Ciao Rosanna, ciao a tutte ragazze!
Piacere di conoscervi!
Solo ora prendo parte a questo forum, ma un pochino è come se ne facessi già parte... infatti vi seguo
da parecchio tempo e le vostre pagine mi sono state davvero molto d'aiuto. Per questo grazie, grazie e ancora grazie per tutto quello che fate per aiutare chi come me non sapeva più dove sbattere la testa a forza di intossicarsi di antibiotici senza ottenere alcun miglioramento...
Vi racconto “in breve” la mia storia: mi chiamo Silvia, ho 28 anni (tra poco 29) e la mia prima cistite risale al 2007.
I sintomi sono quelli noti, ma subito particolarmente forti, infatti la cistite è emorragica e mi viene la febbre. Come noto, il dottore mi prescrive monuril 1 busta, poi tachipirina per la febbre, poi 1 dose di nuovo il giorno dopo. Va meglio, ma una settimana dopo ritorna e allora di nuovo monuril e poi ciproxin. Il batterio diagnosticato è l'e.coli.
Tra il 2007 e il 2011 ho un paio di altri episodi forti (tipo quello appena descritto) e poi per il resto si alternavano periodi in cui stavo meglio e periodi in cui avevo sintomi minori. Ovviamente ogni volta la cura era monuril+ciproxin per gli episodi forti, solo ciproxin per quelli minori (anche per “prevenzione” quando avevo poca carica batterica). Tutto sommato, però, riuscivo a limitare i danni, nel senso che a periodi peggiori alternavo periodi anche piuttosto lunghi in cui riuscivo a stare meglio.
Tutto questo fino a luglio 2011: conosco il mio attuale ragazzo e da lì inizia il calvario di una cistite al mese!
Di nuovo monuril, poi ciproxin ogni volta, con il risultato che un mese dopo ero punto e a capo. A gennaio 2012 il culmine della sopportazione: ero in vacanza a Valencia e al ritorno ho una cistite emorragica senza precedenti. Ricordo solo che la fase acuta durò per 9 ore e non riusciva a passarmi e la cosa peggiore era non essere a casa al caldo, anzi, ho dovuto fare un viaggio di ritorno straziante, non vi dico, dovevo stare in piedi, trascinare le valigie e stavo malissimo... solo a ripensarci mi vengono i brividi...
Premetto che in quel periodo avevo iniziato a prendere il codex per 2 volte al dì e femelle una settimana al mese, prescritti dalla ginecologa.
Ma evidentemente da soli non bastavano! Tra l'altro dal primo episodio ho cambiato almeno 3 ginecologi che ovviamente trattavano la patologia con una superficialità mai vista
(addirittura uno mi diceva "signorina, che dobbiamo fare, quando le viene la curiamo. Punto." e con gli antibiotici, di cui mi imbottiva!!)
A quel punto, sfinita da quell'ultimo episodio, decido di indagare su internet per soluzioni alternative e... approdo qui!
Dopo l'ultimo ciclo di antibiotico (stavolta Bactrim) a metà gennaio 2012 inizio a prendere D-Mannosio tre dosi al giorno e poi, vista l'assenza di ricomparsa di sintomi ho scalato a due, per incrementare comunque sempre dopo i rapporti e nei periodi di maggior stress.
In ogni caso, fino ad agosto non ho avuto più sintomi rilevanti grazie alil mannosio!
Poi, ahimé, a metà agosto ho avuto un nuovo attacco, molto forte (anche se per la prima volta senza sangue) e anche molto duraturo: per circa 10 gg avevo un episodio acuto circa ogni 2 giorni... però ho cercato di resistere alla tentazione dell'antibiotico e ho curato l'attacco solo con l'Ausilum (sono arrivata anche ad 8 dosi al giorno...!)
È a questo punto che sono tornata a visitare "pesantemente" il sito ed il forum e devo dire la verità, leggervi mi aiuta molto anche da un punto di vista psicologico perché non mi fa sentire sola! E per questo non finirò mai di ringraziarvi!
La fase acuta sembra ora essere superata, grazie alil mannosio e alla manovra del dito che ho impiegato per 4 o 5 gg come indicato sul sito da Rosanna e che mi ha aiutato molto. Infatti, a differenza delle cistiti precedenti, l'ultimo attacco è stato duraturo soprattutto perché il fastidio post-minzionale non voleva cessare.
Inizialmente ero molto scettica nel risultato derivante dalla manovra, e devo dire che avevo un po' di timore nel praticarla, ma poiché il fastidio non cessava non ho avuto scelta e ho tentato (non vi dico
che comiche con lo specchietto per non sbagliare...). Come dice Rosanna sul sito, il sollievo è immediato, ma una sola volta non basta, occorre ripetere per 4 o 5 gg. E con un po' di tempo, e tanta pazienza, la situazione è migliorata.
Ora sto meglio, ma ho ancora dei fastidi alla minzione e l'odoraccio della pipì dopo il mannosio mi fa pensare che non tutto sia scomparso...
Vi faccio una panoramica della mia situazione attuale.
Ho fatto una urinocoltura il 21 agosto ed è risultato:
- >1.000.000 di e.coli
- Antimicogramma non eseguibile data la negatività della coltura per ricerca candida
- PH 7
- presenza di nitriti e leucociti
- Flora batterica in numerosa quantità (forse perché avevo iniziato a prendere da qualche giorno il nutriflor?)
e tutto il resto nella norma.
L'ultima urinocoltura l’ho fatta il 29 settembre e i risultati sono 200.000 e.coli. Sicuramente di meno rispetto ad agosto, ma sto maledetto batterio non se ne vuole andare! Ha messo su casa nella mia vescica…
Dall'ultimo attacco di cistite dell'agosto scorso, ho messo in atto parecchi interventi su di me, grazie ai
vostri preziosi consigli e alle pagine di questo forum. Vi dico cosa ho iniziato a fare da allora e cosa ancora
faccio.
Prima però una premessa fondamentale: da sempre, praticamente da quando sono nata, soffro di stitichezza.
Ho provato davvero di tutto finora... e senza ancora risolvere definitivamente! Alterno momenti disastrosi (in cui devo ricorrere a clisteri o lassativi) a momenti di lieve miglioramento.
Ho acquistato D-Mannosio forte che assumo quando sento che i sintomi si acuiscono, ma continuo a prendere anche le dosi.
Attualmente sto sulle 3 dosi al giorno, che aumentano fino a 4 o 5 quando ho rapporti o comunque quando sento che le cose iniziano a peggiorare (generalmente quando il fastidio dopo la minzione si acuisce).
Utilizzo le strisce Meditrol per monitorare l'urina: da agosto ho sempre nitriti (quadretto rosa forte), ma sembrano scomparsi Leucociti e il PH sembra essere rientrato nella norma.
Sto mettendo la crema D-Mannosio prima dei rapporti e comunque una volta al giorno, tipo dopo il bidet, perché mi da sollievo! E a proposito del bidet... siete semplicemente geniali: ho iniziato a lavare la “patatina” solo con l'acqua, come consigliate voi, lasciando la Saugella blu solo al didietro e non ho più il fastidioso prurito che sentivo SEMPRE dopo il bidet!
Quella del bidet con la sola acqua è una svolta e non tornerò indietro!!!
Mi faccio tisane di malva, equiseto e gramigna una o due volte al giorno, indosso biancheria intima di cotone bianco da anni ormai e indosso abiti comodi (anche se non riesco a rinunciare a pantaloni e jeans!) e cerco di praticare la respirazione diaframmatica.
Per aiutare la flora batterica intestinale ho assunto per 2 mesi e mezzo circa tre compresse di nutriflor al giorno, come indicato sulla confezione e da agosto sto prendendo anche 2 compresse di nonidea (generalmente mezz'ora prima di pranzo).
Inoltre, essendo stitica, soffro di emorroidi e sul forum ho letto che molte di voi utilizzano la crema Xerem. Sto applicando anche quella localmente. So che probabilmente non sarà risolutiva, ma almeno non metto più giornalmente pomate cortisoniche (anche se ogni tanto le utilizzo ancora, tipo Proctolyn).
Inoltre, sto cercando di mangiare frutta, tipo kiwi, pere e prugne secche per regolarizzarmi. Finora però, nonostante nutriflor, noni e frutta (anche se non ne mangio proprio tanta a dire la verità…!) non riesco ad andare regolarmente e sono dovuta ricorrere al clistere tre settimane fa e poi al movicol che ho preso per due settimane consecutive (ora ho smesso e di nuovo ho difficoltà ad andare….
).
Secondo voi, poiché ho appena terminato 2 barattoli di nutriflor, potrei sostituirlo con il X-flor? Il noni lo continuo, magari sostituendolo con il succo che forse è più efficace?
Il problema è che non riesco a regolarizzare l'intestino e sento di conseguenza una forte pesantezza di pancia. Una mia mancanza è che non faccio attività fisica, ma ho intenzione di iniziare il prima possibile (sto scegliendo la palestra) e oltretutto faccio un lavoro sedentario...
Inoltre, seguendo i consigli scritti sul sito riguardo l’alimentazione, ho abolito gli alimenti con un elevato contenuto acido, e tra questi c’è lo yogurt, che a me piace molto e che spesso prendevo per uno spuntino.
Secondo voi potrei reintegrarlo? O è meglio di no, visto che non sono ancora guarita del tutto dalla cistite?
Sicuramente la stitichezza potrebbe essere una possibile causa di cistite, quindi so che migliorando la regolarità intestinale eliminerei una potenziale causa.
Ora credo proprio che debba "darci un taglio", ho scritto un poema e mi scuso in anticipo... ma volevo essere il più precisa possibile per darvi tutti i dettagli e chiedervi un parere, poiché i sintomi della cistite sono migliorati ma sicuramente non scomparsi. Inoltre, sto continuando da più di due mesi con la dose “di attacco” di D-Mannosio e non so se faccio bene…
Grazie infinite davvero per il vostro prezioso supporto e un abbraccio a tutte!