E' tornata dopo 10 anni !!!!

[Rosanna]

Allora ho preso gli skyn, che mi hanno detto essere simili

Ma simili per chi?!?!?
No cavoli! Non puoi rischiare. Piuttosto aspettavi e li compravi on-line (ma al supermercato non li hai trovati?).
Questi Skyn nessuna di noi li ha provati. Okay, potrebbero essere ottimi e grazie a te potremmo scoprire una nuova marca da consigliare, ma se così non fosse? Il rischio è troppo alto per testare una marca nuova, visto che eri intollerante a tutti i preservativi che avevi provato. Se ti provocherà cistite non sapremo mai se è dovuto al preservativo Skyn o al preservativo in generale e tu probabilmente non vorrai fare una seconda prova con i Nudo (comprensibile) e questo tentativo sarebbe stato solo inutile oltre che dannoso.
Io non rischierei, li porterei indietro, mi fare dare un buono e rimanderei la prova a quando avrai i Nudo (in fondo hai fatto sesso fino ad ora senza preservativi, quindi giorno in più o giorno in meno che cambia?).

[msbaux]

eh si, hai ragione, mi ero messa in testa di tornare a casa coi preservativi che non ho pensato che con qualche giorno in più li avrei potuti ordinare su internet.
Lo scontrino l'ho buttato quindi niente reso.
Questo week end non me la sono sentita di riprovare, anche se stavo abbastanza bene, era solo un pò di paura.Il mio compagno poi mi ha detto che forse era meglio lasciarla tranquilla (la signorina permalosa) e non infastidirla di nuovo a così pochi giorni dalla cistite che avevo avuto(anche se non era batterica).
Comunque tanto se il profilattico mi dà fastidio lo sento nei primi cinque minuti, in caso lascio perdere e cerco di procurarmi i nudo.
Vorrà dire che ho fatto da cavia per questo nuovo prodotto.
Oltre al fatto che non sono in lattice ma in sensoprene e che sono più sottili dei nudo, mi ha attirato l'idea che non puzzano. Mi ricordo che anche a 50 cm l'odore mi faceva venire la nausea .
Altrimenti proverò i nudo anche se puzzano.
Se poi non funzionano neanche quelli ne posso provare un altro tipo, poi smetto di fare la cavia di nuovi profilattici e gli compro un giornale porno così si sbriga .
Vi tengo aggiornate.

[Cles]

mal che vada potrai sempre ripiegare su quelli in budello di pecora...

[msbaux]

...penso che quelli si che hanno un puzzo pestilenziale !

[msbaux]

Scusate ma volevo farvi una domanda: di solito sono le moderatrici che rispondono a tutte le domande o storie, perchè hanno le giuste conoscenze e conoscono il giusto approccio, ma quando il forum è aperto, come oggi, mi intrometto anche io nelle storie, cercando di dare consigli, quando mi è possibile. Ma non vorrei che, per ingenuità, l'ho sempre fatto, ma sbaglio, in quanto non sono una moderatrice. Se ho sbagliato fatemelo presente perchè fino ad ora non ci avevo pensato, lo facevo per "dare una mano". ciao care !

[SofiaF]

Vai tranquilla, puoi rispondere a chi vuoi e quando vuoi, se dici qualcosa di non corretto qualcuno ti correggerà e deciderà la pena corporale da infliggerti :D

[Flami]

Io ho appena risposto a Giuliak..al massimo andiamo insieme al patibolo!!!

[Rosanna]

Più interagite e più ci sarà collaborazione. Più rispondete alle altre utenti e meno pesante sarà il compito delle moderatrici. Più intervenite e più ci si sentirà protette, ascoltate e coccolate.
Poi, come dice Sofiaf, se c'è qualcosa da correggere lo correggeremo.

[frizzina]

correggere lo correggeremo.

mi ricorda... "vincere!e vinceremo!"

[paola86]

[msbaux]

Ancora non ho provato gli skyn...sarà che ho un pò paura che mi torni la cistite...o forse è il fatto che vicino al ciclo sono un pò troppo suscettibile e irritabile...insomma...ancora non vi dò la testimonianza.
E poi venerdì il mio lui è tornato alla carica con la storia del bambino...Dopo quest'anno passato a rimettere a posto le cose tra noi...e il mio cuore sfracellato...e la mia testa pure...ora sembra che le cose siano rientrate. Ora mi guarda di nuovo come un tempo, ed è di nuovo quello che conoscevo prima della sbandata per la collega. Non so cosa sia successo. Se si è stufato del giochino, se ha visto che io, ero disposta a lasciarlo perchè una storia in cui lui pensa ad un'altra io non l'accettavo (e su vostro suggerimento l'ho anche lasciato ad Agosto, sono tornata dai miei), o perchè la sua collega ha diminuito le sue avances...non so. Però mi sembra che ora lei sia solo una collega, che gli piace, che gli è simpatica, ma finisce lì...almeno spero. Ed ora è tornato alla carica con questo bambino...già io non sento di volerlo, poi mi fa anche paura affrontare una gravidanza con la cistite...penso a quando mi pigierà sulla vescica...che goduria...insomma...quando le cose sembravano rientrate, eccomi alle prese con questo problema. Lui ha sempre saputo che io non sento la necessità della maternità. E anche per lui era così. Ma giustamente si può cambiare idea, e lui l'ha cambiata. Io non voglio farlo perchè lui me lo chiede e perchè tanto alla fine sarei una buona mamma, ma mi sento una stronza a privarlo di questa necessità. In realtà non so quanto lui la senta come una necessità, ma dato che me lo ha richiesto dopo un anno credo che non sia una cosa tanto per dire. Io poi ho paura, dopo quello che è successo tra noi, che, possa succedere di nuovo dato che mesi fa mi disse che non ci poteva fare niente per la sua attrazione per la collega, che era così e basta. Nel senso: io non posso accendere e spegnere questo interruttore, se ti sta bene è così, sennò io non posso farci niente. Insomma, mi sono sentita tradita (anche se non fisicamente) ed abbandonata al mio dolore. E se succede di nuovo con un bambino? Ho una confusione terribile in testa. saranno le mestruazioni, tra qualche giorno vedrò tutto più rosa...spero. Grazie ragazze

[Stefania 69]

Ms, mi vengono i brividi a leggerti.
Perche' ti capisco.

ti dico come la penso io e ovviamente come per tutte le opinioni non pretendo che sia la verita' scesa in terra...

se un bambino non lo si vuole, non si fa. Non esiste che una donna 'accetti' una maternita' che non vuole (o che non vuole ancora, magari, ma non fa differenza), solo perche' qualcuno gliela chiede. A maggior ragione visto che tu onestamente avevi gia' espresso questo tuo scarso desiderio e quindi il tuo compagno non puo' neppure dire di non esserne informato. E anche se fosse, come lui pure tu hai diritto di cambiare idea.
Non sentirti in dovere, fare figli non e' un dovere anche se la societa', soprattutto alle donne, lo fa passare come tale. Un figlio si fa perche' lo si vuole, e a mio modesto parere, solo quando lo si vuole in due.
Da quello che scrivi mi sembra che tu stia gia' cominciando a giustificarti, ma e' un passo che va in una direzione sbagliata, perche' la giustificazione sottintende almeno un minimo di colpa. Invece non c'e' nessuna colpa, anche se e' relativamente raro per una donna non avere desiderio di maternita' e questo rende le cose un po' difficili, perche ci si sente piu' esposte a questo condizionamento socioculturale.
Che poi vorrei sapere veramente quante sono le donne diventate madri senza esserne davvero convinte (perche' non si puo' dire di no) e sotto sotto, anche a posteriori, avrebbero preferito non farlo. Ma non si puo' dire, spesso neppure a se stesse.

E invece di sentirmi in colpa, io mi incazzerei con il mio uomo per questa insistenza che diventa violenza psicologica. Guarda, sono incazzata per te (vabbe' che io sono incazzosa di natura... )
Voglio dire che e' vero che si puo' cambiare idea, ma una cosa e' esplicitare un cambio personale di direzione, magari discutendone, altro e' insistere con l'altra persona, dopo che ti ha ribadito la sua posizione. Su una questione cosi' delicata che tutti sappiamo quanto possa diventare imbarazzante, sempre per i meccanismi di condizionamento di cui dicevamo. Se lui stesse diventando insistente, io veramente diventerei una bestia a causa della sua mancanza di rispetto nei miei confronti. Hai mai provato a vederla da questa prospettiva?

Bisogna avere il coraggio di discernere serenamente e, se la motivazione non c'e', avere quello un po' piu' grande, forse, di continuare ad affermare la propria posizione. E anche quello di accettare, all'estremo, che nel momento in cui la coppia si e' evoluta in modo tale che per uno dei due (uno qualunque dei due) il desiderio di metter su famiglia diventa primario e per l'altro e' vero il contrario, forse non si e' (piu) fatti per stare insieme e non c'e' nulla di male e nessuna colpa. Lo scopo di una coppia non e' quello di stare insieme per sempre e per forza, e' quello di essere felici all'interno di quella coppia piuttosto che da soli. Non sempre riesce anzi spesso non e' cosi'.
La maternita' senza convinzione diventa una gigantesca violenza, se pensi a tutto quello che comporta.

Questo secondo me e' il nocciolo della questione, al di la' di tutti i tuoi dubbi contingenti, che sono comunque piu' che legittimi vista la situazione, e che forse imporrebbero comunque prudenza anche se la tua predisposizione naturale di oggi fosse diversa. Ma prima di tutto, se per te e per motivi tuoi oggi e' no, e' no, no, no, no.

Scusami ho scritto un papiro e sono probabilmente stata anche piuttosto dura, forse troppo; ma su questa cosa sono ipersensibile perche' ci sono passata. Non con mio marito per fortuna, ma con buona parte del resto del mondo si, ed e' stato gia' abbastanza difficile cosi'.

[msbaux]

Grazie mille cara.
Ho apprezzato molto le tue parole.
Si, in effetti mi sento un pò in colpa...ingiustificata ovviamente.
Non è colpa di nessuno se non mi sento pronta per una maternità, ma questa società sembra dirci che siamo fatte per questo e se non hai l'istinto di maternità sei "sbagliata". E le cose contingenti, sono si, un pò scuse, perchè se una lo vuole un figlio, quelle "scuse" non le prende neanche in considerazione, o, a limite, le supera facilmente e non le mette a baluardo della sua scelta.
Il mio lui è tornato alla carica dopo un anno. Un'anno in cui ha pensato ad un'altra. Per lui è tutto passato com'è venuto, per me no. Sono ancora ferita. E dato che ora sembra essere tornato un equilibrio mi ha espresso di nuovo la sua voglia di un bambino. Non mi sta massacrando di richieste, questo no, ma dato che io so ceme la pensa lui e lui sa come la penso io, dovrei essere io a farmi avanti quando avrò cambiato idea, sennò mi sembra inutile chiedere no? Perchè dovrebbe essere cambiata la mia posizione ? Se fosse cambiata sarei io a parlargliene no? In effetti un pò di violenza, anche solo per aver chiesto, l'ho sentita. E mi sembra come se fino a qualche mese fa aveva la collega con cui distrarsi, ora ha bisogno di un bambino...sembra che abbia bisogno di qualcosa oltre la vita con me. E mi sento anche svilita un pò come donna: prima fantasticava sulla collega, e io ero quella a casa ad aspettare, poi ora mi vede come la mamma di suo figlio. Sembra quasi volermi dire che non mi vede più proprio come la sua donna-amante. Forse sto esagerando, le mestruazioni non aiutano. Però so cha hai ragione te. Ma ho anche paura di perdere un rapporto per cui ho sofferto tanto e per cui ho lottato tanto. Ma un attimo di tranquillità in questo mondo no eh? Grazie cara, mi hai dato un pò di forza facendomi capire che non sono sbagliata.

[SofiaF]

Io penso che la questione figlio sia secondaria alla questione ma tu quest'uomo lo ami? Un figlio non solo si fa con consapevolezza ma si fa anche con una persona con la quale si sta bene e della quale potersi fidare, sia come marito/compagno sia come padre. Ecco, a me non sembra che tu ti fidi di lui e un figlio - contrariamente a quello che in tanti credono - non risolve i problemi ma ne crea di nuovi.

[msbaux]

Se lo amo ? Si
Se mi fido di lui ? Mi ha fatto stare troppo male in quest'ultimo anno, non riesco più a fidarmi ciecamente.
Se so che un figlio non risolve i problemi ? Lo so bene, ho sempre ritenuto stupido chi fa un figlio per creare coesione e rattoppare qualcosa.
Io non penso che il problema sia che non voglio un bambino da lui, è che proprio non mi vedo come mamma.
Ma tutte le cose accadono per un motivo, forse anche questa cosa che mi sta destabilizzando è arrivata per un motivo.
Speriamo bene. Grazie care.

[bene88]

Scusa se intervengo, ma mi sento di dirti, che quando si perde la fiducia in qualcuno, il rapporto ne risente enormemente, le cose non potranno più essere come prima. Mi riferisco non solo al rapporto con il proprio compagno/marito, ma anche al rapporto con genitori, amiche, parenti....la fiducia è alla base di qualsiasi rapporto.
Riguardo alla maternità, dove sta scritto che una donna deve per forza avere dei figli?! Per caso, siamo meno complete se non abbiamo un figlio? Si, forse la società la pensa così, forse le persone che stanno intorno a te la pensano così, ma sai cosa ti dico: FREGATENE!!! Prima di tutto dobbiamo stare bene con noi stesse. Ammiro molto di più una donna, che ha il coraggio di dire io un figlio non lo voglio; piuttosto di una donna che lo fa perchè è così che va la natura e poi si ritrova con figlio che non voleva.
Ti senti in colpa per questo con il tuo ragazzo? E perchè mai?!?Lui quando doveva fare il casca morto con la collega, non si sentiva tanto in colpa....
Secondo me, dobbiamo smetterla di farci mille sensi di colpa e pensare prima a quello che fa bene ai nostri compagni e solo dopo a quello che fa bene a noi.....è un po', come i rapporti; perchè mai dovrei farlo, se ho le fiamme dell'inferno in mezzo alle gambe, solo perchè il mio ragazzo ha sempre voglia e mette il sesso prima di tutto!!
Scusa se sono stata un po' diretta, non vorrei passare per antipatica o presuntuosa, ma è quello che mi sentivo di dirti.

[msbaux]

Grazie Bene, apprezzo quello che mi hai detto e mi conforta. In mezzo a voi non mi sento mai sbagliata ! Comunque è vero, dopo che si è persa la fiducia forse un rapporto è sempre un rapporto meno intenso di prima, ma forse se si riesce a superare l'ostacolo ci si lega ancora di più...almeno spero
E comunque hai ragione: lui non si preoccupava per me quando faceva (spero che il tempo del verbo sia giusto) il cascamorto con la collega .
Grazie.

[Rosanna]

mi fa anche paura affrontare una gravidanza con la cistite..

ma la cistite migliorerà incredibimente in gravidanza! Lo hanno testimoniato tutte (rare eccezioni a parte).

se un bambino non lo si vuole, non si fa.

D'accordissimo!!
O si è in due a volerlo o niente.
Alla donna spetta il diritto di abortire, così come alla donna spetta il diritto di procreare perchè alla fine è a lei che la vita verrà stravolta, sarà lei a portarselo in grembo, a partorire, ad allattarlo e ad accudirselo, mica il marito che continuerà tranquillo a far quello che faceva prima.

Che poi vorrei sapere veramente quante sono le donne diventate madri senza esserne davvero convinte (perche' non si puo' dire di no) e sotto sotto, anche a posteriori, avrebbero preferito non farlo. Ma non si puo' dire, spesso neppure a se stesse.

Io non ne ho mai fatto mistero, ma il mio è un caso molto particolare in cui Sandro ha supplito perfettamente e felicemente tutti i miei deficit materni e ancor prima di essere incinta avevo l'assoluta certezza che lui avrebbe compensato questi miei "limiti" (o sarebbe meglio definirli "propensione"?), ma se non avessi avuto questa sicurezza non avrei mai e poi mai messo al mondo un figlio.

Lo scopo di una coppia non e' quello di stare insieme per sempre e per forza, e' quello di essere felici all'interno di quella coppia

Io non penso che il problema sia che non voglio un bambino da lui, è che proprio non mi vedo come mamma.

Concordo (e condividevo questo stesso tuo sentire). Non è il "tradimento" a bloccarti, ma proprio il tuo scarso istinto materno e infatti anche prima, quando le cose tra voi erano perfette rifiutavi comunque la maternità.

[frizzina]

è che proprio non mi vedo come mamma.

presente nel club.
io non ci so fare con i bambini. dovrei avere una situazione tipo Ros, ovvero,un uomo che sopperisce alle mie mancanze attitudinali.

[Stefania 69]

... vabbe' , allora io sono la peggio