Ricaduta?

[luce]

Ciao a tutte,
sono iscritta da un po', ma non avevo mai scritto di me, nè partecipato alle vostre discussioni, mi sono limitata a "consumare avidamente" tutti i consigli di Rosanna ed a sentirmi silenziosamente una di voi.
Mi sono imbattuta in questo sito presa dalla disperazione dopo un anno di cistiti ricorrenti iniziate in seguito a due pesanti cicli di tripla terapia antibiotica destinata a debelleare l'Helicobacter pylori dallo stomaco.
Ho iniziato a prendere D-Mannosio nell'ottobre 2010, come cura d'attacco, superando brillantemente una brutta cistite e da allora non ho più smesso. Leggo che molte di voi arrivano a smettere, io non ci riesco, perché i sintomi al di sotto delle due dosi giornaliere si ripresentano, ma fare a meno dell'antibiotico per un anno e mezzo, fronteggiando tutti gli attacchi post rapporto e/o post stress da lavoro (quelli in cui si corre e basta dimenticando di bere, mangiare e andare in bagno) solo con il mannosio a me sembra francamente un successone.
Il tutto fino a circa due mesi fa, quando il solito lieve fastidio all'uretra ha iniziato ad aumentare sconfinando la scorsa settimana in una cistite (non è forte ma sta progressivamente peggiorando) che sembra indifferente anche al mannosio.
Non sono riuscita ad individuare fattori scatenanti, tranne il fatto di aver cambiato prodotto (sono passata dalle dosi al barattolo di D-Mannosio forte, che mi sembrava più pratico), ma non credo possa essere questo il motivo.
Ho fatto un esame delle urine in cui è emerso che non ci sono nitriti né leucociti, ma emazie sì. Il medico del laboratorio con cui ho parlato mi ha detto che, senza leucociti e nitriti non c'é sicuramente una cistite batterica, e che dovrei indagare l'origine del sangue rilevato nel campione. L'urinocultura l'ho fatta fare lo stesso (ancora non è pronta però), ma a questo punto non so cosa pensare.
Il fatto che il mannosio sembri non fare effetto e la raccomandazione del medico del laboratorio mi mandano nel pallone.
Avete avuto ricadute di questo tipo nelle vostra storia? Cosa mi consigliate?

[Greta]

Ciao Luce, benvenuta!

cistiti ricorrenti iniziate in seguito a due pesanti cicli di tripla terapia antibiotica destinata a debelleare l'Helicobacter pylori dallo stomaco

e sei riuscita a debellarlo? se fai una ricerca con la funzione "cerca" in alto a destra puoi trovare anche le esperienze di altre utenti in merito a questo problema.
La prolungata terapia antibiotica ha sicuramente distrutto la tua flora vaginale buona sia intestinale che vaginale, hai provveduto o stai provvedendo a ripristinarla con appositi fermenti?

i sintomi al di sotto delle due dosi giornaliere si ripresentano

signfica che non è ancora giunto il momento di sospenderlo. Oltre ad assumere D-Mannosio quali altri accorgimenti consigliati nel forum stai seguendo?

fronteggiando tutti gli attacchi post rapporto e/o post stress da lavoro

solo con il mannosio a me sembra francamente un successone

lo è!

sconfinando la scorsa settimana in una cistite

sicura che sia cistite? quali sintomi avverti precisamente? hai letto gli articoli di Rosanna contenuti nella home del sito che descrivono le patologie concomitanti alla cistite? ti ritrovi in qualcuna?

sono passata dalle dosi al barattolo di D-Mannosio forte, che mi sembrava più pratico

cambiano alcuni ingredienti, rispetto alil mannosio normale quello forte contiene il doppio di d-mannosio ed è stato eliminato il bicarbonato di sodio e sostituito dal calcio.
Hai letto qui? viewtopic.php?f=45&t=2686&hilit=D-Mannosio+barattolo#p104468
Forse il bicarbonato contenuto nelil mannosio normale nel tuo caso era utile, hai mai provato a misurare il ph delle tue urine attraverso appositi stick?

dovrei indagare l'origine del sangue rilevato nel campione

il sangue nelle urine non è indice di gravità quindi a parer mio non è lì che devi indagare ma sui sintomi che avverti visto che le l'esame delle urine è negativo

il mannosio sembri non fare effetto

probabilmente perchè ora il problema non è più batterico...
Attendiamo le risposte

[Rosanna]

cistiti ricorrenti iniziate in seguito a due pesanti cicli di tripla terapia antibiotica destinata a debelleare l'Helicobacter pylori dallo stomaco.

Mi associo alla curiosità di Greta: ma almeno la gastrite l'hai debellata oppure al mal di stomaco si è aggiunta pure la cistite?

Il medico del laboratorio con cui ho parlato mi ha detto che, senza leucociti e nitriti non c'é sicuramente una cistite batterica

Ha ragione!
Quel sangue potrebbe avere origine vaginale (succede spesso in fase premestruale ed in ovulazione). Il dolore potrebbe avere origine vulvare (che si irradia alla vescica, ma la vescica fa male di riflesso, non rappresenta l'origine del dolore). In questo caso l'alcalinizzazione delle urine è fondamentale: più sono acide e più bruciano al passaggio sulla vulva (di cui anche la parte finale dell'uretra fa parte). Per questo, come dice Greta, il mannosio in dosi per te era più efficace.

[Laura69]

Ehilà Luce... anche da parte mia!
Aggiungo qualche domanda: a livello vaginale come va? Bruciori? Fastidi durante i rapporti? Hai un tampone recente con presenza lattobacilli e ph vaginale?

[luce]

Buongiorno a tutte e grazie per l'attenzione, ne ho bisogno!
Cerco di andare con ordine.
Il batterio terribilis l'ho debellato, ma mi è rimasta una gastrite cronica ipersensibile al minimo rialzo dell'acidità e praticamente indifferente alla maggior parte dei farmaci IPP in commercio: dopo un anno di tentativi inutili da parte di n gastroenterologi ho risolto da sola con la liquirizia pura!
Ho quasi 50 anni (li compio fra qualche giorno, sob) e rispetto a molte di voi sono stata fortunata perché fino ad allora le cistiti erano episodiche e transitorie (la prima l'ho avuta a 41 anni!) e il classico monuril le metteva immediatamente a tacere, con una sola somministrazione.
A 46 anni ho avuto un piccolo intervento alla vescica per eliminare una neoformazione sospetta individuata da una ecografia di controllo, che si è invece rivelata essere "cistite cistica", il referto istologico è lunghetto, ma niente di preoccupante (ma potete ben capire che invece mi preoccupo se trovo emazie nelle urine...). Il disastro allora lo fece il chirurgo, che per eliminare ogni sospetto resecò tutta la zona circostante, lesionando l'accesso dell'uretere in vescica (non so come si chiama) e causando un'idronefrosi che mi ha dato problemi per dei mesi (cistoscopie, metti stent, togli stent, e rimetti stent, e ritogli stent...).
Fra cure antibiotiche, antinfiammatorie ed anestesie generali ho iniziato a star male con lo stomaco, poi a causa degli antibiotici per lo stomaco è partita la cistite, quindi quando ti ho trovata, Rosanna, ero parecchio disperata! Sono molto riservata e vi ho seguite in silenzio, ripromettendomi di scrivervi per raccontare la mia "storia di guarigione" alla fine del percorso, invece mi sta capitando questa cosa che non capisco e ripongo molta più fiducia in voi che negli urologi che ci sono da queste parti.
Ho provato a leggere la descrizione dei sintomi delle altre patologie di cui discutete qui nel forum, ma non mi ci riconosco del tutto...
La sensazione di dolore che provo è localizzata all'uretra, si irradia quindi ai genitali, in particolare al clitoride ed alla zona perianale.
Durante la notte sto bene ed anche al mattino mi sveglio come se non avessi più nulla, ma mi basta fare pipì solo una volta e riparte tutto. Durante il giorno la sintomatologia aumenta e la sera ovviamente sto malissimo. Ho la sensazione di uretra "gonfia" e infiammata, che brucia e impedisce il flusso normale dell'urina.
La mia ginecologa, che mi ha visitata con molta attenzione, ha rimandato i tamponi perché sostiene che la mucosa è perfetta, mentre pensa che la mia sia una leggera distrofia, classica nella menopausa (eh sì, anche quella, l'ultimo ciclo l'ho avuto 6 mesi fa) e mi ha prescritto saginil e pelvilen (terapia che dovrei iniziare oggi).
Sto tenendo a bada l'acidità delle urine con il bds (grazie per avermi fatto notare la differenza fra flacone e dosi, ho il ph piuttosto basso), ieri ho anche provato a scalare una dose di D-Mannosio (visto che i batteri sembravano assenti e visto che ne stavo prendendo 4 in questi giorni) con il risultato che le urine stamattina erano torbide ed avevano leucociti (nitriti no).
Ah, ultimo ma non ultimo, rapporti azzerati!!!
Vi ho fatto venire il mal di testa? Vi abbraccio virtualmente con tantissimo affetto.... e grazie ancora!

[Rosanna]

Sai che hai la stessa età di Sandro?

ho risolto da sola con la liquirizia pura!

Interessante! Devo provarla anche io! Ci daresti ulteriori indicazioni a riguardo?

[Rosanna]

Ohoops! Mi è partito l'invio prima di finire la risposta!

Il disastro allora lo fece il chirurgo, che per eliminare ogni sospetto resecò tutta la zona circostante, lesionando l'accesso dell'uretere in vescica

Incredibile quanti danni provocano la medicina e la chirurgia anzichè risolvere. E magari tu prima di quell'intervento non avevi neanche sintomi. E magari quella cistite cistica si sarebbe risolta da sola col tempo.
Intanto ti consiglio di leggere questi articoli e di vedere se ti riconosci in queste patologie (non è necessario riconoscersi in tutti i sintomi):
http://cistite.info/joomla/index.php/mi ... toecronico
http://cistite.info/joomla/index.php/mr ... onepelvica
http://cistite.info/joomla/index.php/mv ... vulvodinia

[luce]

Sai che hai la stessa età di Sandro?
Sono in ottima compagnia allora!!!

ho risolto da sola con la liquirizia pura!

Interessante! Devo provarla anche io! Ci daresti ulteriori indicazioni a riguardo?

Ad un certo punto ho capito, dopo tutti gli esami strumentali negativi del caso, che anche con lo stomaco si era innescato quel meccanismo perverso (che tu spieghi molto bene) per cui le sensazioni di dolore persistevano anche in assenza di infiammazione o in presenza di infiammazione non grave. Per quel motivo gli IPP sono presto diventati inefficaci, come tutti gli altri prodotti che mi propinavano.
Ho abolito tutto e mi sono lasciata sedurre dalle tisane, partendo da quella consigliata da un'amica per arrivare a un mix tutto mio a base rilassante in cui ho fatto aggiungere un bel po' di corteccia di liquirizia. L'effetto è stato da subito positivo, allora ho continuato a sperimentare ed ho riscontrato lo stesso risultato con la liquirizia pura in tronchetti (da usare con cautela se si ha la pressione alta, ma io sono ipotesa), che è fruibile sempre, anche dove non si può preparare una tisana.
La liquirizia è un antiacido naturale, davvero efficace. Quando sento arrivare il mal di stomaco, zap, una liquirizia e via.

[luce]

E magari tu prima di quell'intervento non avevi neanche sintomi.
Già, proprio così :(
E magari quella cistite cistica si sarebbe risolta da sola col tempo.
Ora lo penso anch'io..... ma non vi conoscevo allora..... :(:(:(
Intanto ti consiglio di leggere questi articoli e di vedere se ti riconosci in queste patologie (non è necessario riconoscersi in tutti i sintomi):
Ahimé, mi ci ritrovo purtroppo!
Di positivo sembra esserci che la terapia consigliatami è corretta, almeno in parte.... giusto?

[Rosanna]

Ho abolito tutto e mi sono lasciata sedurre dalle tisane, partendo da quella consigliata da un'amica per arrivare a un mix tutto mio a base rilassante in cui ho fatto aggiungere un bel po' di corteccia di liquirizia.

Quanto mi piace quando le donne si riappropriano di quell'arte (chiamata "erboristica" prima, "stregoneria" dopo e "consigli della nonna" ancora dopo) che era tipicamente appannaggio femminile e che è stata loro tolta per questioni di economia e di potere.
Vogliamo il segreto della tua tisana!

Ci elenchi tutto ciò che stai asumendo o applicando ora e quali consigli del forum stai adottando (per l'igiene, i rapporti, la regolarità intestinale, ecc)?

[Stefania 69]

Ciao e benvenuta.
Capisco che agendo sul ph le cose sembrano migliorare, bene!
Aspettiamo le risposte alla mole di domande che ti hanno fatto.
Hai gia' letto della mastiha e del vitabat per
quello che riguarda la gastrite?

[luce]

Buongiorno!!
Inizio con la tisanina: su una base di camomilla si inseriscono liquirizia, malva, melissa e verbena, giusto per correggere il gusto (io odio la camomilla) a volte ci faccio aggiungere un pizzico di menta piuttosto che di anice. Nel mio caso (gastrite cronica) ho notato che sono efficaci tutte le erbe che producono mucillagini, che hanno l'effetto di proteggere la mucosa, piuttosto che quelle ad effetto decongestionante.
Al momento sto assumendo D-Mannosio (due volte al giorno, visto che non ho batteri), pelvilen forte (1 compressa al giorno), saginil (due applicazioni al giorno) e yogurt in vagina quando vado a dormire.
Gli accorgimenti riguardo l'igiene coincidevano già con le mie abitudini, fatta eccezione per i pantaloni, che mi danno effettivamente fastidio visto che lavoro davanti ad un pc circa 10 ore al giorno, ma sono un maschiaccio e li uso lo stesso , anche se non tutti i giorni...
In questo momento non sto assumendo fermenti per l'intestino, ma pensavo di non averne bisogno considerato che non ho (e non ho mai avuto) problemi di irregolarità intestinale.
Ho anche una prescrizione per gli estrogeni (i tipici disturbi da carenza che si incontrano in menopausa li ho tutti all'ennesima potenza e purtroppo anche una osteopenia ai limiti dell'osteoporosi), ma non li ho ancora presi, non ne sono molto convinta, vorrei provare prima con le tisane.
Mi sa che non sto facendo tutto quello che dovrei...
PS: grazie davvero per il tempo e la pazienza

[Greta]

i tipici disturbi da carenza che si incontrano in menopausa li ho tutti all'ennesima potenza

qui sul forum esiste anche una sezione dedicata alla menopausa dove puoi trovare informazioni utili e confrontarti con altre utenti
viewtopic.php?f=196&t=1466&hilit=estrogeni#p42288

Mi sa che non sto facendo tutto quello che dovrei

in che senso Luce?

[luce]

in che senso Luce?

Ciao Greta!
nel senso che alle volte penso di non fare abbastanza per risolvere i miei disturbi.
In realtà è il mio solito comportamento: mi ascolto solo quando non posso più farne a meno perché sto male davvero.
Il dolore c'è sempre e non so quali tempi possano considerarsi "normali" prima di ipotizzare che la terapia intrapresa sia insufficiente o inadeguata.

[Greta]

Luce al contrario di quanto scrivi a parer mio tu stai facendo molto per guarire, in passato ti sei rivolta a degli specialisti e non è stata colpa tua se non sono stati in grado di curarti, poi seguendo il forum hai imparato e stai imparando a seguire tutti gli accorgimenti consigliati. Ci vuole pazienza e costanza, ma ti stai muovendo verso la guarigione quindi non hai nulla da rimproverarti o per il quale colpevolizzarti, anzi!
Io credo che i messaggi di dolore che il nostro corpo ci manda vadano ascoltati e l'ho imparato anch'io da poco insieme alla mia psicoterapeuta, nel contempo però sono anche convinta che l'attenzione non debba trasformarsi in ossessione e paura di ogni singolo sintomo ma debba rimanere un semplice prendersi cura di noi stessi.
Sono certa che insieme a noi, ai nostri consigli e se dovessi averne bisogno ad uno specialista qui consigliato riuscirai a far scemare il tuo dolore, a gioire dei piccoli miglioramenti giorno dopo giorno, fino a quando ti sentirai finalmente guarita.
Sii fiduciosa, ottimista e continua a lottare!

[Rosanna]

Lavori in campo sanitario?

[Laura69]

Il dolore c'è sempre e non so quali tempi possano considerarsi "normali" prima di ipotizzare che la terapia intrapresa sia insufficiente o inadeguata.

Ci vogliono tempo e pazienza, Luce.
I rimedi naturali impiegano più tempo ma i risultati sono più duraturi. E poi, almeno a me capita così, magari il "punto debole" ci mette un po' di più a sistemarsi ma almeno non devasti tutto il resto. Quando prendevo gli antibiotici (e fortunatamente ormai posso dire "l'ultimo 4 anni fa") magari il fastidio/bruciore all'inizio spariva quasi immediatamente ma poi mi sentivo indebolita, con l'intestino devastato, con la candida che mi consumava le energie residue alla quale seguivano nuovi episodi di cistite. Insomma un circolo vizioso senza fine.
Ora non posso dire di essere "guarita" completamente perché fastidi ancora ne ho. Ma ci sono anche giorni in cui se ne vanno. E considera che il forum e D-Mannosio li conosco da luglio, quando una cistite emorragica se n'è andata solo con D-Mannosio.
Le terapie naturali sono senz'altro quelle che danneggiano meno il tuo corpo ma i tempi sono diversi per ciascuna di noi. Non ti arrendere.
Noi siamo qui...

[luce]

Cara Laura, la pazienza non mi manca, soprattutto quando so che sto facendo la cosa giusta.
E D-Mannosio è la cosa giusta, semplicemente perché FUNZIONA, ma ora i miei problemi non sono legati ai batteri, perché batteri non ce ne sono più.
Sono in menopausa e il ciclo non lo vedo da 6 mesi, allora mi chiedo cosa può essere il sangue nelle urine, se devo far finta di niente o preoccuparmene.
Se ci vede giusto la mia ginecologa, che è anche un'amica, ed é convinta che sia tutto legato alla modifica delle mucose tipica della fase che sto vivendo.
Credo di dovervi dire, però, perché ho così paura di non fare abbastanza per la mia salute: ho promesso ai miei figli che sarei stata accanto a loro ancora a lungo e che mi sarei presa cura di me affinché questo fosse possibile, perlomeno da parte mia.
Gliel'ho promesso perché da pochi mesi hanno perso il loro papà, dopo tre anni di sofferenza, ricadute, spiragli di guarigione, devastazioni.
Sono ancora piccoli per restare soli al mondo ed io non avevo mai pensato che la mia salute potesse e dovesse diventare così importante.
Ero, e in parte ancora lo sono, indisciplinata e incostante, concentrata sul presente, convinta dell'importanza del "qui e ora" rispetto a qualunque programmazione incerta sul lungo termine. Quanto accaduto mi ha scossa profondamente e sento in tutto il suo peso la responsabilità di essere l'unica persona al mondo per i miei figli. E sento la fatica di dover cambiare molto per tentare di mantenere la promessa che ho fatto a loro.
Scusatemi se ho introdotto un argomento che con la cistite c'entra poco, ma serviva ad inquadrare un atteggiamento, il mio, che spesso non comprendo nemmeno io... E grazie, davvero, per tutto il tempo che avete speso a leggermi ed a darmi consigli, preziosissimi!

PS: Rosanna, lavoro in campo sanitario, ma da informatico: mi occupo di sistemi informativi ospedalieri e banche dati sanitarie.

[antonietta57]

Ciao Luce anche da parte mia. Ho letto adesso la tua storia e da quello che scrivi sei veramente una donna in gamba! Vedrai che in questo forum troverai tutto l'aiuto possibile, siamo una grande famiglia
Nonostante il momento difficile che stai vivendo secondo me stai facendo già molto per la tua salute e mi sembri una donna molto positiva e forte e questo ti aiuterà ad affrontare tutto con serenità.
Ti abbraccio

[Rosanna]

Quel sangue potrebbe avere anche origine vaginale, vista la possibile menopausa imminente e le variazioni ormonali inevitabili che si porta dietro. Per escludere che ci sia dell'altro e stare totalmente serena che non ci sia nulla di preoccupante e drastico (visto che hai questo comprensibile terrore di dover lasciare i tuoi figli soli), fai 3 esami citologici delle urine (in 3 giorni differenti), così ti togli ogni minimo dubbio su quel sangue e affronti con maggior serenità le terapie naturali.
...Mi spiace per tuo marito.

PS: i termini sanitari che usi facevano supporre che ne avessi a che fare nel quotidiano.