Eccomi qui finalmente!
Allora direi che è andata bene e che Pesce non mi ha detto nulla di inaspettato e questo è positivo!
Mi ha preso un po' in contro piede perché mi ero preparata la storia dei miei sintomi dall'inizio ad oggi mentre lui voleva sapere i miei sintomi attuali e poi mi faceva domande che saltavano da un argomento all'altro. Dato che avevo veramente tantissime cose da dire, non seguendo una certa linearità ho fatto un po' fatica a raccontare tutto e ad un certo punto ho tirato fuori i miei appunti e glieli ho letti
Lui mi ha fatto notare che è vero che magari certi sintomi migliorano/peggiorano con il passare del tempo, ma che non importa se ad esempio hai avuto un sintomo solo una volta o solo per un periodo breve, lui lo considera al pari di tutti gli altri sintomi più fastidiosi o che perdurano di più.
Comunque devo dire che tra tutti i medici che ho visto finora Pesce è in assoluto quello che emotivamente/psicologicamente mi ha centrato in pieno. Mi ha rassicurata che da queste malattie si guarisce (con il dovuto impegno da parte mia, ovviamente) e addirittura è stato felice di ripetermelo una seconda volta quando gliel'ho chiesto prima di salutarci. È stato davvero molto disponibile.
La diagnosi è questa:
Obbiettività: ipersensibilità (allodinia) di notevole intensità su tutto l'ambito vestibolare allo swab test; muscoli del pavimento pelvici ipertonici, dolorabili alla compressione digitale, evidenza di trigger point nei muscoli elevatori dell'ano otturatori interni, coccigei, piriformi, bilateralmente.
Impressioni: sindrome del dolore pelvico cronico con vestibulodinia spontanea provocata; ipertono dei muscoli del pavimento pelvico (compresa la sindrome del piriforme) con sintomi minzionali di riempimento e svuotamento, e sintomi irritativi dell'innervazione distrettuale (neuropatia del pudendo).
Terapia: dobetin 1 a settimana per 5 settimane e poi pausa di un mese
etinerv 2 al giorno
lyseen oppure expose
laroxyl 12 gocce
Per il problema laroxyl e pressione bassa mi ha detto che non fa niente se non raggiungo le 12 gocce, se sono 9/10/11 va bene lo stesso. Devo solo capire qual è il mio massimo e tenere quello. Poi per alzare la pressione mi ha consigliato di salare il cibo a manetta. Siamo d'accordo che inizierò il laroxyl dopo aver consegnato la tesi e cioè a natale.
Mi ha anche detto che la zona lombare è molto contratta e che i formicolii alla gamba sono il segno di una sciatalgia causata dalla contrattura del piriforme sinistro (dice che di solito si crede che la sciatica parta esclusivamente dalla colonna vertebrale, ma non è così). Per il dolore al ginocchio invece mi ha detto che non c'entra proprio niente con il pavimento pelvico, è un problema a sé che però devo risolvere perché potrebbe influenzare i muscoli della gamba e anche, indirettamente, il perineo.
È stato molto delicato e la visita non è stata dolorosa. Mi ha fatto i complimenti per come faccio bene i kg, almeno questo dai
Invece per gli automassaggi mi ha sconsigliato di fare la manovra del motorino e mi ha detto solo di fare gli stiramenti (come sto già facendo tra l'altro).
frizzina ha scritto:Lyra, dimmi che eri tu quella ragazza molto molto bella che è entrata dopo di me,giovedì, alle 18.30 a Bologna!
Ahah Frizzina! Ero io! Però ero con una mia amica quindi forse quella molto molto bella era lei e io ero quella molto molto agitata. Infatti manco ti ho vista. Cioè, ti ho guardata sicuramente, probabilmente ti ho proprio guardato in faccia e ci siamo incrociate con lo sguardo, ma avevo il cervello completamente scollegato dall'emozione e non mi ricordo niente di quegli attimi
Sono abbastanza contenta della visita nel senso che sono soddisfatta di Pesce e sono felice di avere un percorso da seguire con uno dei migliori medici del campo. Però sto avendo difficoltà ad accettare tutto questo, ci devo lavorare ancora. Pesce mi ha consigliato una psicoterapeuta, la dottoressa Zanardo, potrebbe essermi utile perché lei conosce molto bene la patologia.
In tutto questo però c'è un altro piccolo problemino: ho chiesto a Pesce cosa ne pensa se continuassi la terapia con Croci perché quest'ultimo sta ad un'oretta di macchina, mentre lui sta a tre ore di treno. Naturalmente mi ha detto che lui non consiglierebbe l'elettrostimolazione che Croci fa. D'altra parte però Pesce è davvero lontano e scomodo, inoltre non potrei fare sedute settimanali ma ne farei 3/4 nel giro di pochi giorni. Lui capisce benissimo e mi ha detto di pensarci e di fargli sapere cosa decido. Ma come faccio a decidere secondo voi? Cosa mi consigliate?