La mia storia - un anno d'inferno

Re: La mia storia - un anno d'inferno

Messaggioda Ondina88 » mer nov 12, 2014 3:36 pm

Mi dispiace Lyra per tutto quello che hai dovuto affrontare.
Se ti va di parlarne più dettagliatamente e sfogarti noi siamo qui, c'è la sezione off topic apposta :potpot:
Sicuramente puoi essere molto soddisfatta e orgogliosa dei risultati ottenuti e di come hai reagito e preso in mano la tua vita, nonostante tutto. Ne esci in ogni caso vincitrice e devi essere molto fiera di te stessa. Ti abbraccio :potpot:

Re: La mia storia - un anno d'inferno

Messaggioda Rosanna » gio nov 13, 2014 2:19 pm

:clap: :cup:
Sei grande!
In cosa ti sei laureata?
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: La mia storia - un anno d'inferno

Messaggioda Lyra7 » sab nov 15, 2014 3:13 pm

Grazie del sostegno ragazze, ti abbraccio anche io Ondi! :love1:
Ne avrei tante da raccontare e mi piacerebbe sfogarmi qui, magari un giorno potrei scrivere giù tutto quello che ho in testa, sicuramente sarebbe terapeutico!

Ros mi sono laureata in storia e mi sto specializzando in beni culturali.

Tra l'altro dopo aver scritto il mio ultimo post mi sono resa conto di aver usato una parolaccia, spero di non aver offeso nessuno, ma sul momento non mi è neanche passato per la testa di usare un linguaggio "corretto". È che qui mi vien da scrivere come se parlassi con un gruppo di amiche, quindi sì, ogni tanto uso quelle parole perché le trovo liberatorie :lol:

Purtroppo come mi aspettavo le perdite degli scorsi giorni annunciavano delle mestruazioni che sono state abbondanti e dolorose, ho persino avuto dei giramenti di testa per due giorni e anche oggi non mi sento proprio in forma. Le mestruazioni vere, non quelle blande "da pillola" che ho avuto negli ultimi dieci anni, associate alla mia pressione bassa mi mettono ko.
E proprio la pressione bassa (insieme alla stanchezza, la difficoltà di alzarsi la mattina, la nausea e i giramenti di testa facili, ecc) mi preoccupa più di tutto se penso alla terapia farmacologica di Pesce. Sicuramente gliene parlerò, magari c'è qualche alternativa. Intanto ho già preso due fogli di appunti sulle cose da dire durante la visita, e ho pure voluto essere sintetica!

Re: La mia storia - un anno d'inferno

Messaggioda Ondina88 » sab nov 15, 2014 4:40 pm

Quando te la sentirai noi siamo qui :):
Mi dispiace per le mestruazioni così dolorose. Noi sul forum consigliamo adolci oppure anche il magnesio, questo però più per i crampi e dolori mestruali. Per la pressione invece hai mai provato la liquirizia?

Re: La mia storia - un anno d'inferno

Messaggioda Lyra7 » sab nov 15, 2014 5:01 pm

Di solito per i crampi e i dolori me la cavo tranquillamente con il buscofen (o simili) ma comunque adolci e il succo di noni mi ispirano già da un po', magari nel prossimo ordine li inserisco. Però quello che più mi pesa è appunto la totale mancanza di energie, la sensazione di svenire da un momento all'altro (per fortuna mai successo) e i giramenti di testa, insomma sono un cadavere che cammina :-tt
Con la liquirizia non ho mai provato, andrebbero bene anche i classici bastoncini?

Re: La mia storia - un anno d'inferno

Messaggioda flo67 » sab nov 15, 2014 5:12 pm

Lyra, ti ho letta e mi sono complimentata con te, sei una ragazza forte con un bel carattere.
Per il resto,
Lyra7 ha scritto:Le mestruazioni vere
dai tempo al tuo corpo di abituarsi ai cambiamenti ormonali e naturali che stai vivendo.

Re: La mia storia - un anno d'inferno

Messaggioda Ondina88 » sab nov 15, 2014 5:50 pm

Si io prendo quelli.
Adesso è da un po che non ne mangio però dovrei ricominciare, stranamente in questo periodo (di solito mi succede d'estate) ogni volta che mi alzo ho un paio di minuti in cui mi gira tantissimo la testa e vedo completamente nero. Devo rimanere in piedi immobile e poi passa.
Anche tu hai cali di pressione così?

Re: La mia storia - un anno d'inferno

Messaggioda Lyra7 » sab nov 15, 2014 6:49 pm

Grazie Flo per le tue parole, mi rincuorano! Ti abbraccio!

Ondi, sì capita anche a me! Di solito quando passo dalla posizione sdraiata a quella in piedi, raramente da seduta a in piedi (in questo caso dev'esserci una situazione eccezionale, tipo 40 gradi all'ombra + ho lo stomaco vuoto + ho dormito poco). In ogni caso durante l'estate c'è più rischio che mi succeda. Una volta mi hanno spiegato che in caso di forte nausea o capogiri è importante non guardare mai a terra o in basso, ma è molto utile tenere lo sguardo fisso ad altezza uomo (non troppo in alto quindi) di modo che il malessere non peggiori.
Ogni volta che vado dal dentista, a farmi fare dei massaggi, eccetera, devo chiedere di lasciarmi 5-10 minuti per alzarmi piano piano con calma. Ci sono delle volte che le persone mi dicono "sì certo fai con calma" ma poi sono lì che non vedono l'ora che mi levi dai piedi. Come quella volta che ho fatto la risonanza magnetica in ospedale ed erano in forte ritardo, ho chiesto di avere del tempo per alzarmi e ho spiegato perché e l'infermiere ogni 30 secondi mi chiedeva "sei pronta? sei pronta? eh? sei pronta?" :-...
Mi sono alzata con fatica perché mi stava mettendo a disagio e preferivo andarmene subito, alla fine ho pensato che se gli svenivo addosso per colpa sua era peggio per lui.
Comunque questa cosa non mi capita durante le manipolazioni, sarà che non sono sdraiata completamente ma ho la schiena leggermente rialzata da un cuscino, sarà che parlare e cambiare fianco mi danno la possibilità di non rilassarmi completamente come quando per esempio ti fanno un massaggio alla schiena. Infatti con mia grande sorpresa da Croci mi sono sempre alzata subito senza nessun capogiro!

Re: La mia storia - un anno d'inferno

Messaggioda Rossa » sab nov 15, 2014 7:05 pm

Lyra7 ha scritto:Tra l'altro dopo aver scritto il mio ultimo post mi sono resa conto di aver usato una parolaccia, spero di non aver offeso nessuno, ma sul momento non mi è neanche passato per la testa di usare un linguaggio "corretto". È che qui mi vien da scrivere come se parlassi con un gruppo di amiche, quindi sì, ogni tanto uso quelle parole perché le trovo liberatorie :lol:

Manfatti non ti devi minimamente porre il problema!!
...ehm...dai un occhio alla mia storia, ecco, giusto per ave' un esempiuccio di parolinedolci a sfare :mrgreen:

Lyra7 ha scritto: pressione bassa

Stavo pensando...mumble mumble...e se usassi a questo scopo il bicarbonato di sodio, che oltretutto alcalinizza anche le urine? :humm:
Se il rimedio c'è, perché te la prendi?
Se il rimedio non c'è, perché te la prendi?

Re: La mia storia - un anno d'inferno

Messaggioda Lyra7 » sab nov 15, 2014 7:38 pm

Il bicarbonato di sodio come rimedio per la pressione bassa non l'avevo mai sentito. A che dosaggio pensi, tipo un cucchiaino tutti i giorni? Io comunque assumo D-Mannosio che ne contiene, magari non a sufficienza? Però pensandoci quest'estete assumevo tre dosi al giorno (ora solo una) e non ho avuto problemi di capogiri estivi, è anche vero però che qui al nord ha fatto un'estate freddissima in cui pioveva un giorno sì e quello dopo pure.

Evvai! Imprecazione libera, mi piace!

Echeccazzo! (così, completamente fuori luogo)

:lol:

Re: La mia storia - un anno d'inferno

Messaggioda Ondina88 » dom nov 16, 2014 3:40 am

Brava anch'io pari pari quello che hai descritto. E Anche a me capita solo da sdraiata, non da seduta. Ma tu questi cali di pressioni li hai solo durante il ciclo o sempre?
Io il bicarbonato lo assumo ogni tanto però se ne prendo appena appena in più mi viene mal di testa. Penso che sia dovuto proprio alla pressione bassa quindi prova a prestarci attenzione. E poi ovviamente non prendere bds se il ph della pipì è già buono.
E dei dottori che ti mettono fretta infischiatene.
Quanto ti durano questi attacchi che ti provocano capogiri e perdita della vista? A me di solito una cosa tipo 10 secondi, ovunque sono mi fermo immobile cercando di attaccarmi e aspetto che passino questi secondi, poi torno come nuova.
Ah oltre al caldo e al digiuno come hai detto a me causava forti cali di pressione anche il fumo di sigaretta. D'estate soprattutto più di una volta quando fumavo mi è capitato di iniziare a vedere tutto nero, traballavo tutta e iniziavo a sudare tantissimo ero proprio un lago in qualsiasi parte del corpo però ero gelida. In quei casi durava anche qualche minuto e dovevano sorreggermi e portarmi a sedere perché non riuscivo neanche a camminare. Da quando ho smesso di fumare episodi così forti non mi sono tornati.
Domani per la solita legge della smentita ovviamente mi succederà (emoticon che fa le corna ;) )

Re: La mia storia - un anno d'inferno

Messaggioda Rosanna » lun nov 17, 2014 10:55 pm

Ipotesa anch'io.
E anche a me quando fumavo mi capitava la stessa cosa di Ondi, soprattutto con la prima sigaretta del mattino. La pressione bassa porta meno sangue ai vari distretti corporei. Meno sangue=meno ossigeno. Se a ciò aggiungiamo anche la nicotina riduciamo ulteriorente l'apporto di ossigeno al corpo. La nicotina infatti va ad occupare lo spazio che spetta all'ossigeno sull'emoglobina, che è quella proteina che serve proprio a trasportare l'ossigeno in circolo. La mancanza di ossigeno fa si che il corpo ne riduca la richiesta e come lo fa? Svenendo, ossia riducendo a zero l'attività fisica e quindi il bisogno di O2.
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: La mia storia - un anno d'inferno

Messaggioda Ondina88 » lun nov 17, 2014 11:40 pm

Ecco perché quando fumavo succedevano attacchi così forti!
Ho dimenticato di dire che in quei momenti mi fischiavano fortissimo le orecchie e sentivo le voci lontanissime. Penso che fosse un principio di svenimento e adesso ho anche capito perché. Mano male che abbiamo smesso.
Tu Lyra fumi?

Re: La mia storia - un anno d'inferno

Messaggioda Rosanna » mar nov 18, 2014 2:31 pm

Fischi, orecchie ovattate e visione nera sono i prodromi dello svenimento.
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: La mia storia - un anno d'inferno

Messaggioda Ondina88 » mar nov 18, 2014 2:58 pm

Ecco, tutto torna.
Tu Lyra fumi magari?

Re: La mia storia - un anno d'inferno

Messaggioda Lyra7 » mar nov 18, 2014 11:25 pm

Ondina88 ha scritto:questi cali di pressioni li hai solo durante il ciclo o sempre?

Col ciclo mi sembra di avere un grosso calo di pressione generale che mi dura due/tre giorni, però i cali classici possono capitarmi sempre! Non ho mai avuto né fischi né orecchie ovattate, ma vista offuscata e gran giramenti di testa sì. Mi sono sentita lì lì per svenire tantissime volte ma per fortuna non è mai successo.

Rosanna ha scritto: la prima sigaretta del mattino

Io non potevo fumare prima di pranzo altrimenti stavo malissimo con nausee e giramenti di testa! Sì, ero una fumatrice incallita anche se appunto prima di mezzogiorno non riuscivo a toccare sigaretta. Addirittura non sopportavo i miei coinquilini che fumavano la mattina appena svegli subito dopo colazione, io dovevo lasciare la stanza tanto mi dava fastidio. Ma una volta pranzato, mi trasformavo in una tabagista vera e propria.

Però da quando sono andata a vivere con il mio ragazzo due anni fa (lui non fuma) ho perso interesse nel fumare. Anche tempo prima quando abitavamo in due città diverse e io lo andavo a trovare per il weekend, non mi veniva neanche in mente di fumare per tutto il tempo in cui stavo con lui, ma appena tornavo a casa mia DOVEVO ASSOLUTAMENTE accendermi una sigaretta SUBITO. Assurdo.

Adesso da quando viviamo insieme non fumo mai, ho addirittura due vecchi pacchetti di sigarette nel cassetto e sono lì da mesi, manco li tocco. Però appena esco la sera... e si beve qualcosa... e c'è qualcuno che fuma nei paraggi... NE VOGLIO SUBITO UNA! Non accade tanto spesso perché ho molti amici non fumatori e persino intere compagnie di gente che non fuma, ma ci sono quelle 3/4 persone che quando le vedo, so già che fumerò. Quindi anche se nel 90% del tempo non ho per niente voglia di fumare e neanche mi passa per la testa, ancora mi definisco una fumatrice. Quando le persone mi chiedono se sono una fumatrice io dico sì... eh le dipendenze...

Re: La mia storia - un anno d'inferno

Messaggioda Ondina88 » mar nov 18, 2014 11:36 pm

Questo è proprio classico. Se sei con persone che non fumano non ti viene molto in mente, se sei con qualcuno che fuma e magari sono quei soliti amici con cui si ha sempre fumato tutti insieme appassionatamente (accendeva la sigaretta uno automaticamente la accendevamo tutti) la voglia di cacciarsi la sigaretta in bocca è automatica. Io infatti ho smesso di fumare da un anno, stavo con il mio ragazzo (non fumatore) e i miei amici fumatori ho iniziato a vederli più raramente. Però devo dire che adesso ormai neanche in quei casi non mi torna più la voglia di fumare.
A me piaceva tantissimo fumarmi un paio di sigarette da sola in pace senza rumori ne seccature, un puro relax.
Però dovevo sempre fumare seduta. Se stavo in piedi a fumare mi venivano non sempre ma spesso i cali forti di pressione che ti ho descritto.

Re: La mia storia - un anno d'inferno

Messaggioda Lyra7 » mar nov 18, 2014 11:58 pm

Ondina88 ha scritto:A me piaceva tantissimo fumarmi un paio di sigarette da sola in pace senza rumori ne seccature, un puro relax.

Lo adoravo anche io! Magari le sere d'estate in balcone con tutte le luci spente, mi piaceva davvero un sacco.

Comunque sono stata male in questi giorni!
Domenica era l'ultimo giorno del ciclo, allora ho fatto un bagno caldo, poi ho fatto una lavanda D-Mannosio e dopo gli stiramenti con la crema. Era la prima volta che facevo la lavanda e non credo di averla fatta molto bene perché non sono riuscita a far restarla restare in vagina nel senso che una volta inserito il beccuccio, ho schiacciato piano piano la bottiglietta ma tutto il contenuto schizzava fuori.. Vabbé (emoticon che muore di vergogna).

Alla fine vado a letto e mi sveglio lunedì mattina con una sensazione di pizzicore in zona anale e pure sulla parte alta della vulva, diciamo tra le grandi e piccole labbra e generalmente dall'uretra in su. Fare la pipì era doloroso e avevo come degli spasmi alla vescica e la sentivo pesante e faceva anche un po' male. Quindi ho fatto subito un test con gli stick per le urine:

alla vista erano torbide
ph tra 5 e 6
bilirubina +
acido ascorbico 10
nitriti e leucociti totalmente assenti
La casellina del peso ha mi ha macchiato la casellina del sangue e del ketone quindi questi due parametri erano illeggibili, in ogni caso ho subito cominciato con D-Mannosio dosi a manetta per alzare il ph, poi mi sono anche procurata il bds (non ce lo avevo in casa in quel momento). Tisane e calore a go go.

La sera ho rifatto il test per controllare il ph e anche perché volevo farne uno come di deve visto che quello della mattina si era sbrodolato e il ph era di circa 7. Le urine erano ancora un pochino torbide. Bilirubina ancora + così come acido ascorbico 10, e c'era anche sangue, risultato "small" (ematico). Come prima niente nitriti né leucociti.

Stamattina ho di nuovo ricontrollato il ph ed era bassino, verso il 6 ma meno rispetto a ieri, quindi sto assumendo sia D-Mannosio dopo ogni pipì e ho aggiunto due punte di cucchiaino di bds.
La vescica va meglio, non ho più lo stimolo urgente e non fa male, però tutta la zona anale e vulvare brucia, prude e pizzica! Ho provato a mettere un po' di xerem esternamente e mi ha dato un vago sollievo.
Non so cosa fare perché ho chiamato la mia ginecologa per un tampone e lei questa settimana non c'è. Io domani lavoro e giovedì mattina parto per andare da Pesce e sto fuori la notte, rientrerò venerdì nel tardo pomeriggio. L'unica possibilità che ho per farmi fare un tampone in tempi brevi è andare al pronto soccorso tipo domani sera... ma non ne ho assolutamente voglia. E poi come faccio a farmi visitare da Pesce in queste condizioni?
Sono davvero giù, mi sto sforzando tantissimo per non perdere la calma ma sono costantemente sull'orlo di una crisi di pianto. E continuo a chiedermi cos'ho fatto di sbagliato e perché non posso fare questo viaggio per andare da Pesce con un minimo di serenità. Perché deve essere tutto così difficile. Quando avrò un po' di tregua da tutto questo. Perché non posso avere una, dico una cosa che mi vada liscia. :-::::

Re: La mia storia - un anno d'inferno

Messaggioda Lyra7 » mer nov 19, 2014 12:05 am

Scusate il mio stato d'animo sotto i piedi, ma sono tanto tanto stanca emotivamente e il livello di energie è pari a zero, quindi sì, sono ancora qui a farmi queste stupide domande senza senso tipo "Perché io? Perché proprio a me? Cos'ho fatto di sbagliato" e sciocchezze del genere, di solito sono più forte di così, ma questi ultimi due giorni mi hanno dato una mazzata bella forte...

Re: La mia storia - un anno d'inferno

Messaggioda Rossa » mer nov 19, 2014 12:15 am

Lyra, quando Pesce mi ha visitata la prima volta avevo un picco di prurito che tutta la vulva era martoriata dall'infiammazione, piena di secrezioni e inguardabile. Un dolore assurdo, una strizza incredibile e umore in modalità latrina. Pesce lo sa, e sa capire cosa è. Io avevo candida conclamata e molto semplicemente mi disse che tutto quel corredo di sintomi non veniva da lì.
Insomma, pacato, tranquillo...tranquillizzera' anche te :potpot:
Nel frattempo, manco a dirlo, xerem, calore, rilassamento e simili.
Manca poco.
:pugile:
Se il rimedio c'è, perché te la prendi?
Se il rimedio non c'è, perché te la prendi?


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