MI PRESENTO!!!

[Greta]

Gli ho appena scritto, spero trovi il tempo di rispondermi, altrimenti fisserò un appuntamento sperando in qualche disdetta dell'ultimo minuto.

[Rosanna]

Mannaggia, torni a casa e riparte tutto. Vien da pensare a che razza di vita quotidiana ci tocca, quante somatizzazioni ci tocca subire a causa di essa. Ma bando alle ciance filosofiche...
E' possibile che il cambiamento di ritmo, di clima, di rilassamento fisico/mentale sia cambiato ed il tuo corpo si stia semplicemente adeguando.
Se la contrattura è risolta allora sì, probabilmente i fastidi son dovuti alla neuropatia. Ma io non la vedrei negativamente questa cosa. Infatti avresti un problema in meno a cui pensare, un fattore scatenante in meno a stimolarti le riacutizzazioni. Io son convinta che tutte quante (chi più, chi meno) le iscritte abbiano tutte e tre le componenti in tilt: muscolare, neurologica, infiammatoria. L'una influenza l'altra peggiorando il quadro globale. Man mano che una migliora trascina anche le altre verso la guarigione. Muscoli e infiammazione sono le prime cose a migliorare o addirittura guarire. I nervi l'ultima. E ci vuole parecchio prima che si ristabilizzino del tutto.

[Greta]

Forse il ritorno alla routine quotidiana ha inciso ma non credo sia stato determinante.. non riesco a rilassarmi e trovare pace in questo stato di conseguenza sono una iena e non mi sopporto da sola ! Certo è che se invece di riprendere a lavorare oggi fossi andata in un centro benessere a fare massaggi rilassanti,saune, bagni turchi e nuotate nell'acqua termale ora forse starei un pochino meglio.. ma come dici tu.. bando alle ciance.
Riguardo tutto il resto cioè circolo vizioso da contrattura, neuropatia ed infiammazione concordo pienamente con te Ros e spero davvero che ciò valga anche per la guarigione. Ora attendo il parere del Prof.
Non preoccupatevi comunque.. non mollo,rivoglio la mia salute e quindi continuo a lottare a volte però mi chiedo se forse avrei bisogno di un supporto psicologico essendo che contrattura e company sono state scaturite da un forte fattore emotivo. Penso spesso a questa cosa e credo anche che il mio carattere non mi aiuti molto nella guarigione,tendo a dare importanza a tutto anche a ciò che non dovrei, ad accollarmi problemi altrui ed essere eccessivamente sensibile.. piango per un nonnulla. Tutti non fanno altro che ripetermi "fregatene,fatti scivolare le cose,non te la prendere ec." ma davvero non mi riesce.. consigli in merito?

[Viv.]

Sí. Sii buona con te e con gli altri. La realtà non è mai assoluta. Non credo sia nella tua natura fregarti delle cose, nessuno può imporsi di essere di diverso, un altra persona, ma si può prendere atto di quello che non ci piace, conoscerne le ragioni, e se possibile accettarlo.

[Laura69]

Non so se ti può aiutare: io cerco cerco di prendere coscienza delle cose che mi fanno stare bene e cerco di farle il più possibile... anche piccole cose quotidiane. Cerco di apprezzarle il più possibile. Di godermele.
Cerco di allontanarmi dalle cose e dalle situazioni che mi fanno male o mi creano disagio.
Prendo le distanze, guardo avanti.
Un po' come facciamo per guarire dai nostri disturbi.
Non è facile.
E' come camminare in alta montagna e affrontare un bel dislivello. Lo si fa a piccoli passi... la fatica fa parte del percorso che portà in alto.. poi tutto sommato quando arrivi alla meta, non te la ricordi come una cosa negativa.
A volte capita di fermarsi, di ricadere negli stessi errori. Ma in fondo capita. Siamo esseri umani.
L'importante è rialzarsi e continuare.

[giorgia84]

Cucciola mia, come ti ho detto x messaggio x me hai fatto bene a contattare Pesce. Io la vedo come una cosa positiva il fatto ke nn senti dolore durante l'automassaggio! Una cosa in meno, come ha detto Ros! è così ke se ne viene fuori, passetto dopo passetto. Appena hai notizie di Pesciolino facci sapere.
Tesoro, tu sei tu proprio xchè sei così, sensibile ed emotiva. Nn bisogna cambiare, bisogna solo accettarsi x quello ke si è, capire bene i punti deboli e lavorare parecchio su questi. Io ti sento molto migliorata psicologicamente rispetto a mesi fa. Forse tu nn te ne rendi conto. Se però la vedi come una cosa così impossibile, xchè no la psicologa? Magari ti aiuta in questo momento particolare. Vedi tu amorina.
Se poi Pesce ti infila in un posticino a Bologna fammi sapere eh, ke magari riusciamo a vederci!!! tvtttttttttttttttttb

[Francy77]

Ciao Greta
Io chiamerei la segretaria e cercherei di infilarmi in qualche appuntamento se e' tornato dalle ferie; cosi' ti visita direttamente che forse e' meglio.
Se le dici che hai una ricaduta un posticino te lo trova secondo me

[patrina]

Greta cara...
ti capisco molto bene. So come ti senti. Il ritorno dei dolori/bruciori senza apparente motivo genera rabbia e frustrazione...ne so qualcosa anche io. Mi succede. anche in questo periodo...e allora?
Come dice Viv è impossibile cambiare il proprio temperamento/carattere, ma penso anche un'altra cosa:
la prospettiva che ci poniamo può condizionare molto, addirittura interrompere il circolo vizioso dolore-frustrazione-peggioramento del dolore.

Ricordi quello che ti dicevo in puglia?
La neuropatia è un problema che richiede la pazienza di giobbe e appunto questo cambiamento della prospettiva.
La neuropatia si può certamente curare, non è solo Pesce a dirlo, ma molti altri medici.
Non ne esiste un solo tipo! quella che abbiamo noi, secondo me, è in grado più o meno variabile, piuttosto modesta, direi una "mezza barzelletta"...
ci sono altri generi di neuropatie, determinate ad esempio dai farmaci chemioterapici che sono molto più "cattive" eppure ho visto guarire o migliorare anche da quelle!
Quindi per noi, non può che essere ancora più facile...
La prospettiva che ti pongo in questo caso è: ci sono fasi alterne, a volte va bene, a volte va meno bene, e il modo di vivere le fasi negative spesso ALLUNGA le stesse!!!
Un giorno, una settimana, stai proprio di merxa... e poi la settimana successiva puoi iniziare a migliorare, non solo per la cura, ma perchè la neuropatia sta allentando la sua morsa...fino a lasciarti stare, magari molto a lungo!

Bisogna persistere con le cure, senza abbattersi, finchè, pur restando una certa fragilità nell'organo bersaglio e quindi la necessità di attenzione, riprendiamo una vita normale, com momenti veramente felici e alti meno. Come è nella norma.

Succederà anche a te! in modo sinusoidale, frammentario e discontinuo, i miglioramenti diventeranno sempre di più e tu riprenderai un tuo equilibrio.

E' la paura di RESTARE MALATI che devi combattere!( e quindi anche la paura dei rapporti !!!!)... nessuno stato di cose resta immutabile, specie per persone come noi, che fondamentalmente siamo in salute.
Spero di averti dato una mano, almeno qualcosa in più su cui riflettere.
Quello che ti scrivo è frutto di una lenta elaborazione di tutto quello che sto vivendo e che vedo vivere a tutte noi...
Se senti di avere bisogno di qualcuno con cui parlare (uno Psi) tanto meglio...non potrà che farti bene.

[giorgia84]

Brava Pat!!! Parole sante!!

[sweetlady80]

Tesora ho letto tutti gli aggiornamenti
Pat ha scritto delle bellissime parole, le terrò care anche per me.
Io fossi in te andrei da per capire un pò di più cosa sta succedendo, la somatizzazione è una brutta bestia, anche a me è bastato cambiare aria per rilassarmi e stare bene una settimana, cercherò anch'io di tornare a fare yoga; come dice Pat devi (e dobbiamo) combattere la paura della malattia che è più forte della malattia stessa, ce l'hai fatta una volta e ora ce la farai di nuovo, prova anche a prendere in considerazione l'idea dello psicologo se ti può aiutare.
Per intanto ti abbraccio forte

[Medeion]

Ti abbraccio anch'io e condivido appieno le parole di Patrina! Un bacio

[Greta]

Spero di averti dato una mano, almeno qualcosa in più su cui riflettere.

Pat come sempre sei unica, le tue parole mi stanno facendo riflettere.. quindi sto elaborando.
Grazie di cuore a tutte, siete il mio sostegno più grande.

[Sarasa]

Io arrivo sempre in ritardo pazzesco... ma ti sono vicina stellina

[Viv.]

Greta, controlla il link alla tua storia personale.

[Rosanna]

Tutti non fanno altro che ripetermi "fregatene,fatti scivolare le cose,non te la prendere ec." ma davvero non mi riesce.. consigli in merito?

Doppia dose di Rivotril!!

[Greta]

seeeeeeeeeee.. divento un vegetale

[giorgia84]

Davvero! Uno zombie!!

[Stephanie]

ciao greta, una canzone sul cambiamento

Watch on youtube.com

per quanto riguarda il farsi scivolare addosso le cose, io non ho mai capito come si fa, e che si intende esattamente. Con il tempo ho imparato a rapportarmi alle persone in modo da vedere chi ho davanti e quindi essere meno ferita da gente animalesca, vampiresca, meschina, etc. Ancora non è cosa facile per me, ma ho un po' ridimensionato le mie reazioni in situazioni che un tempo mi avrebbero ferita perché io avevo un rispetto totale per gli altri, mi rapportavo con gli altri come se tutti fossero meravigliosi esseri umani che conoscevano il rispetto che per me era cosa naturale. Invece poi ho capito che ognuno ha il suo concetto di rispetto ed educazione e per molti è un concetto dai confini ristretti. Io mi sto impegnando ad ascoltare le mie emozioni nel corpo, prova a farlo, per tutto il giorno, se non ci riesci lavorando fallo di sera e nel w.e. dattelo come priorità, ascoltare il sintomo, cosa c'è di racchiuso in questo guscio infiammato. Sdraiati, abbassa un po' le luci e resta in silenzio, respira con la pancia e mettiti in ascolto, i primi pensieri che ti arriveranno sono preziosi, è probabile che siano quelli il motivo per cui sei tesa.

[giorgia84]

Stephanie, ti capisco in pieno. Io ho imparato a dare una bella zampata da miciona quando ci vuole. Prima chiunque mi metteva i piedi in testa xchè sono sempre stata troppo buona e indifesa. Tu dici "ascoltare le emozioni nel corpo"...dovrei farlo anke io, visto ke il mio corpo mi sta lanciando segnali disperati!!

Sdraiati, abbassa un po' le luci e resta in silenzio, respira con la pancia e mettiti in ascolto, i primi pensieri che ti arriveranno sono preziosi, è probabile che siano quelli il motivo per cui sei tesa.

Approfitterò anke io di questo consiglio ke hai dato a Greta. Sei in gamba Steph!

[Paola65]

Quoto Ros! Da che prendo rivotril sono diventata una strafottente di primo grado. NON ME NE FREGA PIU' DI NIENTE E NESSUNO! Lo so che è terribile ma prima ero una tutta dedita e disponibile, ora me ne fotto! Mi sa che sto farmaco lo prenderò a vita. Anche a me il rientro ha dato un piccolo peggioramento nel prurito, che è la manifestazione primaria della mia neuropatia. La routine ammazza, la città ammazza, il lavoro poi cheneparliamoaffà! Comunque chiama Pesce a vai da lui per capire bene cosa hai.

P.S. Tanti auguri in ritardo!!!!!