da sandro » mer mar 18, 2009 7:53 pm
Proverò a raccontare e cercare di spiegare come ho vissuto il problema cistite... non sarà facile!
Quando Rosanna ha iniziato ad avere i primi attacchi non ci diedi molta importanza... "adesso prende l'antibiotico eppoi passa tutto!" pensavo tra me. Infatti così succedeva, solo che il problema si ripresentava a distanza di circa un mese... eppoi di nuovo... e di nuovo... e ancora!!!! Insomma gli antibiotici non bastavano e mentre il suo morale si abbassava sempre più parallelamente aumentava la mia preoccupazione. Cercavo in ogni modo di sostenerla ma non era sufficiente! I dolori erano reali ed io, come probabilmente lei, mi sentivo impotente di fronte a questa "COSA"! Iniziarono così a insinuarsi sensazioni di rabbia (non verso Rosanna ovviamente!) ma verso l'incapacità di aiutarla e con il passare del tempo e dei tentativi fatti con vari medici e "guaritori" [non si possono definire altrimenti certe losche figure (il vega test è una bufala!)] anche l'insofferenza verso questa malattia "non mia".
Lo ammetto, sentire Rosanna che temeva d'andare a far pipì per paura di avvertire sensazioni strane, iniziava ad irritarmi e a farmi sorgere dubbi. Possibile che non fosse tutto un eccesiva sensibilizzazione ai sintomi? Possibile che magari ci fosse sotto anche il desiderio di evitare i rapporti per un qualche "altro" motivo? Oppure ero forse io responsabile di ciò che le stava accadendo?
Insomma sicuramente la situazione che non si chiariva per lei alla fine, inevitabilmente, si rifletteva oscura su di me!
Cercavo di capire e capirla, cercavo di aiutarla e sostenerla, cercavo di resistere all'astinenza, cercavo... insomma cercavo!
Ma devo ammettere che Rosanna è stata più brava e tenace di me nel cercare ed alla fine grazie ad internet ed alle ore passate in rete sfogliando documenti, postando, e confrontandosi alla fine ce l'ha fatta!!!
E' stato un sollievo vedere che la malattia non ricompariva... e passavano i mesi... ora gli anni... senza più recidive!!!
La vita in quel periodo era scandita dalla cistite, da sui tempi e dalle sue bizze e sicuramente ciò ha influito su di entrambi non solo su di lei tanto che ancora ora lo spettro aleggia intorno a noi e la paura non è mai scemata.
Rosanna è una persona splendida che amo profondamente e che anche in questa sfida ha dimostrato (e sta dimostrando!) tutto il suo carattere ed il suo cuore. Starle vicino in quel periodaccio è comunque stato un onore!!!!