Storia di Miriam

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Re: Storia di Miriam

Messaggioda Miriam » sab gen 05, 2013 12:00 pm

oddio ho scritto antonella... ANTONIETTA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Re: Storia di Miriam

Messaggioda antonietta57 » sab gen 05, 2013 12:09 pm

Miriam ha scritto:Antonella, perdonami!

:o mi hai chiamato col mio nome di'infanzia solo mio marito e i miei familiari mi chiamano così come hai fatto a capirlo? Sai a mia madre non è mai piaciuto Antonietta, era stata costretta per via di mia nonna , per cui sin da bambina credevo veramente di chiamarmi Antonella, quando ho iniziato ad andare a scuola ho capito che il mio nome era un'altro beh è stata dura quasi quasi ho avuto una crisi di identità.... , per cui adesso tutti mi chiamano Anto qui sul forum, le colleghe di lavoro , gli amici.........

P.S. Tanto per fare due pettegolezzi :lol: :baci: Comunque se ti piace chiamarmi Antonella fallo pure a me non dispiace ;)

Re: Storia di Miriam

Messaggioda antonietta57 » sab gen 05, 2013 12:16 pm

Mi chiami spesso mammina mia (virtuale) e mi hai chiamata d'istinto Antonella :humm: Non è per caso in un'altra vita eravamo unite da un legame di sangue? :smile: :smile:

Re: Storia di Miriam

Messaggioda Miriam » sab gen 05, 2013 1:02 pm

chissà, può essere!
pensa che io temevo di aver fatto una gaf... invece era il mio inconscio che parlava!!! :mrgreen:

Re: Storia di Miriam

Messaggioda lucky66 » sab gen 05, 2013 1:07 pm

:love1: Ciao Miriam.

Spesso, molto più spesso di quanto noi pensiamo, il rimedio migliore in assoluto è il tempo !!
Parlo per esperienza personale !! Anche io avevo perso un bimbo, fortemente voluto, all'inizio del 5^ mese e è stato veramente
veramente pesante (peraltro era proprio il giorno della festa della mamma quando l'ho saputo).
So che vivi nel terrore di non avere altre opportunità e anche io, subito dopo, ci ho riprovato in modo ossessivo, sebbene il
ginecologo mi avesse detto di aspettare sei mesi !! Intorno a te sembra di vedere solo donne con la pancia e non ti sembra giusto.
Nei mesi successivi portavo le urine al laboratorio prima ancora che arrivasse la data del ciclo e bleffavo sui giorni di ritardo !

Insomma questa fase è così, non sei fuori dal comune. Il tempo !! Il tempo aggiusta tante cose !
Datti tempo e magari buttati a capofitto in qualcosa che ti piace tanto tanto. Io mi ero buttata a...organizzare il mio matrimonio
a quel tempo. Non ero ancora sposata infatti , pero' convivevo. E ho voluto vedere questa brutta cosa che mi era successa
come un segnale e quindi ho pensato: sai che faccio, allora ? Intanto ci sposiamo e poi ci riproviamo.
Nel giro di un mese mi son sposata e dopo...è andato tutto ok. Mio figlio è nato 14 mesi dopo il matrimonio e ora ha ..19 anni !!
Una vita !
E pensa che nonostante la brutta esperienza non ho vissuto la gravidanza come fossi stata più a rischio, anzi a 3 mesi sono andata a sciare
(un po' incosciente !) Ma ero troppo felice e mi sentivo imbattibile !! Per di più ho voluto fare l'amniocentesi (in Svizzera, a Lugano) e in giornata sono andata
e tornata. Ma l'ho dovuta fare, a distanza di una settimana una dall'altra, per ben due volte perchè....si erano rotte le provette nel trasporto.
Se non ho sfidato la sorte lì !!!

Auguro anche a te quindi di ...riprendere il tuo cammino e di concludere il 2013, appena iniziato, con una notizia strepitosa !!
Bernardetta :ciao: :love1:
Torna il sole, ma non torna il tempo. Vivi la vita.

Re: Storia di Miriam

Messaggioda Miriam » sab gen 05, 2013 1:16 pm

lucky66 ha scritto:Nel giro di un mese mi son sposata e dopo...è andato tutto ok. Mio figlio è nato 14 mesi dopo il matrimonio e ora ha ..19 anni !!
Una vita !



grazie per la speranza che mi hai dato!!
e per le parole ! grazie di cuore!

Re: Storia di Miriam

Messaggioda Rosanna » sab gen 05, 2013 7:05 pm

E se adottassi un animaletto nell'attesa che arrivi il vostro bellissimo e sanissimo fagiolino? Sono sicura che ti aiuterebbe tantissimo ad alleviare la sofferenza che provi.
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: Storia di Miriam

Messaggioda Miriam » sab gen 05, 2013 9:02 pm

Oh cara Rosanna... nel mio condominio non sono ammessi gli animali... so che esiste una legge approvata di recente che vieta questo tipo di imposizioni, mi devo informare bene.. ma non so se il proprietario di casa (noi siamo in affitto) è a favore, perchè due anni fa quando abbiamo fittato lui c'ha fatto firmare nel contratto che non potevamo portare animali.. vedremo, è un'ottima idea comunque. Io adoro i gatti, da piccoli sono cresciuta con un gatto e mi sono ripromessa che in un futuro l'avrei adottato un altro micio. ci devo pensare, grazie per il suggerimento! Certo, non sostituisce, ma distrae..!

Oggi pomeriggio sono stata letteramente scaraventata fuori di casa da mio marito e da mia suocera. Mi hanno portata a fare shopping, con la scusa che mia suocera non mi aveva fatto il regalo di Natale. Mi ha vestita da capo a piedi, due pantaloni, due maglioni.. e voleva comprarmi pure le scarpe!!!!! ma io ero stanca e volevo tornare a casa.,... così si è arresa!

Mi ha fatto tanto piacere stare questa cosa. Mi sono sentita amata.
Almeno ho passato un pomeriggio in allegria ed è stato fruttuoso perchè non avevo più nulla da mettere!

Buonaserata a tutte, io vado a cucinare! vvb! :love1:

Re: Storia di Miriam

Messaggioda Cles » sab gen 05, 2013 9:42 pm

Prova a parlarne col proprietario di casa, soprattutto perchè un gatto crea molto meno disturbo rispetto ad un cane, magari spiegandogli quanto ti farebbe stare bene potrebbe accettarlo. In molti contratti certe cose si mettono per prassi in base a "modelli fissi", quindi spero tu riesca ad ottenere l'approvazione.

In alternativa (anche se ovviamente non è la stessa cosa) puoi considerare l'idea di fare qualche ora di volontariato in un canile, portare a spasso gli animali e prenderti cura di loro. So che ad esempio alcuni canili hanno programmi di "adozione a distanza" , quando i padroni per motivi di impegni lavorativi non possono occuparsi ogni giorno dei cani o appunto non possono tenere animali in appartamento. I cani sono meravigliosi, danno amore e affetto in maniera incondizionata.

Poi ad esempio i miei genitori riescono ad andare in visibilio per Elvis (il nostro criceto) e coccolarlo come fosse un bebè (i criceti russi adorano essere coccolati, se si abituano stanno volentieri in mano fuori dalla gabbia e amano farsi accarezzare).

Re: Storia di Miriam

Messaggioda Rosanna » dom gen 06, 2013 12:10 pm

Anche io credo che un gatto, una cavietta, un coniglio non rechino alcu disturbo ai condomini o al proprietario. Io non chiederei neppure, tanto mica lo vengonoa sapere, a meno che non ti perquisiscano la casa.
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: Storia di Miriam

Messaggioda Stefania 69 » dom gen 06, 2013 10:57 pm

massi', dai.
Chi te lo stana un gattino o un criceto? :angel: :angel:

In effetti di solito i divieti (accidenti a loro) sono rivolti ad animali di grossa taglia

Re: Storia di Miriam

Messaggioda Miriam » mar gen 08, 2013 3:54 pm

Care ragazze, ieri sera ero troppo stanca e alle 21.30 sono crollata.
Ho voluto lo stesso però tentare di farvi sapere l'esito della visita, scrivendo qualcosa nella mia firma... :S:
Vabbè.. ora ho qualche minuto di tempo e quindi posso scrivervi qualcosa di più.

Allora mi ha fatto l'eco e mi ha detto che l'utero è quasi del tutto pulito, ci stanno delle piccolissime membranelle che sono del tutto normali e sono dovute, secondo lui, al progesterone che mi ha fatto fare intramuscolo per far aderire sempre di più la camera gestazione all'utero. Quindi, raschiare anche quelle sarebbe stato rischioso per il mio utero, quindi sono rimaste e col prossimo ciclo mestruale tutto andrà via. Mi ha detto che ancora l'ovulazione è lontana, ci stanno piccolissimi follicoli che non sono ancora pronti per un'ovulazione. Ci vorrà ancora qualche tempo per ovulare e quindi per avere le prime mestruazioni. Avute queste prime mestruazioni, aspetteremo sotto suo consiglio le seconde mestruazioni e poi potremo riprovare a concepire.

Nel frattempo acido folico a gogò.

Poi stamattina ho ricevuto l'esito dell'esame istologico che vi riporto
<<
Materiale inviato: Aborto

Descrizione macroscopica: Residui placentari per 20gr.

Descrizione microscopica/diagnosi istologica: decidua e villi coriali
>>

A lui ancora non l'ho comunicato,ma in tutta onestà da quel che ho potuto leggere online mi pare normale e senza problemi.
Quindi posso tirare un sospiro di sollievo e anche qui mettere un bel punto.

Andiamo a noi. Ieri sera ho avuto il primo rapporto. Non vi dico niente.. abbiamo smesso subito, non sono nemmeno arrivata all'orgasmo perchè ero troppo tesa.. sentivo un dolore alla fine e ho deciso di interrompere. Il dolore continuando ho notato che stava sparendo, ma non me la sono sentita di andare oltre. Poi stanotte alle 3 contrazioni uterine a gogò.. e sangue a gogò.. ero spaventatissima! Alle 10.00 questa mattina ho telefonato al ginecologo il quale mi ha detto che è tutto normale, dolore, contrazioni e perdite e che anzi MEGLIO che stia cacciando via questi grumi, questo sangue così mi ripulisco meglio e più velocemente.. quindi mi ha anche incoraggiato ad avere altri rapporti quando me la sentirò ovviamente.

In effetti stamattina le perdite sono aumentate ed è uscito anche materiale mucoso, abbastanza denso. si vedeva che era residuo di qualche cosa. Comunque meglio così. Mi sento un poco più tranquilla.

Ci tenevo ad aggiornarvi al più presto.
Vi abbraccio e grazie della vicinanza e dei consigli, sono tutti ben accetti.
:ciao:

Re: Storia di Miriam

Messaggioda Stefania 69 » mar gen 08, 2013 4:10 pm

Sono contenta, Miriam. Il momento e' brutto ma la notizia e' buona e ti sento molto piu' sollevata :flower:

Re: Storia di Miriam

Messaggioda lucky66 » mar gen 08, 2013 6:22 pm

Miriam ti sento già più positivamente proiettata sul futuro che concentrata sul passato e mi fa molto piacere !
Ottimo segno. La vita va avanti e in questi casi è fondamentale pensare serenamente al futuro.
Si volta pagina e anche l'esame istologico mi sembra che non evidenzi nulla di particolare.
Purtroppo sarai rientrata in quella statistica che vuole che una donna primipara su ...non so quante, corre questo
rischio che hai incontrato te.

Un abbraccio. :ciao:
Bernardetta
Torna il sole, ma non torna il tempo. Vivi la vita.

Re: Storia di Miriam

Messaggioda QuellaValelà » mar gen 08, 2013 6:37 pm

Miriam,
un iper super gigantesco abbraccio anche da me, che non ti ho scritto mai ma ti leggo sempre.
Insieme al sangue lascia fluire via anche il dolore, che piano piano si affievolirà.
La vita è dalla tua e ti auguro il meglio.
:flower:
Il cambiamento è costante.
Come viviamo il cambiamento, questo dipende da noi.
Possiamo sentirlo come una morte o possiamo sentirlo come una seconda occasione di vita.
Se apriamo le dita, se allentiamo la presa, e lasciamo che ci trasporti.. possiamo sentirlo come adrenalina pura.Come se in ogni momento potessimo nascere ancora una volta

Re: Storia di Miriam

Messaggioda SofiaF » mar gen 08, 2013 6:40 pm

Sono in attesa dal gine e mi sta venendo in mente che io l'esame istologico non l'ho fatto o quanto meno non ne ho l'esito, che non debba richiederlo in ospedale?? O a questo punto è inutile? Boh.
La percentuale di aborti alla prima gravidanza è di circa il 20%, se non ricordo male. E non ho mai capito come mai dalla seconda gravidanza questa percentuale si abbassi.

Per il resto Miriam ti abbraccio, un po' alla volta andrà vedrai che andrà sempre meglio.
E’ impossibile, disse l’orgoglio.
E’ rischioso, disse l’esperienza.
E’ inutile, tagliò la ragione.
Provaci, sussurrò il cuore.

Re: Storia di Miriam

Messaggioda SofiaF » mer gen 09, 2013 12:00 am

Ho chiesto al mio gine e mi ha detto che l'esame istologico si fa fare di solito in caso di due o più aborti, proprio perché la percentuale di aborti alla prima gravidanza è del 20%, quindi molto alta, e l'esame non sarebbe significativo.
E’ impossibile, disse l’orgoglio.
E’ rischioso, disse l’esperienza.
E’ inutile, tagliò la ragione.
Provaci, sussurrò il cuore.

Re: Storia di Miriam

Messaggioda Miriam » gio gen 10, 2013 11:57 am

non saprei cosa dirti, io tutte le ragazze che ho conosciuto su alfemminile mi hanno detto che anche al primo aborto fanno l'istologico.
quello che non fanno invece è il citologico se non dal secondo aborto in poi.
in effetti anche il mio ginecologo mi ha confermato la stessa cosa.

in questi gg un po' meglio, ma sempre su e giù l'umore.
vi leggo sempre! :love1:
vi tengo aggiornate!

Re: Storia di Miriam

Messaggioda SofiaF » gio gen 10, 2013 12:01 pm

Scusa l'ignoranza ma che differenza c'è tra i due?
E’ impossibile, disse l’orgoglio.
E’ rischioso, disse l’esperienza.
E’ inutile, tagliò la ragione.
Provaci, sussurrò il cuore.

Re: Storia di Miriam

Messaggioda Miriam » gio gen 10, 2013 12:02 pm

tecnicamente non ne so niente :-D so che col secondo a volte riescono anche a stabilire il sesso dell'embrione.
Qui ci vorrebbe Rosanna che è infermiera.
Attendiamo lumi! :schifezze:


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