La storia di Aliruna

Re: La storia di Aliruna

Messaggioda Ondina88 » sab ago 09, 2014 9:25 pm

:love1:

Re: La storia di Aliruna

Messaggioda Aliruna » sab ago 09, 2014 11:26 pm

Come ogni sera, ho i piedi che fanno paura. Non so nemmeno se devo continuare a prendere sto Arcoxia per un'artrite che forse non ho e che tra gli effetti collaterali comuni ha edemi ai piedi e alle caviglie. Lo prendo da dieci giorni e i dolori articolari non sono migliorati significativamente, mentre i gonfiori stanno forse addirittura peggiorando. Come è brutto non sapere cosa si ha. Sono andata a cercare un laboratorio per fare le analisi del sangue la prossima settimana, forse ne ho trovato uno non troppo lontano. E poi che questo benedetto ospedale mi chiami, perché comincio a fare davvero fatica dal momento che non ho più scarpe che mi vanno bene e mi sembra di avere dei cotechini ai piedi. :muro:

Re: R: La storia di Aliruna

Messaggioda pista » sab ago 09, 2014 11:47 pm

Anch'io avrei i tuoi stessi dubbi, 10 giorni non sono pochi.
Per il gonfiore,hai provato ad applicare il ghiaccio?
Speriamo ti chiamino presto x gli esami.

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Re: La storia di Aliruna

Messaggioda Aliruna » sab ago 09, 2014 11:53 pm

Sì, ghiaccio, acqua fredda. Un po' mi aiuta, ma è come se sotto la pelle ci fosse uno strato di gelatina. Se premo con il dito rimane il buco per un bel po'. Fa pure un po' schifo a dirla tutta! Poi con mia madre (che non capisce una mazza) che mi gira intorno continuando a dirmi che sicuramente dovrò prendere cortisone e che avrò sicuramente delle infezioni ai piedi (mi stupisce che non mi abbia proposto di amputarmi i piedi con il coltello per il prosciutto) non è che sia facilissimo distrarsi. :roll:
:wc:

Re: R: La storia di Aliruna

Messaggioda pista » dom ago 10, 2014 1:07 am

Il ribes nero viene definito il cortisone naturale.hai già provato a massaggiare i piedi con arnica o artiglio del diavolo? In attesa degli esami magari potresti provare qualche rimedio naturale che in sinergia con il medicinale riesca a lenire il dolore.....notte bella Ali!!!

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Re: R: La storia di Aliruna

Messaggioda Natina » dom ago 10, 2014 11:52 am

Ali se 'sto farmaco non ti fa alcun effetto, forse, e dico forse, lo sospenderei pure io. Non hai modo di contattare chi te l ha prescritto? Sentiamo anche Rosanna cosa ne pensa. Ma non vedo perché continuare a buttar giù qualcosa di cui si può fare a meno.
Aspettiamo le benedette analisi.. un bacino

Re: R: La storia di Aliruna

Messaggioda Stefania 69 » dom ago 10, 2014 2:18 pm

Mi spiace un casino brancolare così nel buio.
Ogni idea che mi viene me la tengo perché mi sembra di sparare cazzate.

Una cosa però, perché mi è venuto un flash. ... sui piedi avevi mica messo qualche pomata a base di ketoprofene? Lasonil o qualcosa del genere? Con il sole il ketoprofene è micidiale.

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Re: La storia di Aliruna

Messaggioda Aliruna » dom ago 10, 2014 3:00 pm

pista ha scritto:hai già provato a massaggiare i piedi con arnica o artiglio del diavolo?

Sì, ma con l'arnica (nessun risultato), mentre non ho mai provato l'artiglio del diavolo. Grazie!
naty ha scritto:Non hai modo di contattare chi te l ha prescritto?
Potrei provare a vedere se nei fogli del pronto soccorso c'è qualche numero della reumatologa che mi ha visitato.
naty ha scritto:Aspettiamo le benedette analisi
Domani vado al laboratorio qui vicino e inizio a fare quelle per il fegato.
Stefania 69 ha scritto:Ogni idea che mi viene me la tengo perché mi sembra di sparare cazzate.
Ti fai più scrupoli tu di quelli del pronto soccorso. Ad ogni modo pure io non ci capisco una mazza. Qualsiasi cosa sia, devo tornare sui giusti binari. Tra l'emergenza medica e l'incidente, negli ultimi giorni ho trascurato un po' gli automassaggi. Devo darmi due sberloni e tornare il prima possibile sulla retta via.
Stefania 69 ha scritto:sui piedi avevi mica messo qualche pomata a base di ketoprofene?
No, niente lasonil o cose simili.
Perdonatemi, so che la vostra saggezza è sconfinata, ma c'è poco da fare: se non ho le analisi è impossibile avere una diagnosi. Resta solo aspettare. Quindi se scrivo lagnandomi non è assolutamente perché io pretenda una soluzione da parte vostra. Come potreste? Non abbiamo elementi. Il mio piagnucolio è soprattutto serale, perché da sempre la sera è per me un momento un po' malinconico. E' uno sfogo.
Mi siete vicine e mi aiutate in un modo che non potete immaginare. Non so come ringraziarvi.

Re: La storia di Aliruna

Messaggioda pista » dom ago 10, 2014 8:27 pm

Hai ragione Ali, bisogna attendere gli esami. La voglia di aiutarti ci porta a stressarti ancora di più.
Un bacio grandissimo

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Re: La storia di Aliruna

Messaggioda Aliruna » dom ago 10, 2014 10:31 pm

No guarda, se c'è un gruppo di persone che non mi stressa siete proprio voi!
Domani vado a farmi ciucciare un po' di zero negativo. Che bel programmino!

Re: R: La storia di Aliruna

Messaggioda pista » dom ago 10, 2014 10:50 pm

Quando faccio prelievo del sangue, dopo mi concedo una mega colazione al bar.....

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Re: La storia di Aliruna

Messaggioda Aliruna » dom ago 10, 2014 10:55 pm

Taccio. Il mio babbo, visto che sono un po' malatina, ha riempito casa di gelati, nutella, kit kat, ciambella, yogurt gigante, biscotti, brioches. :-::::

Re: La storia di Aliruna

Messaggioda pista » dom ago 10, 2014 11:34 pm

Grande il tuo babbo!!!

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Re: La storia di Aliruna

Messaggioda Aliruna » lun ago 11, 2014 12:32 am

Visto il frigo, mi stupirebbe il contrario!

Re: R: La storia di Aliruna

Messaggioda pista » lun ago 11, 2014 7:29 am



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Re: La storia di Aliruna

Messaggioda Cles » lun ago 11, 2014 9:41 am

Per i piedi 10 minuti in acqua calda e sale (e se ce l'hai olio essenziale di lavanda o rosmarino ma più per una sensazione di freschezza). A me si affaticano spesso le caviglie per un'operazione subita e per i legamenti lassi, e si gonfiano subito i piedi, l'acqua calda e sale è proprio un toccasana per il gonfiore, prova e vedi se ti dà sollievo.

Re: La storia di Aliruna

Messaggioda Aliruna » lun ago 11, 2014 9:57 am

Grazie Cles! :love1:
Ho fatto gli esami. Domani pomeriggio avrò i risultati!

Re: La storia di Aliruna

Messaggioda Rosanna » lun ago 11, 2014 10:08 pm

Niente acqua calda!
Li faresti gonfiare ancora di più!

Ma il tuo medico l'hai risentito per aggiornarlo sulla situazione stazionaria e per chiedergli se è il caso di sospendere il farmaco (secondo me sì)?

Mi raccomando Ali: domani subito dal medico appena hai gli esami e poi di nuovo in PS, visto che pare proprio che diagnosi e cura fossero errate, e che loro sono tenuti a risolvere il tuo problema senza farti aspettare le liste d'attesa delle visite programmate.

Il gonfiore addominale sei sicura che sia di origine alimentare?
Mi fai saper gli esiti appena li hai?
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: La storia di Aliruna

Messaggioda Aliruna » lun ago 11, 2014 10:42 pm

Uso solo acqua fredda, Ros, perché avevo notato che è l'unica cosa, insieme al tenerli alzati, che mi fa stare meglio. Oggi il gonfiore è decisamente migliorato, soprattutto alle caviglie.
Il mio medico, quando gli ho portato gli esami fatti in PS, mi ha detto che secondo lui non è artrite reumatoide visto che Reuma Test e altri valori che non vi avevo riportato perché non sapevo che fossero legati a possibili malattie reumatiche sono a posto. Quindi mi aveva già detto, in caso di scarsi miglioramenti, di sospendere il farmaco e così ho fatto da ieri. Il gonfiore addominale mi sembra a posto, la pancia oggi era piatta. Ros, sospettavi qualcosa in particolare?
Domani pomeriggio arrivano i risultati. Li posto qui sicuramente e avviso il mio medico. La situazione per il PS è un po' più complicata perché non sono a Pavia in questi giorni e soprattutto mi sembra che, pur vantandosi di essere un centro di prim'ordine per l'artrite reumatoide, al San Matteo non mi diano risposte serie. Hanno totalmente ignorato il mio gonfiore ai piedi nonostante le mie domande e si sono fissati tantissimo con l'artrite reumatoide. Insomma, non so bene cosa fare e da chi sarebbe più saggio prenotare (torno in PS? Prenoto una visita privata? E poi da chi? Reumatologo?). Non so nemmeno che tipo di accertamenti vorrebbero farmi fare con il day hospital (lastre?).
Quello che mi domando, posto che il gonfiore ai piedi potrebbe essere imputabile a problemi circolatori o al sistema linfatico, è: a cosa potrebbero essere imputabili queste mani rigide e doloranti?
Sto cominciando a preoccuparmi davvero e come per la vulvodinia mi sembra davvero che ci sia tantissima superficialità e poca voglia di ascoltare il paziente. Non l'ho detto prima perché era superfluo, ma come hanno scoperto che prendevo il laroxyl, nonostante le mie spiegazioni sul basso dosaggio e sul fatto che non sono depressa, sono stata etichettata come quella fragile che si inventa i sintomi.
Non so che mi stia capitando e, di fatto, non lo sa nessuno. Questo ovviamente mi spaventa, perché non so se ho qualcosa di grave e come posso stare meglio. La situazione si sta inevitabilmente ripercuotendo sul pavimento pelvico, contratto e dolorante. E' tutto un gran pasticcio.

Re: La storia di Aliruna

Messaggioda Rosanna » mar ago 12, 2014 10:10 am

E ci credo che ti preoccupi e il tutto si ripercuote sul pavimento pelvico (che al di là dello stress sta comunque risentendo della diminuzione del laroxyl).
Aliruna ha scritto:Ros, sospettavi qualcosa in particolare?

Sì, o meglio: sto sospettando qualcosa, ma preferisco non sbilanciarmi senza l'esito degli esami perché ti farebbe solo preoccupare probabilmente per nulla.
Aliruna ha scritto:Il mio medico, quando gli ho portato gli esami fatti in PS, mi ha detto che secondo lui non è artrite reumatoide

Sì, sì, me lo ricordo. Intendevo: perché non ti fai RI-vedere e consigliare da lui visto il perdurare dei sintomi? Certo, hai sospeso il farmaco come ti ha consigliato lui. ...Ma ora? Lui è lì apposta per consigliarti cosa fare e a quale specialista rivolgerti, ma se non gli fai sapere che i sintomi continuano come può darti una mano?
Aliruna ha scritto:(torno in PS? Prenoto una visita privata? E poi da chi? Reumatologo?)

Visto che ancora non si sono fatti vivi dall'ospedale per farti fare gli esami, io proverei a chiamarli per avvisarli che nulla è migliorato nel frattempo e per sollecitare il ricovero in day hospital. In caso ti rispondessero picche andrei a farmi rivedere in un nuovo in PS. Approfitta del fatto che sei altrove, così senti anche un altro parere. Non dirgli del laroxyl (tanto lo stai sospendendo).
Aliruna ha scritto:Non so nemmeno che tipo di accertamenti vorrebbero farmi fare con il day hospital (lastre?).

Non ne ho idea. Vista la diagnosi che sembrano voler confermare a tutti i costi immagino che saranno esami ematici specifici per le malattie reumatoidi ed autoimmuni e probabilmente un'ecografia articolare.
Aliruna ha scritto:Quello che mi domando, posto che il gonfiore ai piedi potrebbe essere imputabile a problemi circolatori o al sistema linfatico, è: a cosa potrebbero essere imputabili queste mani rigide e doloranti?

Di sicuro tutti questi sintomi hanno una causa comune. Ma per saperlo bisogna per forza aspettare gli esiti degli esami e del day hospital.
Aliruna ha scritto:non so che mi stia capitando e, di fatto, non lo sa nessuno. Questo ovviamente mi spaventa, perché non so se ho qualcosa di grave e come posso stare meglio.

Di certo non è una malattia che mette a rischio la vita, tuttavia questo protratto brancolare nel buio è psicologicamente massacrante e fisicamente invalidante, per questo è necessario sollecitare con ogni mezzo a tua disposizione il ricovero.
:potpot:
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.


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