Un urlo di disperazione da un pozzo di infelicità.

[ElePinci]

Come va wawe?

[Wave]

Care Ragazze buonasera...

vi scrivo oggi per raccontarvi ciò che mi è accaduto dall'ultima volta in cui vi ho scritto qualche giorno fa. Domenica sono tornata a Roma... ed era la prima giornata dopo un mese in cui, a parte l'odore terribile delle urine, non avevo alcun sintomo di cistite né prurito. In cuor mio ho iniziato a gioire.

Lunedì stessa cosa... tutto fila liscio. Cattivo odore tipico di quando ho l'escherichia coli nelle urine (e  infatti come ho scritto nel mio ultimo post, ero risultata positiva la settimana scorsa all'urinocultura). Il fatto che prurito e bruciore non ci fossero più, mi riempiva di gioia. Lunedì è arrivato il ciclo quindi non ho più utilizzato gli stick urinari. Notavo solo la presenza di cattivo odore.

Lunedì sera, oltre i dolori mestruali, inizia ad indolenzirsi il fianco destro... nella mia testa scatta un allarme :' questo dolore mi ricorda il principio di coliche renali che mi hanno distrutto la vita un anno e mezzo fa', quindi inizio a temere il peggio e continuo a prendere abbondante D-Mannosio, tisane, magnesio, Nutriflor e cremina. Prendo un'Oki per riuscire a dormire.

Ieri, Martedì, son andata come sempre a lavoro ed ho sentito che il dolore al fianco stava ricominciando...sempre più forte... ho capito subito che si trattava del rene. Non vi descrivo il mio stato mentale. Sono andata al pronto soccorso Santo spirito, mi hanno subito fatto una flebo per far passare il dolore, non potendo fare esame delle urine a causa del ciclo hanno comunque fatto ecografia.

I reni sembravano privi di calcoli quindi, dicendo al medico che già due volte son stata ricoverata per infezione renale dovuta a escherichia coli, mi è stato detto che data l'assenza di calcolosi, si trattava nuovamente di un attacco del batterio.

Non immaginate il modo in cui son stata 'aggredita' e presa per pazza quando al medico ho detto che sto seguendo la cura delil mannosio e non antibiotica. Mi hanno accusato che la mia infezione al rene è stata causata da un trascurare la cistite con queste cure 'omeopatiche'.

A parte questo, mi è stato prescritto il Toradol in caso di dolore e di rifarmi al mio medico.

Ho continuato con il mannosio durante la giornata e verso il tardo pomeriggio son ricomparse le coliche renali. Ho preso il Toradol e chiamato il mio medico. Mi ha detto di prendere subito l'antibiotico, Norfloxacina, per 10 gg 2 pillole al giorno e di non interrompere la cura che sto seguendo con il mannosio. Mi ha spiegato che l'infezione è salita al rene e dato le mie precedenti pielonefriti, non potevo rischiare che mi cogliesse nuovamente la febbre settica e venissi ricoverata ancora. Ho comprato l'antibiotico e ho iniziato la cura ieri sera.

Come mi sento?

Ieri ho chiamato mia madre che vive a Palermo e conosce tutti gli sforzi della mia lotta e ho pianto per un'ora urlando che pensavo di essere vicina alla fine del tunnel, che non ho più forze, che mi sento sconfitta, che non so più cosa fare, che vorrei morire se questa è la vita che devo portare avanti, che non voglio vivere di antibiotici, che ho speso un sacco di soldi per la cura appresa da questo sito e riazzerare tutto a causa dell'antibiotico è una sconfitta pesantissima. Il batterio è salito comunque ai reni. Non sono riuscita a debellarlo prima che li  raggiungesse e, una volta arrivato li, solo l'antibiotico può togliermi le coliche e il pericolo di una nuova altissima febbre settica. Era questione di massimo 2 giorni, come le altre volte, e sarebbe riaccaduto.
Sono avvilita... Proprio quando iniziavo a pensare alla luce,le tenebre hanno oscurato tutto.
Tante le domande nella mia testa...possibile che io sia costretta a vivere con l'angoscia che la prossima cistite,se affrontata con D-Mannosio , possa lasciare che il batteri si attacchi ai reni?è questa la vita alla quale sono condannata?

Ho letto su questo forum che consigliate d assumere comunque l"D-Mannosio in concomitanza con l'antibiotico ed é ciò che farò.
Mi sento così depressa da avere solo pensieri indegni in questo momento.

[paola60]

Wave, mi spiace un sacco leggere questo peggioramento! Io non me ne intendo tanto dei sintomi da pielonefrite, però Rosanna mi sembra dica che dovrebbe portare febbre, tu hai febbre? In base a quale esame ti hanno diagnosticato la pielonefrite e dato l' antibiotico? Di sicuro prendere D-Mannosio con antibiotico si può fare, anzi io direi che si deve fare! Poi io prenderei anche X-flor che potenzia e allo stesso tempo protegge gli effetti dell' antibiotico. Lo so che la spesa dei prodotti è pesante, lo è x tutte noi, chi più chi meno. Ma stò provando su di me che funzionano e anche se quei soldi li vorrei spendere sicuramente in qualcosa di diverso, alla fine penso siamo soldi ben spesi xchè i risultati ottenuti me li sognavo se dovevo andare avanti solo con antibiotici! Ne avrei cmq spesi altrettanti x riprendermi dalle troppe cure antibiotiche e chissà se poi ne sarei mai più uscita! Vedila così: se anche devi prendere l' antibiotico prendi cmq D-Mannosio che ti aiuta a non danneggiare troppo la tua vescica e prendi cmq X-flor x limitare gli altri danni che procura inevitabilmente l' antibiotico. Così facendo di sicuro fai qualcosa di bene x te stessa e x non peggiorare, x il resto attendiamo Ros e le moderatrici che sono più competenti, tieni duro Wave noi siamo tutte qui a tifare x te, forza! ti abbraccio forte!

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[Flami]

Wave, io no so risponderti sul perchè a te vada a prendere proprio i reni (e poi non ho capito come ti hanno diagnosticato la pielonefrite..avevi febbre? Inoltre ora mi sta venendo in mente che in alcuni post Rosanna scrive che molto spesso i batteri che causano le pielonefriti non sono gli stessi che partono da una cistite, lo ha scritto qui: viewtopic.php?f=26&t=3535&start=60))...però su questo lascio la parola a Rosanna o alla più esperte perchè non vorrei fare ipotesi sbagliate, dati i tuoi precedenti.
Però posso darti qualche consiglio dato che stai prendendo l'antibiotico.
Oltra alla dose di D-Mannosio (quanto ne prendi al giorno?), ti consiglio di prendere il X-flor ( Paola mi ha preceduta! )per prevenire la candida e mettere i fermenti vaginali lactonorm (o quelli con cui ti trovi meglio tra i consigliati) proprio durante la cura antibiotica e anche dopo per un bel pò, dato che ti hanno prescritto 10 giorni.

[Wave]

Wave, mi spiace un sacco leggere questo peggioramento! Io non me ne intendo tanto dei sintomi da pielonefrite, però Rosanna mi sembra dica che dovrebbe portare febbre, tu hai febbre? In base a quale esame ti hanno diagnosticato la pielonefrite e dato l' antibiotico?

Cara Paola,
non mi hanno diagnosticato la pielonefrite, ma il ritorno delle coliche renali, in assenza di calcolo e presenza di escherichia coli, indicano che il batterio è arrivato ai reni. Nei miei 2 precedenti episodi di pielonefrite acuta, è accaduta la stessa identica cosa: cistite che non passava e dopo un po’ Baam, coliche renali che si son protratte per giorni e giorni fino all’arrivo della febbre. Conoscendo quindi la mia storia clinica, il mio medico ha detto di attaccare subito con l’antibiotico perché se non l’avessi fatto sarebbe arrivata comunque la febbre come le altre volte e la sofferenza sarebbe stata maggiore. E in quel caso il calvario del ricovero non me lo avrebbe tolto nessuno.
Da quando ho iniziato l’antibiotico non sento più dolori al rene. Sono solo due giorni, ma l’D-Mannosio non bastava a salvarmi dal tremendo dolore dei reni.
Aspetto Rosanna e le altre… grazie di cuore per la tua risposta e comprensione.

[Wave]

Wave, io no so risponderti sul perchè a te vada a prendere proprio i reni (e poi non ho capito come ti hanno diagnosticato la pielonefrite..avevi febbre? Inoltre ora mi sta venendo in mente che in alcuni post Rosanna scrive che molto spesso i batteri che causano le pielonefriti non sono gli stessi

carissima Flami...ci credi se ti dico che quando ero in ospedale ti ho pensata? Se avessi avuto il tuo numero ti avrei chiamata per la disperazione .
Ho letto il post di Rosanna che mi hai indicato, l'urinocultura però ha sempre mostrato unicamente l'E.Coli, nessun altro batterio e quindi, dato la mia storia pregressa e l'esatto ripetersi di tutti i sintomi, il medico mi ha detto di attaccare con la Norfloxacina. Stanotte avevo qualche leggera linea di febbre... mi sa che l'ho presa in tempo il possibile attacco di pielonefrite acuta.

Da sei/sette dosi che prendevo prima della colica renale, sono passata a ¾…più Nutriflor. Vado bene così?
Grazie per ciò che mi hai consigliato, dovrò fare l’ordine…

[QuellaValelà]

Ciao Wave,
non è facile, lo so. Adesso stai calma e cerca di recuperare serenità e ragionevolezza.

I reni sembravano privi di calcoli quindi, dicendo al medico che già due volte son stata ricoverata per infezione renale dovuta a escherichia coli, mi è stato detto che data l'assenza di calcolosi, si trattava nuovamente di un attacco del batterio.

A mio avviso ci sarebbe da discutere per una diagnosi fatta così sommariamente ma capisco il tuo panico del momento e la paura.

Io a novembre ho avuto una cistopielite per la quale mi hanno ricoverata (avevo 40 di febbre) e il dolore al rene mi ha accompagnato anche il periodo successivo.
Appena lo dicevo al mio medico curante mi riproponeva l'antibiotico ma con l'aiuto delle donne del forum ho imparato a distinguere il dolore generato dalla preoccupazione, un indolenzimento reduce dalla forte infiammazione, uno spasmo del colon.
E' quello che ti auguro.
Non troverai molti medici che approveranno D-Mannosio ma questo poco importa se tu hai deciso di provarci. Ruota tutto lì...prendere una decisione e scegliere una strada.
Il primo periodo le norme di comportamento (D-Mannosio, fermenti, bere, cambiare abitudini) ti assorbono totalmente, poi ti vengono naturali.
Questo non equivale a condurre ciecamente una crociata contro i medici e gli antibiotici ma usare un discrimine.
Il mio consiglio è che sia tu la prima ad ascoltare e capire il tuo corpo, cerca di trovare un equilibrio tra essere vigile e l'essere apprensiva.
Bello a dirsi eh? lo so, è complicato (moltoooooo, soprattutto quando non possiamo contare sulla vicinanza delle persone care) ma si impara.

Adesso che sei senza dolore, raccogli le forze per continuare la tua battaglia. Se riesci respira di pancia, a me aiuta moltissimo.Noi siamo qui.

[paola86]

Wave, mi dispiace un sacco per quello che scrivi e mi dispiace ancora di più non poterti dire molto perché non sono molto ferrata in questo campo!!!
Leggo questo e mi domando:

ma il ritorno delle coliche renali, in assenza di calcolo

la colica renale non è causata da un calcolo?

[Wave]

la colica renale non è causata da un calcolo?

Ciao Paola,
in realtà sono molteplici le possibili cause di coliche renali. Nel mio caso, 3 anni fa furono causate da un calcoletto, ma l'infezione renale acuta l'ho avuta in assenza di calcoli ma presenza di cistite e urinocultura positiva (E.Coli). Due pielonefriti su due son state così con febbroni a 40 che non passarono prima dei 4 giorni d terapia in ospedale.

Ti ringrazio per il tuo supporto. Io voglio credere nella guarigione ma devo capire perché tornano a farsi sentire i reni... forse sono un caso particolare e ci vuole un trattamento diverso... boh...

[Rosanna]

non potendo fare esame delle urine a causa del ciclo

Ma non è vero. Si può fare eccome!

I reni sembravano privi di calcoli quindi, dicendo al medico che già due volte son stata ricoverata per infezione renale dovuta a escherichia coli, mi è stato detto che data l'assenza di calcolosi, si trattava nuovamente di un attacco del batterio.

Così, ...solo per deduzione!

Non immaginate il modo in cui son stata 'aggredita' e presa per pazza quando al medico ho detto che sto seguendo la cura delil mannosio e non antibiotica. Mi hanno accusato che la mia infezione al rene è stata causata da un trascurare la cistite con queste cure 'omeopatiche'.

Ma se non sapevano neanche se avevi un'infezione urinaria?!?

pensavo di essere vicina alla fine del tunnel, che non ho più forze, che mi sento sconfitta, che non so più cosa fare, che vorrei morire se questa è la vita che devo portare avanti, che non voglio vivere di antibiotici, che ho speso un sacco di soldi per la cura appresa da questo sito e riazzerare tutto a causa dell'antibiotico

Ehi, hai preso solo un antibiotico. Magari non ne prenderai più per mesi. Diverso sarebbe se ne continuassi a prendere.
Dai al tuo corpo il tempo di ritrovare gli equilibri perduti prima di pensare al fallimento della terapia.

Il batterio è salito comunque ai reni.

Su questo non ci sono prove.

Era questione di massimo 2 giorni, come le altre volte, e sarebbe riaccaduto.

E anche questo non è detto.

non ho capito come ti hanno diagnosticato la pielonefrite

Neanch'io, dato che non hanno fatto neanche un'urinocoltura. Magari quello era un dolore di tutt'altra natura in cui l'infezione non c'entrava nulla.

il mio medico ha detto di attaccare subito con l’antibiotico perché se non l’avessi fatto sarebbe arrivata comunque la febbre come le altre volte e la sofferenza sarebbe stata maggiore.

Io avrei provato ad aspettare, magari questa volta non accadeva ciò che è accaduto le volte precedenti. In fondo eri maggiormente coperta (dalil mannosio). Le altre volte no.

l'urinocultura però ha sempre mostrato unicamente l'E.Coli

Ci sono più di 200 tipi di e. coli sai?

[Stefania 69]

Ciao Wave, scusami per il ritardo con cui ti do il mio benvenuto.

Se fossi in te, in parallelo alla terapia con D-Mannosio che terrei per un po' a dosi piuttosto altine, farei un'indagine approfondita sulle tue urine, monitorando il ph e facendo un esame con analisi del sedimento e ricerca di cristalli.
Le coliche renali oltre che dai calcoli possono essere causate anche da renella e cristalli che non sempre sono evidenti nell'ecografia, non quanto un calcolo per lo meno.
Il fatto che tu abbia gia' avuto un calcoletto e che il tuo pH sia acido potrebbe deporre a favore di questa ipotesi, perche' e' in ambiente acido che si formano la maggior parte dei calcoli e dei cristalli, anche se non tutti.

Prova a dare un'occhiata alla sezione dell'alimentazione e se ti rendi conto di avere una dieta che favorisce l'acidificazione oppure ricca di ossalati, prova a correggerla limitando il consumo di quel tipo di alimenti e bilanciando con quelli alcalinizzanti.

[Wave]

Carissime,
eccomi di nuovo qui col sequel della mia storia. Dopo la vicenda della colica renale e l’antibiotico per 9 giorni, sono stata – ovviamente- bene. Ho continuato con D-Mannosio 3 volte al giorno, Nutriflor e 500 ml di tisana ogni sera. Sono stata bene per 11 giorni. Ieri ho ricominciato ad avere bruciore e fastidio (le urine sta volta non puzzano). Il ph era a 6 quindi l ho alcalinizzato col bicarbonato. Ieri sera le striscette per le urine davano nitriti e stamattina anche leucociti. Ho bombardato con D-Mannosio e quasi un litro ti tisana, piu scaldino ecc… e stamattina non ho dolori. I dolori si sono manifestati a seguito di un fortissimo stress e ansia dovuta al lavoro, rientrata poi ieri stesso in giornata (ma già la mia vescica si era indolenzita). Ho ordinato il X-flor per alternarlo al Nutriflor e altri pacchi di D-Mannosio… credo mi arriveranno domani. Io continuo a prendere le dosi…anche 7 al giorno da ieri. Ho la crema sempre a portata di mano e il magnesio con me.
La mia stipsi è un po’ migliorata, mangio talmente tanti kiwi… ma non del tutto quindi spero che il X-flor mi aiuterà in questo.
Cerco di tener duro e prego che non peggiori il tutto.
Un abbraccio…

[Natina]

Il ph era a 6 quindi l ho alcalinizzato col bicarbonato.

Il ph 6 va benissimo, bisogna alcalinizzare quando è a 5, ma se è tra 6 e 7 va benissimo.
Per il resto facci sapere come procede.