Buonasera, riporto anche qui la mia testimonianza in merito all'elettroporazione (come pubblicata nella mia storia)!
La seduta si è svolta in due parti, sostanzialmente, di cui la prima parte di anamnesi, raccolta informazioni e spiegazione del funzionamento.
Il trattamento vero e proprio, nella seconda parte, si compone di 3 step:
-1° step, con una apposita sonda, viene eseguita una sorta di PC-test con valutazione del tono del pavimento pelvico dove, in sostanza, mi è stato chiesto di contrarre per qualche secondo, facendo registrare al macchinario un valore di 1.100 (non conosco l'unità di misura). Questo dato serve a valutare durante eventuali successive sedute, il cambiamento del tono muscolare in un senso o nell'altro a seconda dell'obbiettivo prefissato;
-2° step, radiofrequenza, durante la quale la percezione è sostanzialmente di calore che viene aumentato o diminuito dall'operatore in base al feedback della paziente. Lo scopo di questo trattamento è di stimolare la produzione di collagene, il rilassamento e, in generale, migliorare la reattività cellulare;
-3° step, EPV-elettroporazione vera e propria, che nel mio caso è stata eseguita con del semplice Saginil, ma può essere usata per somministrare qualunque altra sostanza o farmaco, a seconda della prescrizione medica. Si percepisce come una leggera pulsazione, anche questa veicolata dall'operatore.
Tutto dura circa mezz'ora e la sensazione che mi è rimasta per tutto il pomeriggio è stata di piacevole calore con un leggero bruciore in sottofondo che attribuisco allo sforzo di aver dovuto mantenere quell'odiosa contrazione iniziale. Il lato positivo è che il trattamento è totalmente indolore e non dovrebbe avere effetti indesiderati.
La mia opinione è che sia un trattamento che potrebbe apportare dei benefici se inserito all'interno di un percorso terapeutico ed effettuato sotto stretto controllo medico. L'idea che si possano veicolare localmente dei farmaci, andando a colpire direttamente la zona interessata, evitandosi o alleggerendosi di una terapia orale magari "pesante", mi sembra interessante.