Eccomi di ritorno dopo un lungo periodo di assenza.
Dall'ultima volta che ho scritto la situazione è rimasta più o meno la stessa.
Mi sento bene. A dirlo fa quasi paura.
Sono sempre molto cauta nel mio ottimismo. Sempre con quel filo di scaramanzia che non mi permette di abbassare totalmente la guardia.
Ma le cose procedono bene. E volevo condividere questo momento con voi. Ve lo devo.
Settimana scorsa ho avuto la visita di controllo da

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Non avevo idea di come mi avrebbe trovato a livello muscolare perchè da molto ho abbandonato gli automassaggi ed anche i kegel li faccio solo quando ne sento il bisogno.
Il mio pavimento pelvico è stato testato in tutti i modi possibili: internamente, esternamente, a pancia in su, a pancia in giù. Lui schiacciava e io non sentivo niente!
Woooooow! che sensazione meravigliosa!
Poi mi ha fatto lo swab. Lievissimo fastidiuccio a ore 12 ma niente di che.

ha detto che andiamo molto bene, che posso scalare gradualmente il Cymbalta!
Lo schema di sospensione è molto semplice: passare da 60 mg a 30 mg e mantenere il dosaggio per una settimana. Poi assumere la capsula a giorni alterni per un'altra settimana ed, infine, fare un giorno sì e due no.
Durante il decalage mi ha consigliato di assumere etinerv e, nel caso mi tornassero i fastidi, di riaumentare semplicemente il dosaggio riportandolo a 60.
Le possibilità, infatti, sono due: o sto bene perchè i nervi sono guariti e quindi, togliendo il Cymbalta, non dovrei aver problemi oppure il farmaco sta facendo ancora il sue effetto e quindi, sospendendolo potrei tornare ad accusare disturbi. In quest'ultimo caso basta ritornare al dosaggio pieno e continuare la terapia per altri 3-4 mesi.
Gli ho chiesto se, a suo avviso, la mia neuropatia fosse dovuta ad un intrappolamento del nervo o, piuttosto, conseguenza della contrattura muscolare. Mi ha detto che sicuramente è stata la contrattura a causare la neuropatia, altrimenti non avrei avuto un recupero così repentino

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Altra domandona che gli ho fatto: eventuale gravidanza e parto. Mi ha detto che lui consiglia il cesareo non tanto per l'episiotomia quanto per lo stress a cui vengono sottoposti i muscoli durante il travaglio.
Io non sono in cerca di una gravidanza, ora come ora, ma sicuramente tra un paio di anni mi piacerebbe; siccome sa che molti ginecologi od ostetriche storcono un po' il naso a sentir parlare di cesareo senza, apparenti, gravi motivi si è offerto - che dolce

- , quando sarà il momento, di scrivermi due righe per spiegare la situazione.
La ciliegina sulla torta l'ho avuto quando, alla alla mia domanda " tra quanto dobbiamo vederci?", mi ha risposto "Noi abbiamo finito.Ci sentiremo per gli auguri di Natale

!"
Ragazze, voi non ci crederete, ma ero quasi dispiaciuta all'idea di non vederlo più!
Siamo rimasti d'accordo che, una volta guarita, gli scriverò una breve testimonianza da pubblicare sul suo sito.
UNA VOLTA GUARITA! Ha detto proprio così! Quindi - gli ho chiesto - Lei pensa che guarirò definitivamente? E lui mi ha detto che, avendo avuto un miglioramento così costante e privo di ricadute, ci sono tutti i migliori presupposti!!
Sììììììììì!
Ero così felice che al momento di salutarci gli ho chiesto se potevo dargli un bacio e gliene ho stampati due sulla guancia!
Pesce è veramente un grande!
