E' tornata dopo 10 anni !!!!

[frizzina]

Quali sono Frizz?

credo che ognuno abbia le sue. Per me è stato l'atto di mettermi nelle condizioni di attuare qualcosa di nuovo per me (fosse un lavoro,un corso ecc)..dopo numerosi fallimenti (non miei...intendo che lì non mi hanno presa, là non mi hanno preso ecc..) è arrivato il gg in cui ho sentito che "dovevo" iscrivermi al corso in cui sono ora. Sembrava che una forza superiore a me mi dicesse cosa fare, cosa dire. E alla fine eccomi. Dopo qualche settimana dall'inizio della scuola mi sono accorta che mi sentivo bene ed ero felice, e lo ero perchè io me lo ero permesso, io lo avevo scelto e fatto. Da lì tutto il castello che avevo sulle spalle è crollato in un attimo e come se mi fosse caduto un velo dagli occhi, ho visto chiaramente cosa volevo. E così, le sensazioni buone hanno dato il via ad altre sensazioni buone..fino a far giungere in superficie quello che ero sempre stata,ma che per le circostanze era nascosta ovvero..una gran figa!
Discorso poligamia: ma quale poligamia?? Io voglio un'harem!!!

[SybilVane]

Discorso poligamia: ma quale poligamia?? Io voglio un'harem!!!

Sei sempre la solita

[msbaux]

Io invece, altro che harem...vorrei un eremo !
Altro che poligamia, voglio arrivare alla soligamia !!!

[Ondina88]

La patata ti ringrazierebbe anche Ms

[msbaux]

Ah, cavolo, quasi dimenticavo di aggiornarvi !!!
Ebbene si, sono dipendente anche da voi ! Vi devo raccontare tutto !
Ho fatto un bel pò di automassaggi (stiramenti) e il giorno dopo zero fastidi !
Zero bruciore, zero patata gonfietta !
Non che fosse un grosso problema perchè si risolveva tutto in una giornata, ma aver tratto solo benefici mi ha fatto gioire !
Un altro passo avanti !
Poi è arrivato il ciclo e l'idillio si è spezzato !
Per ora niente massaggi, ma forse già da stasera, che sicuramente ho poco ciclo, potrei riprovare.
non so se infastidisco troppo la patata dato che ho la coppetta per tutto il giorno.
Vedrò.
Sono troppo contenta !
La prova del nove non c'è stata.
Io domenica avrei voluto provare ma il mio compagno mi ha detto che non ce la fa a vedermi ripiegata in due, che può attendere.
Ma se non si prova mai come si fa a sapere ?
Vabè, non è importante, quando succederà vuol dire che siamo pronti tutti e due.
Perchè per noi è un problema grosso, ma penso che anche per i nostri compagni, vedere quanto stiamo male, non è facile.
Sabato ho l'ultima seduta da Pesce.
Devo dire che mi dispiace tanto (a parte per il portafoglio che ringrazia).
Ho sentito i benefici della terapia.
E se non fosse stato per voi che mi avete spinto, forse non avrei nemmeno cominciato.
Un grazie speciale a tutte

[Ondina88]

Grande Ms allora ormai ci siamo?? Super felicissima per te

[flo67]

Evvai così Masbò, gagliarda e vincente

[Laura69]

Lau solo per curiosità posso chiederti perché dici che la monogamia é una scelta e non è nell'indole dell'essere umano?

Stef ti ha risposto esattamente come avrei voluto risponderti io quindi non aggiungo altro sulla monogamia.
Aggiungo qualcosa su questo:

attenzione a non confondere l'amore con la fase più o meno lunga che corrisponde all' innamoramento

Di solito si dice che ci si "imbarca in una storia d'amore".. a me è venuto alla mente un esempio che ha a che fare con le barche
Quando sei innamorato è come se la barca andasse a motore... tu ti godi il mare, il vento, il sole... non devi far altro che decidere la rotta ed evitare di finire contro qualche "scoglio". Poi ad un certo punto (presto o tardi), può essere che il carburante finisca. E lì, sta a te scoprire se ti piace navigare a vela. Che non è affatto facile! Perché non si nasce "imparati" ed è faticoso capire cosa fare per cattuare il vento, far sì che la vela si gonfi e procedere nella direzione sperata... A volte è anche difficile capirla, la direzione. Nel buio, se non sono le stelle - o non conosci la loro posizione - a guidarti. O durante la tempesta, quando non sai se riuscirai a superarla indenne. Ma se ti ci appassioni è meraviglioso. Forse perché io penso che tutto quello che richiede impegno e conoscenza e passione, è piacere. Vita.
Se sulla barca a vela con te c'è la persona giusta, la fatica quasi non la senti.

unica responsabilità (non colpa) dell'uomo

Se ipoteticamente tu fossi cambiata - nei tuoi atteggiamenti, nel modo di manifestare i tuoi desideri - se gli avessi concesso di uccidere la parte più forte e vera di te (che ora si tiene dentro i suoi pensieri pur di non discutere e addirittura non sa di cosa parlare) adeguandoti a lui per compiacerlo e non mettere in discussione l'intero rapporto... non sarebbe anche un po' una tua responsabilità? Rinunciare ad essere se stessi non porta mai cose buone.
Tu dici che ora lui cerca in lei quello che eri tu... quando si è innamorato di te...

DIPENDENZA

Nel caso foste interessate dall' argomento mi permetto di segnalarvi questo sito: affettività e amore
E' interessante a prescindere, secondo me.
Nell'intervista su amore, passione e dipendenza affettiva che trovate nella lista a sinistra, lo psicologo che cura il sito scrive che "è la ricchezza della coscienza, della consapevolezza, che ci guarisce. Più siamo ricchi di consapevolezza sulla vita, sui sentimenti, sulle passioni, più siamo liberi".
In fondo è un po' come per la cistite, vestibolite e disturbi annessi... più se ne approfondisce la conoscenza, più si diventa consapevoli, meno si è esposte.
Ma proprio come per le malattie pelviche... a volte è difficile essere oneste con se stesse, riconoscere i "sintomi", dare loro un nome diverso da quello che abbiamo sempre dato.
E agire di conseguenza.

[QuellaValelà]

Quando sei innamorato è come se la barca andasse a motore... tu ti godi il mare, il vento, il sole... non devi far altro che decidere la rotta ed evitare di finire contro qualche "scoglio". Poi ad un certo punto (presto o tardi), può essere che il carburante finisca. E lì, sta a te scoprire se ti piace navigare a vela. Che non è affatto facile! Perché non si nasce "imparati" ed è faticoso capire cosa fare per cattuare il vento, far sì che la vela si gonfi e procedere nella direzione sperata... A volte è anche difficile capirla, la direzione. Nel buio, se non sono le stelle - o non conosci la loro posizione - a guidarti. O durante la tempesta, quando non sai se riuscirai a superarla indenne. Ma se ti ci appassioni è meraviglioso. Forse perché io penso che tutto quello che richiede impegno e conoscenza e passione, è piacere. Vita.
Se sulla barca a vela con te c'è la persona giusta, la fatica quasi non la senti.

Laura leggendoti ho pensato che avrei voluto scriverlo io. Dicono che è la sensazione che si prova davanti a qualcosa di grande. Grazie

MbB sono contenta!
mi auguro di gioire con te per tanto altro

[annablue1309]

Anna, anche te sei rimasta colpita dalla parola DIPENDENZA vero?

Un secolo fa, forse in una storia che non era ne' la mia, ne' la tua, Rosanna scrisse qualcosa su di noi, del tipo "Leggo di una, e mi pare di leggere l'altra" (Beh, in un italiano più corretto di sicuro!).
Allora sono andata in cerca della tua storia (dall'inizio) e ho capito perchè ci vedeva tante similitudini (le quali, nel frattempo, sono anche aumentate, e non sono più legate soltanto alle nostre vicende sentimentali).

Questo per dirti che sì, Rosanna spara dritto al cuore, e fa sempre centro.
Forse se l'avessi conosciuta prima, mi sarei risparmiata anni di analisi (molte moine in meno, e soltanto pura concretezza, quella che a volte fa persino male).

Ecco il tassello, e anch'io sono in fase di elaborazione.
Anche se le cose sono meno semplici di quello che può pensare chi non ci è invischiato (noi siamo come due topolini con le zampette piene di colla, ma con il muso in direzione dell'uscita dalla trappola).

E' un percorso lentissimo (sempre per citare il mio ex psichiatra: siamo come la rotellina di una lavatrice, se ti metti a guardarla sembra che non giri mai, eppure dopo un'ora ha fatto tutto il suo ciclo......).

E' stato un mix tra paralisi totale e sottile piacere di aver scoperto qualcosa di nuovo

Non sarei riuscita a descrivere meglio quello che ho provato.

Sabato ho l'ultima seduta da Pesce.
Devo dire che mi dispiace tanto

Io non ho mai smesso di andare da Silvia, nel senso che ho fatto il ciclo completo, e ogni tanto, quando sento di averne bisogno, vado ancora a trovarla.
Penso che valga il discorso anche per Pesce. Lui rimane lì ..... ; anche solo per un "tagliando" (come lo chiamo io!).

ma il mio compagno mi ha detto che non ce la fa a vedermi ripiegata in due, che può attendere

Strane creature, gli uomini.
Il mondo del mio compagno è crollato quando ha saputo di dover fare astinenza a tempo indeterminato.
La profezia dei Maya al confronto era una barzelletta.
Adesso, invece, "non sente la necessità".
(Ma che siano fratelli loro, il mio e il tuo compagno???)

Forse è subentrata la paura di farci del male (ma mi chiedo: prima non ce l'avevano?? Quando ci imbottivamo di antibiotici, andava bene? Non avevano paura? Non si sentivano in colpa? Boh).

[Laura69]

ho pensato che avrei voluto scriverlo io

Vale a me capita con quasi tutto quello che scrivi tu...

[SofiaF]

La finiamo?!?!?!

[Rosanna]

Al raduno non vengo perchè è troppo lontano, troppo freddo, e non ho troppi soldi per le mani in questo periodo.
Il surplus l'ho messo per la terapia con Pesce.
Mi sta un pò stretto il raduno.

Te lo pago io!
Vieni! Così parliamo un po'.

[annablue1309]

Ciao Miss, come stai??

Mi insinuo nella tua storia, che è un po' anche la mia ....

Non so se anche tu hai riflettuto sui post della settimana scorsa. E sul concetto di dipendenza. Io l'ho fatto con una certa intensità.

Al di là della nostra responsabilità sul deterioramento del rapporto (che secondo me va equamente divisa, ne' buttata addosso a lui, ne' accollandoci sensi di colpa inutili), mi sono chiesta: perchè il concetto di "dipendenza" deve venire inteso solo in senso negativo?
In realtà, credo che io e Miss (e prego Ms di correggermi se non condivide il mio punto di vista) siamo dipendenti come lo sono delle persone che convivono da diversi anni con i propri partners.
Per il resto, noi la nostra vita la viviamo: andiamo a lavorare, a fare shopping, troviamo tempo per le cose che ci piacciono, abbiamo il forum, la casa, i nostri interessi etc; certo, abbiamo anche un compagno! E immaginare la nostra vita senza di lui ci spiazzerebbe. Ma credo che spiazzerebbe anche le coppie che vanno d'amore e d'accordo.
Non vogliamo buttare al vento qualcosa che abbiamo costruito con fatica: stiamo cercando di migliorare la qualità delle fondazioni, stiamo piantando nuove basi e questo lo facciamo con un lungo lavoro che parte da noi stesse, per la precisione da DENTRO di noi. Stiamo facendo analisi (anche questo forum è auto-analisi, fra l'altro, eccome se lo è! Eccome se è terapeutico...).
insomma, con la consapevolezza che le cose non stanno andando affatto bene, cerchiamo di farle virare verso il meglio.

Riempi quel vuoto Ms e tornerai ad essere quella che eri un tempo

Il vuoto è colmabile anche senza eliminare la presenza fisica di chi, al momento, riempie quei vuoti.
Ma pretendere di lavorare su noi stesse con una spada nel cuore, significherebbe quasi vanificare i nostri sforzi.
Ogni decisione va maturata a piccoli passi.

Un vuoto emotivo amplificato da un vuoto fisico sarebbe una solitudine assordante.

Perché non si nasce "imparati" ed è faticoso capire cosa fare per cattuare il vento, far sì che la vela si gonfi e procedere nella direzione sperata...

Questo cerchiamo di fare, e Laura come sempre riesce con grande poesia a catturare le immagini e a trasformarle in parole.

Te lo pago io!
Vieni!

Ros, per quanto immagino che tu non concordi quasi su niente di quello che ho scritto sopra (salvo il "dono" di Laura, che è inconfutabile) io credo che la questione soldi sia marginale. Quelli si trovano. Si rinuncia a qualcos'altro, si risparmia dove si può, si attinge a qualche fondo, si chiedono in prestito a qualcuno di vicino.
Se io e Miss ci somigliamo, credo che non venga semplicemente perchè non se la sente di venire.
Perchè non le piace il freddo (anche se lo usa un po' come alibi), perchè non va matta per la montagna, perchè se deve scegliere come passare un week end preferisce stare in Toscana, o in Umbria, e lo fa perchè è difficilissimo mettersi in gioco, affrontare una situazione che, al momento, non si sente di affrontare. Un raduno è un momento magico, gioioso (potrei citare una per una le parole di Lucky quando vi siete trovate sul Garda l'anno scorso). Noi non ci sentiamo magiche, siamo problematiche, andiamo in crisi per delle caxxate e stare fuori dalla nostra tana ci mette un po' di ansia. Un po' tanta.
Naturlamente Miss mi DEVE correggere, lei fa più vita mondana di me .... io neanche alle gite di classe andavo!!!
Anzi, spero che Miss che abbia deciso di venire, significa che ha più palle di me, che il suo percorso interiore è avanti al mio.

Chiedo scusa per l'intrusione ....

[paola60]

Noi non ci sentiamo magiche, siamo problematiche, andiamo in crisi per delle caxxate e stare fuori dalla nostra tana ci mette un po' di ansia. Un po' tanta.
Naturlamente Miss mi DEVE correggere, lei fa più vita mondana di me .... io neanche alle gite di classe andavo!!!
Anzi, spero che Miss che abbia deciso di venire, significa che ha più palle di me, che il suo percorso interiore è avanti al mio.

Allora altra intrusione ragazze! Anna, nemmeno io praticamente andavo alle gite di classe e più problematica di me non ce ne sono tante.... questo raduno è la prima volta in assoluto che mi allontano da sola da casa per un viaggio che non sia andare al lavoro.... ho deciso per il treno perchè nonostante la macchina non mi faccia paura, non me la sento di fare il viaggio, tanto di cappello a Lucky che parte da La Spezia ed è così gentile da passare da Verona a caricarmi alla stazione!
Per quanto riguarda la dipendenza, anche qui ho deciso di mettermi alla prova. Dopo i problemi con il mio compagno di ormai quasi 4 anni fa, stò cercando di staccarmi e darmi e dargli fiducia...almeno un pò... credete che io non pensi che quando sarò al raduno, lui sarà a casa solo per 3 gg, senza nemmeno più i figli in casa, libero di fare ciò che vuole?
In realtà lo è tutti i giorni, io lavoro in un posto lui in tutto un'altro, ha una posizione che volendo gli permette di uscire dall'ufficio senza che io possa controllare più di tanto (come per altro ha già fatto appunto qualche anno fa!) ma quando quest' ansia mi assale e glielo dico lui pazientemente mi dice che devo smetterla e che posso controllare quando voglio, ma io non voglio controllarlo!!! voglio essere sicura che non succederà niente di male e che lui abbia voglia di rivedermi presto come dice di avere!
Anna, Msb io credo ci farebbe bene incontrarci e parlarci, confrontarci e valutare le varie sfaccettature di un argomento unico dai mille risvolti.... Io sarei felice se veniste anche voi...

[flo67]

sarei felice se veniste anche voi...

mi accodo alla mia compagna di stanza, e vi dico MUOVETEVI!!!!! Forza su, non è la fine del mondo, ci vediamo, stiamo insieme, mangiamo (spero), e poi se ci và parliamo oppure non è mica obbligatorio, insomma ci vado io al raduno in montagna che la neve in vita mia l'avrò vista si e no 5 volte. Non so sciare, patisco il freddo, sono male organizzata (nel senso che devo comprarmi un minimo di cose di abbigliamento), ma la voglia che ho di conoscere voi del forum E' TANTA.
E' come dare un senso a tutto quello che qui è stato scritto, perchè dietro ad una tastiera ci siamo NOI che parliamo e ci vogliamo esprimere in modo che l'altro che legge capisca perfettamente, e non è sempre facile (almeno per me) ma devo dare un volto a qualche nome o nick name e il tuo Masbò, è il primo della lista.

[SallyRossi]

Ciao bella,è un po' che non ti scrivo anche se sbircio ogni tanto nella tua storia se è tutto okay..
Sono passata per un saluto dato che ho cancellato il mio profilo FB e non possiamo sentirci "in privato"..
Un abbraccione

[msbaux]

Innanzitutto Grazie Rosanna per la proposta, ma come puoi ben immaginare sono molto orgogliosa e non ho mai accettato soldi da nessuno, neanche dai miei genitori. Ebbene si, uno dei miei innumerevoli difetti ! Però ho apprezzato tantissimo il pensiero. Non so perchè, ma subito dopo ho pensato (anche se non c'entra niente): da grande vorrei diventare come Rosanna: capace di essere dura, capace di una dolcezza infinita, capace di sensibilità, capace di vivere la sua vita fino in fondo...capace di essere sè stessa. Da grande...perchè ritengo di stare crescendo, con la fatica che possono fare gli adolescenti e con tutte le loro contraddizioni. Peccato che l'adolescenza l'ho passata da millenni ! Ma in questo periodo mi sento come se sto vivendo una seconda adolescenza.
Vabè...piccola digressione.

credo che non venga semplicemente perchè non se la sente di venire.

Forse hai ragione, ma quando metto sulla bilancia il freddo, la lontananza, i soldi, forse anche il mio compagno da solo per due giorni (anche se mi sono fatta forza e lo lascio a casa da sola dopo Natale perchè resto due giorni in più dai miei)...non so, ma mi pesa tanto. Sicuramente quando sono al raduno, poi alla fine mi direi che sarei stata cretina a rinunciare per il freddo, per i soldi, per la lontananza ecc, perchè mi divertirei tantissimo, ma forse le cose accadono quando devono accadere. Forse se ci sarà un altro raduno più vicino a me...chissà. In effetti la cosa che mi frena di più è la lontananza. Ma forse non è semplicemente il momento per me di affrontare tutte queste cose, senza cercare dei "perchè" specifici. So che sono criticabile, ma per ora non me la sento.

significa che ha più palle di me

Quando sarò cresciuta...ora "no palle...no party"...quindi...no party

In realtà, credo che io e Miss (e prego Ms di correggermi se non condivide il mio punto di vista) siamo dipendenti come lo sono delle persone che convivono da diversi anni con i propri partners

Certo, quella è una componente di base che hanno tutte quelle che vivono con qualcuno ed interagiscono sentimentalmente tra loro (animali compresi...e non ridete...animali compresi), però, sarà che io ero diversa, posso vedere chiaramente che oltre alla dipendenza che possono avere tutte, io devo forzarmi a fare delle cose, anche che mi piaccioni tipo ad andare al corso di cucito (anche se lo faccio eh) perchè lui è a casa ed io non sono con lui. Questa non è una dipendenza "normale" e non è neanche "sana". Certo che faccio la mia vita, ma vivo la vita sempre in dipendenza di quello che fa l'altro, la vita che sto vivendo non è proprio la mia, è un surrogato della mia vita. E' come quando compri la cioccolata al 30%...che è cioccolata? Sa un pò di cioccolata, ma siamo lontani da quella che può davvero chiamarsi cioccolata (45% minimo)

Non vogliamo buttare al vento qualcosa che abbiamo costruito con fatica: stiamo cercando di migliorare la qualità delle fondazioni, stiamo piantando nuove basi e questo lo facciamo con un lungo lavoro che parte da noi stesse, per la precisione da DENTRO di noi. Stiamo facendo analisi (anche questo forum è auto-analisi, fra l'altro, eccome se lo è! Eccome se è terapeutico...).
insomma, con la consapevolezza che le cose non stanno andando affatto bene, cerchiamo di farle virare verso il meglio.

Centrato in pieno: stiamo facendo del nostro meglio, in base alle nostre possibilità di ora. E, anche se per qualcuna sembrerà che se mi privo del raduno, in realtà non sto facendo molto per me stessa, io sono orgogliosa del mio percorso. Forse anche il mio percorso fa due passi avanti e uno in dietro o anche peggio, ma sta camminando. E sono orgogliosa di me stessa, anche se mi costa fatica e anche se può sembrare che io non stia facendo niente.

Un vuoto emotivo amplificato da un vuoto fisico sarebbe una solitudine assordante.

Sicuramente, ma sarebbe un pò come uno schiaffo: fa male, ma ti sveglia ! Non per questo mi sento di farlo però ! Anche per me sarebbe come una spada nel cuore !

Laura come sempre riesce con grande poesia a catturare le immagin

Già, anche io ogni tanto mi rivedo le sue immagini durante il giorno...è poesia !

io neanche alle gite di classe andavo!!!

Che avessimo trovato un punto in cui non siamo identiche?
Io prima di questo periodo ero "troppo"..troppo cosa?
Troppo tutto ! Alle gite di classe non mancavo mai, ed ero talmente ciclonica che, anche alcune volte il mio gruppo non usciva se non uscivo io !!!
Non dico che sto cercando di nuovo la me stessa di anni fa, perchè ora mi starebbe un pò stretta, ma sto cercando un'altra me stessa, che un pochino ciclonica lo è per natura ! E speriamo bene !

ui sarà a casa solo per 3 gg, senza nemmeno più i figli in casa, libero di fare ciò che vuole

Alla fine dobbiamo capire che siamo due entità separate. E se lui fa delle scelte, sono le sue scelte, non le tue. Tanto se succede qualcosa in quei tre giorni, prima o poi lo saprai e allora capirai che, se per tre giorni di lontananza, ti ha messa da parte, vuol dire che stava con te solo perchè lo tenevi al guinzaglio corto. E questo non ci piace vero? Io lo lascio da solo a casa tre giorni perchè rimango a casa con mia mamma...la cosa mi dà fastidio, ma DEVO farlo. Io sono io. Lui è lui. Se non riusciamo a stare lontani senza farci del male per tre giorni vuol dire che davvero non ci siamo. Ciò non toglie che un pò di ansia me la mette.
Ora vi aggiorno sulla parte fisica.
Sabato ho finito le sedute da Pesce.
Silvia mi ha trovato ancora dura a ore 1. E Pesce mi ha detto che quella parte non ha fatto grossi progressi come invece ha fatto il resto. E che senza farmaci sarà dura. In questa ultima settimana ho avuto sempre fastidio e stimolo continuo. Forse è il freddo. Silvia mi ha consigliato di comprarmi uno termoforo da sedia perchè lo scaldino in ufficio, senza riscaldamento, (no comment) fa poco. L'ho ordinato. Arriva lunedì. Chissà se è davvero quello. Ho cominciato a sentire fastidio l'ultimo giorno della coppetta, infatti sono dovuta andare a togliermela alle 13 invece che la sera alle nove. In effetti non la sentivo proprio ma mi dava tipo stimolo continuo e un pò di bruciorino. Per toglierla ci sono stata tantissimo e, anche se non spingevo verso l'uretra, Pesce mi ha detto che, dato che quella parte vicino all'uretra ce l'ho ancora abbastanza contratta, forse mi sono "fatta male" da sola a cercare di toglierla (ho ravanato troppo secondo lui).
Silvia mi ha detto di provare con l'indice o il medio ad arrivare ad ore 1, ma ieri sera ho provato ma non mi sembra di sentire la montagnola dell'uretra che mi ha detto lei. Quella non la devo toccare assolutamente, devo lavorare vicino all'uretra, ma non sull'uretra (se ce la faccio, perchè anche lei dubitava che ci arrivassi da sola). Oggi sto un pochino meglio (poco in effetti, ma un pochino si). Forse alla fine ho preso i punti giusti. Chissà. Eppure porto i collant col cachmir (coem si scrive?) e la maglia di angora che mi arriva fino a sotto le chiappe, oltre ai vestitoni di lana. Poi ci piazzo lo scaldino. Di cosa si lamenta dico io? E' vero che in ufficio ho 11 gradi, ma lei sta bella calda ! Silvia mi ha anche detto di riprovare col cistiquer, perchè quando mi dava un pò fastidio ancora non avevo iniziato la terapia a Bologna, magari è cambiato qualcosa e il cistiquer mi aiuta. Quasi quasi riprovo, tanto ho sempre due scatole.
Però è fastidioso avere sempre questo stimolo e urganza perchè poi ti porta inevitabilmente a stringere un pò i muscoli per non far uscire la pipì e questo non va bene. E se vado a farla prima che la vescica sia un pò piena mi fa molto male, quindi devo resistere almeno finchè la vescica non ha un pò di pipì da fare e non poche gocce. Vado avanti a tisane, ma non è che fanno tanto. Neanche i kegel mi sembra che funzionino. Solo lo scaldino piazzato sexissimamente in mezzo alla patata mi aiuta. Passerà. Mi ci mancava anche di stare in ufficio col capo che non vuole accendere il riscaldamento !
Ringrazio tutte quelle che sono passate...mi sono dilungata un pò troppo, anche se mi ero riproposta di non tediarvi.
esperimento non riuscito !

[annablue1309]

In questa ultima settimana ho avuto sempre fastidio e stimolo continuo. Forse è il freddo. Silvia mi ha consigliato di comprarmi uno termoforo da sedia perchè lo scaldino in ufficio, senza riscaldamento, (no comment) fa poco

Anche sul piano fisico-lavorativo siamo due fotocopie.
Niente riscaldamento neanche da me, se non a spot.
Vestita come se affrontassi le montagne innevate a 4000 metri, con scaldino fra le gambe (e segni di arrossamento nella parte interna delle cosce).
Il termoforo l'ho ordinato anch'io, ma sotto ai cumuli di vestiti non lo sento neanche .... spero che tu abbia preso una marca migliore della mia (ebay da 17 euro, un bidone).

Credo che il freddo ci stia mettendo i bastoni fra le ruote.

Silvia mi ha anche detto di riprovare col cistiquer, perchè quando mi dava un pò fastidio ancora non avevo iniziato la terapia a Bologna, magari è cambiato qualcosa e il cistiquer mi aiuta. Quasi quasi riprovo, tanto ho sempre due scatole.

Ho due scatole nuove anch'io.
Che dici, riproviamo insieme?

e lo lascio a casa da sola dopo Natale perchè resto due giorni in più dai miei

Anche il mio resta a casa da solo due-tre giorni .... che angoscia! Quando impareremo a vivere bene e a fidarci?

Certo che faccio la mia vita, ma vivo la vita sempre in dipendenza di quello che fa l'altro

QUesto comunque è abbastanza inevitabile .... Anch'io mi adeguo molto ai ritmi di Paolo. Anche se il tuo caso mi sembra diverso n qualcosa, ma non riesco a coglierlo bene. Ci devo pensare (sai che sono lenta ad elaborare!).

Mi ci mancava anche di stare in ufficio col capo che non vuole accendere il riscaldamento !

Ma loro non hanno freddo???????
Il mio dice che fuori c'è il sole, quindi è caldo (stamattina - 3 gradi. No comment).
Ma loro non hanno la patata ..........
A volte li invidio!

[Ondina88]

Ciao Ms ma per l'urgenza e lo stimolo hai provato a mettere lo scaldino al posto che sulla patata direttamente sulla pancia dove c'è la vescica? E mettere un po' di xerem non ti aiuta? A me un po si anche se a me aiuta più per i bruciori uretrali ma mi sembra di capire che tu abbia più urgenza e frequenza però magari potresti provare. I massaggi a ore uno invece me li sapresti spiegare dettagliatamente? Quando ho i miei bruciori uretrali vorrei provare a farli però vorrei cercare di farli in modo corretto o per lo meno non combinando danni.