da Rosanna » mer lug 08, 2009 3:56 pm
Sono ottime e possono dare buoni risultati. Ti riporto quanto ho scritto a riguardo nel mio libro:
"La vescica è composta da più strati: quello muscolare più esterno, quello interstiziale al centro (ricco di vasi sanguigni che apportano ossigeno e sostanze nutritive agli altri strati) e quello più interno, detto urotelio, composto da GAG, ovvero cellule che formano uno strato impermeabile all'urina, in modo che questa non possa aggredire con la sua acidità e con le sue sostanze tossiche di scarto gli strati più deboli sottostanti. A causa dell'irritazione costante l'urotelio perde progressivamente i suoi GAG e diventa permeabile all'urina. Le cellule stesse diventano maggiormente permeabili ad alcune sostanze, quali il potassio, che incrementa l'attività del sistema nervoso e lo manda in tilt alterando i segnali nervosi trasportati. Tutto ciò genera la sintomatologia tipica della CI: dolore, urgenza, frequenza.
Condroitina e acido ialuronico sono riparatori dello strato di GAG in quanto sono essi stessi GAG. Sono molto ben tollerate in quanto sostanze naturali già presenti nel nostro stesso organismo.Per valutare la possibile efficacia di tali terapie si effettua il test del potassio di Parson. Se compare o si acuisce il dolore, vuol dire che mancano i GAG ed il potassio passa negli strati vescicali più profondi, quindi la terapia potrà essere efficace. Nel caso opposto si procede con altre terapie. Altri farmaci con questa funzione sono le eparine (Fibrase, Elmiron)che possono essere somministrate sia oralmente, che tramite instillazioni vescicali."
Cerca una brava infermiera che sappia effettuare la manovra in perfetta sterilità in modo che l'instillazione fatta allo scopo di prevenire le cistiti, diventi essa stessa causa di infezione!
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.