Intanto ti dico le cose che ho fatto io per debellarli. Allora, evita accuratamente, se puoi, di curarli con con Vermox o similari: praticamente assumi disinfettanti intestinali che non fanno proprio per niente bne alla nostra flora batterica intestinale
Sì, purtroppo sono molto contagiosi: separa la biancheria da bagno per te e per Marco almeno per un paio di mesi. Cambia le lenzuola almeno una volta alla settimana e non occorre che le sbollenti, bastano i 60 gradi del normale lavaggio in lavatrice. Ottima la cura omeopatica, ma altrettanto buona è la cura con l'aglio liquido (acidifica un poco secondo me). Io uso l'aglio liquido SYS AGLIO S-2 della Ecosol e mi costa 11 euro. Devi prenderne tutte le sere, almeno per 30 gg consecutivi, 2 "pipette" in mezzo bicchiere d'acqua prima di andare a letto oppure poco dopo cena se ti fa bruciori di stomaco. Per Marco dipende dal peso: mio marito che pesa sugli ottanta kg ne deve prendere 3 o 4. Dopo i 30 gg di cura la sospendi per riprenderla una settimana al mese, possibilmente nella settimana che precede la luna nuova, almeno per 3/4 mesi. Questo perchè gli ossiuri hanno un ciclo di maturazione di 15/20gg e poi hanno il periodo dove le femmine adulte escono dall'ano per depositare le uova nel tessuto circostante allo stesso. Seguono il ciclo della luce diurna e della luna: cominciano ad uscire per depositare uova verso l'umbrunire e prima che del levar del sole e infatti uno dei metodi più antichi per riconoscere se li si hanno o no è controllare se il prurito anale avviene in questi orari (adesso verso le 20 e verso le 6). Altro sintomo è spesso un risveglio immotivato tra le 3 e le 4 del mattino. E un prurito anche all'entrata delle narici.
Io ho provato spesso lo scotch test, ma spesso si è rivelato non attendibile. Personalmente faccio un controllo visivo all'ano ponendo uno specchio sul pavimento e accovacciandomi sopra. Oriento una lampada verso l'orifizio anale e, divaricando leggermente l'orifizio ( molto leggermente! Se ci sono li vedi, è inutile "ravanare"!), controllo se ci sono dei piccoli vermetti di cira un cm, un cm e mezzo filiformi (sottilissimi!) e bianchi, molto mobili. Tutto questo lo faccio nel momento esatto in cui sento il prurito, che ti assicuro è, nel mio caso, peculiare: è immediatamente successivo ad una specie di titillamento dell'ano, che guarda caso mi capitava sempre all'imbrunire.
Ecco, ti ho detto tutto quello che mi è venuto in mente. Non è facile per me raccontare tutto questo. E tu che pensi di averli mi puoi capire. Ma se può esserti di aiuto ti dico tutto questo e anche di più
Laura69 ha scritto:Se nei prossimi giorni non scriverò significa che mi hanno mangiato tutta.
Capisco che tu ti senta "invasa" ma sappi che essendo parassiti non hanno nessuna intenzione di ammazzare l'ospite! Altrimenti muoiono pure loro E' diverso che con una infezione batterica:
Quello che vorrebbero è una lunga simbiosi parassitaria in equilibrio per vivere così per sempre. Ma tu devi far capire loro che sono ospiti sgraditi e farli sloggiare rendendo il tuo stomaco ed il tuo intestino un luogo poco sicuro e tranquillo per loro L'aglio e le cure omeopatiche praticamente lavorano per fare ciò.