Mie care amiche, eccomi qui ad aggiornarvi, è un pò che non scrivo nella mia storia. Non vorrei tediarvi ma ho bisogno di sentire il vostro calore, sentirmi un pò coccolata. Sono inca...ta
con il mio corpo, con la mia patata più li tratto bene e più si rivoltano contro di me. Dunque come sapete sto seguendo questa sperimentazione e piano piano comincio a vedere qualche esito positivo, inoltre dopo l'ultimo rapporto
che avevo avuto a natale ero stata abbastanza bene sopratutto a livello vulvare, negli ultimi giorni mi sentivo talmente leggera che la contrattura sembrava svanita. Per farla breve ieri pomeriggio avevo voglia di fare l'amore e mi sono concessa dopo un mese un altro rapporto, ero lubrificata anche di mio non mi succedeva da tanto con la menopausa, nonostante tutto mi sono spalmata una dose intera di D-Mannosio crema solo che al momento della penetrazione c'era un muro, ero talmente contratta che ero tutta chiusa e non vi dico il dolore, la cosa strana è che io la contrattura non la percepivo, poi piano piano siamo riusciti a completare il rapporto. Non vi dico dopo, riacutizzazione dolore bruciore, un po di sollievo solo con il coccolo e la xerem. Stamattina è stato doloroso anche evacuare e poi mi è rimasta quella sensazione di non svuotamento, ho fatto uno stik e tutto era negativo tranne i leucociti alle stelle il quadratino era viola scuro sinonimo di infiammazione. Faccio fatica pure a spiegare i sintomi, mi sembra di avere qualcosa all'interno della vagina e dell'ano, che punge e graffia, il clitoride mi fa male, ho provato a fare un massaggio sia in vagina che nell'ano e dentro le pareti le sento gonfie. Sto andando di D-Mannosio, tisane, adolcì, coccolo e creme, cosa dite vado anche di lactonorm? Non mi sgridate, ma in questo momento mi sento impotente è come se non sapessi cosa fare, come intervenire per alleviare i disturbi!
E poi è possibile che l'ansia abbia influito? Insomma la settimana scorsa ho avuto un altro stress sempre per via di mio figlio, la mattina era andato a fare il prelievo del sangue per i soliti controlli per la sua patologia, nel pomeriggio ci chiama il laboratorio dell'ospedale per dirci che avevano riscontrato il valore della glicemia molto basso per cui bisognava contattare con urgenza un diabetologo, mi sono molto allarmata anche perchè non aveva mai avuto problemi del genere. Poi lui ha il rigetto degli ospedali e dei medici per cui mi ha detto chiaro e tondo che non gliene fregava niente poteva anche venirgli il diabete ma dal diabetologo non ci sarebbe andato. A quel punto mi sono ricordata degli apparecchi per misurare la glicemia sono andata in farmacia e ne ho preso uno abbastanza valido, così tutte le mattine a digiuno può misurarsi la glicemia tranquillamente in casa e abbiamo riscontrato che i valori sono nella norma, quella mattina avrà avuto un calo ipoglicemico? Insomma Io so soltanto che è dura, ci sono momenti che sbatterei la testa contro il muro al punto di farmi male e urlare tutta la mia disperazione, ogni volta che lo guardo penso che questa malattia da un momento all'altro potrebbe portarmelo via e mi sento lacerare dentro, ma non devo farlo trasparire perchè lui se ne accorge subito e quindi faccio finta di vivere la mia vita quotidiana , ma non è così credetemi, è una croce così pesante che mi schiaccia sempre di più.
Perdonatemi per lo sfogo
Vi voglio bene