La storia di ntina

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Re: La storia di ntina

Messaggioda flo67 » mer gen 07, 2015 9:06 pm

Il 7+ io lo trovo formidabile.
Dai che domani andrà sempre meglio!!!

Re: La storia di ntina

Messaggioda Rosanna » ven gen 09, 2015 1:28 pm

Però devi abbondare col 7+ (tipo 3/4 pastiglie al giorno), altrimenti alcalinizza poco.
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: La storia di ntina

Messaggioda ntinozza » mer gen 21, 2015 12:58 am

Ciao ragazze!! :mrgreen:

Sono sopravvissuta anche stavolta! ;)
Facendo un bilancio mi trovo sicuramente in positivo, quest'ultima cistite ha avuto fastidi più o meno costanti, più o meno intensi, altalenanti come sempre, ma sopportabili.

Ormai io e lei ci accettiamo a vicenda, credo. Lei sopporta il fatto che non può avermi più a suo piacimento come una volta e torna a trovarmi sporadicamente, come una vecchia amica che ti fa gli auguri di natale via sms dopo mesi o anni che non la senti e tu inizi pure a chiederti: "che fine avrà fatto?".

Io dal canto mio so che prima o poi tornerà qui, perché magari le servirà qualcosa e sarà tutta sorrisi e ostenterà un'amicizia che da parte mia non c'è mai stata,
nascondendosi dietro a una leggera infiammazione o un colpo di freddo. Ma lo accetto.
Ecco, mi sembra un giusto compromesso.
E' un po' come quando smetti di combattere contro gli attacchi di panico e ti lasci andare quando ne senti arrivare uno, lo ascolti, lo assecondi. Non è rassegnazione ma consapevolezza. E' spostare l'attenzione dalla ragione al proprio corpo, smettendo di pretendere da sé reazioni che vorremmo ma che non sono le nostre, scoprirsi fragili come non avremmo mai creduto d'essere, ma per questo anche straordinariamente sensibili.
Lasciarsi andare alla malattia, assaporarne la difficoltà, la negatività, il dolore, cercare una nuova dose di pazienza che sappiamo di aver terminato ma che: "fammi controllare, forse da qualche parte ne ho conservata ancora un po'".
Deliziarsi infine del tanto agognato stare bene come si farebbe con un buon bicchiere di vino, sul divano davanti a un caminetto, lentamente. Lasciarsi pervadere da quella sensazione calda, tanto più intensa quanto più sofferto è stato l'attacco. Essere grate anche di questo e sentirsi stupide perché in fondo nessuno desidera davvero stare male.
Prendersi cura di sé, sentirsi a tratti tristi e diverse ma anche fortunate per aver avuto modo di capire ciò che altri non solo non afferrano, ma talvolta addirittura disprezzano e con tanta facilità ci giocano, come se la salute fosse un'erbaccia da estirpare al margine della strada. Tanto prima o poi ricresce.

Ricordo ancora com'è stato difficile superare la prima cistite curata solo con AF. Bruciori lancinanti durati mesi e il timore di affidarsi a una cura nuova e sconosciuta, che magari, pensavo, potesse avere conseguenze negative sulla mia salute.
Ora, a distanza di quasi tre anni, dopo due settimane sono riuscita ad uscirne. Bruciori presenti ma sopportabilissimi; nervosismo, sì, ma anche tranquillità perché sapevo che dovevo solo avere tanta pazienza e perseverare.

Ecco, vorrei dire a chi passa da qui che questa malattia ti toglie tanto ma ti dà anche qualcosa, che la pazienza e la tenacia devono prevalere sempre su tutto il resto e che ci vuole tempo, ma la piantina da noi amorevolmente seminata crescerà e tanto sarà lo stupore e la meraviglia nello scorgere prima, e nell'assaporarne poi, i frutti.

Forza ragazze! :flower:
I never made a mistake in my life. I thought I did once, but I was wrong. -Lucy van Pelt-

Re: La storia di ntina

Messaggioda Stefania 69 » mer gen 21, 2015 1:02 am

:t

grazie per questo post :flower:


e benguarita ::::: :ciao:

Re: La storia di ntina

Messaggioda flo67 » mer gen 21, 2015 1:09 am

Ntì mi hai commossa :flower:
Riconosco tanti pezzi della tua storia che somigliano un pò alla mia (mi sa di avertelo già detto ma sai è l'età :mrgreen: ) e quindi a maggior ragione ti do una pacca sulla spalla e ti dico: io pure uguale a te. Ad un certo punto delle mie cistiti ricorrenti mi sono detta, ecchecavolo mi voglio lasciare andare, non era masochismo ma prendersi lo spazio per se stessi e lasciare la malattia ai margini della mia anima, non come se non esistesse, ma come per non darle tanta importanza. Ora va così: se torna peggio per lei, se non torna, tanti saluti.
Ntina sei di esempio in questo forum, brava. :beer:

Re: La storia di ntina

Messaggioda Laura69 » mer gen 21, 2015 1:17 am

Bellissimo post Ntina...
è così che si fa!
:t

Re: La storia di ntina

Messaggioda ntinozza » mer gen 21, 2015 1:26 am

Grazie ragazze, ci siete sempre state per me quando ho avuto bisogno. :flower:
Aggiungo una cosa. Io mi ritengo fortunata, perché la fase brutta di cistiti ricorrenti post rapporto che non sapevo più come curare (prima di approdare qui, s'intende), è durata poco.
Da bambina era tutto più semplice e la leggerezza di quell'età non mi faceva pesare il tutto (anche perché ero quasi perennemente sotto antibiotici).

Io ho la fortuna di avere solo una leggera contrattura e una cistite batterica ricorrente da contrastare, però qui c'è chi sta davvero male, chi trova la forza di affrontare la malattia non so dove ogni santa mattina e mi rendo conto che per loro i miglioramenti sono molto più lenti, la sofferenza estremamente più dura e la pazienza l'hanno finita da un pezzo.

Ragazze, per quel che conta vi sono vicina.
Circondatevi di tanta positività, di piccole soddisfazioni, di piaceri nuovi e inconsueti, di coccole e amore.
Il giorno di sole arriverà anche per voi. :baci:
I never made a mistake in my life. I thought I did once, but I was wrong. -Lucy van Pelt-

Re: La storia di ntina

Messaggioda Ondina88 » mer gen 21, 2015 2:18 am

Bellissimo questo post Ntina, devo memorizzare questa pagina della tua storia così tornerò a leggerla spesso ;)
Felicissima poi di leggere queste parole da te e sapere, anche se non ne avevo un minimo dubbio, che hai vinto ancora tu e che l'hai cacciata via a calci nel popò ::::: :cup:
:baci:

Re: La storia di ntina

Messaggioda ntinozza » mer gen 21, 2015 2:34 am

Grazie ondi :baci:
Ti aspettavo!
Fila a nanna che è tardi! :ss :pp
Notte :baci:
I never made a mistake in my life. I thought I did once, but I was wrong. -Lucy van Pelt-

Re: La storia di ntina

Messaggioda Aliruna » mer gen 21, 2015 11:46 am

[anchor= goto=]:baci:[/anchor]

Re: La storia di ntina

Messaggioda SofiaF » mer gen 21, 2015 12:00 pm

Che bel post ntina, mi sono commossa :)
:baci:
E’ impossibile, disse l’orgoglio.
E’ rischioso, disse l’esperienza.
E’ inutile, tagliò la ragione.
Provaci, sussurrò il cuore.

Re: La storia di ntina

Messaggioda Natina » mer gen 21, 2015 2:21 pm

Credo che farò una foto alla pagina in modo da venirmela a leggere nei momenti no. Hai scritto davvero un bel posto ed è proprio vero.
Un bacino Ntina :baci:

Re: La storia di ntina

Messaggioda Ondina88 » mer gen 21, 2015 3:24 pm

Ero andata a nanna davvero ieri Ntina e non ho letto il tuo post :hurted:
Un bacione Ntina buona giornata :love1:

Re: La storia di ntina

Messaggioda ntinozza » mer gen 21, 2015 7:01 pm

Grazie d'essere passate ragazze! :ciao:

Prima che mi dimentichi, avrei una domanda...
Sul forum ho letto pareri contrastanti in merito agli antinfiammatori, ma da quando non uso più gli antibiotici ho sempre una costante nei miei attacchi: l'infiammazione al canale uretrale prolungata che fatica a sloggiare anche dopo aver azzerato la carica batterica.
Quando i bruciori persistono e sono presenti solo leucociti pensate sia una buona idea darsi un aiutino per sfiammare?
La volta scorsa avevo usato la tachipirina (che poi gentilmente Rosanna mi ha spiegato essere solo un antidolorifico) e mi sono sentita subito meglio, per scomparire dopo un paio di giorni.
Stavolta ho preso l'aspirina per tre giorni e ho avuto lo stesso risultato. Il dubbio che ho è che alla fine della cistite, se c'è ancora infiammazione si tenda a stringere la muscolatura, rallentando il processo di guarigione per chi soffre di contrattura, mentre se il bruciore sparisce (grazie ad un antidolorifico o un antinfiammatorio) siamo più facilitate a tenere rilassato e la completa guarigione arriva prima.

In caso che antinfiammatori mi consigliate? Nel bugiardino dell'aspirina non si parla di infezioni alle vie urinarie, Rosanna pensi sia adatta? Leggendo su internet ho visto che l'oki si può usare per sfiammare le vie urinarie ma necessita di ricetta. Mi chiedevo se ci fosse un antinfiammatorio usato da voi di facile reperibilità...
I never made a mistake in my life. I thought I did once, but I was wrong. -Lucy van Pelt-

Re: La storia di ntina

Messaggioda flo67 » mer gen 21, 2015 7:46 pm

ntinozza ha scritto:ho visto che l'oki si può usare per sfiammare le vie urinarie ma necessita di ricetta.

ma non è un farmaco da banco? Cioè io lo compro sempre senza ricetta :humm:

Re: La storia di ntina

Messaggioda ntinozza » mer gen 21, 2015 7:57 pm

A me hanno chiesto la ricetta :S:
I never made a mistake in my life. I thought I did once, but I was wrong. -Lucy van Pelt-

Re: La storia di ntina

Messaggioda Flami » mer gen 21, 2015 8:34 pm

Grazie 'Ntina per la tua doppietta di post! :):
Un abbraccio grande! :flower:

Re: R: La storia di ntina

Messaggioda stellamarina » mer gen 21, 2015 8:36 pm

Ciao ntina...davvero bello il tuo post. Grazie. Con calma finirô di leggere la tua storia (sono a pag 15) ..per l'antinfiammatorio il cistalgan ti da problemi? Se non sbaglio dovrebbe essere quello specifico. Il tuo ragionamento potrebbe avere un senso in effetti ma personalmente per una mia esperienza traumatica io non prendo cistalgan..preferisco sentirlo il dolore e ascoltare i messaggi che mi da il corpo. Saró masochista lo so. Non farti influenzare peró, come antinfiamm pare che faccia il suo dovere, baci

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Re: La storia di ntina

Messaggioda Ondina88 » mer gen 21, 2015 10:06 pm

Non è male la tua idea secondo me Ntina, soprattutto poi perché il dolore continuo porta a contrarre e per chi soffre di contrattura non va affatto bene. Per me la tua teoria ci sta, aspettiamo cosa dicono anche le altre. Certo ovvio non che si prenda poi per un mese tutti i giorni antinfiammatori, stiamo parlando proprio di un paio di giorni. Io in quel caso come antinfiammatorio consiglierei il cistalgan che è quello più adatto

Re: La storia di ntina

Messaggioda Natina » gio gen 22, 2015 11:50 pm

A me il cistalgan non fa nessun effetto e invece sono stata meglio con Oki. Mi suona strano che chiedano ricetta, forse quella bianca ma se vai dal tuo farmacista dovrebbe dartelo senza problemi.


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