Care ragazze, come state?
Io, purtroppo, sempre peggio.
Nonostante tutti gli accorgimenti, nonostante il Patrol, il Muscoril, D-Mannosio, fermenti, automassaggi, tisane, ho bruciori ormai costanti. Non riesco a camminare. La notte mi sveglio per andare in bagno e poi non mi riaddormento per il dolore. Dormo di giorno, due ore per volta, per sfinimento, o grazie a qualche goccia di Xanax.
Mi sembra di stare andando fuori di testa. Niente, da venerdì, mi ha fatto stare meglio. Non riesco a non pensare che possa essere la maledetta interstiziale. E non faccio che piangere.
Andare al pronto soccorso non servirebbe a niente. Il medico di base è fuori questione (ieri mi ha prescritto un antibiotico a urinocoltura negativa, e si rifiuta di farmi la ricetta per i prodotti più "strong" che Porru mi consiglia telefonicamente). Porru, anche lui, lo vedrò probabilmente fra più di un mese. Le analisi ci mettono troppi, troppi, troppi giorni ad arrivare. Mia madre alterna momenti di incredibili dolcezza e comprensione a momenti in cui mi urla dietro che sono io a non volermi curare. E il forum (non fraintendetemi: ne comprendo il motivo) è aperto per così pochi giorni alla settimana...
Dovrei sapere che la chiave sta nell'ascoltare il mio corpo, nel prendermi cura di me stessa, e invece, senza appigli esterni, mi sento solo impotente. La mia più grande mancanza è il fatto di aspettarmi sempre che sia qualcun altro a risolvere i miei problemi, a occuparsi di me.
Ieri mi sono trascinata in Bicocca per sostenere l'ennesimo test di ammissione, ed il solo andare-tornare è stato come scalare l'everest.
Alla fine il test l'ho passato, ma non provo alcuna gioia. Non so neanche se immatricolarmi. La sola idea di prepararmi la mattina, prendere l'autobus, recarmi in aula, stare ore fuori casa, e poi tornare... mi sembra impraticabile. Vale la pena di fare spendere anche questi soldi ai miei genitori, se poi non riuscirò a frequentare - sicuramente non per i primi tempi?
Io so che non dovrei lamentarmi, che c'è chi sta peggio, che sentirmi "invalida" è un insulto a chi lo è davvero, ma è esattamente così che mi sento quando mi rendo conto che una passeggiata da qui all'università o laboratorio di analisi è diventata un'impresa.
In ogni caso, oggi Porru mi ha consigliato Pelvilen Dual Act e Valium in vagina (la farmacista mi ha detto che la capsula è di plastica e non si scioglierà mai... mah... le vostre come sono fatte?
)
Io spero tanto di stare meglio presto, ma comincio anche a non sperarci più di tanto. So che una settimana è poco, ma so anche di aver messo in atto tutto ciò che di utile mi sia venuto in mente, e un così drastico
peggioramento proprio non me l'aspettavo. E questa cistite, sia nei sintomi che nel suo protrarsi, mi sembra tanto diversa dalle altre...
Buonanotte a tutte. Grazie per esserci sempre.