Mia mamma mi ha sempre detto una cosa: "Quando eri piccola piangevi pochissimo, ma sentirti piangere a soli 3 mesi per colpa della tua prima cistite e della tua prima tonsillite, è stato devastante." Già da qui si capisce molto!

Mi ricordo come fosse ieri tutte le sere che andavo in pronto soccorso da piccola per colpa della tonsillite e mi ricordo come fosse ieri tutti i nomignoli che mia mamma dava a più svariati ANTIBIOTICI per la tonsillite (per invogliarmi a prenderli)! Pensa Rosanna che, all'età di 8 anni, ho tolto le tonsille perché marce e non producenti più anticorpi (anzi erano diventate solo il serbatoio di continue tonsilliti):beh, mi hanno operata con una tonsillite in atto!
Negli ultimi anni prima dell'operazione ero arrivata a fare la tonsillite senza più sintomi quasi, solo febbre! Prendevo l'antibiotico e tempo una settimana avevo un'altra tonsillite!

Ovviamente il problema tonsillite si è risolto, ma le conseguenze di tale operazione me lo sto portando dietro anche ora: sai meglio di me che, senza tonsille niente anticorpi in gola, e senza anticorpi a livello della gola, l'aria che respiro non viene filtrata (o comunque in minima parte). Questo porta la gola ad essere infiammata ed una gola infiammata continuativamente porta a fastidi come: tosse (secca o catarrale), secchezza della parte con pizzicore, dolore alla deglutizione, dolore della parte nello stare troppo tempo in un posto poco umido, bruciore, senso di pienezza, di nodo, perdita di voce o voce fortemente rauca, ecc... (anche in assenza di raffreddore o altre cause scatenanti). Cioè questi fastidi non sono la conseguenza di un raffreddore (virus), ma insorgono e poi spariscono oppure insorgono, mi infiammano la mucosa della gola che diventa facile preda per i virus. In più, avendo la gola perennemente secca quale terreno migliore per virus e batteri? Possono aggrapparsi felicemente!!!

E, dolcis infundo, lavoro in un ambiente non idoneo: sono a contatto con bambini che hanno raffreddore e tosse praticamente tutto il tempo dell'anno!
Ho sempre sospettato che avrei dovuto imparare a convivere con questi fastidi e, dopo l'ultima visita dal mio otorinolaringoiatra nel 2010 (dopo un potente attacco di sinusite), mi ha confermato appunto questa faringite cronica secca in quanto, nonostante fossi stata sotto antibiotico, avevo un'avanzata infiammazione della membrana mucosa faringea.
Da lì mi ha prescritto l'ISMIGEN (immunomodulatore) da prendere ciclicamente (i primi 10 giorni dei mesi di settembre, ottobre, novembre - marzo, aprile, maggio) e di fare, al momento del bisogno, 12 areosol con l'acqua di tabiano che ha un'efficacia potentissima soprattutto sulle mucose e sull'apparato ciliare e sulla produzione delle igA secretorie.
CONSIGLIO:
Io ci acciungo anche l'Echinacea ed i propoli in gocce (qualche mese all'anno).
Gli episodi di tosse, mal di gola, raffreddori, dolori sono diminuiti drasticamente in questi 2 anni. Sono molto contenta!

Cerco di tenere sempre idratata la gola soprattutto se sto in un ambiente secco.
Evito di parlare a voce troppo alta e per molto tempo.
Ed il catarro che spesso mi sento in gola cerco di toglierlo il più possibile.
Mi copro con la sciarpa d'inverno specialmente quando c'è nebbia (ricca di microbi).
L'inverno e la primavera sono i periodi più a rischio.
E per fortuna che non fumo più!
