Mi chiamo Maddalena, e di E.Coli sono piena.

[michiamoMaddalena]

Di notte non ho niente! Grazie Rosanna. Sarà sicuramente neuropatia, me lo sento.

Aspetto Rossa che mi dica che lavoro fa, adesso sono proprio curiosa!

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Rossa è un portento!!!!


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[Rossa]

La disoccupata svenditrice di parole aggratisse

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[Aliruna]

La disoccupata svenditrice di parole aggratisse

Ovvero il mestiere più nobile del mondo.

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[michiamoMaddalena]

Ieri sera attimi di terrore. Ho avuto una sensazione di dolore come uno spillo sul clitoride che se n'è andata del tutto solo stamattina. Ho preso sonno, ma stamattina ce l'avevo ancora.
Veramente panico. Contemporaneamente poi ha iniziato anche il dolore all'uretra, giustamente.
Beh insieme non sono niente male devo dire.
Insomma spero non torni, come sempre, ma mi sembra che tutto stia peggiorando, molto lentamente.

[Aliruna]

Ciao Maddalena! Tieni duro. Se anche senti di stare peggiorando, la visita è vicina e presto interverrai con la terapia farmacologica e avrai presto miglioramenti. Sono proprio sintomi da neuropatia. Cerca di evitare botte di aria condizionata e di non farti cogliere impreparata dagli sbalzi di temperatura. Tanto rilassamento e un po' di lucidità: l'otto luglio è vicinissssimo! Si tratta di stringere i denti e arrivarci senza spaventarti troppo per questi segnali, sicuramente fastidiosissimi, improvvisi e infidi, ma che tra un paio di settimane inizierai a prendere a calci nel didietro.

[michiamoMaddalena]

Ciao Aly. Ma è normale che peggiori così? Senza un apparente motivo? Cioè io non ho una cistite da molto molto tempo... E la situazione per il resto non è variata di praticamente niente. Tipo la vesibolite, è tanto che non mi procuro delle ferite (perché non ne ho avuto occasione non perché sia guarita). Però è tutto stazionario. Solo questi fastidi nervosi si fanno sempre più frequenti, ma dipende forse dal caldo? Può darsi no?
Boh...
Grazie di essere passata.

[Ondina88]

Ciao Maddy,
Il nostro percorso è altalenante, si sa, quindi è normale avere periodi in cui ci sembra di tornare indietro.
Hai letto comunque la guida contro la cistite estiva postata da Rosanna?
Resisti che tra non molto avrai la visita e dopo la situazione non potrà che migliorare.

Tipo la vesibolite, è tanto che non mi procuro delle ferite (perché non ne ho avuto occasione non perché sia guarita).

In che senso?

[Natina]

A me lo fa quando sono tesa. I muscoli si tendono, e i nervi tirano e si infiammano. Potrebbe essere?
Oppure una posizione scomoda che assumi? Alessianury per esempio aveva spilli forti al clitoride e dipendeva in primis dalla contrattura, vedrai che con Pesce piano piano risolvi tutto.

[michiamoMaddalena]

Mhm... No volevo solo dire che dato che le ferite mi vengono con la penetrazione non so come stia messa la situazione della pelle della vulva, però sta a riposo da un bel po'...

Sì, sì ho letto la guida comunque, grazie! Cerco di stare attenta a tutto, non sarà molto difficile dato che rimarrò a casa a studiare per un bel po'!

Grazie naty, infatti potrebbe essere anche la posizione sì, cercherò di farci caso.

[Ondina88]

Ah ecco, per un attimo avevo pensato fossi autolesionista

[pista]

Cmq la neuropatia è proprio bastarda, arriva e va a suo piacimento

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[michiamoMaddalena]

Ciao ragazze.
Oggi sono stata da Pesce, mi ha trovato un po' di robette, trigger point interni e sul vestibolo.
Mi ha dato il miorilassante e l'anti-infiammatorio per i nervi in gocce.
Ma sono letteralmente terrorizzata dagli effetti collaterali, io sopporto tutto molto poco, in piú il miorilassante è in compresse ed io non riesco proprio a prenderle se non frantumandole e sciogliendole in acqua, non so ancora se va bene lo stesso.

Ho paura del miorilassante. Una volta in uno dei miei attacchi d'ansia intorno ai 16-17 anni ho preso mezza pasticca di qualche ansiolitico che mi ha immediatamente messo una sonnolenza pazzesca, una forte spossatezza nel giro di dieci minuti. Dovevo fare un concerto ed è stato terribile. Da allora ogni volta che mi prende un momento d'ansia della stessa portata il mio corpo reagisce dandomi la stessa risposta di allora, mi sento debole e mi cedono le gambe come se fosse un vago inizio di svenimento. Devo sempre sedermi perché mi gira la testa.
Prima non era così, mi è rimasta questa "risposta" a queste situazioni.
Non so cosa fare. Mi sta spaventando a morte il pensiero dei possibili effetti collaterali. E anche che mi modifichino il metabolismo.

Ho prenotato le sedute di riabilitazione da settembre in poi.
Devo inziare subito con le medicine ed arrivare a settembre con la cura avviata? Per forza?
Perché lo sto chiedendo a voi?
Vi chiedo scusa.
Penso che nei prossimi giorni cercherò di mettermi in contatto con il dottore per fargli le domande che non gli ho fatto oggi, tramite uno dei miei soliti elenchi numerati.
Nel frattempo grazie per aver letto.

[Aliruna]

Maddalena, vorrei tranquillizzarti. Non ha senso preoccuparsi degli effetti collaterali prima, perché non sai se e come si presenteranno. La prova dovrai farla, prima o poi, perché è meglio arrivare con le cure già avviate alle manipolazioni, perché siano più sopportabili. Io ho preso i farmaci, li sto ancora prendendo, e in pochi mesi la mia situazione è migliorata tanto. Effetti collaterali praticamente nessuno, molto gestibili. E' soggettivo, è vero, ma non farti fuorviare da esperienze pregresse. Il miorilassante (Lyseen?) è una pastiglietta minuscola, e si scioglie molto facilmente, quindi se non riesci a ingoiarla puoi chiedere al dottore se la puoi sciogliere in bocca. Un consiglio: prendila a stomaco ben pieno, vedrai che la sopporterai meglio. Per gli antidepressivi, sappi che la dose prescritta è molto inferiore a quella usata per la depressione. Aumenta molto gradualmente, anche di una sola goccia a settimana e vedrai che andrà bene. C'è sempre quel consiglio di Rosanna di cominciare anche solo con pochissime gocce diluite in acqua, buttarne via metà e abituarsi così gradualmente alla somministrazione. Hai solo da guadagnare. Per il metabolismo, magari avrai più fame, ma sono cose davvero molto gestibili. Non pensarti tra due mesi come un pallone di ciccia, con l'occhio lucido e sonnolento e il cervello in pappa. Davvero.

[michiamoMaddalena]

Grazie mille Aliruna. Ma poi passano queste cose? Una volta finita la cura

Sì, il lyseen, ma mi ha detto che per qualsiasi effetto collaterale spiacevole dovesse presentarsi devo interrompere e passare a expose...

[pista]

Ciao,ci scrivi esattamente la diagnosi ed i medicinali prescritti?
Come miorilassante, se ti ha prescritto il lyseen x esempio, ha dato buoni risultati con effetti collaterali quasi nulli e cmq presenti solo all'inizio, inoltre non è un ansiolitico. Come gocce? Ti ha prescritto laroxyl? Se si, ti ha indicato un dosaggio?
Intanto rispondi a queste domande e comincia a pensare che la paura a monte è solo dannosa. I farmaci si provano, in caso di effetti collaterali si aggiusta il tiro con il dosaggio o si cambia farmaco.
Ho preso diversi farmaci negli ultimi otto mesi, il laroxyl inizialmente mi ha dato degli effetti collaterali, gestibili, se si segue l'aumento del dosaggio con criterio. Oggi, non mi accordo neanche di prenderlo e ne assumo 14 gocce al giorno.
C'è davvero troppo terrorismo,non lasciarti travolgere.

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[michiamoMaddalena]

Allora nella diagnosi ha scritto:
Ipersensibilità di discreta intensità alle ore 5 e 7 del vestibolo allo swab test; muscoli del pavimento pelvico ipertonici, dolorabili alla compressione digitale, evidenza di trigger point nei muscoli elevatori dell'ano, otturatori interni, coccigei, bilateralmente.


Lyseen compresse: una dopo la prima colazione e una dopo cena, oppure se non tollerato sostituire con:
Expose: compresse da 100 mg, mezza compressa tre volte al dì a somaco pieno

Dopo 5 giorni dall'inizio di lyseen aggiungere
Laroxyl: 3 gocce la sera in un po di acqua da aumentare di 1 goccia ogni due giorni e cosi via fino a 15 al massimo. Solo se ben tollerate se no fermarsi ad un dosaggio inferiore. Da continuare indefinitamente, in caso di effetti collaterali sgradevoli quali sonnolenza secchezza della bocca ed altre mucose stipsi tachicardia ritornare da subito al dosaggio precedente. Senza ulteriori incrementi.


Riabilitazione del piano perineale per apprendere il rilasciamento di tale muscolatura e terapia manuale dei triggerp.

Grazie grazie pista

[michiamoMaddalena]

Quindi si tratta solo di aumentare lentamente e lasciare che il corpo si abitui per non avere effetti dannosi?