La storia di pepponcina

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Re: La storia di pepponcina

Messaggioda Rosanna » dom nov 06, 2011 2:42 pm

Vista la contrattura moderata valutata dalla Spano (e cmq già risolta con Croci) e vista la vestibolite di media entità, io ti consiglierei Pesce che è neurologo, oltre che urologo. A mio parere potresti aver bisogno di terapie farmacologiche per moderare la funzionalità neurologica e questa solo un medico te la può prescrivere, quindi ne' la Spano (ostetrica), ne' Croci (fisioterapista).
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: La storia di pepponcina

Messaggioda pepponcina » gio nov 10, 2011 5:12 pm

Rosanna ha scritto:Dopo la settima seduta qualche miglioramento lo si dovrebbe vedere. Se non ne hai avuti probabilmente il problema non è muscolare come si ipotizzava all'inizio, ma più neurologico.

Cara Ros, dopo questa osservazione ho iniziato a documentarmi su internet e sul forum, in particolare sulla sintomatologia della neuropatia del pudendo!Purtroppo, cosi come l'anno scorso mi autodiagnosticai la vestibolite, cosi adesso posso dire che al 90% sono certa che la causa a monte dei miei problemi (vestibolite compresa) sia una compromissione del pudendo, probabilmente danneggiato a seguito degli antibiotici che ho preso prima che mi si scatenasse tutto.
Sono arrivata a questa conclusione perchè nell'arco di quest'anno i miei sintomi sono progressivamente cambiati...da un lato la contrattura è un po migliorata con gli autostiramenti..dall'altro sono arrivata al punto di sentire perennemente come un corpo estraneo nella parte sinistra del gluteo e di non potermi piu sedere per piu di un'ora...
Purtroppo i dolori da seduta si sono molto accentuati da quando ho iniziato le terapia da Mirko.. non riesco proprio a capire la correlazione. :-no
Per questi motivi mi sono decisa ad affidarmi a Pesce, e sono certa che alla visita lui confermerà ciò che penso.
Sicuramente potrà anche illuminarmi sul perchè io abbia avuto risultati negativi con lo Stanford :-::::
Adesso sono molto atterrita...potete capire bene il perchè..

Re: La storia di pepponcina

Messaggioda Greta » ven nov 11, 2011 12:37 am

Non devi esserlo, anzi dovresti essere in parte più tranquilla perchè probabilmente hai individuato il problema del tuo star male.
Hai già chiamato il Prof. Pesce per fissare un appuntamento? se non l'hai ancora fatto ti consiglio di affrettarti perchè la lista d'attesa purtroppo è lunghetta. Forza non mollare che andrai in fondo al problema e tornerai a stare bene. :potpot:

Re: La storia di pepponcina

Messaggioda Viv. » ven nov 11, 2011 12:02 pm

No, infatti. Curata la contrattura, un problema in meno! E tieni presente che anche questa ti fa peggiorare la vestibolite. Non buttarti giù e continua per la tua strada. :potpot: :potpot:
Ahi voglia a metter rhum... nù strunz n'addivventa mai babà!

Forse per qualcuno rimarrà il dilemma ma, per quel che ci riguarda, noi speriamo che sia femmina

Re: La storia di pepponcina

Messaggioda Rosanna » ven nov 11, 2011 10:06 pm

E' molto strano tutto questo. Pensa che Mirko ha problemi proprio al pudendo e si è dedicato a questa professione proprio perchè aveva acquisito molta esperienza su se stesso innanzitutto. Non so proprio cosa pensare.
Il problema è che anche Pesce usa lo Stanford principalmente, però in quanto neurologo riuscirebbe a diagnosticarti meglio della Spano una neuropatia e a prescriverti terapie neuromodulanti.
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: La storia di pepponcina

Messaggioda pepponcina » ven nov 11, 2011 11:38 pm

E' la stessissima cosa che continuo a chiedermi.
Io gli ho riferito da subito che il mio sintomo iniziale era un dolore fisso all'inguine sinistro..etc etc..ma evidentemente anche per chi ha problemi al pudendo lo Stanford dovrebbe giovare, non peggiorare le cose!
L'unica cosa che posso pensare è che non essendo sotto una cura farmacologica appropriata ho anticipato troppo i tempi con le sedute...
Però anche la risposta decisa di Pesce che mi dice di interrompere subito le sedute (cmq senza sapere dei miei sospetti sul pudendo ma solo della ricaduta) non me la spiego. Che tristezza...
Greta ha scritto:Hai già chiamato il Prof. Pesce per fissare un appuntamento?

Ho fissato l'appuntamento due mesi fa, ce l ho il 25 novembre...
Cmq io sono piu confusa che mai, questa è l'unica cosa certa :S:
:book:

Re: La storia di pepponcina

Messaggioda Rosanna » ven nov 11, 2011 11:56 pm

Stai serena. Non hai nulla di incurabile. Dobbiamo solo capire come si chiama il tuo problema. Una volta compreso quello il resto è tutto molto più facile.
Pesce ti ha detto di sospendere subito perchè, ripeto, se alla settima seduta non si vedono miglioramenti è inutile andare avanti spendendo soldi inutilmente, tra l'altro. Ti valuterà lui da ogni punto di vista e sicuramente introdurrà la terapia farmacologica idonea al tuo caso. E vedrai che comincerai a stare meglio.
Dai che al 25 manca poco!
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Re: La storia di pepponcina

Messaggioda pepponcina » sab nov 12, 2011 10:02 am

:baci:

Re: La storia di pepponcina

Messaggioda Greta » sab nov 12, 2011 4:17 pm

Forza cara, vedrai che dopo la visita, una diagnosi certa ed una terapia da seguire sarai già più tranquilla ed ottimista. :potpot:


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