Finalmente, care ragazze, eccomi qui a raccontarvi un pò di me. Mi sento l'ultima arrivata e perciò è doveroso raccontarvi qualcosa.
La prima cistite che io riesca a ricordare, risale al mio primo rapporto sessuale. Dopo qualche oretta, eccola lì. Ma pian piano, nel corso degli anni, queste cistiti sono diventate una costante. Così come la costante è stata curarle, erroneamente, con Monuril. Le amiche mi suggerivano questo medicinale ed io, stupidamente, lo assumevo senza pormi quesiti di sorta. Le cistiti passavano, ma spesso tornavano. Io assumevo di nuovo il Monuril e passavano di nuovo. Diciamo che ho sofferto di episodi di cistite da sempre. Tuttavia, un anno e mezzo fa il peggioramento. Inizio a percepire dolore durante i rapporti sessuali, alla penetrazione profonda. Corro dalla ginecologa (una donna che se io avessi tra le mani in questo momento non potrei che strangolare) che mi diagnostica non ricordo neanche cosa, senza alcun esame certo. Io prendo creme, antibiotici ed ovuli a non finire. E mi ritrovo con la candida e con la cistite (da premettere che non avevo mai sofferto di candida, tranne in qualche raro caso). Torno a farmi visitare dalla tizia (non posso definirla se non così) che mi dice che ho una "piccola infiammazione", ma che non si tratta di candida. Mi dice di mettere il Travocort. E mettiamo anche questo Travocort!! Vi parlo del giugno dell'anno scorso. Nel frattempo, poichè i dolori ai rapporti non si placano (sebbene non siano più ormai alla penetrazione profonda, ma piuttosto superficiali), cambio ginecologo, ma non riscontra alcun problema, a suo dire. Intanto io, senza saperlo, mi porto dietro la candida da giugno ad ottobre, poichè nessuno si decide a prescrivermi un banalissimo tampone vaginale. Trascorro l'intera estate con la cistite e la candida, con un paio di episodi al mese di cistite. Curati, stupidamente, con Monuril. Cambio l'ennesimo ginecologo. Approdo da una ginecologa che finalmente mi prescrive il Diflucan, dimenticandosi però di prescriverlo anche al mio fidanzato. Intanto faccio ricerche, mi documento, e mi diagnostico da sola la vestibolodinia. Non appena la suddetta ginecologa sente nominare questa benedetta vestibolite, mi deride, convinta della assoluta inesistenza della patologia.
Cambio nuovamente ginecologa. Finalmente ho una diagnosi: vestibolodinia e ipertono dell'elevatore dell'ano. Finalmente viene prescritto il Diflucan anche al mio fidanzato. Inizio ad assumere Cystoman e da dicembre non ho più alcun episodio di cistite. Tuttavia ho il meato uretrale dolorante e, purtroppo, la mia vestibulodinia è concentrata soprattutto lì. Ho anche delle piccole contrazioni dopo aver fatto pipì, che mi spaventano un bel pò e mi fanno temere di essere diventata incontinente. Bene, proseguiamo con il bel raccontino.
La dottoressa romana mi fa fare un ciclo di tens e biofeedback, ben diciotto sedute, senza alcun miglioramento. Allora mi spedisce dalla psicologa, la quale non riscontra in me alcuna anomalia, se non una comprensibilissima paura del sesso dovuta a tutto quello che ho passato. Mi indirizza dal Prof. Pesce, il quale mi diagnostica una sindrome del dolore pelvico cronico. Inizio a fine agosto ad assumere il Noan. A tutt'oggi ho raggiunto la dose di 20 gocce, e devo continuare così per ben due mesi. Sto bene, non ho alcun effetto indesiderato. Ho già fatto alcune manipolazioni dal Prof. e ho iniziato ad utilizzare la pomata. Nel mio caso è decisiva, poichè il dolore è tutto concentrato intorno al meato uretrale e al clitoride. Mal di testa tremendo per un'oretta, ma si sopporta tutto, pur di guarire e pur di ricominciare a fare l'amore con il ragazzo che si ama.
Dimenticavo: dopo la prima terapia con Pesce ho avuto un rapporto quasi indolore. Per il timore però di deprimermi, ho deciso di non provare ad avere nuovi rapporti, tanta è la paura di sentire dolore di nuovo, e di affrontare la cura nella maniera meno opportuna.
Sono fiduciosa ragazze. Oggi pomeriggio arriva D-Mannosio, ed inizierò ad assumerlo da stasera. Il Prof. mi ha detto di assumerlo due volte al giorno per quindici giorni. Ma, e mi rivolgo a Rosanna, poichè ho già assunto il Cystoman per un bel pò di mesi, forse posso anche assumerlo soltanto la sera....?? Forse ho eradicato il maledetto Escherichia Coli?
Ragazze io non so cos'altro aggiungere. Forse qualche dettaglio su di me. Sono una ragazza di 27 anni, romana, ho avuto un passato nell'ambiente universitario (ho terminato il Dottorato di Ricerca in Filosofia qualche mese fa) ma sono prontamente fuggita. Ero vittima di un Professore fuori di testa, che mi ha rovinato l'esistenza. Il disturbo, in effetti, è sorto insieme a vari episodi di vertigini e dermatiti varie. Ma ora sono fuori da quell'inferno. Inizierò un tirocinio a breve in un'agenzia di stampa e sono un'aspirante giornalista, da sempre. Vivo da sola, anzi con due piccoli gerbillini. Ho un fidanzato che mi vuole tanto bene. Spero di guarire. Lo spero davvero.
Spero di esservi di appoggio, per quel che mi è possibile.
Un bacio,
Amy