La mia storia: LauraM

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Re: R: La mia storia: LauraM

Messaggioda pista » sab giu 14, 2014 7:06 pm

È riferito agli uomini ma credo che l'origine del nervo sia uguale.....

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Re: R: La mia storia: LauraM

Messaggioda pista » sab giu 14, 2014 7:16 pm

Leggi anche questo.
http://forum.pudendo.it/showthread.php/ ... o-ignorata

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Re: La mia storia: LauraM

Messaggioda Ondina88 » lun giu 16, 2014 1:52 pm

Come va Laura?
Ti sei chiarita le idee sul pudendo?

Re: La mia storia: LauraM

Messaggioda Rosanna » lun giu 16, 2014 9:20 pm

LauraM ha scritto:Mezzo misurino di magnesio al mattino e mezzo alla sera. Al mattino però ho spesso feci informi.

Dimezza ulteriormente la dose. Vedrai che andrà meglio.
Io con solo mezzo misurino ho avuto diarrea per un giorno.
E' l'effetto naturale del magnesio (infatti lo si consiglia anche in caso di stipsi), ma col giusto dosaggio si hanno solo in benefici senza effetti collaterali. A me per esempio basta un quarto di misurino al giorno (...meglio: si risparmia!).
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: La mia storia: LauraM

Messaggioda pista » mar lug 01, 2014 11:24 am

Ciao Laura!!! Come stai?

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Re: La mia storia: LauraM

Messaggioda LauraM » sab lug 05, 2014 6:59 pm

Carissime,
sono settimane che non scrivo. Ne sono successe di tutte i colori. Ora vi racconto brevemente l'episodio spiacevole e poi la buona notizia. :):
Lo scorso fine settimana sono corsa al pronto soccorso per via di forti dolori addominali. Mi dicono che probabilmente è "solo" aria e mi rimandano a casa. Alcune ore dopo i dolori diventano più acuti, respirare e camminare mi risultano dolorosi. Torno al PS e stavolta mi prendono sul serio e mi ricoverano. I leucociti nel sangue aumentano lentamente, ma costantemente, nei giorni a seguire e sale un po' la temperatura intorno ai 37. Mi fanno due eco, la colonscopia, CT e risonanza. Solo con quest'ultima scoprono del liquido tra rene-intestino-muscolo addominale (così mi è stato spiegato). Mi danno la novalgina 2 o 3 volte al giorno, a seconda dei dolori, poi sangue, urine, pressione, febbre tenute controllare ogni giorno. Dopo 5 giorni i leucociti scendono (senza antibiotico!), i dolori passano, la pancia gonfia resta e lo stordimento degli antidolorifici mi accompagnerà ancora per qualche giorno. :S: Ma almeno ora sono a casa, ancora in malattia per questa settimana.
Dalla risonanza fatta col liquido di contrasto mi hanno confermato la protusione L4-L5 e consigliato fisioterapia almeno 2 volte alla settimana, ma, come sapete, la mia osteopata non vuole che vada da altre/i mentre mi sta trattando il bacino e quindi intanto sopporto...ma ci sono dei giorni, per es. quando ero in ospedale e son stata sdraiata moltissimo, che mi prende il nervo della natica, giù fino al tallone e alluce. E quando mi partono i dolori al nervo non ci son "droghe" che tengano! Sbatterei la testa al muro pur di sentir dolore altrove in quei momenti! :muro:
Comunque ora sto meglio, devo tener sotto controllo la pancia ed eventualmente rifare una risonanza se dovessero tornare i sintomi.

Ora chiedo a Rosanna (o a chi forse ha già avuto esperienze simili alla mia), da dove viene questo liquido e perchè succede? È una cosa anomala o relativamente comune? In ospedale non mi hanno dato spiegazioni, o meglio, mi hanno detto "non si sa". :|

Re: La mia storia: LauraM

Messaggioda LauraM » sab lug 05, 2014 7:26 pm

Ed ecco la buona notizia! Son stata al "centro per il pavimento pelvico" qui a Berlino (FINALMENTE!) Mi ha ricevuta il primario donna (si dice la primaria? :humm:
Allora, ho raccontato tutta la mia storia partendo dalla caduta, passando per le recidive, arrivando al d-mannosio e ai massaggi dell'osteopata. Mi ha detto che sto facendo tutto per bene :): (e questo è SOLO GRAZIE A VOI! :love1: ma che:
1. vorrebbe escludere la clamidia (quindi porto le urine freschissime di prima mattina e primo getto la prossima settimana)
2. i trattamenti dovrei farli ALMENO 1 volta alla settimana, se non due (a seconda del parere della fisioterapista) e si lavora sui trigger point
3. se dopo le 12 sedute che mi ha prescritto non si dovessero vedere miglioramenti, consiglia la neuralterapia
4. se nemmeno con la neuralterapia dovesse migliorare, allora EMG dalla neurologa (esame da fare come ultima spiaggia)
5. dice che è poco probabile che il nervo pudendo dia scosse fino al piede, ma che è più verosimile ricondurre questi sintomi al nervo sciatico (quindi legato alla protusione della colonna), ma se sarà necessario, come detto sopra, lo scopriremo con la EMG.

Le ho detto: "è un piacere per me vedere che non è diffidente quando parlo di d-mannosio". E lei: "si figuri! anche noi qui al centro abbiamo avuto ottime esperienza col d-mannosio!" ::::: volevo piangere dalla gioia, mi credete!? Perchè non l'ho incontrata l'anno scorso? Perchè??? :-...

Ora ho il contatto della fisioterapista che chiamerò lunedì sperando abbia tempo subito e spesso (la mia osteopata mi dà al momento 2 appuntamenti al mese perchè è troppo piena! con l'opzione "ti chiamo se qualcuna/o disdice" :| È davvero brava, infatti con 2 sedute mi ha rimesso in ordine il coccige e ora riesco a sedermi senza dolori!, poi mi ha massaggiato la pancia dopo l'esperienza in ospedale e mi ha aiutata a sgonfiare la pancia...ma vorrei agisse un po' più in fretta. Non mi ha ancora fatto i massaggi vaginali e quindi quelle poche volte :ss che me li faccio da sola vado un po' "a caso" perchè non so bene dove stirare, massaggiare, premere...
Inoltre le terapie delle fisioterapista sono rimborsate dalla cassa malattia e direi che non è poco!

Giovedì ho avuto un rapporto con 3 orgasmi :oops: e ieri e oggi la contrattura si è tornata a far sentire a gran voce. Ieri sera mi son fatta un massaggio, kr quando mi ricordo (cioè quando sento che contraggo forte e inconsciamente), 4 dosi di D-Mannosio, mezzo misurino di magnesio mattina/sera, ma sento che non sono ancora rilassata. Poi son pure in ritardo col ciclo (di 2 giorni) e in fase pre-ciclo sto sempre peggio del solito. Pazienza. tanta pazienza, in fondo è tutto molto sopportabile.

Ora devo uscire. Torno dopo a leggervi, spero per tempo. :baci:

Re: R: La mia storia: LauraM

Messaggioda Natina » dom lug 06, 2014 9:44 am

Laura, mi dispiace un sacco per il ricovero, l importante è che si sia sistemato e soprattutto felicissima che hai trovato questa dottoressa!!!
Per capire come fare il massaggio vai nella home del sito e vedi il video di Laura in guida al rilassamento pelvico, è chiarissimo e può aiutarti molto.
Altra cosa, gli orgasmi possono far peggiorare i sintomi da contrattura, in questo caso metti calore e ci vorrebbe un bel massaggio e torni nuova

Re: R: La mia storia: LauraM

Messaggioda pista » dom lug 06, 2014 5:27 pm

Ma ciao!!!! Ci riprovo, sono in giardino, mi sto godendo il sole ed il venticello.....ma la connessione fa i capricci.
Mi spiace molto che tu sia stata male ,xò voglio concentrarmi sulla bella notizia, hai trovato una persona che ti potrà aiutare!!! Prescrive mannosio e conoscere la neuralterapia.... mi piace!!!
Tienici aggiornate!!


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Re: La mia storia: LauraM

Messaggioda Ondina88 » mer lug 09, 2014 3:34 pm

Ciao Laura!
Come stai adesso?
Mi dispiace per il ricovero.
Però la bella notizia direi che è una gran bella notizia. Da questo primo racconto non sembra mica male questa primaria (?)
Tienici aggiornate comunque :baci:

Re: La mia storia: LauraM

Messaggioda LauraM » mer lug 09, 2014 7:45 pm

ciao care, vorrei fare delle precisazioni su quel che ho scritto la volta scorsa e poi aggiornarvi.
LauraM ha scritto: scoprono del liquido tra rene-intestino-muscolo addominale (così mi è stato spiegato).

Ho controllato sul referto e dice che il liquido era tra rene-psoas-iliacopsoas. Oggi ho chiesto all'ortopedico se c'entra qualcosa con la mia protusione, ma lui dice di no. Nemmeno l'osteopata mi ha parlato di correlazioni con la mia contrattura. Vorrei tanto capire perchè mai si è raccolto del liquido proprio lì :humm:

Comunque ora la pancia sta bene e si è sgonfiata! ::::: ed è arrivato pure il ciclo che si è portato via quella orribile sensazione da contrattura sull'uretra che non son riuscita ad alleviare con i massaggi vaginali, kr e calore! Rimane un po' di fastidio appena dopo la pipì, ma è più che sopportabile (e ho letto che ci mette un bel pò di tempo ad andarsene). Ho però notato una cosa, cioè che non riesco proprio più a tenere la pipì (so che non si deve tenere, ma quando si è in giro non si trova immediatamente un bagno). Credevo che senza batteri e col miglioramento della contrattura anche questa urgenza se ne andasse e invece no. E poi è come se avessi meno capacità di raccolta, cioè la sento piena anche quando l'urina che poi esce è di quantità media, direi. Insomma, le pisciatone di una volta non le faccio più! :lol:
Forse continuando a lavorare sulla contrattura migliora anche questo aspetto. Sono fiduciosa! :-) Non che voglia per forza tornare a fare le pisciatone, ma aver sempre il pensiero di "ci sarà un bagno" quando vado in giro mi mette un po' d'ansia.

Altra precisazione: la riabilitazione pelvica avverrà con l'elettrostimolazione (oltre ai massaggi interni). Ho letto delle opinioni discordanti di Pesce e Mirko al riguardo. Io la voglio fare lo stesso e vedo come va.

Oggi l'ortopedico mi ha detto che la protusione è così minima che non può essere la causa del mio forte dolore alla schiena. Allora mi ha proposto di anestetizzare il punto doloroso con un'iniezione "così da dare tregua al nervo di riposarsi e al suo risveglio magari non fa più male". E infatti, l'anestesia è passata e il dolore non c'è più ::::: rimane la tensione dei muscoli laterali lombari, ma so che è collegata alla contrattura del bacino in generale (così dice l'osteopata). Lui ritiene che dal punto di vista ortopedico non ci sia da intervenire e che continuare con l'osteopatia sia la strada migliore perchè "qui è una questione di muscoli e nervi".

Altra cosa, quando dicevo che i massaggi vaginali li faccio "a caso" intendevo che non ho ancora capito bene come personalizzarli. Il video di Laura l'ho studiato per bene ed è chiarissimo! :love1: ma, su quali punti devo lavorare esattamente: a ore 7 c'è dolore, a ore 5 no...massaggio lo stesso? e soprattutto che tipo di lavoro dove c'è dolore, cioè meglio premere, roteare, stirare, fare la manopola...Per questo vorrei che qualche professionista ci mettesse le mani e mi dicesse come è meglio agire. Lunedì extra seduta da Maria (osteopata) e spero inizi coi massaggi vaginali. Dal centro di riabilitazione del p.p. invece non mi hanno ancora chiamata... :cry:

L' 1 agosto sono da Pesce a Bologna. Se siete da quelle parti mi farebbe davvero piacere incontrarvi. Dal 1 al 9 agosto sono in Italia e, se siete nei dintorni di Brescia, magari ci si può vedere. :baci:
Siete preziosissime, lo sapete? :flower:

Re: La mia storia: LauraM

Messaggioda Ondina88 » mer lug 09, 2014 9:34 pm

Ciao Laura!
Bè direi che rispetto alla situazione di partenza stanno migliorando le cose e poi ti sento anche più serena e sicura.
Abbi pazienza, un po alla volta andrà tutto a posto.
Mi raccomando non trattenere mai la pipì.
Sui punti dolorosi potresti fare pressione con il dito.
Un bacione :love1:

Re: La mia storia: LauraM

Messaggioda LauraM » mer lug 09, 2014 9:44 pm

trattenere è davvero doloroso (ho le fitte) quindi lo evito proprio! ma se mi viene lo stimolo in metro...è dura!
dici che dovrei solo fare pressione sul punto doloroso? aspetto un secondo momento a "stirarlo"? :humm:
ora ho cmq il ciclo, quindi se ne riparla settimana prossima.
Grazie mille Ondina! :flower:

Re: La mia storia: LauraM

Messaggioda pista » mer lug 09, 2014 10:41 pm

Ciao Laura, puoi fare una pressione sui punti dolorosi come ti ha consigliato Ondi. Per gli stiramenti ,segui il video.


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Re: La mia storia: LauraM

Messaggioda LauraM » ven lug 11, 2014 11:20 pm

grazie Pista, però ancora mi chiedo se gli stiramenti siano appropriati proprio per quel punto. Vabbè, lo scoprirò presto, spero.

Oggi sono incazzatissima con me stessa. Ho pianto tutto il giorno e mi sento un'idiota. Stamattina sono andata a consegnar le urine fresche per fare il test della clamidia e la primaria mi dice "si spogli che facciamo il tampone uretrale". Io non sapevo cosa dire. Già la volta scorsa me lo aveva accennato e io le avevo detto che da aprile non avevo batteri nelle urine, nemmeno nelle colture erano stati trovati. Lei però ha insistito che fosse importante escludere che l'uretra fosse libera da batteri. Così, senza un filo di opposizione (e dignità) mi son messa sulla sedia tremante di paura. Mi ha fatto tre prelievi. Al terzo ho urlato e pianto dal dolore. :-:::: sapevo benissimo che fa male, che è rischioso e che non serve a niente perchè anche in caso di batteri non voglio prendere l'antibiotico. Sapevo tutto, e ciò nonostante non ho avuto le forze per fare opposizione e mi sono offerta al sacrificio di tale violenza. Perchè non ho detto di NO? Perchè? Perchè non sono riuscita a definire il mio limite e a decidere cosa deve e cosa non deve essere fatto col/del mio corpo? Mi sento terribilmente arrabbiata con me stessa. Perchè non so porre limiti?
Così, dopo il dolore atroce dei prelievi, mi ha inserito un gel anestetizzante che non è servito a niente. Dopo circa mezz'ora sono stata richiamata a lasciare l'ennesimo campione di urine. Un dolore atroce a far pipì. Mi son venute in mente tutte le immagini dei momenti più disumani di dolore che solo la cistite recidivante sa darti. Sono entrata nel panico e non riuscivo più a smettere di piangere, per ore. Arrivata a casa ho iniziato a prendere d-mannosio dopo ogni pipì, messo crema xerem e ho tenuto l'assorbente sempre pulito (sono al quarto giorno, per fortuna). Stamattina facevo fatica a sedermi e a camminare. :-:::: Ora ho il terrore di dover far pipì perchè sento ancora le lame in uretra. Ora che stavo meglio...perchè ho permesso mi facessero questo esame? Non riesco a perdonarmelo e l'ansia che mi possa venire un'infezione si unisce all'incazzatura. Ho paura di aver provocato il peggio. Cosa mi consigliate oltre a xerem e d-mannosio e bicarbonato e una :ss :cry:
Ultima modifica di Aliruna il dom lug 13, 2014 2:12 pm, modificato 1 volta in totale.
Motivazione: Messaggio modificato su richiesta dell'utente

Re: R: La mia storia: LauraM

Messaggioda pista » sab lug 12, 2014 1:42 am

Mi spiace Laura,xò non possiamo permettere ai dottori di decidere al posto nostro.
Questa tua brutta esperienza potrà aiutare altre donne a non fare il maledetto ed inutile tampone uretrale.
Non ti hanno detto di applicare un panno caldo su uretra?
Prendi un cistalgan ti aiuta a ridurre infiammazione.
Tanto calore, respirazione diaframmatica.

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Re: La mia storia: LauraM

Messaggioda Aliruna » sab lug 12, 2014 9:43 am

Ciao Laura! All'inizio non capivo, hai scritto "tampone vaginale". Poi ho visto la tua testimonianza sul tampone uretrale. Che dire? Non ci opponiamo ai medici perché nella nostra testa, nonostante abbiamo mille motivi per mettere in discussione la loro competenza, sono ancora dei superumani con una conoscenza superiore. A volte penso che siamo proprio paradossali: se si deve cambiare un pezzo del motore dell'auto si diffida 100 volte del meccanico, ci si informa sulla competenza di chi lavora nell'officina, si chiedono 200 pareri perché magari ci frega. Però, se si tratta della nostra salute, ci affidiamo senza porre domande e senza dubitare. In parte è sicuramente anche una tua responsabilità, perché dovevi dire di no e avevi il diritto di farlo. In parte, però, è colpa della mentalità che hai ereditato e di cui sei solo minimamente responsabile. Ora si può solo cercare di limitare i danni, quindi segui tutti i consigli che ti hanno dato e cerchiamo di rimboccarci le maniche per mettere a posto la situazione! :pugile:

Re: La mia storia: LauraM

Messaggioda flo67 » sab lug 12, 2014 11:21 am

Si Laura hai avuto proprio una brutta esperienza e mi dispiace. Ormai è andata, non essere tanto severa con te stessa e pensa che la prossima volta nessuno potrà scavalcare la tua volontà senza la tua esplicita approvazione.

Re: La mia storia: LauraM

Messaggioda Ondina88 » sab lug 12, 2014 2:22 pm

Cerca di stare tranquilla Laura e non colpevolizzarti troppo.
Certo che sarebbe stato il caso di rifiutare e opporti è ovvio però ormai è fatta quindi pensiamo solo a evitare danni. D-Mannosio, rilassamento, calore, crema D-Mannosio e xerem.
Mi raccomando non fare l'errore di non fare la pipì p farla il meno possibile perché ti brucia molto.
Al massimo dalla con il getto dell'acqua calda puntato sull'uretra o tenendo le labbra allargate.
E soprattutto cerca di stare tranquilla, la prossima volta sai che davanti ad una richiesta simile rimarrai nella tua posizione senza paura di piazzargli un bel no in faccia. È la tua salute, è il tuo corpo, è la tua uretra ed è tuo diritto!
Come stai oggi?

Re: La mia storia: LauraM

Messaggioda LauraM » sab lug 12, 2014 5:29 pm

Grazie cara Ondina, :love1:
dopo l'ultima pipì di ieri sera (terribile!), ho preso magnesio+D-Mannosio+adolci, messo xerem e calore e dopo circa mezz ora è passato tutto. Stamattina avevo il terrore di fare pipì e invece ho sentito pochissimo. Ho fatto lo stick e dà solo un po' di proteine e sangue (perchè ho ancora un po' di ciclo). Per il resto tutto ok.
"Purtroppo" ho dovuto defecare a metà mattinata e anche solo spingendo pochissimo (fortuna non soffro di stipsi!) ho sentito le fitte in uretra. Ma direi che sto molto meglio di ieri. Tengo monitorato con gli stick e continuo con D-Mannosio+xerem dopo ogni pipì, si sa mai.

Sono ancora arrabbiata con me stessa perchè quello che è successo ieri è quello che mi succede anche nella vita da qualche anno a questa parte. Non so dire di no perchè voglio evitare conflitti, ma ieri siamo andati davvero oltre perchè si trattava del mio corpo, della mia salute e del mio dolore! Sarà nuovamente tema della psicoterapia.


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