la mia esperienza ^^

[giorgia84]

Sasi, secondo me tra te e tuo padre c'è un rapporto di odio/amore. Tu ci tieni tantissimo al suo appoggio (giustamente), lui addirittura ora nota ke stai "troppo" al pc...è pur sempre un'attenzione nei tuoi confronti! Vedila dal lato positivo: nn ti sta evitando, ti osserva... Nn è indifferenza! Nn è odio! Sento ke con la calma ed il tempo il vostro rapporto si sanerà

[Greta]

che fatica però con sti padri testoni..

[Sarasa]

gio sarebbe bello se fosse così... purtroopo poi ho capito la frase completa:
di a tua figlia che si cerchi un lavoro invece di stare al pc

e ieri sera mentre mia madre mi raccontava delle cose sento che fa: che gliele racconti a fare, è una falsa (ovviamente sottovoce).

ora io tengo cari i vostri consigli e li faccio miei... ma mia madre (che si è dimostrata una grande alleata - guarda i ruolu come so cambiati) mi ha chiesto di poter aspettare almeno che lei gli parli il fine settimana... devono andare fuori firenze.

per lei lo faccio. poi dopo succeda quel che succeda.

[Greta]

e allora chi vivrà vedrà..

[giorgia84]

gio sarebbe bello se fosse così... purtroopo poi ho capito la frase completa:
di a tua figlia che si cerchi un lavoro invece di stare al pc

Mi dispiace Sasi Ora hai una nuova alleata ke nn pensavi di avere, tua madre! Vedrai ke le cose andranno meglio piano piano

[Sarasa]

Beh diciamo che anche se non miglioreranno non posso farci niente, ovvio che mi dispiace... però così è, non posso e non voglio tornare indietro.


lunedi tornerò finalmente da , voglio sentire come mi trova. se non mi son contratta di più in sto periodo, penso che non ci riuscirà nient'altro .

gli porterò anche i risultati della coprocoltura e sentirò che vuol fare con le medicine. non mi danno particolarmente noia, ma è da aprile che prendo laroxyl e rivotril al massimo... sento se non è il caso di cambiare o posso continuare. mi farò anche rispiegare gli automassaggi.

intanto sto cercando di far combaciare gli orari de bus col treno. prima mi portava alla stazione mio padre (ho il treno alle 6 e 40), ma ovviamente questo ora è impossibile. certo non mi fa piacere alzarmi alle 4 (per via delle gocce che ancora non avrò smaltito) e soprattutto perchè alle 5 prendere un autobus e stare in stazione da sola non è il massimo, ma così è.

le feritine ci sono ancora, come al solito vanno e vengono. un pò per la situazione. un pò forse anche perchè teoricamente sono in fase preciclo (ieri sera mi è caduto un ovulino di lactonorm dentro lo scarico della vasca, non vi dico l'incacchiatura ).

per il resto, si continua ad andare avanti


p.s. c'è qualcuna da pesce lunedi? (purtroppo anche se c'è qualcuna sarà un pò mordi e fuggi perchè ho le ore contate e devo persino correre alla farmacia a farmi rifare la galenica).

[sweetlady80]

In bocca al lupo per Fish!
facci sapere com'è andata!!
un bacio

[Sarasa]

martedi vi aggiorno di tutto belle donne!!!!

[Sarasa]

Ho parlato con mia madre al telefono... a quanto pare il suo tentativo di persuasione è andato quasi a vuoto. Non ci speravo molto... ma a volte le persone ci stupiscono...

per quanto riguarda domani, non ho capito se il suo 'rifiuto' di me, significa anche che di portarmi alla stazione non ci pensa nemmeno... non importa... posso andarci da sola...
certo è, che se così fosse, fa davvero pensare che tuo padre, perchè si è piccato, preferisce far stare sua figlia da sola in stazione alle 5 del mattino.
ok, che tutte le stazioni sono brutte ovvio, io parlo della mia perchè è quà che vivo... ma la gentaglia è brutta...

se ha deciso questo... beh personalmente per me è grave... assai grave....

[Laura69]

Io spero e credo che ti porterà in stazione...

[giorgia84]

Sasi se nn ti accompagna in stazione vengo a trovarti e poi ci penso io......... Facciamo una retata di gruppo, ke ne dite ragazze??
A parte gli scherzi...se si comporterà così davvero nn ha capito nulla della vita. Spero x te, ovviamente, ke nn faccia lo str***o!

[Sarasa]

Ti comunico in anticipo che fa lo stronzo. ho sentito mia madre al telefono quindi le ho solo chiesto di rispondermi si o no alla domanda se domattina mi accompagnava in stazione... la risposta è stata no.

questo è mio padre ragazze... nonostante i suoi milioni di difetti, e le incazzature, e la rabbia provata negli anni, l'ho sempre considerato uno dei miei pilastri, a volte forse destabilizzante per via del rapporto che c'era, ma un pilastro... il pilastro si è sbriciolato in mille pezzi... e non ho più certezze....

io ricordo quello che mi avete detto e ricordo che devo andare avanti e magari è un bene sotto alcuni punti di vista... e allora mi spiegate perchè da quando me l'ha detto mia madre sto piangendo come una bimba di 5 anni?

[Sarasa]

l'ho trovata girovagando sul web... non lo so, mi sento molto così ora....

La solitudine.

Quando sono davanti alla porta d'entrata so già che oltre quella porta c'è il silenzio.
Nessuno mi sta aspettando,
nessuno mi abbraccerà quando entrerò,
nessuno mi bacerà.
Mi lavo, mi guardo allo specchio,
sono cambiato, non mi riconosco,
la vita corre veloce e allo specchio la realtà è evidente.
Non so se prepararmi la cena, o saltarla, tanto nessuno se ne accorgerà,
nessuno dirà 'cosa si mangia per cena? '
Accendo la tv, telegiornale, fatti neri del giorno,
nulla di allegro, nulla che possa allontanare la solitudine.
Passo al pc, gli amici online, virtuali, così lontani,
non sentono la mia solitudine, oppure anche loro sono avvolti e non se ne rendono conto, non gli pesa come pesa a me.
Sentirsi vuoto dentro, la felicità, l'allegria arriva solo a piccoli bocconi e superficiale e svanisce velocemente.
La solitudine è accanto a me,
ed io che credevo che non sarei mai rimasto solo,
sfuggire alla solitudine è impossibile.
Non mi rimane che andare a dormire.
La stanza da letto si presenta vuota, il lettone è vuoto,
guardandolo "vedo" momenti felici, tranquilli,
la stanza piena di gioia e felicità.
Sogni felici, ricordi che svaniscono appena la solitudine mi ricorda che... sono solo.
Ecco che ritorna, ogni mattina, appena svegliati ricompare,
la sento nello stomaco, mi stringe con forza, e dentro di me,
per ricordarmi anche oggi che sono solo.
Quando non c'è più l'amore solo la solitudine riempie il cuore. La vita.

Maurizio Blandino




Il depresso è colui che si sente solo in una folla, o sbaglio? Si sto cambiando, ma mi sto anche rendendo conto che la depressione galoppa terribilmente veloce. credo davvero di aver bisogno di aiuto.....

[Frens]

Sasi m spiace ma non può accompagnart tua mamma?
io a questo punto lo affronterei direttamente

[Ronja]

Sarasa io ho da sempre il rapporto "odio e poco amore" con mio padre. L'ho sempre considerata una persona poco "bella", soprattutto per come trattava mia madre, e per come spesso ha cacciato di casa anche me. Anche a me tante volte mi ha umiliata dicendo "che fai davanti al pc, cercati un lavoro", evitando però di ricordarsi i miei problemi di saluti (che purtroppo non sono solo legati alla cistite/vestibolite ecc...). Mi ha anche cacciata di casa a parole più volte.
La situazione però è cambiato quando io me ne sono andata a vivere con il mio ragazzo. Non mi ha mai accompagnata da nessuna parte riguardo a medici, sempre mia madre, ma a livello monetario c'è sempre stato. Io non ricordo mai un abbraccio da parte sua, MAI. Ci soffro ancora, ma ho capito che lui è fatto così. C'è, ma a modo suo.
Non sei la sola, cerca di entrare nella sua ottica, e te lo dice una che ha sempre odiato (che parolone, vabbè) suo padre.
Forza.

[Viv.]

Mi trovavo nella descrizione di Ronja, anche se in maniera diversa. Ve l'ho scritto altre volte. Il mio rapporto con papà si è risanao in maniera proporzionale alla distanza che c'è tra di noi. Lui si lamenta dell'assenza e della lontananza, alle volte con una lacrima sul bordo dell'occhio. Cose mai immaginate.

[Rosanna]

Sarasa, sinceramente ecco quel che penso: tuo padre mi sembra molto coerente con le sue idee (sebbene infantili) e tu troppo dipendente da lui sia emotivamente che fisicamente e ormai troppo "grande" per continuare a dipendere dal papà che ti accompagni in stazione e dalla mamma che ti dica quando parlare a tuo padre.

[Sarasa]

ros, volevo farmi accompagnare semplicemente per l'orario... io abito in una zona brutta della città... vabbè che al giorno d'oggi, zone sicure davvero forse non esistono più, ma la mia è particolarmente brutta.
in ogni caso mi sono armata di coraggio e ho passato al buio tutte le stradine senza un auto che passava tendo aperti dodicimila occhi.

è vero... la mia dipendenza da lui è troppo forte, ma ho deciso che ora me ne frego, certo ci starò ancora male, ma quando avrà voglia di parlarmi bene, sennò andiamo avanti così, non problem.
forse dovrei parlare con lui, chiarirmi... ma la volete sapere una cosa? ora come ora non me ne frega niente... non mi va... che si tenga pure le sue idee stupide e da medioevo... un giorno forse si renderà conto di cosa si sta perdendo e se lo rimpiangerà peggio per lui, se non lo farà pazienza.
Queta esperienza è dolorosa, però mi sta servendo a 'staccarmi' da lui, anni di dipendenza 'mentale' non posso eliminarli in un giorno e senza starci male... ma vi giuro che ogni giorno che passa è un pò più sopportabile.... certo, credo che mi dispiacerà sempre... ma fino a poco tempo fa avrei fatto quello che diceva lui... o meglio avrei fatto quello che a lui fa piacere....
stavolta non ci penso nemmeno, ho questo ragazzo, ci tengo a lui e me lo tengo ben stretto... e come questa volta non m'impedirò più qualcosa temendo il suo giudizio. Finchè sono una persona onesta, leale e non faccio niente di male, faccio ciò che voglio.

cmq ieri sono stata da Pesce... credevo di avere la contrattura a mille, invece mi ha trovato molto decontratta - mi ha anche detto che a metà ottobre, anche se con attenzione, potrò tornare in palestra.
ero molto stupita dei miei muscoli dato il periodo e pesce se n'è stupito. ragazzze... non so perchè, però mi son ritrovata a dirgli tutto, di mio padre, del mio lui... sia lui che la sua assistente (che in quel momento mi stava facendo la terapia) erano molto stupidi della reazione di mio padre, anche se ovviamente essendo temi delicati non si sono permessi di dire più di tanto.
Devo continuare il rivotril, ma ogni 3 giorni devo cominciare a scalare una goccia di Laroxyl, nel contempo mi ha detto di prendere l'Etinerv, 2 pasticche al giorno per 45 giorni (Quando ho visto il prezzo mi è preso un pò un colpo ^^"""").
la terapia è stata piacevole... ho sentito dolore solo in pochi punti, e cmq non lancinante.
unico inconveniente, mi è tornata la sbucciatura a ore 6, all'entrata della vagina. nello stesso punto dove con i rapporti si forma il taglio vero e proprio. li la pelle non ne vuole sapere di rafforzarsi.... a casa mi ci son subito spalmata una bella dose di xerem. oggi riesco a farci pipì e la sbucciatura sembra non esserci più, o se c'è è molto ristretta.
Anche il problema al labbro all'attaccatura del clitoride persiste... continua ad essere un pochino più gonfio e cmq mi da fastidio...

cmq penso che le notizie siano incoraggianti....

[Rosanna]

volevo farmi accompagnare semplicemente per l'orario..

Il mio era solo un esempio a caso per rimarcare la tua dipendenza dalla famiglia. Io credo che malattia e disoccupazione rappresentino per te la possibilità inconscia per non staccarti dai tuoi genitori. Due "problemi" che se sparissero ti porterebbero al distacco. Impara a separarti da loro, DEVI crescere e diventare indipendente. Io son sicura che raggiunto questo obiettivo sparirà anche la vestibolite perchè non avrai più "bisogno" di esser malata.
Posso ovviamente anche sbagliare, ma tieni in considerazione anche questa prospettiva.

[Sarasa]

io tengo molto in considerazioni i vostri consigli Ros, davvero

ci tengo ad avere un vostro parere, siete donne, adulte e intelligenti, e ognuna ha avuto i suoi problemi... se non mi fidassi di voi non vi avrei aperto il mio cuore così sinceramente.
tengo ogni consiglio/opinione ben chiara... in fondo siete state tutte voi, insieme a Stephanie e clio che mi avete spronato ad aprirmi nuove strade. non tutto è andato come volevo/speravo... ma non importa...

ora ricostruisco me stessa, sia fisicamente che mentalmente ( per questo voglio tornare da uno psicologo)... certo ancora non mi piaccio, ancora mi considero uno scherzo della natura... ma fino a pochi mesi fa non avrei mai preso in considerazione l'idea di intraprendere nuovi orizzonti.

c'è una frase che ho letto su internet , che ho trascritto nel mio quaderno dell'arcobaleno e che ho fatto subito mia: Mi sono simpatica perchè io, quella li nelo specchio, lo sa cosa ho passato nella vita. sofferenza, solori, pianti, solitudine, silenzi. E anche se non sono perfetta, non posso che volerle bene tutto sommato

io ancora non mi voglio bene, ma voglio arrivare a volermene... e se sto facendo tutti sti cambiamenti... forse... in minima parte... sto cominciando a farlo....