Sono Sandra Maltese, donna di mare.
Da vari mesi il sito è il mio riferimento per la risposta ad infinite domande ed anche il mio sollievo al non sentirmi sola “con la cistite” .
Un lavoro grandioso, non so come fai Rosanna, io in confronto ho cominciato a scrivere la mia storia quando mi sono iscritta e, chissà quando la finirò per poi pubblicarla.
Perciò un GRAZIE di cuore per quello che stai e state facendo tutte!
La mia lunga storia….. vista l’età … cerco di riassumere ….
Ho 54 anni e sono in menopausa da circa 3 e mezzo.
Ho fatto l’impiegata per dieci anni e poi il comandante di barche a vela per 25 anni.
Non prendo ormoni e al bisogno faccio uso “possibilmente” di farmaci naturali.
Da sempre ho avuto il bisogno di andare in bagno di notte anche varie volte.
E difficile per me ricordare sia farmaci sia episodi di cistiti con esattezza, perché fino a due anni fa per lavoro ero sempre in giro per il mondo, navigando.
Con difficoltà enormi a trovare qualcuno a cui rivolgermi. Per cui
fai da te.
Non avevo tempo per me stessa e meno ancora per qualcosa che poteva farmi star male, cercavo di ignorarla.
Quando arrivava, la cistite, incolpavo il rientro in Europa con il freddo cui non ero più abituata o lo stress o batteri , per cui prendevo gli antibiotici che trovavo, ultimamente sempre Monuril .Quando potevo, cercavo una consulenza medica o via email o telefonica con la mia ginecologa C. Facchinetto (bravissima)che mi segue da più di venti anni come può in questo mio saltare da un continente all’altro, mi passava la cistite a volte con fatica, ma non avevo tempo per indagare, ripartivo e non ci pensavo più.
Ricordo anche vaginiti, con Gardenella e clamidia.
Quando tornavo in Italia facevo tutti gli esami possibili, avendo poi vari fibromi uterini operati la prima volta nel 1996 e poi tenuti “addormentati” dall’assunzione della pillola.
Con rientro in Italia il giorno prima dell’operazione e partenza per i caraibi a lavorare dopo 15 giorni.
2007 un’altra operazione all’utero con asportazione di una tuba, questa volta in laparoscopia avevo il CA 125 alto in effetti mi trovarono endometriosi.
Idem rientro in Italia dalla N. Zelanda e ripartita dopo un mese.
In questi anni ho avuto anche un papilloma virus, curato sempre dalla mia ginecologa.
2005 mi rompo le tre apofisi trasverse L2L3L4 cadendo dal boma, si acutizza il mio mal di schiena perenne dovuto anche a scoliosi (30%) dorso lombare.
Nel 2006 mi è successo il primo episodio di cistite acuta. Con conseguenza un’infezione vaginale fortissima non ricordo i batteri ma erano vari. Ero in navigazione per la Grecia ed ho dovuto arrangiarmi con lo yogurt in vagina (suggerito dalla mia ginecologa telefonicamente) era l’unica cosa a darmi un minimo sollievo….lavoravo tutto il giorno ed eravamo sempre su isole senza quasi mai sbarcare a terra, una tortura, due mesi durissimi
L’ho risolta rientrando a Rapallo in settembre con un medico di un laboratorio che ha avuto “pietà “di me e facendomi tamponi tutti i giorni ha scoperto tutti i batteri debellandoli ad uno a uno con antibiotici fino a poi farmi una massiccia cura di fermenti sia vaginali che orali.
La mia vita sessuale sentimentale, (varie relazioni) non era facile
né tanto felice. I rapporti sessuali erano dolorosi quando arrivavano le infiammazioni.
La candida credo mi sia venuta due o tre volte.
Fino al 2009 anno del rientro definitivo in Europa ed inizio di una relazione “fatale”
ui ui.
Mi rendo conto che ho dolore forte durante i rapporti (coma mai era successo prima) ero anche da 6 mesi in menopausa e non consideravo la secchezza vaginale!, Ma per paura di perdere la persona di cui ero
“innamorata “non do tanto peso alla cosa (incosciente )
finché arriva la prima cestite.
Ero e sono tuttora a Palma de Mallorca per cui all’epoca senza assistenza medica (all’estero è solo per le urgenze) Tutto privatamente.
Ginecologi a pagamento che comunque manco mi visitavano e mi davano antibiotici ogni volta diversi, ho avuto 5 recidive con pause di 15/20 giorni circa una dall’altra, in tutto questo con viaggi in nord Europa e sud America.
Siamo nel 2010
Finisce la mia relazione sentimentale,
(mi ero auto massacrata) finisce anche il mio lavoro in mare a tempo pieno, è finita anche l’autosufficienza dei miei genitori sono malati (mia madre Alzheimer e mio padre problemi di cuore ) e bisognosi di aiuto, quella che non finisce è la cistite che continua con meno dolore, ma con incontinenza.
Un incubo
dovevo usare i pannoloni , non credevo a quello che mi stava succedendo ero disperata, depressa, volevo sparire dalla faccia della terra.
Cerco e trovo una psicanalista a Barcellona, Hortensia per me una autentica
“sciamana” e ora un'amica cara. Comincio a curare psiche e spirito
. Nel frattempo vado e vengo dall’Italia per i miei genitori, cercando di curare anche il mio corpo. La mia ginecologa getta la spugna e mi dice “so di un Urologo a Pavia dott. Porru che può fare forse qualcosa per te perché credo sia una CI.”
Corro …..
Un angelo per me, mi visita mi fa una cistoscopia semplice , non in idro distensione , mi ha allargato anche un po’ l’uretra, ha fatto male abbastanza, poi prova del flusso.
Sono riuscita a ritrovare il diagnostico! Incredibile! riporto quello che mi prescrive.
Pelvilen f.te 1cp 2 volte al giorno X 30
Al termine iniziare galenico composto da (1 cp 3 voldi al di)
Quercetina 350 mg
Bromelina 120 mg
Papaina 120 mg
Lubrygin in occasione di rapporti e D Mannosio (dopo il rapporto e il giorno successivo)
(Tanto per 2 anni astinenza completa!)
Saginil con applicatore vaginale, al bisogno
Riabilitazione perineale, con biofeedback per aquisire in controllo del pavimento pelvico.
Comincio la cura, ci vuole un po’ 6 mesi ma miglioro fino a credere di essere guarita.
Passano due anni quasi e, a parte qualche altro episodio di bruciore, o fastidi vaginali , non mi ritorna la cistite.
Novembre 2012 sono in Italia già da più di un mese per traslocare e assistere i miei genitori. Un periodo dove mi do da fare per loro dal mattino alla sera.
In una delle rare sere in cui esco, incontro presso cari amici un mio vecchio “ex fidanzatino dei 20 anni”
che non vedevo dall’epoca……..
Rinasce la passione! Io peggio di un’ adolescente non penso che sono due anni e mezzo che non ho rapporti, non penso alla secchezza vaginale, lubrifico ma non abbastanza, non penso e basta, vado!
per cui mi faccio male.
Dopo 24 ore sento i primi sintomi della cistite, non ho il Mannosio (herbalife) e penso che dopo tanto tempo forse non mi farà male e prendo un
monuril, mi passa però con un pò di problemi a trattenere la pipi, a volte.
Prendo anche una scatola di Pelvilen forte e una di Normast (le avevo con me)
La mia ginecologa nel frattempo mi fa prendere estromineral gel per la lubrificazione, a giorni alterni.
Funziona benissimo e riesco ad avere dei rapporti indolori
ed altri quasi indolori.
Purtroppo dura poco, dopo 9 canule per cui 18 giorni mi ritrovo completamente arrossata con dolore fortissimo esterno ed interno ed anche vescichette. (all'interno della vagina ho la famosa ricotta)
Credo sia candida, (dovuta al Monuril) ma la ginecologa non esclude l'allergia all'estromineral (visto che con la menopausa avevo provato ormoni vaginali ed ero intollerante a tutti).
Sospendo estromineral.
Mi curo con i miei sistemi naturali, yogurt con succo d'aglio in vagina, dieta senza zuccheri e succo di semi di pompelmo via orale.
Naturalmente sospesi tutti i rapporti sessuali.
Passa subito il bruciore, si trasforma in prurito e poi passa pure quello. Ora ho la vagina pulita e rosea, non ho più nessun ne dolore ne prurito.
Però nel frattempo è ritornata la cistite, per cui stavolta scrivo a Porru e mi dice di prendere il Mannosio continuare con pelvilen e normast per un mese cistalgan e tachipirina in caso di dolori.
Ho preso il Mannosio sempre con un cucchiaino di bicarbonato, non ho dolori, passa pure il cattivo odore alle urine ma devo andare in bagno spesso e non posso trattenermi.
Su "ordine" della mia ginecologa faccio un tampone cervico vaginale batterioscopico e battereologico, sono passati 18 giorni ormai. Tutto negativo.
Spero di non aver omesso nulla il tutto è stato un pò caotico…..
Dovevo fare il trasloco della casa dei miei dopo più di 50 anni che vivevano li ed ero da sola , più varie volte al pronto soccorso per urgenze, con mia madre. Non avevo tempo per me e credo che lo" stress e le emozioni" abbiano aiutato tutta la situazione.
Devo rientrare a Mallorca, mi saluto con il mio lui, che non si sente di vivere una relazione a distanza…..
, ci salutiamo ed il rapporto risulta un doloroso nonostante stessi prendendo il mannosio, dopo 24 ore arriva la cistite stavolta acutissima, è il 24 dicembre il 26 dovrei partire, poi partirò il 27.
Ci ho pensato varie volte di metterci una pietra sopra per sempre alle relazioni, mi sa che stavolta ......
!
Dovevo portarmi una macchina carica di un po’ di tutto e non ce la facevo nemmeno a muovere un dito.
In questo frangente conosco finalmente il vostro sito !(confesso che avevo paura a guardare in internet della cistite, perché due anni e mezzo fa avevo solo trovato descrizioni della malattia e quanto era debilitante e mi ero depressa e non volevo più saperne).
Invece siete un salvagente buttato ad un naufrago, una schiarita del cielo dopo giorni di tempesta!
Divento cistite.info dipendente , leggo tutto quello che posso quando ho un po’ di connessione, salto da un argomento all’altro con un disordine allucinante ma cerco di tenermi a mente tutto.
Vogli ordinare l’D-Mannosio ma sono già chiusi per le ferie Natalizie.
Sono messa malissimo ma anche stanca e stressata, voglio partire devo aiutare e costruire la mia casetta a Mallorca sono ritornata terrestre e poi cercare di lavorare un po’.
Parto il 27 e dopo un’ora di autostrada chiamo Porru (un santo quest’uomo)
perché sento che sto troppo male e la tachipirina non fa più effetto. Mi dice di prendere Contramal ogni 12 ore.
Avviso un’altra amica marinaia a Genova e gli chiedo di procurarmelo per quando arriverò li.
Ci riesce.
La storia segue ed è ancora lunga per arrivare ad oggi ma vorrei portare la mia testimonianza e magari mi farebbero piacere dei consigli, visto che sto sempre peggio…….
Sono arrivata a Barcellona in stato pietoso perché non volevo prendere il contramal guidando.
Poi comincio, nel frattempo arrivo a Mallorca e dopo circa 6 giorni i dolori si attenuano,
16 gen faccio una urino cultura, escherichia coli Un milione il mannosio stava per finire per cui approfitto per ordinare l’D-Mannosio che arriva verso il 24 gennaio.
Comincio le 3 dosi al giorno.
Ogni notte mi devo alzare per andare in bagno ogni ora e l’urina ha un cattivo odore.
L’ osteopata Maria di Mallorca, che mi segue da un anno per problemi di schiena mi consiglia e mi fa un massaggio pelvico e anale perché dice che la mia schiena sicuramente influisce su utero e vescica, effettivamente il massaggio è fantastico mi sblocca moltissimo, qualcosa sta cambiando.
Mi accorgo che effettivamente molto lentamente ogni giorno sembra un piccolo passo verso il miglioramento.
Sono sempre incontinente se non ho un bagno o un campo vicino, non reggo per il dolore a trattenere la pipi, c’è il senso di pesantezza al basso ventre, e bruciore ma tutto più attenuato.
Rifaccio la urino cultura escherchia coli + di 100.000
Faccio un altro ordine alla ditta e mi faccio mandare anche l’D-Mannosio da 150 forte.
11 feb
Devo correre in Italia all’improvviso ci resto 3 giorni, mia madre deve essere ricoverata in casa di cura a Dolo. Stesso paese dove c’è il prof E. Vincenti che ho letto sul sito. Riesco a vederlo mi visita, una persona comprensiva umana e competente.
Mi fa tante domande, sembra che i miei sintomi siano anche di vulvodinia.
Dolore al clitoride (sensazione di taglietti) all’inizio della penetrazione e a volte anche durante.
Sono dolente in 10 punti su 11 che sono per diagnosticare la fibromialgia e mi dice di cominciare la sua terapia, visto che ho poco tempo; normalmente non lo fa se prima non si è letto il suo libro ( IL Dolore Intimo)per informarsi esattamente su cosa sia la malattia e la sua cura.
Facciamo il primo trattamento, le punture non sono così dolorose a parte alcune, ma Lui è veloce e bravo. Sono sollevata e mi sembra troppo bello che in poche sedute potrò dimenticarmi dei miei dolori.
Mi consiglia degli ormoni via vaginale e laroxyl da prendere con sistema omeopatico 1 goccia al mattino una pranzo 2 alla sera.
Ma non riuscirò a prenderli ne uno ne l’altro dopo aver letto le controindicazioni……..
lo so sono un disastro faccio sempre un pò di testa mia.
Il giorno dopo devo ripartire. Già la sera stessa cominciano i primi sintomi di cistite, ci sentiamo e mi dice che è dovuto alla visita, probabile nelle mie condizioni sia stata troppo invasiva.
Nei giorni successivi già rientrata in isola, avrò attacchi violenti a notti alterne. Bruciori in tutta la vagina, minzione con pulsione dolorante dalla vescica all’uretra, da restare attaccata al termosifone del bagno tutta la notte, non passava ne con tachipirina ne con cistalgan.
Prendo il mannosio da 150 due volte al giorno al posto delle 3 buste
Finchè riprendo il contramal una pastiglia e poi basta (faccio fatica a prendere ste “bombe” chimiche) la situazione migliora un po’. Di giorno sto “decentemente da poter lavorare alla mia casa” una sera si una no si acutizza.
25 feb
Devo ritornare in Italia (a volte mi chiedo come faccio a viaggiare tanto in ste condizioni da incubo
). Si diradano le sere di dolore sono ogni due o tre giorni. Noto pure una contrazione quasi perenne all’ano. Il dolore a volte è in tutta la vagina a volte nella parte sinistra. Anche il clitoride è dolorante sempre.
Parlo con il prof. Vincenti mi rassicura che può succedere e per lui è la visita che ha provocato il dolore, comunque è meglio una reazione anche così, alla terapia, che nessuna.
Riesco a comprarmi il suo libro, lo leggerò e poi gli dirò se voglio continuare la terapia.
Non riesco a vedere invece il dott. Porru che non è libero.
5 marzo rientro a Mallorca
Sto leggendo il libro, molto tecnico preciso e istruttivo la prima parte, la seconda le testimonianze, sono da brivido, fa male al cuore sentire il dolore di tante donne. La cosa che da sollievo è che sono state guarite tutte con la terapia di Vincenti.
I miei sintomi purtroppo peggiorano di giorno in giorno, la contrattura all’ano è forte, il dolore pulsante alla vescica durante la minzione pure e anche il dolore di fuoco in vagina.
Altra urino cultura. Sempre escherichia piu di 100.000
Telefono a Porru mi dice che devo fermare il dolore, ho finito il contramal preso in Italia, lo compro qui , stessa grammatura a rilascio lento prendo una pastiglia alla sera dopo cena. Passo la notte con i miei soliti 4 o 5 giri in bagno ma con una sensazione di torpore allucinato spiacevole, al mattino comincia il vomito e continuo fino a sera, sono spariti i dolori si…. ma sono una “stracchinella”
al pomeriggio ritornano i dolori e stavolta anche alla vulva e clitoride , non posso più sedermi! Mi danno fastidio le mutande e qualsiasi contatto.
Tutto questo tempo non ho mai smesso con l’D-Mannosio da 150, da più di due mesi bevo di continuo tisane di gramigna malva e timo, da anni porto solo slip bianchi di cotone, misuro il ph tutti i giorni., (mattino 7 pom. 5/6) mi lavo solo con acqua.
Credo di avere un problema con l’D-Mannosio lo trattengo giusto un’ora e non riesco nemmeno cominciare a bere a volte perché devo correre al bagno, non funziona così vero? o forse molto meno
Oggi mi si attenuano i dolori ,tanto che posso guidare seduta quasi normale e sedermi non stando sul bordo della sedia.
La vescica è una cosa pulsante e dolorosa ogni volta che faccio pipì.
Riesco anche a trattenere la pipì se sono seduta, ma il dolore è forte.
Ho provato pure il laroxyl (il dolore non dava tregua) la sera 2 gocce e al mattino una, però dormivo per strada mi sentivo stranissima non me la sono sentita di continuare.
So che non è facile curare una persona a distanza.
In aprile torno in Italia e stavolta vedo di avere una visita con Porru.
Vincenti è bravissimo ha guarito migliaia di donne, ma io ho troppa paura per quello che mi sta succedendo. Non voglio per ora ripetere la terapia.
Meglio timonare con mare in tempesta che quello che sto passando!
Mi vedo peggiorare anziché migliorare non so perché e, non ho più rimedi a cui ricorrere per ora.
Accetto consigli aiuti suggerimenti, non ho letto tutto il sito e probabilmento faccio o non faccio qualcosa che dovrei o non dovrei fare.
Grazie, sorelle di sventura e avventura, un enorme piacere per me leggervi e conoscervi.