umani, che ascoltino la vostra storia e che vi seguano in questo percorso. La soluzione c'è, per ognuna di noi..
Un bacio a tutte voi. Grazie.
Marta
CISTITE.INFO APS
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Che emozione leggere un'altra testimonianza di guarigione.
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