Cara Laura,
Io ho solo 22 anni però se posso invadere un pò il tuo spazio
ti volevo raccontare come tre anni fa c'era una ragazza,amica del mio Fra, che era la tipica sgallettata che sa fare gli occhi dolci ad un ragazzo pur sapendolo fidanzato seriamente..insomma io già sono gelosissima di mio, con questa ragazza diventai una furia..non con lei direttamente ma piangevo e piangevo tutte le volte che lei lo chiamava o gli chiedeva di uscire..ero arrivata ad impazzire ogni giorno all'idea che trascorrevano insieme tanto tempo (lui studiava ancora ed erano colleghi di università)..insomma praticamente ogni giorno gli dicevo tra le lacrime "ah ma ho capito che ti piace, è più bella di me, guarda che mess ti manda etc" e lui mi faceva sempre leggere tt i messaggi ma accarezzandomi mi diceva sempre "Amore è solo un'amica..si, è una bella ragazza ma come tante altre, io amo e voglio solo te"..ma io niente..ero proprio fuori di testa..per un mese praticamente tutti i giorni gli parlavo di lei, volevo sapere tt di lei, se si erano visti o parlati al cell etc..morale della favola..ci siamo lasciati!! Lui un giorno mi ha detto "io non ce la faccio più, tu non hai la minima fiducia in me, ed io non so più se è vero come dici tu che S. mi piaccia o no..non ci capisco più nulla"..io ho fatto certe scene ragazze che solo a pensarci mi sento una cretina..piansi per giorni, presi antidepressivi, volevo morire..mia mamma ogni volta che mi trascinavo all'uni aveva paura perchè dovevo prendere la metro o il treno e c'era una mia amica che praticamente mi teneva sempre d'occhio..persi non si sa quanti kg, avevo cambiato cellulare, non volevo sapere nulla di lui..anche se lo conoscevo da tutta la vita e lo amavo da impazzire.. Poi mi calmai piano piano..lavorai tanto su me stessa, sulla mia scarsa autostima (ci sto ancora lavorando) e sopratutto cercai di lavorare sulla mia gelosia eccessiva (ora sono tanto migliorata ma era patologica)...per tre mesi non seppi nulla di lui e viceversa anche se mio padre ed il suo erano migliori amici.. Un giorno poi ci siamo rivisti davanti alla Sapienza dove studiavo, pioveva e come in un film ci siamo corsi incontro, ci siamo abbracciati, baciati e da lì siamo rinati. Questa ragazza non era nulla, tra l'altro due giorni dopo che ci eravamo lasciati, lui mi scrisse una email in cui mi chiedeva scusa ma l'avevo talmente assillato che non capiva più nulla..Da quel momento abbiamo trovato un nostro accordo..lui ha smesso di mandare messaggini "dolci" alle sue amiche (cosa in cui non vedeva alcuna malizia ma io si!) ed io ho trattenuto spesso la mia gelosia verso altre nuove amiche... Io vedevo in qualunque sua amica che non conoscessi di persona una ipotetica nemica e mi mandava in furia questa cosa..quel periodo soffrivo di gastrite per l'ansia che avevo in corpo...
Ora
sono passati tre anni,non abbiamo più avuto problemi di qst genere e anche se io a settembre faccio appena 23 anni ci sposiamo..Laura, scusami se ti ho invaso la storia..era solo per raccontarti come una mia gelosia personale mi aveva fatto allontanare da lui..mi ero creata tutto un film in testa che non aveva nulla di vero..La gelosia è il mio punto debole e ci devo ancora lavorare perchè mi ha fatto stare così male in passato da desiderare di non vivere più e questo non è nè normale nè giusto..tu sei davvero una bella persona e anche la frase che hai scritto mi ha colpita molto, che preferiresti che lui fosse felice con un'altra che infelice con te...io voglio arrivare a dire sinceramente questo!! per ora io sono davvero una Medea..o con me o con nessun'altra!
A parte gli scherzi, ci ho pianto così tante sere per questa gelosia (generale, verso qualsiasi sua amica carina) che mi sembra un paradiso visto che quest'ultimo anno forse avrò avuto due episodi di crisi e basta..e spero che andando avanti scompaiano del tutto