Buongiorno a tutte, sono più di 2 anni che vi seguo e confesso di aver fatto anche l'iscrizione un paio di volte ma l'ho lasciata scadere perchè non trovavo il coraggio di intervenire attivamente...e non è da me, nei siti che frequento non ho problemi a dire la mia ma in questo caso evidentemente si tratta di qualcosa che mi colpisce in modo particolare...
Grazie a voi ho conosciuto il professor Pesce a Roma, che ha conferamto in parte quello che leggendo le esperienze di altre forumine avevo intuito del mio problema
non so se siano buone notizie ma almeno ho una diagnosi che ha senso e ho già iniziato la terapia (almeno in parte).Provo ad accennarvi la mia storia, ho 36 anni e da quasi 25 mi sono accorta di avere clitoralgia al contatto diretto, persino lavandomi. L'ho sempre tenuto per me, leggevo articoli e libri della dottoressa Graziottin ma non ne facevo nulla perchè credevo di essere un caso unico e - vi smebrerà assurdo - del piacere e della possibilità di avere rapporti sessuali non mi importava più di tanto, visto che non ero innamorata e che...in fondo dubitavo moltissimo dellamia femminilità, pensavo mi mancasse qualcosa che tutte le donne avevano. Poi ho capito, io associavo la sessualità in ogni aspetto al dolore.
Dietro consiglio della Graziottin andai da una sua amica a Roma, ora non ricordo il nome ma ve lo dirò così potrete evitarla...Mi disse che tutti i miei problemi erano da attribuire all'obesità. Quando osai dire che forse non ero davvero anorgasmica perchè avevo delle sensazioni ma per una frazione di secondo, mi rispose "Ma se lei è vergine cosa ne sa del piacere?". Non mi visitò perchè disse che di sicuro sarei saltata su dal dolore. Ed era la prima visita ginecologica dellamia vita...
E veniamo al professor Pesce
mi ha diagnosticato clitoralgia e vestibulodinia e in più fibromialgia, che io sospettavo ma l'ortopedico mi aveva guardato come se mi fossi messa un naso rosso di plastica, mentre per la fisiatra era solo cellulite diffusa e quindi dolorosa al tatto (pure la schiena??).Ho iniziato a prendere Etinerv e Rivotril, da aggiungere poi Laroxyl e quindi la riabilitazione del pavimento pelvico (il prof si è messo a ridere quando ha saputo che qui le chiamavano "le manipolazioni"
). Mi ha parlato anche dello scaldino Coccolo ma non l'ho trovato, avete consigli da darmi?
Grazie per la pazienza di aver letto tutto e grazie a Rosanna e a tutte voi per avermi fatto scoprire che non sono un caso raro e bizzarro della natura!E ora incrociamo le dita...
carissima!!!.gif "sorriso")
è speciale..credo che tu te ne sia accorto 
un abbraccio e ancora benvenuta!! 
con i commessi che mi guardano strano perchè ormai siamo a primavera...
a rischio implosione).
e sono dovuta scendere..
, anche io sono ingrassata un pò di chiletti buoni..ero una 42, ieri a provare dei pantaloni nemmeno la 44 mi entrava e la 46 non l'ho voluta prendere, ho avuto proprio un rifiuto del mio corpo..però più cerco di non mangiare dolci etc più lo faccio 
(ah, calcola che io sono bassissima quindi anche con la 42 avevo le mie forme e la mia ciccia 
)..inoltre sono proprio le medicine che ci fanno venire più fame..uff